Ammonizioni che possono diventare espulsioni e un minor numero di touche generate dalle battaglie al piede
World Rugby: si pensa a un’evoluzione delle regole sui cartellini e sul gioco al piede
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Mah.
Non capisco questo:”accentuare maggiormente le battaglie di spostamento consentendo però un maggior uso dei calci anche quando il pallone viene scagliato nel proprio territorio rimbalzando prima di uscire in rimessa laterale utilizzando un adattamento della Rugby League”
idem, spiegatemelo per cortesia
Mi aggiungo pure io…
Quel tipo di calci diventa un’arma offesnsiva; se adesso si schiera spesso la difesa in 14 in linea inserendo quella opzione tattica “costringi” le squadre a difendere meglio la profondità togliendo uomini dalla difesa in linea. Nel loro intendimento essendoci meno giocatori ci potrebbe essere più spazio per azioni offensive.
Secondo me potrebbe anche diminuire il numero di interventi a rischio su palle alte: meno up and under per andare a recuperare il pallone e più calci a cercare di uscire dai 22 per ripartire con un’azione d’attacco nei 22
Se il fine è questo non è una brutta idea , però secondo me sarebbe più corretto una mischia .
Potrebbero anche dare opzione di scelta alla squadra che difende…
praticamente come una punizione di prima, la rimessa diventa tua
Mmm…non mi poace molto questa idea. Se si ripartisse da una mischia forse sarebbe diverso! Ma addirittura una touche in fase di attacco…mah!
dopo aver riletto per tre volte il paragrafo “le difese” mi sono convinto che la redazione abbia assunto un carabiniere (parcheggiava con ambequattro le ruote sul marciapiede) o Google Traduttore in persona… nessuno dei due comunque sarebbe uscito vivo dal mio liceo…
Curiosita’ personale, di che anno si parla…?
notti magiche e giù di lì…
in ogni caso il paragrafo è stato riveduto e corretto dopo il mio commento…
ottimo il punto sui cartellini, quello sui calci una PU…..TA di dimensioni bibliche, pensassero a far lottare di più in mischia ed a far rispettare il fuorigioco che è un po’ di partite che vedo partire le linee non meno di un metro avanti, piuttosto reintroducano la finta per il MM e vedrai che la gente ci pensa prima di partire a fionda dai blocchi
d’accordissimo. e siccome in situazione tipo ruck o up&under è difficile guardare tutto quello che succede (fuorigioco, mani in ruck, ingressi laterali, …), perchè non introdurre il secondo arbitro, tipo basket, football, volley ?
altra regola che non viene più applicata è quella che dovrebbe punire il “tagliafuori” sugli up&under.
Poi c’è una situazione che veramente mi infastidisce: due / tre uomini che si legano alla ruck e che spostano il limite della ruck stessa molto più indietro per consentire al MM di calciare con molta meno pressione: eliminare !!!! si aumenterebbe la pressione sul calcio dalla base e con il secondo arbitro che controlla il fuorigioco degli avversari, secondo me ci sarebbero più possibilità di intercetto e quindi più spettacolo
E più placcaggi omicidi alle ginocchia dei mediani che calciano,con gente da 120kg che ci si butta sopra perché tanto stanno andando a stoppare
Possono anche mettere cartellini gialli che diventano blu, poi rossi, poi arancioni, entro 10 minuti ma solo se hai sulla schiena un numero dispari divisibile per tre… Ma se le regole che ci sono non diventano uguali per tutte le squadre stiamo anche freschi… Piuttosto mettete al tmo la possibilità di riguardare azioni anche col gioco in corso se l’arbitro non vede…
d’accordissimo! non voglio pensare a quanta disparità si verrebbe a creare sui metri di giudizio. N on riescono a far applicare le regole attuali e vanno a pensarne di nuove…
Mi sfugge una cosa sul ragionamento…Se hanno statisticamente dimostrato che nella fase di placcaggio è più probabile che sia il placcatore a farsi male, cosa continuano ad insistere sul volere regolamentare l’altezza del placcaggio?
Quelli che si fanno male è perchè mettono sempre la testa in mezzo alle gambe dell’avversario o placcano con la spalla sbagliata, venendo travolti nella zona cervicale.
Più basso di sotto le ginocchia cosa placchiamo, i tacchetti?
Mi vengono in mente un paio di concussion di Halfpenny che dopo anni di rugby internazionale non ha ancora imparato a placcare.
Sarebbe da lavorare molto di più in fase di formazione e dedicare molto più tempo alla prevenzione, insegnando la corretta tecnica di placcaggio, magari anche con corsi specifici per allenatori che a tutti i livelli non hanno la minima idea di quello che stanno insegnando.
Adesso che l’hanno riformulato è comprensibile.
È un’idea che rivoluziona abbastanza il gioco.
sempre più football, sempre meno rugby, ottimo direi
già…il prossimo esperimento quale sarà, concedere un passaggio in avanti ad ogni azione?
Ho una curiosita’ storica. La rimessa a favore dopo un calcio di punizione e’ sempre stata cosi’?
Una regola che stabilisca che con il calcio fuori dopo il rimbalzo, la squadra ottiene una mischia a favore la trovo interessante.
Cmq per me la soluzione madre di tutte e’ 2300 kg max a squadra. Semplice e facile da fare rispettare.