Top 12: Riccardo Brugnara approda a Calvisano

Il pilone mantovano, ex Leicester, lascia Rovigo

COMMENTI DEI LETTORI
  1. try 22 Maggio 2019, 09:14

    Probabilmente avrà visto che non ha sbocchi nel benetton. Traorè Quaglio Appia e Zani evidentemente gli sono superiori. Magari a Parma ha più possibilità.

    • LiukMarc 22 Maggio 2019, 09:33

      Be try, con Lovotti, Buonfiglio e Fischetti auguri anche li.

      • try 22 Maggio 2019, 10:15

        Fischetti a mio avviso è troppo leggero. Buonfiglio, vedremo.

        • LiukMarc 22 Maggio 2019, 12:21

          Be ha 21 anni appena fatti, in un paio di stagioni rischia di diventare un crack (anche se io sto aspettando più un salto di Zilocchi per la prossima stagione).

  2. fracassosandona 22 Maggio 2019, 09:33

    L’anno prossimo va alle zebre. Anno perso per lui e per i federali, un ottimo pilone a disposizione del XV del presidente che competerà in top12 e che potrà però monetizzare la sua cessione tra un anno. Vediamo nel 2020 se mi sono sbagliato.

    • kinky 22 Maggio 2019, 09:50

      potresti avere non ragione…di più!
      Guardiamo altre cose positive: felice che abbiano preso 4 pedine del ’00 dell’U20 e mi intriga quel Michelini che se l’hanno preso un motivo ci sarà…vediamo come cresce e vediamo come se la cava al mondiale dietro a Drudi! Comunque dei quattro, per ora, quello che mi convince di più è Mori! Vedremo

    • eclipse 22 Maggio 2019, 10:49

      Passare per Calvisano e’ il percorso,quasi obbligatorio,per tutti quelli che vogliono approdare alle Zebre.
      Stessa cosa vale anche per un po’ per le Fiamme.

      • LiukMarc 22 Maggio 2019, 11:23

        Nonchè una “stortura” abbastanza inutile, visto che, come dice Fracasso, Brugnara lo si potrebbe portare a Parma già oggi, invece di tenerlo un anno in Top12… Ma se si deve passare da li per forza, facciamo anche sta cosa…

      • pippuzzo 22 Maggio 2019, 11:32

        Un po’ come Padova per andare a Treviso, che però è ben felice anche di prendere i migliori di Calvisano, tipo Riccioni e Pettinelli. L’indennità per Brugnara, se sarà, perché spetta solo fino al 27 anno, sarà ridicola.

        • Sandokan 22 Maggio 2019, 12:05

          Lo strano e’ che tra questi ci sono dei Padovani che, al passaggio dall’Accademia al Top12, anziche’ andare al Petrarca (sotto casa) vanno al Calvisano… un po’ come ha fatto Minozzi, per capirsi.
          Ma che senso ha?

          • pippuzzo 22 Maggio 2019, 12:27

            Chiedilo a lui. Forse il Petrarca gli stava sui maroni. Anche Ruzza finì a Treviso dopo essere andato a Parma. E Alongi da Livorno va a Mogliano. Il recente trend Calvisano e Petrarca per i predestinati che escono dall’Accademia esiste ma non è così sicuro e scontato neanche per loro, tanto meno per tutti gli altri. A me sembra che i predestinati siano tali proprio perché già dai 19 anni abbiano di fatto una qualche forma di gentlemen agreement con le franchigie che li indirizzano dove ritengono. Per tutti gli altri la questione è più variabile. Ma sé prendiamo la under dell’anno scorso, vediamo che quel trend c’e. Per me non è un problema, semplicemente fotografo, e posso sbagliare, il modo in cui il sistema rugby italiano si è spontaneamente aggiustato alle esigenze del professionismo. Probabilmente sarebbero possibili sistemi migliori che però allo stato non sono attuabili. Qualcosa di positivo c’è però nel NON NORMATO, di solito si adatta meglio e più velocemente alle nuove necessità emergenti.

