Nel National Rugby Championship ci saranno delle novità per i ‘tenuti alti’ sulla linea di meta e sui calci nel gioco aperto
I nuovi esperimenti regolamentari di World Rugby in Australia
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si potrebbero anche diminuire i giocatori togliendo quelli di mischia, si poterbbe giocare, che sò, in 11 o 12, a questo punto, e smetterla con questa fase noiosa ed inutile al gioco riprendendo l’azione subito con palla in mano al mediano di mischia direttamente che non può calciare, e altrettanto da rimessa laterale, e far ripartire il gioco dal punto in cui il giocatore viene messo a terra palla in mano senza creare fastidiosi raggruppamenti che rovinano anche il campo, praticamente un misto tra VII, XIII, touch e football americano, poi gli cambiamo anche nome e facciamo del bene al gioco; complimenti ai geni del marketing che pensano a certe boiate (quella del tenuto alto supera qualsiasi folle logica, quella del calcio è ai limiti, ma si potrebbe provare), con una serie di scuse puerili stanno distruggendo il rugby nelle sue basi, che non raccontino palle, il pick and go non lo vogliono perché è televisivamente noioso e il ripetersi delle mischie e il combattimento sullo stretto non piace ai fenomeni che guardano il VII per far festa e che se vengono interrogati tirano fuori delle bestialità che dimostrano che già fanno fatica a sapere che il rugby si gioca con la palla ovale, come venne già detto su un articolo proprio su OR
?
all’inizio c’ero cascato…
Che il pick and go non sia televisivo, devono ancora dimostrarlo. Mi chiedo cosa abbiano nella testa questi super manager
Per te e chi ama l’union è una parte fondamentale del gioco, quanto il susseguirsi di mischie per prendere il dominio della fase (al più posso contestare il continuo intervento degli arbitri e il reset reiterato, per me se non c’è fallo bisognerebbe lasciare giocare anche le mischie sfasciate), per molti telespettatori nuovi, che capiscono poco niente, non vedere la palla è una rottura
Oh bravissimo!!! Sono d’accordissimo con te!
È uno sport di contatto fisico, i rischi ci sono ed i giocatori lo sanno; allora modifichiamo pure la boxe e gli altri sport basati sulle arti marziali, facciamo scontare gli atleti con schiaffetti o pizzicotti. È ridicolo cercare di cambiare proprio la cosa primaria su cui si basa un determinato sport. Se le nuove generazioni avranno paura dei rischi che il rugby può causare, allora ci ritroveremo con meno atleti e sempre meno partite, ma io preferisco così, meglio che questo meraviglioso sport scompaia quasi del tutto piuttosto che cambiarlo completamente fino a rovinarlo.
Poi, immagino, che passata eventualmente la regola, ci si ritroverà nel giro di pochi anni con un paio di superspecialisti del caso schierati oltre la linea di meta in prossimità, in attesa del tuffo… Una specie di Pocock, in versione maestro del tenuto alto, invece che del breakdown… Un martire con le vertebre finire a 30 anni!
A me francamente, il Pick and go sistematico del cazzo con 8 tre quarti di fianco che guardano di fronte a praterie scoperte l’ho sempre considerato idiota. Che poi nel 99% dei casi si finisce o con un tenuto alto o con l’arbitro che dovrebbe avere la supervista di Superman per vedere in mezzo a 16 manzi accatastati se pinco ha schiacciato la palla o no.
Non che non mi piacciano i pick and go tout court: ma quando ne fai 135 in un mezzo metro quadro solo perche’ sei a due pollici dalla linea di meta e figurati se gli avanti di m***a non pensano mai di aprire ai tre quarti, ecco, lo trovo da coglioni.
In TV ed anche in diretta la campo, eh.
@Obelix-it se esprimesse le sue opinioni evitando certi termini le saremmo grati.
Puoi avere anche ragione dal punto di vista “tattico”, ma sono problemi delle squadre, non di chi fa i regolamenti. Se io voglio giocare con 15 piloni o con 15 mediani di mischia, perché sono convinto che la tattica paghi, sono casi miei, che tu mi venga a dire, per regolamento, che la mischia, ad esempio, deve stare in piedi e non spingere, perché non vuoi ciccioni in campo, è snaturare il gioco
Per informazione, molte volte il pick and go, spesso indubbiamente esagerato, viene fatto per due motivi tecnici ben precisi, il primo è che la palla è più difficile che caschi se presa in mano dal mischiarolo di turno, che ormai è scelto e preparato per quello, piuttosto che passata e due la difesa è maledettamente vicina, facendo fuorigioco la linea di meta, quindi il rischio è che arrivi il difensore prima del pallone al trequarti con le praterie, giusto per parlare da chi non sarebbe mai entrato in campo
Quindi con un tenuto alto, la squadra che difende ha un calcio di liberazione, la palla rimbalza ed esce nei 22 avversari, la squadra che ha difeso va praticamente direttamente in attacco nei 22 avversari con palla a disposizione?
Wow, tutti a buttarsi sotto la palla e poi via con gli allenamenti su calci lunghissimi 😀
Giuro che certe idiozie faccio fatica a sopportarle: quindi, non solo *tutti* hanno un calciatore che sa calciare per 60 metri facendola rimbalzare prima di uscire nei 22, ma i 15 della squadra avversaria sono degli idioti che non sanno manco coprire il campo ???
Ma dove avete giocato a rugby, alle parrocchiali??
Fate prima a dire che non si deve modificare un beato kaiser che a fare certi discorsi da bar…
Ah, gia’, dimenticavo: tutti avanti, qui (oh, anch’io, eh, per quel poco che ho giocato ero seconda linea ma….) e si sa che gli avanti corrono poco e ‘Chi ga vinto??’ ™
Ahahah, grande! 🙂
Nell’articolo c’è un errore: la rimessa laterale la si ottiene solo se il pallone, calciato dalla propria metà campo, rimbalza in campo e poi esce nei 22 avversari, non anche dalla metà campo avversaria.
tra l’altro, se non ricordo mane, in caso di gioco in atto, non da gioco fermo