Le indicazioni che ha dato l’ultima giornata del torneo in ottica Rugby World Cup
Laboratorio Rugby Championship – Atto finale
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Il calendario, gli orari e la formula del Rugby Championship 2024
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Il Sudafrica pensa a un pilone di 150kg per i prossimi test match estivi
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Che l Argentina ha qualche problema in prima linea ormai è noto da un pò di tempo, mi meraviglio come Ledesma non sia riuscito a trovare qualche soluzione, forse è anche problema di materia prima non di altissimo livello, anche se il ritorno di Figallo poteva far sperare il contrario, vedremo nel corso del mondiale, ma c’è anche da dire che al momento il Sud Africa per qualità e quantità ha la migliore prima linea del mondo, 2 blocchi di partenza che quasi si equivalgono.
Contento per la prestazione di O’Connor, pensavo proprio che Cheika lo volesse far giocare da secondo distributore e per essere il debutto contro la Nuova Zelanda, il ragazzo ha fatto un partitone. Vedere un secondo centro con doti più da playmaker che da ariete è diventata una caratteristica del rugby degli ultimi anni, da Conrad Smith passando per Slade. In realtà è stata proprio un intuizione di Baxter ai Chiefs, quella di mettere una quasi apertura a 13, ciò si può fare grazie alle distribuzioni moderne degli avanti che occupano tutto il territorio, ed avare una seconda apertura in campo capace di innescare anche il triangolo allargato è di sicuro un grande aiuto per la squadra che attacca.
Quanto alla Nuova Zelanda, in tanti stanno godendo per le loro sconfitte, per me stanno giocando a nascondersi e lo stanno facendo veramente bene…forse gli contesto un atteggiamento un pò supponente a gente come Barrett, ed anche Hansen una vera opportuna a Laumape la deve dare…
Ciao Mr Ian,
Scusa ma non capisco cosa intendi dire per ‘la Nuova Zelanda gioca a nascondersi’! Cioè, la Nuova Zelanda ha scientemente deciso di giocare male e perdere? Mmmmhhh mi lascia un po’ perplesso questa affermazione! Non credo che in patria aver vinto di misura con l’Argentina (anzi con un po’ di culo), pareggiato con il SudAfrica e soprattutto perso prendendo 47 punti con lAustralia l’abbiano presa bene!….come sono convinto che lo staff neozelandese sia così sereno a 40 gg dal mondiale è soprattutto in altra partita vera contro l’Australia sabato prossimo!
Nel senso che è stato messo in contro di perdere questo Championship dopo averli vinti quasi tutti, che giocare al 100% poteva far correre loro dei rischi che in vista del mondiale potevano esser pagati a caro prezzo, ma soprattutto che chi doveva dimostrare qualcosa erano tutti gli altri e non loro.
Al mondiale rivedremo una Nuova Zelanda magari dal gioco più conservativo, stile Crusaders, ma che rischierà poco se non nulla.
I dubbi di formazione di Hansen sono chi schierare tra il meglio e l’eccellente, di sicuro non è il povero o Shea che non riesce a mettere assieme il pranzo con la cena…
Concordo in pieno. Poi mi sembra che l’esperimentazione abbia toccato anche questo match. Non sarà facile per nessuno battere gli ABs al mondiale… per nessuno. Poi hanno danzato la Ka Mate, mentre a Eden Park sabato prox immagino una bella Kapa O Pango… se portano a casa la Bledisloe Cup alla fine hanno centrato l’obiettivo (e nessuno mi toglie dalla testa che il Championship volevano assolutamente NON vincerlo per motivi cabalistici).
Il rosso a Barret, con buona pace di Greenwood, ci stava tutto, e ci sta anche una buona squalifica, visto che di tutto si puo’ parlare tranne che di intervento fortuito.
E lo dico da tifoso AB.
Per il resto, sembra quasi un copione predisposto: fino a prima del Championship, sembrava che l’unica squadra dell’emisfero sud fossero gli AB con margine immenso, mentre ora anche le altre due ‘storiche’ hanno dimostrato di essere in linea con le apsettative generali, mentre sono i Black ad essere sulla graticola.
Con la buona prestazione degli inglesi, sembra essere veramente un mondiale apertissimo, molto di più di quanto non sembrasse un mese fa…
il problema argentino è l’incapacità di attivazione della 3/4…il gioco semplice ed efficace dei jaguares fatto di due/tre fasi con gli avanti per passare a repentine aperture a largo per i 3/4 con i pumas non si vede…l’uso massiccio degli avanti nelle fasi dinamiche determina poi la loro inferiorità in quelle statiche…testimonianza ne è la situazione di ieri nelle maul dove all’inizio i pumas erano avanzanti fino a spegnersi pian piano durante la partita…
…maggior indiziato di queste debacle è Sanchez, pare un pesce fuor d’acqua…neppure al piede riesce ad essere di sollievo per i compagni…o Ledesma riesce a trovare soluzione o sarà un mondiale in caduta…chieda consiglio a Quesada e valuti l’impiego di Bonilla e Miotti…
per il discorso Garces…come si fa a contestare il rosso quel fallo intenzionale da parte di illustri commentatori? e dove sono i loro commenti quando giocatori ancora nel pieno della carriera sono costretti a lasciare per colpa dei traumi subiti?
Personalmente, piu’ che contestare l’episodio, che anche secondo me è stato gestito correttamente, mi viene da criticare il contesto. (da persona che non ha mai giocato a rugby) mi sembra di notare che l’interpretazione dei falli sulle ruck, e relative penalità, cambi da arbitro ad arbitro e, a volte, non sembra coerente neanche nella stessa partita.
Ci sono molti aspetti nel rugby che, pur essendo disciplinati da un regolamento, variano spesso nella loro interpretazione (penso anchee a tutti i lanci storti in mischia, aile difese che salgono in fuorigioco..).
Le polemiche del fallo a SBarrett, secondo me, derivano soprattutto da questo: in una situazione in cui il disciplinare non è chiaro un rosso al 40′ puo’ essre visto come un accanimento…ci sarà un accordo tra gli arbitri su come procedere?
purtroppo la diversità del metro di giudizio tra gli arbitri, la passività degli assistenti, la latitanza del tmo, le diverse filosofie dei due emisferi condizionano pesantemente…però i commentatori non aiutano a risolvere questi annosi problemi, anzi li aggravano…se un giocatore che avrebbe tranquillamente potuto atterrare con una presa l’avversario usa intenzionalmente il braccio interno come leva dal basso verso alto sul collo dell’avversario viene indirettamente difeso occorrerebbe allora un cambio di filosofia….
vero, io ho notato due falli identici (uno di Savea pochi minuti prima, uno sudafricano). Questo si è notato di più solo perché era sulla linea di meta
Mbonambi piace anche a me sempre di più! Considero titolare sempre Marx ma la settimana scorsa quando ho letto la formazione con Mbonambi titolari non sono rimasto sorpreso più di tanto! Diciamo che il SudAfrica ha due tallonatori titolari! Insieme a Mtawarira è l’unico giocatore di colore in prima linea che mi ha convinto negli ultimi 10 anni!
per un breve periodo ho visto anche scarra ntumbeni degli stormers in ottica springbok, ma si parla di qualche anno fa ormai
Anche io sono sorpreso dallo scarso livello di gioco espresso dagli ABS, però ricordiamoci che hanno fatto 4 mete con 5 ingressi nei 22, due dei quali in inferiorità numerica…