Decisivo un piazzato di Bonifazi nei minuti finali, al termine di una partita sempre molto equilibrata
Top 12: la Lazio vince lo spareggio contro il Verona e resta nella massima serie
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Che partita e che peccato per Verona
Purtroppo il ritorno in A di Verona e Valsugana dimostra che è quasi impossibile per una neo promossa restare in Top 12. La differenza enorme tra le due è che il Valsugana ha comunque fatto fare un anno di esperienza ai suoi giocatori che ritroverò anche la prossima stagione mentre il Verona ha speso un sacco di soldi facendo una squadra di gente arrivata da fuori e che non è detto che resterà l’anno prossimo visto che non credo che la Presidentessa avrà voglia di mettere ancora a disposizione tutte le risorse buttate in questa stagione
Esatto.
Il Verona salvo sorprese si sfaldera’ l’anno prossimo per tornare nell’anonimato. Cosa altamente probabile. Squadra a mio avviso costruita male con l’intento di rimanere in Top12. Il business plan ha fallito e i fondi saranno tagliati l’anno prossimo. Opinione mia personale ma e’ un “classico” veronese. Valsu per me ha piu’ possibilita’ di tornare considerando la struttura societaria e le basi altamente solide.
Visto che oltre alla prima squadra si e’ investito nello stadio e nell’accademia di club, non credo che tutto si sfalderà’ a seguito di questa partita.
Non sono d’accordo. Le ultime 3 squadre hanno dimostrato di essere al pari durante il campionato e forse anche allo stesso livello di Mogliano, San Donà e Medicei nella seconda parte di stagione.
Per me chi ha optato per le 12 squadre ha visto giusto. Tutte si sono fatte onore in campo e chi salirà al posto delle ultime 2 non sarà da meno.
Certo poi Calvisano, Rovigo e Padova sono una spanna sopra con Reggio e Fiamme appena indietro, ma Verona e Valsugana hanno dimostrato con filosofie diverse di essersi meritate il Top 12.
Comunque da originario de Roma contento per la Lazio, forse sono stato l’unico a credere qui sul blog nella rimonta. Mi spiace non esser andato alla stadio oggi, ma il mio maledetto testimone di nozze ha deciso prorpio oggi dopo 1 anno di farsi vivo in quel di Padova.
Si, sono retrocesse le neopromosse di un anno fa, ma se la sono giocata e la retrocessione e’ dovuta in buona parte anche ad episodi.
Succede.
Partita orrenda. Per quanto ho visto, l’unico a salvarsi il buon Buondonno
Mah, partita migliore del primo tempo tra Calvisano e Reggio.
Mi fa piacere per la Lazio che gioca un rugby accattivante mentre Verona è abbastanza inguardabile. Interessante che una squadra con un buon budget e con allenatori come Doorey e Ansell sia retrocessa.
La Lazio deve trovare il modo di migliorare l’anno prossimo, Lyons e Colorno (le favorite alla promozione) potrebbero essere più attrezzate al Top12 rispetto al Valsu e al Verona.
Ultima cosa: una squadra può anche essere sponsorizzata da un’azienda che produce pietre, però questo non scusa farla giocare tutta la stagione con una maglia completamente grigia o antracite: colori più anonimi proprio non esistono.
Amche secondo me la Lazio gioca un rugby più evoluto, ma deve sistemare quella diavolo di mischia. Imbarazzante quasi per tutto l’anno.
Nonostante la moltitudine di mete segnate per arrivare allo spareggio, per me devono fare un monumento a Bonifazi.
Il cambio di calciatore nel finale di campionato si è rivelato determinate e Ceballos non è che calci da schifo.
Tra l’altro ha anche una buona visione di gioco, troppo in ombra dopo l’ultimo anno con L’Aquila nella massima serie, l’avevo rimosso anche io. Non dico che sia da Pro 14 ma da squadra che si gioca l’alta classifica del domestico sicuramente.
Ps Guardiano da osservare
Peccato per il Verona perché è una società con un progetto forte e il Top12 gli serviva come elemento catalizzatore di tutta la sua attività con le giovanili. La Lazio non mi sembra abbia un progetto. Spero che la presidentessa non molli ma usi questa esperienza per capire cosa bisogna fare per attrezzare una squadra per il Top12.
Complimenti alla Lazio perche’ ci ha creduto fino alla fine anche quando tutti la davano per retrocessa. Complimenti davvero.
Un club con un progetto forte non lo basa esclusivamente sulle risorse finanziarie del presidente. Abbiamo già una dimostrazione di questo concetto se si torna indietro agli anni in cui Berlusconi decise di investire a Milano nel rugby. Comprò l’Amatori, investì una valanga di soldi, lo portò a vincere tutto comprando i migliori giocatori e poi, quando si stancò del giocattolo, chiuse il rubinetto con il risultato di far morire un club storico che non era più in grado di mantenersi autonomamente nemmeno nelle serie minori.
La presidentessa del Verona ha fatto un grosso investimento immobiliare con dei costi di gestione del centro che il rugby non è in grado di sostenere e quindi il Verona è destinato a lasciare il Paini center quando la proprietà si stancherà di offrire risorse pesanti. A quel punto, addio al progetto accademia, addio ai giocatori e ai tecnici strapagati e ritorno nell’anonimato.
Io mi chiedo se ci godete davvero a fare gli uccelli del malaugurio.
Se Verona andasse avanti come progetto il movimento tutto ci guadagnerebbe. È il primo progetto con una struttura del genere in Italia ed è in una piazza importante come Verona. Oltretutto, se una persona ci caccia i propri soldi, che diritto hai tu di giudicarla?
Quoto @SilverShadow. Senza offesa ma il suo intervento caro @Breda non ha assolutamente alcun senso. In qualsiasi sport ad alti livelli è richiesto ed è FONDAMENTALE un investimento importante, se quest’ultimo arriva da un singolo o da una cordata dipende da tanti fattori, e di certo nessuno vuole spendere dei soldi con l’intento di polverizzarli. Il solo fatto di aver fatto una struttura del genere a Verona permette di pensare in grande per il futuro per tutto il movimento nazionale. Comunque sia da qualche parte bisogna iniziare, con il suo modo di ragionare non si va da nessuna parte, non esiste la possibilità di creare nuove realtà…una mentalità un po’ triste direi, ma ognuno ha diritto di pensare quello che vuole. Saluti!