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con tutti i limiti di una nuova zelanda comunque non al massimo, tanti errori e letture non perfette, per loro, appena questa squadra può muovere palla e giocare su un minimo di avanzamento mette su un concerto che è troppo difficile arginare. l’inghilterra ha fatto – e ha avuto la capacità e la forza di fare – l’unica cosa per batterla, lasciargli poco possesso palla, pressione massima per impedirgli di prendere ritmo e continuare a vincere il confronto fisico costringendoli a giocare andando indietro o, al massimo, restare sulle barricate, giocando sempre sullo stretto
dimenticavo, prima linea nera non adeguata
Partita secondo copione, il Galles è molto più volitivo rispetto alla semifinale ma impatta contro la difesa All Blacks. Bene Patchell, AWJ sotto tono e Tomos Williams non a livello.
Nuova Zelanda che va facile in meta, Crotty è stato sicuramente una delle assenze più importanti per la squadra al mondiale, prima linea che si conferma non di caratura stellare. chissà se con Barrett apertura e Ben Smith estremo si sarebbe visto qualcosa di diverso…
Partita divertente