Nuovo appuntamento con la rubrica dell’ex azzurro, che ci offre il suo punto di vista sulla Rugby World Cup conclusa da poco
Il rugby alle sue radici: Andrea Masi ripercorre il Mondiale
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Adoro Masi però ho l’impressione che da ragazzo marsicano si stia lentamente trasformando in un gentleman delle brughiere di Albione
Sarebbe bello farlo tornare….
…e magari metterlo al posto di qualcuno che, diciamo, non ha proprio performato negli ultimi vent’anni
Concordo pienamente!!!
sarebbe una grande cosa se ritornasse masi, però dovrebbe veramemte cambiare tutto l’organigramma federale.
se metti lui e non cambi gli altri, rischi poi di dire come è successo con tutti gli allenatori che abbia avuto, non ultimo conor, che non è capace…..
penso solo a quanto sarebbe stato utile masi nel progetto accademie, under 16 ecc…..
Come non essere d’accordo. Porterebbe skills esperienze know-how e l’ignoranza (in senso rugbistico) che aveva già da giocatore…
Si, guarda caso, abbiamo avuto allenatori che hanno avuto eccellenti risultati in altri contesti e qui non sono riusciti a cavare un ragno dal buco. Sembra semplice “aritmetica”, direi
@toto sai qui è tutto in mano ai vari presidenti delle squadre …….deve venire da loro la voglia di cambiamento!
noi nel nostro piccolo possiamo dissentire nulla più….
possiamo anche lanciare strali ed accidenti verso questi signori 🙂