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Sia le due neopromosse che la Lazio, ogni anno principali candidate alla retrocessione, si stanno rinforzando molto bene.
Colorno lo vedo un gradino sopra, forte di un bilancio solido e ben disposto a spendere bene,
Lazio e Piacenza dovranno giocarsi bene le loro carte per mantenere la categoria.
Ahimè il livello si sta livellando verso il basso.
Calvisano, Petrarca e Rovigo non hanno le rose forti di un paio d’anni fa e il ricambio dei pezzi forti avviene con ragazzi ancora da farsi…
Pienamente d’accordo con le ultime due frasi. Se non altro, la cosa garantirà forse un po’ più di “lotta vera” anche ai piani alti.
Lentamente il campionato si sta assestando sul suo livello semipro, sempre più semi.
I giocatori che non arrivano a essere veri pro smettono prima per andare a lavorare invece di giocare fino a 32 anni di età.
Mi pare giusto che sia così. Come può l’Italia pretendere di avere un campionato nazionale professionistico quando paesi molto più rugbistici non lo hanno?
Casomai manca ancora la capacità di produrre un numero sufficiente di giocatori con bagaglio tecnico completo a 20 anni in tutti i ruoli come riescono a fare le altre. Da quel punto di vista i miglioramenti mi pare si stiano iniziando a vedere, anche se non basta, soprattutto tra centri, ali, mediani e seconde linee. Non è facile quando basket, calcio, pallavolo e nuoto vengono spesso preferiti da mamme e bambini, e quando all’asilo e alle elementari i bambini non ricevono abbastanza educazione motoria.
Il Top12 comunque diventa più spettacolare, con un gioco più di movimento e più aperto. Il Rovigo dell’anno scorso mi ha veramente fatto divertire.
I soldi purtroppo sono quelli che sono: manca pubblico, ma manca NONOSTANTE l’aumento della spettacolarità, non per la sua mancanza.
Almeno secondo me.
Quoto tutto quello che avete detto. Questo è un campionato che si è pesantemente involuto, vuoi per le franchigie vuoi per la mancanza di finanziamenti. Se non altro sembra che quest’anno ci divertiremo parecchio dato che a conti fatti non vedo una vittima sacrificale vera e propria. Si giocano la retrocessione 4-5 squadre e le restanti i playoff.