          • Sandokan 22 Maggio 2019, 16:54

            Non so bene perche’, ma ne il Petrarca ne il Benetton hanno preso giocatori formati al Valsu direttamente, ma solo dopo che questi sono passati da Calvisano o Viadana e/o dalle Zebre… eppure bastava attraversare un cavalcavia, senza fare il giro oltre l’Adige… non ci vedo una gran logica. 🙁

          • Sandokan 22 Maggio 2019, 16:55

            Negli anni ’80/’90 un tot di giocatori sono passat dal Valsu al Petrarca (e viceversa, ovviamente). Se non altro si risparmia benzina…

  3. Marte_ 22 Maggio 2019, 10:44

    Lungi da me essere un simpatizzante di Calvisano.. ma coloro che fanno i complottisti dovrebbero rendersi conto che i migliori prospetti che escono dall’accademia vanno a Calvisano e negli ultimi anni i bresciani hanno fatto abbastanza finali da giustificare i tanti salti nel Pro14 (sia Zebre sia Benetton).
    A Rovigo invece c’è aria di smobilitazione/rinnovamento? Brugnara, Cioffi (FO) e Majstorovic (Reggio) erano pedine estremamente importanti. Reggio sta facendo un mercato importante invece

    • LiukMarc 22 Maggio 2019, 11:25

      Che Calvisano sia una squadra estremamente competitiva e di alto profilo in Top12 (dove quindi i ragazzi possono trovare stimoli e ambiente che più si avvicina al Pro14) è indubbio.
      Certo, non dimentichiamo che l’Accademia è (stata spostata) a un passo da Calvisano, un po’ un “canale privilegiato” forse c’è, che dici?
      Poi nessun complotto, solo scarsa chiarezza e regole a metà (vedi i permit…)

      • pippuzzo 22 Maggio 2019, 11:47

        Sembra che i Rizzi, Cannone, Lamaro non li consideri nessuno. L’ultimo poi è pure stato il primo permit con ascensore. 3 predestinati su 5 degli ultimi anni (gli altri 2 Riccioni e Fischetti sono andati a Calvisano ) sono andati a Padova. Le squadre che offrono garanzie vere per questi talenti sono 2. Il resto si divide tra Fiamme Rovigo e Mogliano, più o meno su base geografica. Almeno a me pare.

        • LiukMarc 22 Maggio 2019, 11:53

          Ma che ci siano delle “corsie preferenziali” non lo mette in dubbio nessuno. Ma lo si dicesse con un chiarezza e si facesse un percorso serio e condiviso. Che qui sembra che se non vai a Padova o a Calvisano il Pro14 fai fatica a vederlo, e diventa solo un passaggio in più (a volte di troppo) e la raccolta di un obolo.
          Poi i permit con ascensore se li è creati Treviso da sè, la regola anche li non c’è.
          Ripeto, basta un po’ di chiarezza, nessuno complotto.

          • LiukMarc 22 Maggio 2019, 11:59

            manca un “che qui SPESSO sembra che se non vai a Padova, a ROMA o a Calvisano”. Mi sono rimasti nel cellulare…

          • pippuzzo 22 Maggio 2019, 12:02

            Vanno a me pare dove c’è un programma serio, confortato dai risultati, e allenatori preparati. Questo come base. Poi i predestinati, mi pare pure abbastanza evidente, hanno accordi con le franchigie ancora prima di tesserarsi in top12. Il che non è un male. E non è comunque evitabile. Si produce necessariamente uno sbilanciamento del top 12 a favore di una manciata di club ma questo a me pare un effetto 1) della mancanza di talento nella profondità della filiera e 2) delle casse asettiche dei club di 2a fascia. Sul secondo aspetto le indennità di formazione non inciderebbero che per un nonnulla vista l’entità. Obolo è la definizione giusta. Proprio in questo senso ben venga Reggio Emilia se ha La grana, e ben vengano anche le fiamme anche se sembrano alle volte la palude dei fu talenti.

          • Sandokan 22 Maggio 2019, 12:07

            Calvisano, Padova, Roma, Mogliano, Viadana… beh…

          • dmc63 22 Maggio 2019, 21:02

            ortis dopo reggio e rovigo è andato alle zebre,krumov,dopo viadana,dove è passato anche ruzza

      • Marte_ 22 Maggio 2019, 11:54

        Infatti che l’accademia stia lì lo trovo assurdo. Mi riferivo ai commenti per gli acquisti di Fischetti, Bruno, Manfredi, Lucchin.. non sono alle Zebre per il canale privilegiato ma perchè sono più forti e futuribili degli altri. E il motivo sta nel fatto che ogni anno arrivano i Trulla, Peruzzo, Mori e Michelini.
        Se ci sono delle critiche da fare alla gestione calvinocentrica, e ce ne sono, bisogna farli per i giusti motivi

        • Camoto 22 Maggio 2019, 12:52

          Concordo sulla posizione “strategica” dell’ Accademia, è un’ anomalia.
          Sulla questione di chi fornisce giocatori al pro14 invece mi sembra più un problema da imputare ai club.
          Alcuni, come forse Brugnara, non sono totalmente pronti per il salto diretto o più semplicemente non trovano posto subito perché già occupati quelli disponibili. Lovotti inamovibile, Fischetti e Buonfiglio gli sono superiori e Rimpelli ha un altro anno di contratto. In questo caso, leggi anche Cioffi alle Fiamme, vanno in squadre che non hanno problemi a fornire permit per giudicarli l’anno seguente.
          Quest’ anno Rovigo aveva giocatori all’ altezza, non mi sembra che ne abbia dato neanche uno in prestito nei momenti peggiori.
          Ortis invece era considerato pronto e con posti vacanti ha fatto il salto diretto.

