Il tecnico e il capitano delusi e arrabbiati. Ghiraldini e Zanni non riusciranno a chiudere la loro carriera giocando contro gli All Blacks
Italia, le parole di O’Shea e Parisse: “Finire la Coppa del Mondo in questo modo non è piacevole”
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C’è un 6N da preparare, mi dispiace molto per Ghira ma lui, Zanni e Parisse non possono salutare al prossimo 6N appunto?
meglio di no, se hanno deciso di chiudere che chiudano e basta. È andata così, pazienza.
Io spero con tutto il cuore che Robocop la maglia azzurra la riveda. Da allenatore, possibilmente
Vabbè, in effetti bastava spostare la partita a domenica. Per Ghira e Sergio magari ci sarà una chiamata per una partita del 6N, ne sono certo.
……..allora vuol dire che dopo 50 anni di rugby mi darò alle freccette !!!!
Sergio è un’icona di questo sport, le sue parole avranno la risonanza che meritano.
Tutto giusto.
Mi dispiace anche x Ghiraldini, ma onestamente lui non avrebbe dovuto nemmeno esserci in Giappone.
quoto
Parole sante .
Giusto farsi sentire. Anche perchè siamo l’unica delle quattro coinvolte che abbandona così, le altre avranno l’opportunità di giocarsi i quarti
Sergione ha straragione !! E’ uno SCHIFO !!!!
Se il SA, neanche tanto per assurdo, avesse sconfitto la Nuova Zelanda alla prima senza concedere loro alcun punto di bonus, e avesse replicato con noi ma , caso fortuito, con 4 mete dell’Italia e quindi con punto, avrebbero preso la stessa decisione ????
Mandavano a casa gli AB dopo il turno eliminatorio , eliminati dall’Italia ??????
E’ veramente una VERGOGNA!!!!!
Parisse ha schifosamente ragione.
Comunque sia Sergio che Ghira (a meno che non si ritiri completamente) che Zanni possono chiudere la loro carriera in azzurro al 6N, a meno che non abbiano già deciso altrimenti.
In linea teorica hanno tolto a noi la possibilità di accedere ai quarti e ai cugini di arrivare primi. Forse i più danneggiati siamo noi perché la Francia si risparmia una partita probante ed ai quarti ci va comunque seppure da seconda.
Vabbè potremo sempre dire di aver pareggiato con gli AB dopo averli inchiodati sullo zero a zero.
Vorrei sapere qual è la posizione della federazione Italiana in merito. Hanno il coraggio di denunciare il comportamento di world rugby o lasciano i giocatori da soli?
La federazione italiana? Quale: quella di Villabassa o xxxxx xxxxxx xxxxxxx
Commento di livello altissimo, complimenti.
Grazie, Ludovico
Probabilmente devono ancora alzarsi dal letto
Dopo che l’italia ha partecipato a affondare le speranze irlandesi favorendo la Francia capirai quanto sono benvisti da quelle parti,risultati in campo a parte.
Be quello non saprei. Cioè a livello di peso in World Rugby sicuramente i francesi non sono gli ultimi arrivati, e l’Italia mi pareva avesse detto in anticipo (con quel famoso accordo Gavazzi-Laporte) chi avrebbe appoggiato. Poi sicuro gli Irish non ci amano, ma vabbè, mica dobbiamo sposarli. 🙂
Credo sia tutto il mondo anglosassone che ci snobba e certe manfrine in pro14 sono una conferma abbastanza diretta..
ma appoggiare la Francia per il 2023 ci ha almeno dato qualche partita da giocare da noi?
Non credo proprio,è cmq da rilevare l’astuzia di partecipare a un campionato anglosassone e poi apertamente ostacolarli nell’organizzazione del mondiale,dal raccogli quello che semini non si scappa.
Invece temo che le altre federazioni coinvolte (Inghilterra, Francia e Nuova Zelanda) siano tutte favorevoli, anche se non lo ammetteranno mai ai propri tifosi. Francia e Inghilterra si risparmiano una partita dura, ma dall’esito piuttosto chiaro (vittoria dell’Inghilterra) e soprattutto quasi inutile (meglio Galles o Australia? In ogni caso meglio arrivarci ben riposati…). La Nuova Zelanda ovviamente preferisce non giocare, tanto sono primi e hanno appena fatto il loro allenamento contro il Canada, una seconda passeggiata contro di noi sarebbe superflua.
