Mentre le Zebre non riescono a uscire dal pantano. Il punto sulle due franchigie dopo l’ultimo weekend
Il Benetton Rugby è sempre più grande
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Concordo su quasi tutto ma Renton è buono.
Anche a me non dispiace, forse un po’ troppo nervoso e questo a volte non aiuta a ridurre l’ansia da prestazione
Si ma secondo me perchè è abituato ad un’altra velocità di esecuzione e posizionamento. Lo vedi che spesso cerca compagni dove non ce ne sono (e arrivano un paio di secondi dopo).
Posto che poi Palazzani purtroppo è entrato e tirato due stracci in terra…
Mi dispiace per il ragazzo, è uno che a grinta da vendere ma completamente inadeguato al livello pro14.
Ha qualità. Un passaggio notevole e la velocità nel seguire il gioco rotto., molto simile a Violi in questo.
Però ha dei difetti, si innervosisce quando le ruck non sono ben pulite, vero che è colpa degli avanti, ma nel pro14 molte squadre sporcano e bisogna che si adatti.
Brummer invece ha fatto meglio da estremo, a 10 troppo poco, eppure dai video sembrava un giocatore più fantasioso.
Sicuramente… era una provocazione!
Le poche partite che ľho visto giocare mi è sembrato un po’ discontinuo, ma certamente ha dei numeri, credo che ľanno prossimo potrebbe essere un’ anno importante per lui è spero per tutta la squadra!!
Scusate, era una risposta @cammy al commento sotto…
Ciao Gino, bisogna capire cosa intendi per buono. Il ragazzo non è male, ma dopo le prime due partite pensavo che andasse sempre meglio ed invece a mio avviso non è stato così. Se vogliamo un mediano che faccia la differenza stile Duvenage o per parlare in casa Zebre stile Leonard ok, ma in questo caso allora preferirei portare su Casilio e Panunzi e rinunciare a questo ragazzo.
Spero solo che non facciano l’errore di tenerlo un altro anno per poi lo tagliarlo perché questo significa che tolgono un anno a Casilio o Panunzi.
Vedremo
Per buono intendo che sa giocare nel suo ruolo.
Metti Duvenage con queste zebre e poi vediamo.
Dai kinky dovrebbe vincere le partite da solo?
Oo spero che lo confermino invece!
Dovrebbero confermarlo assieme a Violi e Palazzani (e speriamo in Casilio o Panunzi permit “fisso” a Parma)
È proprio questo il punto! Guarda Leonard, giocava con delle Zebre meno forti eppure si distingueva! Forse ha avuto la sfortuna di non giocare praticamente mai con i veri titolari! Comunque l’anno prossimo vedremo!
Tutto vero ma anche il fatto che nove su quindici titolari fossero di formazione straniera e ricoprendo tutti i ruoli chiave…6,7,8,9,10,15.. speriamo aiutino le giovani leve italiane a crescere più rapidamente
Il punto è che se Brummer sembra più un primo centro distributore che un’apertura. Ordinato, che preferisce il passaggio al contatto, il piede alla corsa. Anche Bordoli quando giocò 12 o 15 fece prestazioni migliori che a 10 (ma li il suo problema era la difesa). Visto che il sudafrico mi pare abbia un altro anno di contratto, magari avrebbe senso provarlo a 12, specie con squadre che lasciano più spazio (e quindi difese che salgono meno velocemente).
Certo che le Zebre sembrano davvero una squadra che si è trovata 10 giorni fa per la prima volta. E alcuni sentono la (giusta) stanchezza là davanti.
Che fosse + un primo centro x come si gioca qua, mi era venuta in mente anche a me quando ho visto i suoi primi video dopo l’acquisto lo scorso anno.. ma provarlo a 12 non penso abbia molto senso perchè non sarebbe così superiore a Castello, Boni o De Battista..
Be sarebbe un centro diverso. Più appunto “secondo playmaker” che centro di sfondamento come sono gli altri. Darebbe forse più opzioni a Violi e Renton (con Canna da un lato della ruck e Brummer dall’altro magari), oltre che più libertà a Canna di giocare sulla linea, tanto in caso si salta dietro da Brummer.
questo pareggio sta come ad una vittoria. anche se treviso ha incontrato di fatto la seconda squadra, è un segnale importantissimo, soprattutto perché nigel non ha sanzionato un cattivo intervento sul collo e sulla testa a lazzaroni.
treviso ha veramente voltato pagina, ora aspettiamo che anche parma faccia lo stesso.
abbiamo bisogno anche delle zebre, assolutamente bisogno che le zebre lascino le secche…….
