Sei Nazioni: dopo la sconfitta in Irlanda, la Francia ripiomba nel pessimismo

Oltralpe la nazionale viene definita come “una formazione di seconda divisione”

COMMENTI DEI LETTORI
  1. LiukMarc 12 Marzo 2019, 10:30

    Mi sembra stessa storia del 2015. Anche li era la Francia più brutta del mondo (in anno mondiale). Poi arrivarono a Roma, giocarono male, noi malissimo, e vinsero 29 a 0.
    Poi comunque adesso noi non diventiamo più nemmeno una valida vittoria per risollevare le sorti di una nazionale tribolata

    • TommyHowlett 12 Marzo 2019, 10:33

      Ma diventeremo una tragedia nazionale dovessero perdere con noi. Vuoi mettere la soddisfazione?

      • LiukMarc 12 Marzo 2019, 10:37

        Ah battessimo i francesi godrei come un riccio, non c’è dubbio, soddisfazione doppia (anche se rimarremmo ultimi comunque).

    • wolframius 12 Marzo 2019, 10:50

      Presero il largo con una quantità assurda di calci di punizione, se non ricordo male.

    • Maggicopinti 12 Marzo 2019, 11:57

      QUel 29 a 0 grida ancora vendetta. Mezz’ora di buona Italia all’inizio, e 0-0 con calci sbagliati. Poi loro mettono il primo penalty tra i pali, e partita finita

  2. Parvus 12 Marzo 2019, 10:44

    Qualcuno addirittura definisce la Francia come una “una formazione di seconda divisione”.
    frase copiata dall’articolo di onrugby.
    se qualcuno pensa che la francia sia di seconda divisione, noi allora siamo i primi delle terza divisione.
    mi dispiace dirlo, ma è così. poi come tutti, spero, che la vittoria arrida all’italia, ma non ho mai nascosto il mio pensare, che una nazionale under 20 francese come quella che ha vinto il mondiale l’atr’anno ci batte quando vuole.

    • TommyHowlett 12 Marzo 2019, 11:53

      Adesso non esageriamo; per carità sono campioni del mondo ma sono pur sempre ragazzini, se fosse come dici tu in prima squadra ce ne sarebbero già una decina. Non batterebbero nemmeno una qualsiasi Tier2

      • LiukMarc 12 Marzo 2019, 12:03

        Sull’ultima frase non ne sarei cosi sicuro. Giocano quasi tutti (se non tutti) tra Top14 e ProD2.
        Secondo me battere i Baby Blacks è più difficile che battere una Romania o Spagna (ma magari anche una Georgia o Italia?) a caso…

  3. Parvus 12 Marzo 2019, 10:49

    spero che prima del mondiale innestino per esempio uno come cannone, e che ci sia l’inevitabile taglio di qualche senatore. se no ci presenteremo come sempre con atleti, come il mondiale passato, che non hanno neanche mezza ora di corsa nelle gambe.

    • Giambo 12 Marzo 2019, 14:55

      Prima del mondiale le gerarchie, salvo infortuni, non cambieranno, mettiamocelo bene in testa. COS ha scelto con quali uomini andare in Giappone, e con loro ci andrà, anche se con la Francia perdessimo di 100 punti.

  4. narodnik 12 Marzo 2019, 12:01

    Domando ma con oshea l’italia è mai andata a punti?sarebbe il caso di battezzarlo con la Francia..

    • enricalvisano 12 Marzo 2019, 13:58

      Sì, un punto di bonus difensivo nella vittoria sfumata all’ultimo contro la Scozia a Roma un anno fa. Unico punto portato in cascina finora da COS. Se il calcio di McKinley fosse entrato l’altra settimana, saremmo a due.

  5. fulvio.manfredi 12 Marzo 2019, 12:14

    I francesi sono piombati nel pessimismo perché sono più saggi di noi che dopo anni di sonore batoste siamo ancora qui a vedere il bicchiere mezzo pieno..

