Nuovo capitolo della carriera al Petrarca per l’icona del club patavino
Top 12, Petrarca: Vittorio Munari torna in società
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Che bella notizia!
Complimenti a Munari per la nuova avventura. Sarebbe bello se fosse il preludio di altre, ancor più importanti.
considerando quanto stia considerando, ultimamente, il top12, speremo ben (le qualità tecniche, comunque, non si discutono assolutamente, anzi, in italia pochissimi, se non nessuno, come lui)!
Vittorio, ben fatta ma sai che ti vogliamo laggiù al posto di quello li!!!!
Allora : la persona e la sua conoscenza rugbystica non si discute, a mio avviso.
Credo che non sia neanche in discussione la sua ” fede” petrarchina e appartenenza a quell’ ambiente…..ma dopo quello che lui sistematicamente ripeteva come un mantra nei sui appuntamenti in altro sito , una domanda viene spontanea : che ci va a fare in Top12 ?
Sarebbe bello esternasse , come fa di solito, sui motivi e sopratutto obiettivi che si prefigge ……
Due buone notizie in un colpo solo: non solo Munari ritorna ad un posto che gli compete per esperienza e capacita’, ma con un po’ di culo lo eviteremo come telecronista al prossimo 6N, il che non e’ poco….
mi sembra un pó esagerato come commento, vista anche l’enorme bagaglio tecnico che mette nei commenti
Ma infatti: con il bagaglio tecnico che ha, vederlo fare quella sorta di ‘teatrino’ con Raimondi, con le Munarate cercate apposta per far ridere era, almeno per me, mortificante ed IMHO, di scarsa propaganda per il rugby.
Francamente, tra loro e lo studio, sembrava ‘na gara a chi era piu’ idiota, mi si passi il francesismo.
Chiariamoci: se vado a vedere la partita in CH e lui e’ li, lo troverei certamente divetente, ma come cronisti ormai sembravano la macchietta di se stessi. Non un bel vedere e per uno spettatore casuale probabilmente poco ‘attirante’.
Poi, ovviamente, tutto IMHO: a me sta fieramente sui malleoli pure Meda al MotoGP…. le mie preferenze vanno decisamente verso lo stile BBC.
Sono molto curioso di vederlo all’opera,di critiche non ne ha rispiarmate,alle volte con ironia, altre con un pò di saccenza, adesso vedremo come farà. Senza dimenticare il buon lavoro svolto da Artuso negli ultimi anni .
Mi piacerebbe, col tempo, vedere in Munari una figura che faccia da collettore tra laBenetton ed i club del territorio, uno step in più nella crescita di questo clun che prima o poi dovrà prendere l’identità di una franchigia
Capitano o mio capitano!
Munari in Top12 è tanta roba. I suoi punti di vista creeranno di sicuro un certo interesse.
Un gradito ritorno ma mi spiace moltissimo che ad andarsene è stato un altro grande.
Il mitico Beppe Artuso che aveva portato il Roccia in A partendo da metà classifica e che era nel posto ora di Munari quando il Petrarca tornò allo scudetto.
Un onto che torna coi onti, iera ora.
gianni, era da non so quanto che non ti vedevo scrivere. Ormai questo blog ha perso tanti di quegli “storici”…
Proprio cosi’.
munari nel suo grillotalpa è insuperabile (questa frase la vorrei scrivere in maiuscolo, ma non posso).
ha una visone del rugby che purtroppo in italia verrà tra 10-15 anni.
altrettanto vero è che le sue telecronache nel 6 nazioni sono penose, però mi e vi chiedo, se lui commentasse al 100% la nostra nazinale cosa direbbe…, se non che è un disastro!!!!
con questo non lo voglio scusare per le telecronache.
L’ importante, è che, nella visione di come andrebbe strutturato il Rugby italiano, non cambi nuovamente linea (ricordo che è stato, quando era in Benetton e a seconda della posizione che aveva il club per cui lavorava, contarissimo all’ entrata dell’ Italia in CL, prima, poi favorevole a un’ uscita dal Pro 12, per un potenziamento del domestic, poi, e, ultimamente, grande sostenitore della permanenza in Pro 14 e favorevole a un ridimensionamento del Top 12) e , siccome adesso che è ritornato in una compagine del domestic, si schieri nuovamente dalla parte dei club e del domestic/centralismo!!!!
Non e’ proprio cosi’…
@massimilino, la cronologia é:
progetto di ingresso dell’ Italia in CL, Munari contrario;
elezioni F.I.R. (candidatura Zatta, con Munari nella squadra), presa in considerazione l’ uscita dell’ Italia dal Pro 12, Munari favorevole;
dichiarazioni nel Tinello che sottolineano l’ assoluta necessità della permanenza in Pro 14, per il livello della Nazionale;
se “non è proprio così”, è….quasi così!!! 😉 🙂
Mi dispiace per i Top Club Europei che se lo sono fatto sfuggire….. sarà per la prossima.
🙂