Il discorso “seconda squadra” riferito al Leinster è presente oggi sulla pagina dedicata al rugby del Gazzettino e il tutto viene fatto passare come il principale motivo per cui Treviso è riuscito a pareggiare in casa loro, sminuendo in maniera piuttosto netta quello che in realtà è un risultato da consegnare agli annali. Il Leinster schierava una presunta seconda squadra composta da giocatori che potrebbero tranquillamente giocare titolari in parecchie squadre del Pro14, gente caricata a mille per un posto al sole, nella stessa selezione e pure in nazionale. Dopo tutto, se da anni sono costantemente ai vertici europei, sia in Champions che in Pro14, è proprio perché possono contare, per budget e/o per proprie capacità tecnico/gestionali/organizzative, su una rosa molto ampia di altissimo livello. Per contro, Treviso senza i nazionali e gli stranieri, farebbe fatica quasi con chiunque, vedi partita contro Connacht, ma non certo per demeriti societari; anzi, pian piano sta nascendo una signora squadra che potrà dire ben più del tanto che dice già adesso.
Quando si parla di seconda squadra del Leinster nessuno vuole sminuire niente, per lo meno quelli in buona fede.
Il giorno che Benetton (zeppa di italiani) se la gioca a Dublino con il Leinster al completo, vuol dire che sarà pronta per i quarti di Champions e la nazionale per giocare alla pari contro tutte le squadre del 6n
Le Zebre hanno difeso molto bene e meritavano di vincere, peccato per gli errori dalla piazzola ed in touche.
L’ossatura della squadra è buona, il Connacht aveva battuto con autorità Treviso la settimana prima e questo non va dimenticato. Quest’anno gli infortuni hanno pesantemente condizionato il rendimento della squadra, per la prossima stagione va allestita una rosa più profonda e completa. Urge un mediano d’apertura che possa dare respiro a Canna, già solo così i progressi sarebbero facilitati
Si parla di 40-42 effettivi più 5 permit (speriamo fissi, alla stregua di Cannone e Lamaro a Treviso). Certo, da capire chi saranno gli innesti. Spererei in Amenta, Bianchi e un trequarti (Cioffi? D’Onofrio?), poi magari un paio di stranieri a tallonatore e apertura/centro che li servono.
Ma davvero, finchè non dicono nulla, son solo ipotesi e speculazioni
@Liuk sembra stiano trattando un’apertura di grande spessore.
Si, c’era un mezzo nome di Parker (dei Sunwolves) in giro. C’era anche l’annuncio di un grande acquisto prima della partita, ma vai a capire se era un pesce d’aprile.
Comunque sono più curioso di capire chi degli italiani (e stranieri, perchè un Laupepe o un Vaega ci sta) di Pro12 saranno presi da entrambe le franchigie (come fissi o come permit) perchè anche tra i trequarti qualche nome c’è
Mi dispiace deluderti, ma da quanto ho capito il grande acquisto “esotico” era la nuova mascotte ?
Si appunto @Silver, a quanto pare era un mezzo pesce d’aprile giocato male… robe da mani nei capelli…
Sarei stupito nel vedere che hanno i soldi x prendere un giocatore con caratteristiche simili a Canna o con + spessore..
Ho visto il primo tempo delle Fiamme. La trequarti di giovani al completo (Biondelli, Vaccari, D’Onofrio e Forcucci) è da paura per il top12. Speriamo che dei 4 almeno 2 facciano strada. Il più completo dei 4 comunque mi sembra Biondelli.
Vaccari (come Modena) ha perso una stagione per infortunio praticamente. Speriamo stia davvero tornando ai suoi livelli quando era in U20, che per me era il migliore del lotto li dietro
Vaccari e Rizzi erano e sono (per quanto riguarda il backpack), a mio modesto parere, i giovani più interessanti nel panorama italiano. Fatta eccezione per Minozzi lui è di un’altra categoria! Detto ciò bisognerebbe valorizzarli. Allan all’estero o Zebre e prendere un fenomeno sul viale del tramonto che insegni il mestiere a Rizzi (lo so che è infattibile ma giusto per intenderci e far capire ciò che intendo un sopoaga/sexton dopo questo mondile) solo così si cresce. Quando ho fatto accademy in Irlanda ci affiancarono a me e Mike, noi eravamo i flyhalf della squadra, un fenomeno ex leinster accademy… son cresciuto più in quella stagione e mezza che 10 anni di serie a in Italia…. serve programmazione e un vero sforzo economico!
