Australia: nuovo capitolo, Folau intraprenderà un’azione legale contro la Federazione

Il giocatore si rivolgerà alla Commissione del Lavoro. Dura la replica dell’ARU e la mossa dei Waratahs

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Sandokan 6 Giugno 2019, 11:23

    Peccato stia diventando una telenoela, con entrambe le parti che citano i messaggi di sostegno ricevuti, come se fosse un televoto.

  2. Anto2 6 Giugno 2019, 11:34

    “Nessun australiano credente dovrebbe essere licenziato per aver professato la propria religione”. secondo me è proprio qui che sbaglia, caro signor Folau. Il licenziamento è arrivato per aver violato il codice di comportamento richiesto dal datore di lavoro, non per il fatto in se di credere in qualcosa. Uno può credere a quello che vuole, ma augurare l’inferno ad una serie di categorie di persone, evidentemente, viola quel codice comportamentale di cui sopra, senza dimenticare la recidività, dato che la prima volta non erano stati presi provvedimenti. Poi però vorrei sapere come mai, nelle categorie meritevoli dell’inferno, manchino i tatuati, dato che la pratica è espressamente proibita nella bibbia e più precisamente nel levitico …

    • western-province 6 Giugno 2019, 11:59

      Se io datore di lavoro redigo un codice di comportamento che viola una legge dello stato, il licenziato ha diritto a fare ricorso e con ogni probabilità lo vince.
      Quindi vedremo chi la spunterà alla fine, ma credo che la ARU sia su un campo minato.

      Premetto che non sono un fan nè di folau nè della ARU in questa patetica contesa

      • western-province 6 Giugno 2019, 12:02

        PS nel levitico (che ho curiosato dopo aver letto il tuo post) c’è anche scritto di non mangiare carne con il sangue; cioè praticamente tutti i fiorentini sono condannati all’inf..no

        • Anto2 6 Giugno 2019, 12:12

          ecco il punto del discorso: se Folau, come dice, ha la bibbia come unica guida e faro della propria vita, che la segua alla lettera e non solo quello che gli fa comodo, prendensoal con gay, ubriaconi, atei, idolatri e compagnia, per poi lasciare fuori i tatuati, quelli che mangiano la carne al sangue o di maiale e qualunque altra cosa non lo disturbi

          • Sandokan 7 Giugno 2019, 04:11

            Mi pare che tu stia andando un po’ fuori tema: sulla Bibbia c’e’ anche scritto “non uccidere”, eppure nella storia ci sono stati Papi che hanno organizzato guerre e pene di morte… convinti di poterlo fare proprio per quello che c’era scritto sulla Bibbia… mi pare che si stia allargando fin troppo il discorso.

        • aries 6 Giugno 2019, 13:15

          Si va beh… A Firenze tra sangue, madonne e tutto il resto siamo apposto per i prossimi 3000 anni

          • Unforgiven79 7 Giugno 2019, 01:14

            AHAHAHAHAHAH! Siete spacciati!
            (non che qui in Veneto vi seguiamo a tante lunghezze, eh!…)

      • Anto2 6 Giugno 2019, 12:07

        che il tutto sia patetico sono d’accordo. mi sembra però strano che l’ARU proponga contratti con clausole che vanno contro le leggi dello stato, dato che non penso si affidino a degli incompetenti al riguardo. rimango dell’idea che se Folau ha fatto qualcosa che viola il contratto, danneggiando l’immagine di chi gli paga lo stipendio, è giusto che ne paghi le conseguenze, che si tratti post sui social se non discriminatori quantomeno offensivi oppure farsi fermare dalla polizia a 220 km/h ubriaco per le strade di Sydney.

        • try 6 Giugno 2019, 13:43

          Guarda che ha preso di mezzo talmente tante persone e categorie che praticamente non ha escluso nessuno, nemmeno se stesso. Lui cita la bibbia e nessun contratto può impedire di professare una fede, a meno che tu non sia in arabia saudita.
          Solo che probabilmente qualche sponsor, magari con esponensti di qualche categorie più “sensibile”, diciamo così, non sta bene. Questo è il punto.
          E a mio avviso non può ledere nessuna immaine perchè tutti sappiamo qualè il suo pensiero, compresa l’ARU.
          E’ come se un concessionario ti vendesse una macchina usata e ti fa notare i due due graffi sul cofano. Tu la compri, fai il giro del piazzale e poi gli dici: ti ridò indietro la macchina perchè ha due graffi sul cofano.
          Magari lui te la riprende, ma non a costo zero.
          Folau di sicuro non giocherà più con l’australia, ma avrà una “piccola buona uscita”
          Vedremo chi la spunterà.

