Sei domande sulla Rugby World Cup 2019

La squadra vincitrice, il miglior giocatore, il percorso azzurro e molto altro nelle tematiche proposte per la competizione iridata

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Fabio1982 19 Settembre 2019, 16:16

    Io vorrei solo vedere l’Italia lottare sul serio, cosa che non si vede da troppo tempo.

  2. carpediem 19 Settembre 2019, 16:25

    mio personalissimo pronostico
    1) S.A.- farà male fisicamente a tutti e andrà per il k.o
    2) Argentina
    3) A.B e England a parimerito
    4) per le poche che farà, Polledri
    5) tanti aspettano 10 points+ 1 bonus fra SA e AB- realisticamente ne prevedo 9

  3. LiukMarc 19 Settembre 2019, 17:34

    Non so se sotto sotto qualcuno non la dice per scaramanzia o che, ma io sto con Cassano e dico Galles vincente. L’unico punto di domanda è dato dal fatto che Ascombe è rotto (e Patchell non al meglio) e non ha mai affrontato gli All Blacks da quando ha iniziato il suo filotto vincente.
    Per la grande delusa non me ne vogliano i tifosi verdi,ma io mi sento l’Irlanda.

    • Superignazzio 20 Settembre 2019, 12:25

      io spero fortemente nel Sud Africa vincente o sull’Inghilterra, ma effettivamente il fascino del Galles…

  4. Superignazzio 19 Settembre 2019, 17:51

    non succede, ma se succede…
    fortunatamente la partita è alle 11:45 e quindi si può urlare di gioia quanto si vuole, per poi tornare a piangere che il DORCOS se ne va… vabbè sogni a parte

    1) inghilterra, EJ è veramente un grandissimo allenatore, sa di cosa parla e ha messo su una squadra come veramente ce n’è poche
    2) Giappone, sono sicuro che passeranno il turno facendo le scarpe alla Scozia
    3) Scozia, perchè eliminata, anche la Francia sarà eliminata ai gironi
    4) Giappone-Scozia, dove il ritmo partita sarà a 100Km/h e il pallone sempre in gioco; NZ-SAF perchè decide praticamente il girone e metà degli abbinamenti ai quarti; Francia-Argentina perchè, come scritto sopra, è di fatto un ottavo camuffato, è da dentro e fuori già subito, è una sfida tra squadre latine dove la pressione potrebbe portare tanta garra e tanti cartellini, e con questi tante giocate pazzesche dove vedo meglio l’argentina
    5) Owen Farrell, troppo importante, presente e non si tira mai indietro dallo scontro fisico, impossibile approfittarsene del canale tra 10 e 12 con lui in campo
    6) non so in che maniera e in che modo, ma tenessero O’Shea per altri 4 anni

  5. mistral 19 Settembre 2019, 18:45

    le risposte alla n.6 sono un elogio dell’ottimismo senza se e senza ma, i 10 punti minimo nel girone con un gioco vincente e convincente con Canada e Namibia, e coraggioso con SAF e NZ… il problema della tenuta atletica suggerirebbe maggior cautela, i boscaioli se la giocheranno alla morte, i namibiani non sono del tutto inermi nel gioco fisico, si arriverà agli scontri con le corazzate con acciacchi fisici e mentali facilmente immaginabili, io realisticamente punto sui max 9 punti nel girone e su distacchi “contenuti” entro e non oltre i 40 con le due favorite… il di più è grasso che cola, per questa nazionale…

  6. Giorgio Brera 19 Settembre 2019, 18:58

    1) Nuova Zelanda, tanto per cambiare… Anche se in questo articolo praticamente sono stati ignorati, IMHO alla fine la vincono loro.
    2) Francia.
    3) Galles.
    4) Francia-Argentina, Galles-Australia e la semifinale che sarà Inghilterra-Nuova Zelanda
    5) Pollard se vince il SA.
    6) Che i giocatori tornino a casa convinti e, …com’è che si dice?…, confidenti e pronti per alzare il livello nel Pro14, soprattutto i trevisani. Bisogna che si entri in un circolo virtuoso, iniziato la scorsa stagione in Pro14, che passi attraverso questa RWC e che prosegua nel prossimi appuntamenti, il nuovo Pro14 e il prossimo 6N e via andare.

