Irlanda, post Rugby World Cup 2019: il pessimo Mondiale e una serie di problemi verso il futuro

Leader in silenzio dalla fine del quarto di finale. In compenso arrivano parole pesantissime da ex illustri

COMMENTI DEI LETTORI
  1. carpediem 5 Novembre 2019, 13:29

    personalmente, data la mia poca simpatia verso gli irlandesi, non è che mi importi molto le loro dichiarazioni, io vorrei sapere perchè i nostri non hanno aperto bocca a parte le amenità di prammatica subito dopo il sofferto pareggio con la NZ.
    non abbiamo sentito( almeno non mi risulta) ne il presidente ne il coach ne Parisse ne nessun altro dei senatori.
    penso che almeno sapere, con certezza, chi ci guiderà nel prox 6N. almeno….

    • fracassosandona 5 Novembre 2019, 15:56

      il president si è già premurato di farci sapere che questo è stato il miglior mondiale della storia della nostra nazionale, avendo imposto un severo pareggio senza mete alla nuova jolanda…
      https://www.radiosportiva.com/Gavazzi-pres-Federugby-Abbiamo-migliorato-ma-non-a-sufficienza.htm

      parlare di anno deficitario per una squadra che per la prima volta nella storia ha raggiunto il primo posto nel ranking (anche se solo per una sola settimana) mi sembra quanto meno ingrato…
      che poi è vero che Schmidt si sia affidato alle solite cariatidi (tranne il povero Toner) quando avrebbe potuto osare qualcosa di più o di diverso (al netto degli infortunati rimasti gioco forza a casa), ma a sbarrare loro la strada ai quarti si sarebbe trovato comunque una gran bella NZL…

  2. Unforgiven79 5 Novembre 2019, 14:51

    Ecco, noi abbiamo la nostra scimmia sulla spalla, il non riuscire a passare il primo turno in World Cup.
    Anche gli irlandesi, però, non sono messi davvero bene: la loro è appena un turno più in là.
    Riflessione: d’accordo le aspettative, ma non può capitare che alla fine le uniche due squadre che escono soddisfatte da una Coppa del Mondo siano Springboks e Giappone. L’Inghilterra delusa per essere stata surclassata in finale, gli All Blacks non ne parliamo, i Gallesi delusi dalla mancata rimonta in semifinale, i perché Francesi scardinati ai quarti e come al solito insoddisfatti del loro coach, gli Argentini schiantati, gli Scozzesi che non passano il turno, gli Italiani perché non hanno fatto il miracolo, tutti gli isolani perché si sentono fuori dai giochi con poco budget e nazionali saccheggiate… che ciascuno guardi il proprio ranking al 1 settembre e giudichi il mondiale a fronte di questo:
    – Irlanda, n.4, ha ragione di essere delusa perché avrebbe dovuto fare semi
    – Scozia, n.7, avrebbe dovuto fare i quarti
    – Australia, n.6, ha fatto i quarti quindi non può essere delusa
    – Inghilterra, n.3, ha vinto il bonus
    e così via, inclusi noi.

    • western-province 5 Novembre 2019, 15:16

      giudizi del mondiale secondo me
      Galles, Inghilterra, Sudafrica, Giappone hanno avuto risultati in linea o superiori alle aspettative
      NZ, Australia, Francia, Argentina sono appena al di sotto delle aspettative (l’Argentina comunque ha perso di un niente contro la Francia e contro l’Inghilterra fino al rosso aveva fatto vedere buone cose)
      Scozia e Irlanda decisamente sotto le aspettative (l’Irlanda per quello visto nei gironi e per come è maturata la sconfitta, non per la sconfitta in sè)
      Preciso che l’Irlanda secondo me in questo mondiale, a meno di colip di scena clamorosi, non poteva raggiungere le semifinali perchè NZ e SAF sono decisamente superiori
      L’Italia non poteva dire molto di più ai mondiali, il problema è quello che ha fatto vedere negli ultimi 4 anni

  3. Parvus 5 Novembre 2019, 15:09

    Come diceva Agata Christie: “Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova”.
    prendendo il detto della famosa scrittrice inglese, cosa dovremmo dire della nostra nazionale…???
    quanti indizi abbiamo??? 2, 3 o molti di più???

  4. mic.vit 5 Novembre 2019, 15:36

    come fai a criticare lo stile di Schmidt quando con quello sei arrivato sul tetto del rugby mondiale?
    hai altri sistemi di gioco? perfetto…più frecce all’arco!
    sono considerazioni sterili che altre nazionali pluridecorate non farebbero mai…piuttosto mi preoccuperei dell’atteggiamento psicologico tenuto dagli irlandesi per tutto il 2019…

    • Ventu 5 Novembre 2019, 19:22

      L’atteggiamento psicologico è legato al fatto che gli hanno preso le misure e non si sono più sentiti in grado di reagire. Non credo si al caso di criticare l’allenatore che nonostante non gli abbia fatto vincere il mondiale, li ha portati ad essere la squadra più forte al mondo (nel 2018). Adesso è ora di cambiare, per cui secondo me sbagliano a confermare il vice di Smith

      • mic.vit 7 Novembre 2019, 00:06

        credo che Farrell sia comunque già diverso nel modo di interpretare il gioco rispetto a Schmidt

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