          • Anto2 6 Giugno 2019, 14:22

            L’ARU, che governa il rugby australiano e che ovviamente deve e vuole avere i migliori atleti a propria disposizione contatta Folau per proporgli un contratto, mettendo in chiaro, immagino, quello che è il codice di condotta da adottare (niente risse, farsi beccare ubriaco, non fare esternazioni offensive/dannose/discriminatorie verso chiunque). Folau accetta e firma il contratto e poi se ne esce una prima volta e dopo un colloquio con la federazione, non vengono presi provvedimenti, salvo poi pubblicare una lista di persone che in base al suo pensiero dovrebbero finire dannate all’inferno … come già detto in precedenza, il licenziamento avviene non per il credo professato dal giocatore, ma per il comportamento non in linea con il codice comportamentale richiesto dal datore di lavoro.

          • try 6 Giugno 2019, 17:47

            Verdremo come va a finire. Io non sarei così convinto che la spunta ARU.
            Ripeto rileggetevi il post di Folau, cita la bibbia. Con questo non vuol dire che sono d’accordo con il suo pensiero. Anche se a dirla tutta il suo post (qualche bicchire si troppo a volte me lo faccio anche io, qualche bestemmia da buon veneto mi sfugge…) non mi ha turbato minimamente.

        • Sandokan 7 Giugno 2019, 04:16

          Anch’io credo che alla fine chiuderanno con qualche forma di transazione pregiudiziale, a meno che Folau non voglia andare fino in fondo per la via giudiziale e allora tutto potrebbe accadere (vedi cosa e’ successo in Europa nel calcio con la sentenza Bosman, tanto per fare un esempio solo vagamente correlato).

        • Sandokan 7 Giugno 2019, 04:27

          Magari Folau ha fatto qualcosa che viola qualche clausola mal scritta del contratto, ma cosa hanno fatto suo fratello e sua moglie, uno licenziato e l’altra mobbizzata? Simptici, vero?
          Secondo me hanno anche loro i margini per adire a vie legali.

    • Obelix-it 6 Giugno 2019, 20:32

      ossignur, quante cazzabubole….
      Ripartiamo dall’inizio:
      1) nel contratto di IF non c”e nulla che lo obblighi a limitare le sue esternazioni , cosa che, comunque, sarebbe in *leggero* contrasto con la liberta’ d’espressione che fa parte dei diritti universali d ogni essere umano, ma lasiamo perdere. Questo fatto e’ stato confermato dal’ARU in occasione della prededente esternazione di IF. Probabilmente, non lo hano messo proprio su consiglio dei loro avvocati.
      2) l codice di condotta, se vai a leggerlo, oscilla tra le comiche kafkiane e una presa per il culo. Dice, piu’ o meno, che se ti comporti in maniera che *non piace* ad ARU possono darti una sanzione dalla ‘deplorazione’ al licenziamento. Ovviamente, quello che non piace a ARU mica c’e’ scritto li, dipende dai cazzi di ARU e da quanto si lamenta Qantas. Solo per dire, una cosa del genere in italia e’ talmente illegale che se vai dal giudice del lavoro portandlo come difesa ti prendi una mazzuola di quelle toste.
      3) IF non ha insultato nessuno, ha postato una pagina della Bibbia. Ora,, io sono ateo dal ’75 e non ho particolare predilezione per i cristiani, ma se inizi a censurare i libri (come ai tempi, guarda un po’, di Adolfo) tiro fuori il mio fucile ed inizio a lucidarlo. Potra’ non piacerti, ma
      4) IF ha solo fatto notare come essere cristiani *e* omosessuali sia un problema, ma che col pentimento Dio ti perdona. Niente di diverso da quello che i preti mi hanno detto fino a … mmmmh… oggi. E devo dire che sono sempre stat concorde con loro (l’ho detto, si, che li ho lasciati nel ’75??)- Si lo so, il papa tenta di ripescarli, ma X XXXXXXX, manco lui puoi ‘ riscrivere la bibbia, quelle sono le parole di Do (o almeno, quello che credono loro).
      5) a nessuno e’ fregato un cazzo del post di IF, salvo ad *una persona* che, guarda caso, e’ lo sponsor della ARU e che ha usato il suo potere per fa si che ARU licenziasse IF. Mi viene difficile giudicarlo qualcosa di diverso da ‘chi ha i soldi fa quel che vuole infischiandosene dei diritti dei poeracci’. Lo so, IF non e un poveraccio nel senso ‘stretto del termine, ma il concetto e’ quello: el paron comanda, come ai tempi delle filande (e, IMHO, gli e’ andata di lusso a IF che non si e’ trovato nel contratto lo ius primae noctis. Suo, ovviamente.).
      6) a parti invertite, se cioe’ una societa’ di ispirazione cristiana avesse licenziato un dipendente per motivi legato
      i alla sua omosessualita’, avremmo avuto cortei in piazza ed altre millemila manifestazione: invece, sikkome stavolta e’ un frocio a fare il culo ad un cristiano, beh, “farebbe anche meglio a non agitarsi” (cit). Questo, dai tempi dei tempi, si e’ sempre chiamato “doppio standard”.
      Last but not least: la liberta’ di espressione *include* la protezione dalle ritorsioni della controparte, altrimenti, semplicemente, non e’ liberta di parola.
      E, per finire: il PC ha davvero rotto il cazzo, per fotuna che si iniziano a vedere alcuno timidi segni di inversione.
      Finirei con una nota per la redazione ma aspetto la ‘deplorazione per il linguaggio non consono”prima.