    • LiukMarc 12 Marzo 2019, 13:53

      E hanno pure i mezzi per uscirne, se solo si facessero aiutare da qualcuno bravo

      • aldo68 12 Marzo 2019, 15:54

        Quindi in proporzione loro sono messi peggio di noi 😉

  6. stmod 12 Marzo 2019, 12:17

    Io comunque preferisco i francesi spocchiosi che depressi. Nel primo caso e’ piu’ probabile che sbaglino l’approccio alla partita, mentre nel secondo potrebbero svegliarsi per dimostrare che non sono poi malaccio.

    • aries 12 Marzo 2019, 12:37

      Sono d’accordo…

      • aldo68 12 Marzo 2019, 15:56

        Ma come, fino alla settima scorsa tutti a dire che sarebbe stato meglio che la Francia avesse perso con l’Irlanda per trovarceli depressi e ora è meglio che avessero vinto? mah, misteri del pensiero umano 🙂 🙂

        • aries 12 Marzo 2019, 19:09

          Se l’ho detto, giuro che non me lo ricordo, lavoro in cantina però, ho le attenuanti generiche… Io comunque, spero che la Francia perda sempre, è un mio sano principio da italiano medio, tendente al mediocre. Probabilmente ha prevalso la voglia di vederli perdere, ora però, pensandoli criticati e con le spalle al muro, mi viene da pensare a tutte quelle situazioni in cui potrebbero dare il meglio… Speriamo bene!

  7. LiukMarc 12 Marzo 2019, 12:45

    OT. Perchè in altri paesi il rugby comunque “tira” e gli investimenti privati arrivano
    https://www.rugbymeet.com/it/news/pro14/southern-kings-pronti-al-rilancio

  8. Zamax 12 Marzo 2019, 13:56

    E’ assurdo dire che la Francia non ha giocatori all’altezza. Basta un minimo di buon senso per capirlo. E’ un problema di gioco. E per assurdo che possa sembrare, i francesi stanno cadendo nei tipici equivoci “italiani”, che peraltro hanno molte più giustificazioni. Per coincidenza, durante la telecronaca di Irlanda-Francia, parlando della crisi della scuola francese, Munari ha accennato proprio ai problemi di organizzazione del gioco (e solo indirettamente di tecnica individuale, e meno ancora di fitness) da me descritti in un commento alle dichiarazioni del post-partita di Inghilterra-Italia. E proprio come me li ha fatti coincidere con l’inizio dell’era professionistica, per aggravarsi sempre più col tempo. Il rugby è diventato sempre più una specie di scontro tra macchine in movimento, e cercare di conciliare il massimo di coesione col massimo di velocità corale di esecuzione è diventato essenziale per restare ai piani alti. I francesi ritorneranno a essere francesi quando sapranno adeguarsi, perché allora potranno far valere le loro peculiarità. Non sono diventati improvvisamente brocchi.

  9. Fabio1982 12 Marzo 2019, 14:47

    Per me hanno solo problemi mentali e un coach pessimo (ahinoi come lo sappiamo…).
    Ne possono uscire velocemente con una cura di qualche neozelandese-sudafricano

    • narodnik 12 Marzo 2019, 16:01

      quando ci fu la sceneggiata dei curricula lo scrissi qua su onrugby,per me dovevano ingaggiare wooward,un francese avrebbe avuto molte difficolta’ a trattare coi club,detto fatto due su due risultati scadenti.

  10. Giambo 12 Marzo 2019, 15:03

    Il problema della Francia è l’incapacità di programmare a lungo termine. Club e federazione pensano solo a proprio orticello, incapaci di comprendere come così facciano il male del movimento. Hanno i giocatori, ma i club preferiscono strapagare le stelle dell’Emisfero Sud, hanno i tecnici ma li cambiano come figurine, preferendo guardare la simpatia che la capacità (vedere Laporte, che ha fatto fuoco e fiamme per mettere il suo pupillo Brunel sulla panchina della Nazionale ad un anno e mezzo dal Mondiale). Onestamente, sono già sbalordito che abbiano battuto la Scozia, ma in casa hanno dimostrato di avere quanto meno una buona identità di gioco, identità che si sfalda come il burro in trasferta. Vinceranno a Roma? Per me sì, ma solo perché i loro giocatori, presi singolarmente, sono più forti dei nostri. A livello di organizzazione di gioco, noi siamo superiori a loro, a mio modo di vedere.

