L’esordio di Edoardo Gori nel Pro D2 francese

Entrato dalla panchina, il mediano di mischia ha dato un contributo decisivo al Colomiers per vincere in rimonta a Grenoble

COMMENTI DEI LETTORI
  1. pippobrutto 27 Agosto 2019, 09:56

    Ah bene. Mi auguro per lui che questa esperienza all’estero gli faccia bene. Peccato solo non sia andato fuori qualche anno prima! A Treviso, causa mansarda di concorrenza, per qualche anno ha vivacchiato, con pessimi risultati.

  2. Sandokan 27 Agosto 2019, 10:00

    Un grande in bocca al lupo!

  3. Pesso 27 Agosto 2019, 11:12

    Spero per lui faccia un’ottima stagione. Abbiamo bisogno di tutte le alternative possibili a numero 9

  4. massimiliano 27 Agosto 2019, 11:21

    Complimenti! In bocca al lupo per il prosieguo. Grande Ugo!

  5. Bimbubam 27 Agosto 2019, 13:03

    Adesso, manca pure che Gori torni un bel giocatore. E se succede sono convinto che si ritrova mezzo forum pronto a tirargli le orecchie (e non piano), sono due o tre anni che stiamo qua a dire che aveva bisogno di cambiare aria

    • Sandokan 28 Agosto 2019, 08:33

      Mi auguro che trovi la stuazione ideale per giocare il suo rugby migliore.

      • Bimbubam 28 Agosto 2019, 12:18

        C’è lo auguriamo tutti, credo. Ma se succede davvero, rimane che ha perso due anni buoni a Treviso. E lo sto dicendo con il massimo rispetto per il giocatore, nei primi anni in nazionale aveva fatto vedere qualche guizzo di classe

  6. Turch 27 Agosto 2019, 16:33

    Sto leggendo alcune informazioni sul Colomiers.

    Hanno l’ottavo budget piu` alto del ProD2, 7.5 milioni di Euro. 30 giocatori Pro e 5 espoir

    Un altro pianeta

  7. Mich 27 Agosto 2019, 17:50

    Ripeto quanto già asserito in occasione della notizia del suo trasferimento: Gori, come Favaro (per me indimenticabile), è un caso che deve far riflettere sulla gestione dei nostri punti di forza. Come sia stato possibile che un giocatore così importante sia passato dal capitanare la nazionale, anche se temporaneamente, a giocare in seconda divisione all’estero (partendo dalla panchina), con tutte le difficoltà che abbiamo al 9?

    • aldo68 27 Agosto 2019, 18:21

      Beh, anche lui ci ha messo del suo…

      • Mich 28 Agosto 2019, 13:48

        Senza dubbio. Però non è uno che ha fatto un paio di caps e poi a casa. Abbiamo tutti assistito ad una flessione delle sue capacità che un dubbio circa la sua gestione te lo fa venire.

    • roberto43 27 Agosto 2019, 18:59

      a Treviso era chiuso, in Italia dove andava? Pro D2 mi sembra tanta roba, meglio che andare alle Zebre

    • pippuzzo 28 Agosto 2019, 08:30

      La risposta è semplice. Per anni ha fatto piuttosto schifo. La sua storia non ha nessuna somiglianza con quella di Favaro. Favaro giocava bene ed è andato in un club che lottava per il titolo, Gori male ed è finito in prod2. Che è comunque un campionato competitivo in cui alcuni dei nostri non dovrebbero vergognarsi di andare. Ci sono giovani che spingono in alcuni ruoli, e più d’uno potrebbe pensare ad andare lì o nel Championship. Poi ti pagano.

      • Sandokan 28 Agosto 2019, 12:24

        Da come parli, sembrerebbe facile trovare posto in ProD2 o in Championship.

      • Mich 28 Agosto 2019, 13:46

        Comprendo la tua contestazione, e ammetto di essermi espresso con troppa facilità.
        Mi chiedevo, in sostanza, com’è possibile passare dall’essere un punto cardine per una futura nazionale, della quale in America prese i gradi di capitano per un TM, ad una criticata e dimenticata quarta scelta. Non do colpe a FIR e team, né a lui. Non ne do affatto. Mi chiedevo solo se davvero non c’era possibilità di gestirlo meglio a casa nostra.
        Ovvio che Favaro sia un capitolo ben diverso, ma anche lì, vederlo in Eccellenza dopo tutto quello che ha fatto, mi fa domandare se forse non potevamo fare di più per lui.

  8. Toto 28 Agosto 2019, 09:40

    Mi piacerebbe leggere una bella intervista. Motivazini, primo impatto, differenze tra ambienti e metodi benetton/colomiers…

Lascia un commento

item-thumbnail

Jake Polledri comincia una nuova carriera da allenatore: “Ne ho passate tante, ma sono ancora qui”

Sono stati anni durissimi, sportivamente e umanamente, ma come l'ex terza linea racconta al Telegraph il futuro è ancora tutto da scrivere

23 Aprile 2024 Emisfero Nord
item-thumbnail

La meta di Monty Ioane e il weekend degli altri italiani all’estero

Bella quanto effimera marcatura per l'ala azzurra in un match dove trionfa il Perpignan di Ceccarelli

22 Aprile 2024 Emisfero Nord
item-thumbnail

Quattro Italiani all’estero titolari nel fine settimana di Top 14 e Premiership

Tra gli Azzurri in Top 14 e Premiership, Paolo Garbisi si prende la prima maglia da titolare con Tolone

20 Aprile 2024 Emisfero Nord
item-thumbnail

Pietro Ceccarelli: “Perpignan è un club magnifico, quando giochi qui c’è un’atmosfera folle”

Il pilone azzurro racconta il momento dei catalani e si prepara a sfidare la squadra di Ioane e Page-Relo

19 Aprile 2024 Emisfero Nord / Top 14
item-thumbnail

Guai fuori e dentro il campo, ma Montpellier dà un’altra possibilità a Mohamed Haouas

L'avanti francese riparte dal club in cui è cresciuto dopo anni molto controversi

18 Aprile 2024 Emisfero Nord / Top 14
item-thumbnail

Dan Biggar: “Voci sul mio ritiro? Ci sono abituato. Il 2023 è stato veramente difficile”

Il gallese parla di tutto quello che ha attraversato negli ultimi sei mesi

12 Aprile 2024 Emisfero Nord