L’ala degli Springboks non ci sarà sicuramente al Mondiale e ora rischia anche uno lungo stop
Sudafrica: Aphiwe Dyantyi è risultato positivo anche alle controanalisi di un test antidoping
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Che tristezza!…E che peccato..
comprenderei ma non accetto la tentazione di un avanti di assumere aiutini…ma un tre quarti è un def è basta…a cosa gli servono correre i 100 metri del campo mezzo secondo più velocemente…e precisamente quando ti capiterà mai? da radiare e basta!!!
Guarda che il doping non serve per forza più agli avanti che ai trequarti! Aumentare esplosività e forza farebbe comodo a ogni giocatore.
il rugby attuale prevede un uso degli avanti molto massiccio a fronte di trequarti che hanno tempi di recupero più dilatati, in più la massa muscolare può essere un impaccio tanto più gli ultimissimi anni dimostrano che vincere difese composte da bisonti è più facile se disponi di giocatori agili, scattanti che mettono in atto una circolazione di palla veloce…
concordo però sul fatto che nella testa del giocatore che decide una pratica scorretta non c’è differenza sul ruolo che ricopre, mi chiedo soltanto, come sempre in questi casi, se un’idea del genere partorisce solitaria o ci sia attorno qualcuno che caldeggi l’assunzione…
Non ne so granché, probabilmente riguardo agli steroidi hai ragione e ne beneficiano maggiormente gli avanti, certo è che ogni ruolo può avere i suoi “aiutini”. Faccio fatica a credere che possa essere una scelta presa in totale solitudine, difficilmente lo sapremo mai.
Troppa filosofia. Il doping aiuta in ogni ruolo, a qualsiasi livello e in ogni sport. La condanna è totale. Uno schifo.
che figura di merda….come la nostra italiana del tennis che diede la colpa ai tortellini fatti in casa dalla mamma!
Mai fidarsi della mamma!
Purtroppo è la china presa da tempo dal rugby. Sempre più grossi, sempre più veloci….e a un certo punto serve la chimica! Continuo a pensare che se facessero dei controlli antidoping seri si salverebbero in pochi…
E dire che secondo me era pure il più forte che avessero all’ala (con Kolbe). Che brutta storia, ovvio da capire fino in fondo, ma son cose che non vorremmo mai vedere.
Figurati se Erasmus gli fa mettere anche solo le scarpe su un campo