Hai ragione, ma perdono anche gli introiti delle partite. Nonostante siano tutte federazioni ricche nessuno sputa sui soldi.
Ah la Scozia ovviamente si sta già battendo per poter giocare, ma ça va sans dire.
Francia Inghilterra sarebbe stata una bella partita da vedere, ci perdiamo principalmente noi telespettatori, oltre che i ragazzi della nazionale che tornano in Italia con una pacca sulle spalle.
Onestamente trovo scandaloso che non abbiano uno stadio al chiuso disponibile per queste condizioni, che sapevano sarebbero potute accadere. Ammettiamo che salti una partita dei quarti, cosa fanno?? La spostano a metà della settimana successiva?? Così chi vince si trova con 2/3 giorni di riposo rispetto ai 7 dell’altra squadra??
Questa decisione che poco ha a che fare con lo sport amplia ulteriormente l’orizzonte a decisioni meteo ad personam: dopo Parma eccoti servito il Giappone. Ovviamente l’attore non protagonista è sempre il rugby italiano su cui si sdraiano gli interessi economici e non delle altre federazioni.
Qualcuno si chiede cosa abbia da dire la federazione, ma la risposta sta scritta nel comunicato: “Le squadre coinvolte sono state avvertite e hanno capito questa difficile, ma giusta, scelta”. Considerato che non sono andati a bussare alle porte delle camere degli azzurri, ritengo abbiano contrattato con qualche parruccone nostrano in gita di piacere il quale avrà venduto la primogenitura per un piatto di lenticchie, vista l’incazzatura di Parisse.
Ah, i bei tempi del S. Maria Goretti di Catania…
Ai criticoni di professione.. Repubblica scrive
“La Fir ha chiesto inutilmente agli organizzatori di spostare l’incontro a lunedì o di anticiparlo a domani”
“La Federazione italiana, dopo aver più volte chiesto – senza successo – una soluzione alternativa, ha pronta una nota di protesta ufficiale verso World Rugby”
Quindi meno critiche e aspettiamo la protesta formale
Grazie.
Oltre ai criticoni di professione esistono anche i difensori d’ufficio.
Attendiamo la nota di protesta come le smentite dopo i commenti politically incorrect
Ma tu davvero credi che la federazione (che ha mille problemi ricordiamolo) sia contenta? O che si diverta ad umiliare il rugby italiano? Se lo pensi non devi essere granchè furbo, ma si capiva da questo commento: “La federazione italiana? Quale: quella di Villabassa xxxx xxxxx xxxx xxx?”
No, non sono furbo e nemmeno intelligente visto che dialogo con una persona come lei
Le uniche parole ufficiali, a ora, si leggono nel sito FIR e sono le seguenti:Il Presidente federale Alfredo Gavazzi ha dichiarato: “La sicurezza di giocatori, personale e pubblico è la principale priorità da considerare in questi frangenti. Comprendiamo e accettiamo la scelta dell’organizzazione di assumere la determinazione più idonea alla tutela di tutte le parti in causa. Da Presidente federale e da uomo di sport comprendo il rammarico degli atleti e dello staff tecnico per non aver potuto sfidare i Campioni del Mondo in carica dopo aver lavorato in queste settimane con professionalità ed entusiasmo, rappresentando con fierezza il Paese ed il nostro movimento sul più prestigioso dei palcoscenici che il rugby possa offrire”.