          • fano 22 Maggio 2019, 13:20

            Ma vediamo Riccardo all opera, poi si vedrà se questi 2 sono così superiori come dici tu…..

          • Camoto 22 Maggio 2019, 14:25

            Certo. Potrebbe essere che mi sbagli

        • dmc63 22 Maggio 2019, 20:59

          lucchin è arrivato a calvisano.dopo stagioni a mogliano e rovigo,dove non vedeva neppure la panchina.idem bruno

    • BMV 22 Maggio 2019, 12:57

      Non smobilita Rovigo. È il campionato che é stato smobilitato. Politica fallimentare della FIR. Grazie FIR per quello che sei riuscita a fare. Le ZEBRE a Roma? Questo é il problema urgente x la FIR

  4. fano 22 Maggio 2019, 11:23

    Complimenti a Riccardo pilone davvero forte.ora però si apre il problema a Rovigo. Con chi lo sostituisci uno così forte?in più vai a rinforzare Calvisano,bella mossa.Se Rovigo vuole vincere lo scudetto, deve tenersi i suoi pezzi migliori e lavorare sulle lacune di organico.E presto x parlarne ma ho la sensazione che alla fine anche quest anno Rovigo sarà una fucina x giovani emergenti ,giocando magari bene ed un bel rugby,ma di vittorie non se ne vedranno.

  5. fano 22 Maggio 2019, 11:33

    Ma a volte é una questione di opportunità. Se un coach non ti vede o preferisce un altro,tu puoi essere anche più bravo ma sei segato in partenza…

  6. Sandokan 22 Maggio 2019, 12:10

    Anche secondo me Brugnara (come anche il suo collega D’Amico) potrebbe benissimo passare direttamente a Parma.

    • fano 22 Maggio 2019, 13:11

      Concordo con te Sandokan anche D Amico a dx ci può stare e merita l opportunità

    • Sandokan 22 Maggio 2019, 16:57

      Li avessero avuti l’anno scorso alle Zebre, gli allenatori avrebbero avuto delle opzioni interessanti in più.

  7. fracassosandona 22 Maggio 2019, 12:22

    a proposito di chiarezza…
    l’anno prossimo chi va in challenge?
    ci sarà la terza coppa?
    a che titolo si distribuiranno denari alle prime quattro di quest’anno?
    che senso sportivo ha partecipare ad un campionato in cui un terzo delle squadre parte da un budget di +360.000 euro piovuto dall’altro rispetto alle altre?
    perché alcune squadre possono disporre di giocatori professionisti spesati o compartecipati dalle franchige ed altre no?
    chi me lo fa fare di partecipare ad una corsa ad handicap?
    se esistesse una lega dei club dovrebbe porre questi interrogativi e, in assenza di risposta, iscriversi alla serie A…
    invece nessuno li pone nella speranza che qualche briciola (una partita dell’U20, una delle femminile…) caschi anche a casa sua..

    • Marte_ 22 Maggio 2019, 12:31

      La terza coppa hanno detto che non ci sarà. Sulla selezione di Top12 in Challenge ci dovrebbe essere chiarezza in effetti. Anche se le sudafricane le vedo lì alla porta pronte ad entrare

    • Turch 22 Maggio 2019, 13:19

      La cosa migliore per il campionato italiano sarebbe niente Challenge e niente 3a coppa.
      Campionato nazionale senza piu` interruzioni e Trofeo Eccellenza.

      Comunque chi e` causa del suo mal pianga se stesso,la mancanza di una lega dei club e` solo colpa loro.
      Dispiace davvero vedere questo sbando

    • xnebiax 22 Maggio 2019, 14:49

      Scusa Fracasso ma solo i campionati americani come la NFL sono a soldi pari.
      E penso che tutti i campionati abbiano premi in denaro per chi vonce, qualcosa a chi arriva primo devi mettere in palio, no?