  7. LiukMarc 19 Settembre 2019, 19:32

    Vabbè visto che ci piace completo anche io 🙂
    1) Galles (Mr Ian dirà che porto sfiga, quindi ci aggiungo Inghilterra)
    2) Francia
    3) Irlanda (gliela sto gufando, sicuro mi smentiscono)
    4) Australia-Galles, Francia-Argentina e la partita tra il Giappone e chi perde la prima tra Irlanda e Scozia.
    5) Ne do tre: Farrell, De Klerk e Liam Williams. Tanto poi se vincono gli All Blacks sarà uno di loro
    6) 10 punti, prenderne meno di 90 come somma di punti subiti e meno di 60 come somma di punti di scarto tra le altre due, facendo quantomeno vedere una voglia e intensità rispetto alle ultime. Giocarsela, (sicuramente) prendersi sberle ma giocarsela con le due corazzate.

    • LiukMarc 19 Settembre 2019, 19:45

      mi si è perso un pezzo “10 punti con NAMIBIA E CANADA”, …

  8. gian 20 Settembre 2019, 10:52

    1) troppo presto per capire come sono realmente i livelli delle squadre, credo che tanti abbiano fatto un avvicinamento lento o si siano nascosti, NZ, SAF e ING le più accreditabili, inseguite da WAL, IRL, delle altre l’unica che può far miracoli sarebbe l’AUS, ma credo che possa, al max puntare alla semifinale
    2) AUS e FRA, tutte le altre, compreso il giappone, non credo possano ambire ad altro che sia il terzo posto in girone
    3) anche qui bella domanda, sono 3 o 4 quelle che rischiano di deludere, alcune per il risultato finale (non passare il turno), pur giocandosela bene, altre proprio come figuraccia a tutti i livelli, mettiamone un po’ nel calderone AUS, ARG, FRA, SCO
    4) Australia-Galles, Francia-Argentina e la partita tra il Giappone e chi perde la prima tra Irlanda e Scozia, diventano tutte degli ottavi di finale, in pratica (certo che anche le fiji contro le prime due potrebbero essere delle grandissime partite)
    5) troppo presto, bisognerà vedere il gioco e gli equilibri delle varie squadre agli ottavi
    6) scenario credibile 10 punti con quelle sotto e battaglia senza quartiere con quelli sopra stando sotto la trentina di punti di scarto e portando, magari, a casa un punticino bonus offensivo contro una delle due, magari a fine partita
    scenario fantastico: 10 punti con le prime due e sgambettone a una delle due favorite sfruttando una loro giornataccia, una squadra infarcita di riserve non troppo convinta, una preparazione puntata al lungo periodo o una loro sottovalutazione dell’impegno con conseguente difficoltà ad adattarsi, con una nostra prestazione monstre

  9. Mich 20 Settembre 2019, 11:58

    Se e per chi può interessare, provo a giocare anch’io, rispondendo come se qualcuno me lo avesse chiesto:
    1) Vincono gli All Blacks perchè, nonostante i cali del post 2015, hanno sempre dimostrato di fare il bello e il cattivo tempo, come, quando e contro chi vogliono, e di vincere anche giocando male.
    2) L’Argentina potrebbe mostrare un rendimento al di sopra delle aspettative, dimostrando di aver raccolto i frutti dell’esperienza al RC e dato seguito al suo processo di crescita. Butto un occhio anche alla Scozia.
    3) La squadra che potrebbe deludere di più la individuo paradossalmente tra le favorite, con un pò di cattiveria, ingoranza ed eccessive pretese, nel senso che se gli AB dovessero perdere questo mondiale, un pò come persero ai quarti nel 2007, personalmente ne resterei deluso, pur non sottovalutando il livello di quella che è secondo me la compagine antinewzealand, ovvero il Sud Africa.
    4) Verrebbe da dire NZ-SA, ma temo che nei limiti, e ragionevolmente, non saranno le squadre e quindi non mostreranno il livello che mostrerebbero nelle fasi avanzate del torneo. Partita indubbiamente interessante in ogni caso ma, rispondendo: Inghilterra-Argentina, Francia-Argentina, Australia-Galles.
    5) Il miglior giocatore del torneo, potrebbe essere individuato nella squadra di cui alla risposta al punto 2, ovvero l’Argentina. Personalmente, escludendo il risultato finale della squadra di appartenenza, concentrandomi sui meriti individuali e parlando da tifoso, mi auguro uno dei nostri (non è impossibile). Tenuto conto che Sexton è troppo umorale, e a volte è un dio e altre volte gira al contrario, alla fine ritengo che sia gara aperta tra BB e Mo’unga.
    6) Mi accodo al coro che etichetta questa RWC come la meno significativa per noi. Passare il turno è utopia imperseguibile, arrivare 4° un disastro impronosticabile. Il 3° posto non è un obiettivo da raggiungere, ma un attestato già consegnato in fase di estrazione a sorte dei gironi, chiuso nel cassetto e da tirare fuori al termine della nostra quarta ed ultima partita. Mi dolgo del cinismo, ma la vedo così.
    Ma attenzione, il punto è cosa deve contenere la scatola del 3° posto da portare in aereo, mai come in questo mondiale scontato: se è vero che da una lato abbiamo due squadre troppo deboli per metterci davvero alla prova, mentre dall’altro abbiamo due colossi inarrivabili per poterli considerare un metro di giudizio (anche perchè dubito che ci affrontino in pompa magna), è pur vero che abbiamo l’obbligo di confermare il nostro livello, surclassando di mete Namibia (in stile Russia) e Canada (con tutte le insidie del caso) e tenendo saldo contro SA e NZ. Per queste ultime due partite, non mi sbilancio nel gap, ma posso solo augurarmi di restare sotto i 20 punti di distacco. In breve, l’obiettivo dell’Italia sarà quello di dimostrare di essere molto più vicini (o meno lontani da, se preferite) a SA e NZ di quanto Namibia e Canada lo siano a noi.