Non c’entra nulla la questione dei criticoni di professione. Prima cosa, chissà come si preoccupa l’ organizzazione del mondiale della nostra nota di protesta e come WR si avvilisce per la medesima. Il Board penserà seriamente a dimettersi in blocco. Il punto è un altro ed è esattamente quello segnalato da Parisse. “Se gli All Blacks avessero avuto bisogno di giocare per fare i cinque punti – afferma il terza linea a Rai Sport – sono sicuro che si sarebbe stata trovata una soluzione. Invece a rimetterci è solo l’Italia..” . Eccetera. All’ Italia una cosa del genere possono farla tranquillamente, proprio perché i risultati della nostra Nazionale, FIR ne è il responsabile politico in ambito WR, sono di basso livello. E perché il suo peso nei consessi internazionali è ben misurabile e facilmente rilevabile. E quindi: siccome non passerebbero di sicuro il turno, non serve farli giocare e far dare al campo il responso, tanto se la prendono sui denti e gli tocca mangiarsela. Faranno una protesta, non azzarderanno altro e finisce li. Stiano contenti dei due punti contro gli All Blacks, abbiamo altro da fare, noi, iniziano i quarti con le squadre che se la giocano davvero..
Altra cosa, per amore di verità: i suoi mille problemi, la FIR se li è creati da sola. E da soila ha dato dimostrazione delle sue competenze. Usando, come sappiamo, i soldi delle tasse dei contribuenti tutti. Rugbisti, bloggisti e non.
Quella più avvantaggiata è l’Inghilterra in questi ultimi due anni hanno dimostrato che con anche 2 infortuni fra gli avanti non sono più gli stessi.
Ci ripensavo. E a dirla tutta Jones arriva si senza infortuni (anche se Vunipola aveva preso una botta alla caviglia) ai quarti, ma rischia di giocare con l’Australia il primo vero test del mondiale. Due partite “facili” e una in 15vs14 con i Pumas, non so quanto facciano bene ad una squadra che punta alla finale.
Vero, l’Inghilterra è forse la squadra (tra le grandi) che ha il gioco più dispendioso. Sono fortissimi e sono in grado di reggerlo e se ci riescono sono probabilmente imbattibili, forse anche dai neri, ma se non ci riescono vanno spesso in apnea. E’ successo al 6N contro la Scozia, in parte contro il Galles e contro gli AB un anno fa. Se l’Inghilterra riesce a mantenere il suo massimo livello per tutto il mondiale è inarrivabile, ma una partita può ciccarla. Non giocare con la Francia è indubbiamente un piccolo vantaggio per loro.
L’australia mi è sembrata particolarmente in forma, soprattutto a livello di fitness. Mettere alle corde il Galles a fine partita non è una cosa banale, dato che tendenzialmente è quello che fanno loro agli altri.
Grazie a Parisse, Ghiraldini e Zanni,
se la federazione ha un minimo di intrapredenza troverà il modo per organizzare un match per loro, in Italia
L’ho riportato sopra e lo replico qui.
Il Sito FIR riporta le dichiarazioni ufficiali del Presidente e sono queste:
“La sicurezza di giocatori, personale e pubblico è la principale priorità da considerare in questi frangenti. Comprendiamo e accettiamo la scelta dell’organizzazione di assumere la determinazione più idonea alla tutela di tutte le parti in causa. Da Presidente federale e da uomo di sport comprendo il rammarico degli atleti e dello staff tecnico per non aver potuto sfidare i Campioni del Mondo in carica dopo aver lavorato in queste settimane con professionalità ed entusiasmo, rappresentando con fierezza il Paese ed il nostro movimento sul più prestigioso dei palcoscenici che il rugby possa offrire”.
ma veramente, d’accordo o meno, che si pensi o meno che ci siano certi giochini se la partita non è decisiva, siete tutti qui ad incensare parisse che si permette, dopo anni di angherie che ci hanno fatto molto più danno di questa buffonata (sì, perché io la considero una buffonata perché in un mondiale non si possono saltare partite, per quanto ininfluenti – che poi è tutto opinabile, visto che noi matematicamene non saremmo esclusi e che tra il primo ed il secondo posto tra francia ed inghilterra le cose cambiano, senza parlare dei tempi di recupero – e vediamo se sacrificano la scozia ai dindi dei giapponesi), viene fuori con questa sparata che rischia di farci male per un pezzo, dopo che ci hanno riempito pagine dicendo che i nostri piloni erano usciti per infortuni finti. ma ci avesse pensato prima a spalar letame sulle istituzioni, che se vogliono lo seppelliscono dicendogli che si lamenta perché così perde la possibilità di fare il record di presenze e che il suo amichetto non può staccare il gettone per 10min ed iscriversi al club di chi ha fatto 4 mondiali.
caduta di stile mostruosa, altro che aver ragione o aver fatto bene ad alzare la voce, assolutamente fuori luogo
Il migliore risultato GIOCATO contro gli AB rimane il 18-12 Rovigo 1980.!!!!!!