      • fracassosandona 22 Maggio 2019, 15:31

        scusa xnebiax… in quei campionati secondo te i ricchi premi li mette in palio la lega dei club, nel ridistribuire i ricavati da diritti tv e sponsor, o la federazione, sottraendoli alle proprie attività istituzionali?
        è lì l’abbaglio…
        la federazione dovrebbe tutelare e sviluppare i vivai e invece fa loro concorrenza con le accademie… anziché premiare le società che sviluppano i giocatori locali paga in denaro contante chi ha fatto buona pesca nell’altro emisfero, anziché assicurarsi che si partecipi ad un campionato a parità di condizioni si preoccupa di falsare i punti di partenza a costo di inventarsi coppe internazionali come quella di quest’anno (sei partecipanti, quattro italiane, un club georgiano ed una rappresentativa belga… roba da brividi, strano non ci abbiano invitato a giocare a Newcastle prima della Challenge…)

  8. BMV 22 Maggio 2019, 13:09

    Non capisco di cosa parlate. Top 12 é solo un vivaio, franchigie fanno pena (Benetton in semifinale in anni di finanziamenti) , nazionale a dir poco penosa. Giocatori che x giocare vanno all’estero! Ogni anno meno pubblico agli stadi. Ma di cosa state parlando? Semifinale Calvisano Reggio 1600 spettatori! Se ci sbattono fuori dal 6 nazioni il rugby in Italia é finito!

    • aries 22 Maggio 2019, 13:16

      Che la Benetton faccia pena è quantomeno discutibile…

      • pippuzzo 22 Maggio 2019, 13:23

        Molto discutibile. E magari il top12 fosse un gran vivaio. I campionati di giovani sono stupendi. Quando poi vedi 20enni dominare uomini di 30 anni, c’è speranza.

    • Turch 22 Maggio 2019, 13:27
  9. Turch 22 Maggio 2019, 13:25

    Che la gestione Accademia-Calvisano-Zebre sia “curiosa” e` chiaro.
    In questo caso pero` va anche considerato che Brugnara e` di Mantova ed ha avuto la possibilita` di andare a 50km da casa nel club campione d’Italia che ha anche questa corsia preferenziale per andare alle Zebre, magari solo per qualche partita, anche queste ad un’oretta di macchina da Mantova.
    Visto che di solo rugby in Italia vivono in pochi, credo che per un ragazzo di 25 anni queste cose possano aver avuto peso nella scelta.

  10. Franz69 22 Maggio 2019, 13:30

    Dispiace vedere che a Rovigo nel giro di uno – due campionati in diversi crescono, maturano e poi finiscono nelle franchigie, alle FFOO (quanti ne sono andati da Rovigo negli ultimi 6 anni !!!!!) oppure (come nel caso di Brugnara) vanno a Calvisano come viatico per le Zebre. Facendo così Rovigo sarà sempre l’eterna incompiuta che deve cambiare minimo 1/3 di squadra ogni anno ricominciando da capo. Avvilente. Forse occorrerebbero forze economiche nuove da aggiungere agli sforzi di Zambelli. Ma … null all’orrizzonte!!!

    • Sandokan 22 Maggio 2019, 16:51

      Forse a Rovigo dovrebbero ricominciare a portare in massa i giocatori dal vivaio alla prima squadra.
      Non ci credo neanche per un secondo che le signore polesane abbiano smesso di fare figli rugbisti… evidentemente non vengono date loro le giuste prospettive…

  11. xnebiax 22 Maggio 2019, 14:44

    Penso che semplicemente Calvisano, Petrarca, Fiamme Oro e Mogliano siano le squadre che si sono attivate maggiormente nella collaborazione con le franchigie proprio per attrarre i giocatori migliori e ambiziosi.
    Un giocatore forte, come per esempio Brugnara ma anche Cioffi, non resta a Rovigo perché Rovigo (magari anche per motivi geografici) non ha un accordo agevole di lavoro congiunto su i permit player.
    Forgione ha instaurato la collaborazione con le Zebre perché sa che senza non potrà mai vincere il campionato.
    Finisco dicendo che mi aspetto tanto da Trulla, Peruzzo e anche Mori. Calvisano già adesso ben posizionato per la prossima stagione, gli mancano ancora sostituti per Cavalieri e Andreotti, due delle migliori seconde linee del campionato appena concluso.

    • Sandokan 23 Maggio 2019, 17:13

      Se per Rovigo ci fossero motivi geografici dietro la scarsa collaborazione con le franchigie, allora cosa dovrebbero fare le Fiamme?
      Evidentemente i motivi sono altri.

