L’ex capitano del Galles ha comunicato di propria volontà alla stampa inglese di aver scoperto di aver contratto il virus: “Volevo essere io a dare la notizia”
Gareth Thomas ha rivelato di essere positivo all’HIV
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Siya Kolisi è nella lista delle 100 persone più influenti del 2024 di Time
La nota rivista ha inserito il capitano del Sudafrica nel suo prestigioso elenco di personalità
European OnRugby Ranking: il Benetton guadagna tre posizioni, Tolosa sul podio
I Trevigiani salgono ancora dopo la vittoria nei quarti di Challenge, Bordeaux fuori dalla Top10
European OnRugby Ranking: balzo in avanti del Benetton, Bordeaux entra nella Top 10
I biancoverdi trevigiani salgono ancora dopo la vittoria con i Lions. Le Zebre scendono di una posizione
European OnRugby Ranking: il Benetton vince e risale, Northampton si avvicina alla vetta
I biancoverdi risalgono la nostra classifica dopo aver battuto Connacht. Le Zebre pagano la sconfitta coi Dragons
OnRugby Raking: cambio al vertice. Il Benetton paga cara la sconfitta con gli Scarlets
In testa c'è una nuova capolista
Da Ben Curry a Michela Sillari: quando il “crocodile roll” diventa pericoloso
Quello del centro azzurro è solo l'ultimo dei tanti infortuni causati da questa manovra nel breakdown
Aver paura di contrarre l’HIV non è ignoranza.
Di temere di farlo con zanzare strette di mano o baci è da dementi.
Ma Thomas deve distinguere tra le assurde e bigotte ingiustizie e discriminazioni a cui deve far fronte giornalmente dopo il suo outing e la paura di contrarre una malattia, che a differenza di quanto dice si può trasmettere.
Scommettere sullo stato d’animo di un partner sessuale occasionale è folle, è il giorno che vuole suicidarsi o quello in cui si cura?
Nessun marchio di Caino sulla persona, ma legittima paura di contrarre una patologia seria, accomunarla alla dermatite da contatto lo trovo fuori luogo, lui l’ha contratta o no? Onestà e prevenzione.
Non vorrei entrare nel discorso. Che come dice @Parvus non riguarda il rugby ma la persona. Comunque incuriosito dalle parole ho trovato questo:
https://www.repubblica.it/salute/prevenzione/2017/11/27/news/_le_persone_sieropositive_in_terapia_non_trasmettono_il_virus_l_annuncio_del_cdc-182300151/
Ah, quindi tu sei contento di ammalarti. Ne prendo atto.
Scusa, letto male…
notizia che non doveva essere pubblicata.
qua si entra nella sfera personale della persona, non del giocatore.
Permettetemi di dissentire parzialmente, Camoto e Parvus. Spesso vengono pubblicate notizie di ex giocatori cui viene diagnosticata la Sla o altre malattie e non ricordo che si levino voci contrarie alla loro diffusione. Il rugby, lo sport in generale, fanno parte della vita, sono esse stesse scuole di vita. Qui forse era anche più importante, forse, darne diffusione, anche per veicolare la campagna intrapresa da Gareth e combattere disinformazione e pregiudizi che ruotano intorno all’HIV. Devo dire che ho avuto collaboratori e colleghi purtroppo ora venuti a mancare a causa dell’AIDS, e non ho mai avuto paura di stringergli la mano o andare a cena con loro. Ma devo anche ammettere che, ad esempio, non sapevo che il contagio verso gli altri è inibito durante il trattamento della sieropositività. Sono dispiaciutissimo per thomas, che ho odiato sportivamente tutte le volte che ha giocato contro di noi al 6N, e ho ammirato perché era un grande giocatoreed era un piacere vederlo in campo. Coraggio Gareth, in bocca al lupo!
Brutta notizia, mi dispiace. Purtroppo le percentuali di contagio sono sempre maggiori per gli omosessuali, e per cento volte che va bene una volta può andare male. Fortunatamente si può fare molto più che nel passato. Forza Gareth!