Non avevamo anche un pareggio ai primi mondiali?
Scusate, mi ero confuso col 31 a 21 del 1991
Gli rode non poter superare McCaw in classifica presenze, a quanto pare….
Beh certo che gli rode era probabilmente anche la sua partita di addio,la dignità non ha prezzo altro che fare i Bernacca da Wikipedia.
non è certo per una partita con gli all blacks che Parisse batterà McCaw (e poi occhio ad AWJ), e comunque dalle pagine di Repubblica sembra chiaro che non ha nessuna intenzione di abbandonare la nazionale
Parisse ha ragione, queste scelte fanno malissimo al rugby e allo sport in generale.
Per motivi di sicurezza potevano giocare la partita a porte chiuse e volendo tutte e due in uno stadio coperto (soluzioni che in Giappone non credo manchino). Invece hanno scelto di gettare un’ombra indelebile su questo mondiale, falsando tra l’altro i quarti di finale (il Galles ha dovuto sudare non poco per battere le Fiji e potrebbe essersi giocato Dan Biggar)
citazione da Repubblica
A questo punto, posso anticiparlo: non sarà un tifone che metterà fine alla mia storia in azzurro
Giusto, casomai sarà il prossimo CT o le articolazioni doloranti
Casomai…
Il CT deciderà lui, per le sue articolazioni se la vedrà Sergio.
Come diceva chi ne capisce a pacchi:
“Certi giocatori si sono guadagnati sul campo il diritto di decidere loro quando smettere al netto delle scelte dell’allenatore….”
prova, prova, prova …
Allora funziona.
Volevo dire a @Western-province che la fonte Repubblica oggi sembra non c’azzecchi molto come dimostra l’inesistente protesta ufficiale FIR per l’annullamento della partita.
In realtà dubito che un professionista serio come Calandri abbia mai scritto una fake del genere, ma tant’è.
https://www.repubblica.it/sport/rugby/2019/10/10/news/rugby_la_rabbia_della_nazionale_per_l_annullamento_di_italia-nuova_zelanda_inaccettabile_-238152879/
dov’è la rabbia della FIR?? mah.
Il titolo dell’articolo recita così:
“Italia, le parole di O’Shea e Parisse: “Finire la Coppa del Mondo in questo modo non è piacevole””
A me non è piaciuta manco come è incominciata
……..Gatland forever !!!!
Non aggiungo commenti e non propongo soluzioni. Osservo solo che una competizione che non riesca a garantire le medesime possibililita a tutti i partecipanti di ricevere verdetto dal campo, non è una competizione attendibile, né da rispettare.
Qualità organizzativa che non reggerebbe neanche un torneo amatoriale.
Sono delusissimo, non solo dell’annullamento di questa gara ma anche di Inghilterra – Francia.
Ma se hanno così in uggia la possibilità di stancarsi troppo o, dio non voglia, di farsi male in queste gare “di preparazione” che c@770 lo giocano a fare un mondiale a 20 squadre? Se lo giocassero le solite otto così la finiamo. Costa meno, sono tutte gare quasi equilibrate, ci sono meno infortuni. Non c’è verso, ad onta di tutti i discorsi il Rugby NON vuole allargarsi, o meglio va bene che giungano nuovi attori purché non rompano le scatole a quelli che sanno giocare davvero, e non tentare di alzare la testa che te la schiacciano. La questione della composizione del “panel” arbitrale è emblematica.
Questo annullamento, anche perché coinvolge le squadre più note (Nuova Zelanda, Inghilterra, Francia oltre alla Cenerentola Italia) ed ha già una notevole risonanza anche fuori dal ristretto ambiente rugbystico, recherà un danno enorme a WR. Ma tanto sono talmente autoreferenziali che manco se ne accorgono.