  12. Parvus 22 Maggio 2019, 15:43

    per non incorrere in questioni poco chiare, sarebbe opportuno che solo le due franchigie avessero una accademia parallela, e non una squadra del nostro campionato domestico.
    mi pare che zambelli abbia profuso capitali ad iosa a rovigo…., e non per un anno.
    è un avvantaggio troppo sensibile avere come ha il calvisano una accademia a due passi dove poter attingere!
    se persone come zambelli si togliessero dal rugby sarebbe una vera catastrofe non solo per rovigo ma per l’intero moviemento nazionale.
    altresì giudico poco chiaro il movimento di brugnara verso calvisano e non direttamente verso le zebre…
    poi uno come d’amico per me doveva aver già trovato una collacazione da permit alle zebre di quest’anno…
    ciccoli docet (la scelta di ciccioli insegna)
    un buon pomeriggio a tutti.

    • pippuzzo 22 Maggio 2019, 19:25

      Pare avranno Nocera. Io sono un fautore delle rose larghe, ma ci sarà un limite a quello che è gestibile. Brugnara era permit a Treviso, tanto che é stato ringraziato pubblicamente da Pavanello per l’impegno profuso. Ma non ha giocato nulla. Chiaro che entri in orbita zebre. Ma perché doveva andare in pianta stabile quest’anno? Le zebre hanno scelto Buonfiglio anche lui poco considerato da Treviso, Fischetti che é superiore, e già avevano Lovotti e Rimpelli sotto contratto. È il loro limite. 4 + 1. A dx stupisce il fatto che si siano tenuti Tenga ma forse aveva anche lui un triennale come lo aveva Panico. Le altre sono mosse sulla carta comprensibili, non dico giuste, ma comprensibili sì. Perdo Chisto e prendo un esperto da Sale. Mi tengo Bello perché ci credo (E al di là dell’andata sfortunata il giocatore aveva dimostrato ottime cose l’anno prima) e ho Zilocchi su cui ho puntato. Come permit un ragazzone di 20 anni di 1.90 e quasi 130 chili che sembra anche abbastanza mobile. Il reparto rimane non fortissimo ma ha un senso.

      • fano 22 Maggio 2019, 22:37

        Chi avrà Nocera?Rovigo?Se parli di Rovigo,da quello che so,Nocera é un destro e a destra Rovigo ha D Amico e Pavesi….è a sinistra che sei scoperto…

        • xnebiax 22 Maggio 2019, 23:08

          Nocera alle Zebre. Penso fisso o come permit alla Lamaro. Idem Bianchi.
          Nocera più forte di D’Amico.

        • pippuzzo 22 Maggio 2019, 23:52

          Chiarisco solo la situazione delle zebre a pilone. Il perché le zebre non hanno bisogno di Brugnara subito (E forse non l’avranno mai come è già successo per Treviso ), e perché non hanno bisogno di D’Amico. Giusto o sbagliato dal punto di vista qualitativo e dal punto di vista delle scelte, le zebre hanno già il 4+1 che era l’obiettivo del club. L’anno prossimo si riapriranno i giochi e valuteranno chi ha convinto e chi no. A sx Rimpelli sarà in scadenza ad esempio. E a destra Tenga potrebbe essere a fine corsa a Parma. Ormai funziona così.

  13. fano 22 Maggio 2019, 18:20

    Concordo con parvus….e anche su D Amico hai ragione.

Lascia un commento

item-thumbnail

Rovigo-Petrarca: le voci del post partita del Derby d’Italia

Il punto di vista dei coach Alessandro Lodi e di Andrea Marcato

item-thumbnail

Serie A Elite, 16a giornata: grande derby a Rovigo e rimonta clamorosa dei Lyons. Risultati e classifica

Domenica spettacolare sui campi di Rovigo e Piacenza, a poche giornate dai playoff

item-thumbnail

Serie A Elite: i risultati degli anticipi della 16esima giornata

Ecco come sono andati i primi due match del terzultimo turno del massimo campionato italiano

item-thumbnail

Serie A Elite, 16esima giornata: le formazioni dei match di domenica 24 marzo

I Lyons Piacenza ospitano il Valorugby mentre il Petrarca si gioca il derby d'Italia al Battaglini con Rovigo

item-thumbnail

Serie A Elite: elaborata un piattaforma programmatica da sottoporre alla FIR

L'incontro con i vertici federali è in calendario la prossima settimana

item-thumbnail

Serie A Elite, 16esima giornata: le formazioni delle partite del sabato

Terzultimo turno della stagione regolare: due derby di sabato, Colorno-Viadana sfida d'alta classifica