      • aries 6 Giugno 2019, 20:59

        1000%
        Poi, ti invidio un casino, sei ateo da 3 anni in più di me!

      • Redazione 6 Giugno 2019, 22:00

        @Obelix-it certo se usasse un linguaggio meno scurrile le saremmo davvero grati. In fondo i concetti si capirebbero lo stesso.

      • Brigata Estense 8 Giugno 2019, 05:39

        Commento che sottoscrivo in toto.

  3. Parvus 6 Giugno 2019, 11:45

    folau insegnerà molto alla “democratica” australia, ed è vincente su tutta la linea.

    dopo aver fatto una figura barbina la federazione australiana, i Waratahs, ne fanno una ancora più grossa con il fratello…….

    questi australiani gestiscono i nativi e quelli delle isole ancora come poveri schiavi….

    oltre che ipocriti anche poco capaci di gestire una situazione così articolata……

    forever folau.

  4. Il Bonzo Tama 6 Giugno 2019, 12:02

    Ma che avvocato ha? Mica è stato licenziato per il suo credo religioso, ma perché lui stesso ha attaccato pubblicamente persone con credo religioso e orientamento sessuale diverso dal suo, violando le regole del contratto che lui ha firmato. Mi sembra abbastanza indifendibile.

    • try 6 Giugno 2019, 13:44

      rileggiti quello che ha scritto perchè secondo me stai sbagliando di grosso.

      • try 6 Giugno 2019, 13:46

        tra l’altro nessuno di noi ha letto il contratto.

        • Obelix-it 6 Giugno 2019, 20:34

          ARU ha ammesso che nel contratto non c’e’ nulla. Per qesto han dovuto ‘appicciarsi’ alle norme di comportamento.

    • Obelix-it 6 Giugno 2019, 20:36

      Ancora una volta: non ha attaccato messuno, ha solo postato una pagina della bibbia. Se non reggi la bibbia, puoi sempre andare in un paese non cristiano.

  5. gian 6 Giugno 2019, 12:50

    siamo al cortocircuito totale, la libertà, l’inclusione, il rispetto, i contratti di lavoro, la legge, il libero pensiero, tutte cose che possono occupare una ipotetica stanza da sole, che vogliono essere tutte insieme messe in una valigia.
    questo caso, senza parteggiare per nessuno, è l’esempio del paradosso che è la nostra società in cui nulla è “normale”

    • mistral 6 Giugno 2019, 17:16

      …gian, hai espresso una grande piccola verità, la scomparsa di una generalizzata “normalità” in favore di tante diverse e alternanti “normalità” specifiche… la questione Foalu-ARU (lo avevo detto in un post di alcuni mesi fa) si sta spostando dal terreno squisitamente sportivo a quello del diritto del lavoro… …a questo punto tocca ai giudici (quelli veri, non un generico “pool di persone giudicante (sic!)” scelte dalla federazione su velata indicazione del maggiore sponsor della federazione stessa) dirimere la questione… …per sdrammatizzare il tutto (visto che al di la delle diverse e discordanti opinioni a nessuno di noi viene aggiunto ne’ tolto un euro di tasca) non si potrebbe suggerire all’attuale leadership italiana di concedere la cittadinanza onoraria a Folau quale rifugiato politico per delitto d’opinione? 😉 🙂

  6. Parvus 6 Giugno 2019, 15:16

    in un precendente post non quello che ho scritto oggi….
    ho messo l’accento….., che qualsiasi contratto fatto anche dal più grande studio legale non può trascendere dalla costituzione in questo caso, australiana….
    quindi una doppia ipocrisia nei confronti di folau e di suo fratello…….
    ci rendiamo conto ???? ora allontanano anche suo fratello dai Waratahs….., un vero assurdo!!!!
    la federazione australiana purtroppo ha preso una cantonata paurosa…
    rimane che questi inglesi australi si stanno comportando come delle capre con gli indigeni e non solo da oggi…

    • Obelix-it 6 Giugno 2019, 20:38

      Renditi conto: la moglie di Folau e’ stata minacciata di essere licenziata anch’essa se non si fosse dissociata *in fretta* dalle dichiarazioni del marito.
      Siamo gia’ ben oltre la follia pura.