    • aldo68 12 Marzo 2019, 16:02

      Non credo che tutti i loro giocatori siano migliori dei nostri, molti si, ma non tutti.

  11. LiukMarc 12 Marzo 2019, 16:16

    Comunque su Planet Rugby un articolo interessante, che mette in fila un po’ di cose e ne dice altre sull’Italia e il 6N. Posto che, come dicono, “Italy are rubbish in the Six Nations” (e la pazienza sta finendo, aggiungo io)

    • aries 12 Marzo 2019, 19:32

      “If France are to be defeated it will happen if Italy completely throw away the structured game plan and give complete control to Allan.”

      Avrò tradotto bene?

      • Fabio1982 13 Marzo 2019, 00:45

        Qui l’autore un po’ si contraddice. Da una parte dice che le prestazioni di Allan solo influenzate negativamente da un pack non più dominante come un tempo. Poi dice di dare ad Allan il controllo totale del game plan. Questa non mi sembra una gran mossa, dato che come lui stesso dice Allan gioca con un handicap.
        A me basterebbe che giocassero i migliori e in forma ruolo per ruolo, cosa che puntualmente non avviene. Già così si vedrebbero risultati migliori secondo me

    • TheTexanProp 12 Marzo 2019, 21:51

      Bellissimo articolo di Planet Rugby. La pazienza sta finendo e probabilmente la Francia sara’ l’ultima spiaggia a livello internazionale. Sono curioso di sapere cosa dira il board se perdiamo (cosa che presumo = verranno con i carri armati dato che subiamo fisicamente) post 6N. E soprattutto cosa dira il nostro mitico Mr. G.

    • Fabio1982 13 Marzo 2019, 00:42

      Non è proprio quello il senso dell’articolo. Loro dicono che a guardare i freddi numeri si può giungere a quella conclusione (che facciamo schifo per il sei Nazioni). Ma poi l’autore afferma che ci sono elementi positivi che si sono sviluppati negli ultimi anni che andrebbero sfruttati maggiormente.

      • LiukMarc 13 Marzo 2019, 09:30

        Ci sono elementi positivi per pensare che possiamo vincere coi Francesi. Per il 6N comunque facciamo schifo 🙂
        (Il “la pazienza è finita” l’ho aggiunto io, non è scritto nell’articolo. Ma già solo il fatto che Planetrugby faccia un articolo cosi, vuol dire che lo sanno anche loro).

        • Hrothepert 13 Marzo 2019, 11:42

          E di grazia , la soluzione quale sarebbe; dal momento che ritornare al 5Ns non gli conviene (per un sacco di ragioni: torneo con un numero di squadre dispari, una partita in meno di introiti, perdita di diritti tv e fine dell’ offerta della gita a Roma per i tifosi), sostituirci con la Georgia (alla faccia di quelli che predicano una presunta meritocrazia e che non erano a Firenze, dove, al di la del punteggio, che non ha reso la differenza di livello tra le due squadre, è chiaramente emerso come la distanza che intercorre tra l’ Italia e la Georgia sia pari quella che c’è tra l’ Inghilterra e l’ Italia!!!) meno che mai, perchè, oltre a ritrovarsi con una compagine ancora enormemente più scarsa (contro cui far giocare, invece che le seconde scelte, i…”dirigenti”!!), si metterebbero in casa dei “poveracci” che a livello economico non porterebbero niente e che al posto del Colosseo, di San Pietro e compagnia cantando, potrebbero offrire Tiblisi, che oltretutto è anche lontana!!!!!

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