Il centro sarà protagonista Mitre 10 Cup per ritrovare ulteriormente la sua condizione
Rugby Championship, All Blacks: c’è timore per gli infortuni. Sonny Bill Williams non ci sarà contro l’Australia
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è storia che i Kiwi non vincono i 4 nazioni prima del mondiale, tuttavia stavolta le avversarie sembrano davvero ben attrezzate e cresciute per contrastare i più forti, se poi gli arbitri fanno il loro dovere fino in fondo costringendoli a rispettare la linea del fuorigioco ed evitando rallentamenti sistematici nelle ruck allora assisteremo davvero ad un rwc equilibratissimo dove la vincitrice potrà venire fuori da una rosa di 5-6 squadre…
Sarà una coppa del mondo con molte sorprese…. Noi purtroppo non credo che lo saremo, non per la vittoria, ovviamente, ma nemmeno per il passaggio ai quarti….
gli All Blacks a parte qualche fuoriclasse (Retallick, Barrett) hanno ricambi e profondità da non temere infortuni in quasi nessun ruolo, per lo meno rispetto alle altre squadre; in ogni caso non mi sembra abbiano giocatori fondamentali come le altre squadre dell’emisfero nord (B.Vunipola, J.Sexton, AW.Jones).
Gli infortuni nel rugby sono all’ordine del giorno e l’avvicinamento alla coppa del mondo ci regalerà purtroppo qualche brutta sorpresa.
PS. Non si capisce tutto questo innamoramento di Hansen per SBWilliams, che per quanto forte nella nuova zelanda non ha mai fatto la differenza, tant’è che ai mondiali 2015 fungeva da impact player e in più gli pure fatto pareggiare la serie con i Lions.
A mio parere avrebbero dovuto cercare di costruire una linea di centri più affiatata e più forte, e possibilmente con più qualità (Crotty, Lienert Brown) e meno carrarmati.
Ok che il rugby preveda infortuni frequenti: alcuni giocatori in alcuni ruoli chiava sono fondamentali..concordo che la cosa che, secondo me ha convinto di meno degli AB, piu’ che le seconde linee, è la continuità del reparto dei centri.
Se davvero Hansen vuole la doppia regia con B.Barrett ad estremo, il collegamento dei centri deve essere un punto fermo: se fate caso al pre 2015, per anni Ma’a Nonu e C.Smith non si sono mossi di li: i centri sono un reparto multiforme per cui a seconda delle esigenze, cambia il tipo di giocatore…concordo anche io che CRotty e L.Brown fossero una garanzia (rendimento continuativo senza strafare) . Un’altra questione è che il doppio play maker rende necessario un ball carrier al numero 12, ed ecco forse il perchè di tanto accanimento per S.B.W!!
Staremo a vedere se anche a questo giro gli AB stiano bluffando (come nel 2015, quando a fine Championschip ero personalmente pronto a scommettere sull’Australia vincente al mondiale) oppure no..
Gli serve l’impact player e come lui ora come ora non ce ne sono, ammesso sia in forma però. Il punto è proprio questo, non è in forma e difficilmente lo sarà.