  7. Parvus 6 Giugno 2019, 18:41

    magari venisse in italia….., sarebbe un bel acquisto per le zebre….

  8. RigolettoMSC 6 Giugno 2019, 23:56

    Mah… Folau esprime idee che non condivido minimamente, ma che possa essere licenziato per, sostanzialmente, aver pubblicato una pagina della Bibbia … Via! Ci sarebbe da ridere se non ci fosse da piangere.
    Ora essere cacciati (insieme ad un “incolpevole” fratello, apprendo sbigottito leggendo l’articolo) per aver citato un libro che per quanto fantasioso sia è pur sempre la base del credo religioso maggioritario in quei lidi, se ci pensate è anche un tantinello assurdo, tra l’altro certe prese di posizione sono state fatte a titolo personale e non come N° 15 dell’Australia. Del resto, come più sopra ha fatto notare Obelix, non è che la posizione di Folau diverga da quelle più o meno ufficiali delle Chiese Cattolica e Anglicana (maggioritarie in Australia), e non ho notizie di preti perseguitati per aver espresso concetti simili.
    Folau esprime idee retrograde e bigotte ma gioca da dio (è il caso di dirlo 🙂 ) nel caso ci giochi insieme e magari il terzo tempo lo passi con qualcun’altro più simpatico, dov’è il problema?
    Non sono più giovane da un pezzo e non so se il mio naso sia ancora così efficiente come una volta ma mi par di sentire in sottofondo anche un insopportabile fetore di razzismo (e l’allontanamento del fratello è più di un segnale).

  9. Mich 7 Giugno 2019, 12:59

    Belli i tatuaggi… Così come le altre migliaia di contraddizioni nelle quali inevitabilmente si cade quando, da fanatici, si intende seguire pedissequamente dottrine religiose.
    Del licenziamento me ne frego. Facciano un pò quello che pare a loro.
    Ma da ateo, questi proclami religiosi non li sopporto proprio.
    Condannai a suo tempo SBW che, evidentemente dimenticando da dove provengono i suoi soldi, ripudiava uno sponsor per motivi religiosi così come oggi condanno Folau, non tanto per aver detto cose assude, nè tantomeno per averle pensate, e certamente non per la sua fede. Lo condanno per l’ipocrisia.
    Questo dovrebbe essere un peccato ratificato dall’intera umanità, a prescindere dalle confessioni religiose.

  10. fracassosandona 7 Giugno 2019, 17:07

    se fosse coerente porgerebbe l’altra guancia…

Lascia un commento

item-thumbnail

Il calendario, gli orari e la formula del Rugby Championship 2024

Ordine delle partite un po' particolare, ma Sudafrica, Argentina e Australia sono pronte a mettere in discussione il dominio degli All Blacks

16 Aprile 2024 Emisfero Sud / Rugby Championship
item-thumbnail

Un campione del mondo con gli All Blacks diventa capo allenatore delle Fiji

Scelto il successore di Raiwalui, che portò gli isolani ai quarti del Mondiale 2023

16 Aprile 2024 Emisfero Sud
item-thumbnail

Australia: Joe Schmidt vorrebbe cancellare ogni divieto di convocare chi gioca all’estero

Il tecnico dei Wallabies vuole aprire ulteriormente le porte ai giocatori australiani, compresi possibili eleggibili

13 Aprile 2024 Emisfero Sud
item-thumbnail

Ian Foster pronto per una nuova panchina dopo la delusione mondiale

Disoccupato dalla finale di Rugby World Cup, l'allenatore neozelandese sta per riprendere in mano la sua carriera

9 Aprile 2024 Emisfero Sud / Altri tornei
item-thumbnail

Super Rugby: risultati e highlights della settima giornata

Primo dei tre turni con 4 sole gare in programma, i Blues prendono la guida della classifica

8 Aprile 2024 Emisfero Sud / Super Rugby
item-thumbnail

Un campione del mondo torna a giocare in Sudafrica

Il giocatore springbook ha rescisso il suo contratto con un "mutually agreement" con l'attuale club

6 Aprile 2024 Emisfero Sud