    • Superignazzio 20 Settembre 2019, 12:28

      inghilterra niente? sie già oltre la brexit? 😀

      • Mich 20 Settembre 2019, 14:48

        🙂 Che l’Iinghilterra sia forte, non devo dirlo io, è un dato di fatto e EJ, per quanto risulti poco compatibile con le mie preferenze caratteriali (entrambi, più lui che io sicuramente, ce ne curiamo poco), è davvero un grande tecnico.
        Tuttavia, non è nè tra le mie favorite, nè tra le squadre che possono deludere. L’ho piazzata al punto 4, fra le partite di girone da non perdere :).
        Non ho trovato spazio per loro al punto 1: io punto ancora sui tuttineri; pur riconoscendo che non sono la squadra che salutò McCaw 4 anni fa, rilevo che ogni volta che lo decidono, vincono.
        Non credo che sia una squadra da inserire ai punti 2 e 3 in quanto, rispettivamente non mi sorprenderebbe una loro eccellente prestazione, e non credo che deluderanno.
        Ero tentato di citare Farrell al punto 5, e ci potrebbe stare tutto, ma alla fine credo che sarà un AB a risultare più determinante, in coerenza col punto 1.

    • Mich 31 Ottobre 2019, 14:25

      Ci ho preso solo ai punti 3 e 6.

  10. rollus 20 Settembre 2019, 16:43

    1) Io sono di parte, ma stanno tutti considerando gli AB quasi neanche degni di menzione, addirittura più il Galles che la Nuova Zelanda!! Capisco che Inghilterra e Sudafrica siano molto in forma e che siano forse le uniche squadre in grado di battere gli AB, ma da qui a neanche citare quasi gli AB come vincitori ce ne passa.
    2) l’Argentina: passare ai quarti con un girone con Inghilterra e Francia darebbe una carica motivazionale non da poco e potrebbe dare molti grattacapi al Galles o Australia a seconda della classifica.
    3) Francia: non passare il girone sarebbe uno smacco enorme ad una nazione del suo calibro. Ma anche l’Inghilterra qualora non dovesse accedere almeno alla semifinale.
    4) “Tre partite dei gironi da non perdere per nessun motivo al mondo”: se si intende il puro spettacolo e le rivalità, sicuramente AB-Springboks, Inghilterra-Francia e Galles-Aus (replica del 2015). Se si intende invece significati diversi, probabilmente Francia-Argentina, Giappone-Scozia e poi non so.
    5) Richie Mo’unga ha l’opportunità di emergere definitivamente, ma anche Farrell è da tenere in considerazione. Per le altre squadre non c’è un vero giocatore che deve brillare più di altri, per quanto sia d’accordo anche con quanto detto da Pansardi e Cassano
    6) Nessuno sano di mente si aspetta una vittoria contro AB o Springboks. 2 vittorie abbondanti contro Namibia e Canada sono il minimo richiesto, poi 2 sconfitte, sperando in un passivo tra i 30 e i 40, contro le altre 2 corazzate.
    Mi auguro solo che le partite siano più emozionanti di Giappone-Russia

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