Vaccari in U20 tra i trequarti era il miglior o almeno alla pari di Rizzi e Zanon. Sembra una vita fa ma in realtà siamo parlando di due anni scarsi, il suo problema sono stati gli infortuni che l’hanno messo fuori per una stagione mezza praticamente rallentando (anzi arrestando) il suo percorso di crescita. Infatti ha saltato per infortunio tutti e due i mondiali e il mio vero rammarico è che non avesse giocato il primo assieme a Trussardi, Rizzi e Zanon in quella che per me rimane la miglior U20 mai vista, anche più di quella dell’anno scorso!
Comunque adesso vedo che gioca con regolarità….sotto osservazione!
Totalmente d’accordo con acdxer. Il vero e grosso problema delle Zebre è la profondità, soprattutto di alcuni ruoli. La prova provata è che appena sono tornati a pieno regime (chi da infortuni e chi dal 6nazioni) alcuni dei titolari la squadra ha cambiato marcia. In poche parole il primo XV (anzi i primi 22/25 giocatori) stanno benissimo in Celtic e quando sono in formazione tipo se la possono giocare con molte squadre, non con tutte ma con molte di sicuro.
Infatti sono molto preoccupato per l’ultima partita contro il Benetton perché per prima cosa sono più fiducioso della serietà italiana che di quella scozzese e irlandese e poi parliamoci chiari….secondo voi un Giammarioli davanti a O’Shea e staff non fa la partita della morte? e Mbanda che non è sicuro del posto ai mondiali? per non parlare di Canna Boni e Bisegni e Biagi!!! Secondo voi sti ragazzi tirano indietro il culo? Secondo me nemmeno per idea…e giustamente aggiungo!
Kinky vedo che hai paura?
Quelli che citi hanno i match di preparazione per giocarsi il posto!
Nenetton vincerà perché è più forte.
Certo, infatti spero che si vinca con bonus contro il Munster perché con le Zebre sarà durissima e partita vera!
Sarei curioso di vedere Renton giocare nel Treviso…
Comunque, Steyn sabato faceva letteralmente paura!!
Secondo me gli manca ancora quella personalità e maturità che Duvenage e Tebaldi(a tratti) dimostrano..
Pillole di intervento.
1. Condivido quasi in toto la riflessione di Pansardi, tranne forse su Renton, che non sta facendo sfracelli ma comunque è uno che ha tecnica e timing da vendere e quando esce dal campo si vede.
2. La parola stellare per definire il working rate di un avanti la lascerei a Retallick. Per Steyn mi sembra esagerata, con tutto il rispetto per un giocatore che è maturato notevolmente in quest’annata.
3. Le Zebre contro il Connacht sono state coraggiose, ma senza un calciatore e con le touche imbarazzanti non è facile imporsi sull’avversario. Mi spiace per i ragazzi che si sono impegnati fino all’ultimo per vincere la partita, e ci sarebbero riusciti se non ci fossero stati errori decisivi alla piazzola. Curare le fasi statiche vuol dire anche avere rispetto per la dedizione di questi ragazzi che sul campo hanno dato tutto quello che potevano.
Ruzza e’ fortissimo….e ha anche un sguardo inquietante…..
Ad un concentramento qualche settimana fa, mio figlio mi ha detto: quello c’ha gli occhi alla Ruzza!!
Tra le giovanissime leve è già un punto di riferimento! ?
Sguardo da leader
Comunque un grande esperto del Leinster il sig. ‘C di D ‘ , afferma che il Leinster con noi ha giocato al risparmio , se avessero voluto sarebbero stati dolori per noi…. 🙂 quindi non esaltiamoci troppo .
chi xeo C d D?
comunque il Leinster gioca sempre al risparmio in campionato, con tutti non solo con Treviso, credo faccia un’eccezione giusto per il derby con Munster…
la squadra vera la tira fuori solo in champions, che i giocatori buoni devono conservarseli in salute per la nazionale… la cosa è fastidiosa, soprattutto per chi paga il biglietto allo stadio…
i big mai più di tre alla volta, (all’andata bastarono Furlong e Ryan per darci un 31 a 3)… obiettivamente sabato scorso hanno giocato i loro prospetti, come è giusto che sia se hai già la semifinale in casa in tasca… giocano a rugby, non a pallavolo, il rischio di perdere giocatori importanti va limitato…
la cosa non sminuisce l’impresa dei nostri, unica squadra ad uscire imbattuta dall’RDS nelle ultime due stagioni… obiettivamente il gap tra le due squadre è quello, vale per noi ma anche per tutte le altre che come Treviso si stanno giocando i piazzamenti dal secondo in poi…