Sei Nazioni 2019: un Galles superbo si impone 25-7 sull’Irlanda, archiviando titolo e Grand Slam

Al Principality Stadium è un monologo dei dragoni che non lasciano scampo ad un’Irlanda opaca

COMMENTI DEI LETTORI
  1. LiukMarc 16 Marzo 2019, 17:46

    Il giorno dei commiati tristi dal 6N, dopo Parisse, Ghira e Zanni è il turno di Best uscire con una sconfitta. Una che non ammette repliche, lasciati a 0 dal Galles per 81 minuti.
    Difesa gallese organizzata e agressiva oltre misura, non avranno le individualità di Inghilterra, Irlanda e Nuova Zelanda, ma quel kiwi in panchina li ha resi IMO la squadra meglio organizzata e strutturata dell’emisfero, e possibilmente del mondo. Complimenti.

  2. franzele 16 Marzo 2019, 18:20

    Grandi, bella squadra. Senza fenomeni, ma super organizzata.
    Sto guardando la Scozia che prende più pignatte di noi dai bianchi con La Rosa al petto

    • LiukMarc 16 Marzo 2019, 19:32

      Diciamo che hanno smesso di prenderle e le hanno ridate con gli interessi. 🙂

      • wolframius 16 Marzo 2019, 19:35

        …e questa è la differenza tra noi e la Scozia.

  3. mic.vit 16 Marzo 2019, 18:49

    una volta si diceva che chi fa un bel gioco non può perdere…il Galles dimostra che con una difesa impeccabile non c’è possibilità per gli avversari…tanto di cappello, meritata!!!

  4. Mr Ian 16 Marzo 2019, 18:57

    Ho capito si sarebbe vinto quando sul 10 a 0 Davies calcia in liberazione ed il pallone esce tranquillamente, mi é venuto in mente il calcio Dell anno scorso contro gli inglesi che alla fine costo partita e torneo. Ma quest anno tutto doveva andare per il verso giusto.
    Il gruppo é la parola magica di questo grande Slam, anche quando sembrava che oltre a North sarebbe uscito anche AWJ., poi eroicamente rimasto in campo.
    Una prestazione maiuscola, senza forzare nulla e aggredendo costantemente l Irlanda. Immense prestazioni per tutti, ognuno ha fatto la sua parte al meglio. Contento che Parkes sembra sia tornato in buona forma.
    Adesso per il mondiale spero la WRU non faccia più uscite e se ne stia buona… Non disturbate il conducente perché ha le idee molto chiare, il diavolo Gatland che ha giocato con la storia del tetto ed é stato sibillino circa il suo futuro.
    L Irlanda irriconoscibile, nervosa e distratta. Che non si adatta al metro arbitrale e nei breakdown non riesce ad incidere con la solita malizia. Leggevo un intervista di Schimdt dove dopo la vittoria con la Nuova Zelanda, la squadra accusava un periodo di stanchezza mentale, come esausta dal lungo periodo vincente.. Ci può stare ma spero che fino all estate troveranno la giusta fame, magari nelle partite che rimarranno con i club qualche giovane si metterà in luce per cercare di prendere il testimone a diversi giocatori che ormai han dato il loro meglio, uno di questi Beirne che con Ryan sono il futuro in seconda.

    • wolframius 16 Marzo 2019, 19:22

      Questa partita a mio parere è la dimostrazione lampante che la storiella dell’adattarsi al metro arbitrale è una panzana che le squadre che vengono agevolate dall’arbitro raccontano a chi si lamenta. Finalmente agli irlandesi vengono fischiate le infrazioni che per anni gli hanno lasciato correre e gli irlandesi erano semplicemente impotenti, rimanendo a 0 per 80 minuti. Si vedeva chiaramente che Murray e Sexton erano sconcertati dalla quantità di fischi che si prendevano contro, come se fosse un reato di lesa maestà.

      • xox 17 Marzo 2019, 11:04

        Applausi! E andata proprio cosi! Con un arbitro finalmente corretto il gioco sporco irlandese ė stato finalmente fermato e i verdi non hanno fatto niente di niente concedendo tantissimi calci. Secondo me hanno fatto una figuraccia storica e speriamo di vedere sempre più spesso arbitri che non hanno un metro ma che applichino le regole obiettivamente ..molti giocatori uscirebbero ridimensionati

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