In sette invece hanno vinto entrambe le partite giocate. Tutti i risultati e le classifiche del torneo cadetto
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Anche sul neutro di Fiorenzuola, così come nella sfida del barrage promozione del maggio scorso, il Noceto dispone agevolmente dell’Amatori Catania.
Un 34-5 eloquente che consente al Noceto di fare il secondo bottino pieno su due partite giocate. Purtroppo, però, si deve iniziare dalla fine e da situazioni non proprio da «sport di valori».
A tempo quasi scaduto, dopo una partita tutto sommato tranquilla, si scatena un parapiglia davanti alla panchina del Catania, Masini viene colpito dall’allenatore catanese, reagisce e si prende il rosso; il parapiglia degenera in rissa pesante, vola anche un sacchetto del ghiaccio che colpisce l’arbitro, uscito sanguinante.
Due dovrebbero essere gli espulsi anche nel Catania, ma chi, esattamente, lo si scoprirà soltanto dal referto arbitrale e dalle decisioni del giudice sportivo. Il Noceto ha fatto la partita quasi perfetta.
E’ tornato a segnare con la maul, portato dentro Buondonno, ha difeso bene quella avversaria, contrariamente a domenica scorsa, e ha giocato con efficacia muovendo palla, mandando in meta due volte Savina e una Greco.
Ci poteva stare anche una meta di punizione su una devastante maul nocetana fermata fallosamente a pochi passi dalla linea di meta.
L’unica segnatura i catanesi l’hanno prodotta con l’uomo in più dopo il giallo a Savina.
articolo della Gazzetta di Parma