Otto mete per le padroni di casa, che non lasciano scampo alle azzurre. Red Roses quasi sicure del titolo
Sei Nazioni femminile: Inghilterra di un altro pianeta, Italia battuta 55-0
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Purtroppo fisicamente non c’è stata partita, il professionismo si vede.
Un disastro annunciato.
Annunciato sicuramente, anche perchè avendone fatti 50 fuori casa a Galles e Irlanda che sono al nostro livello, era probabile che ne facessero altrettanti in casa contro di noi. Ma non lo definirei “un disastro”. L’Italia si è dimostrata ancora una volta una buona squadra, ben organizzata, e ha combattuto sino alla fine con dignità. Dopodichè quando una squadra di professionisti gioca contro una di dilettanti, l’esito è quasi inevitabile.
Scusi se mi permetto: “quando una squadra di professionisti”? Son, seppur praticando il gioco forse più da maschiaccio che esista, donne; quindi sono professionistE, le Inglesi.
brave ragazze … loro di un altro pianeta
bRAVE COMUNQUE
Per limitare queste scoppole ma, soprattutto, per evitare che si ripeta quanto successo in campo maschile con l’avvento del professionismo, occorrerebbe che la Federazione programmasse l’organizzazione di un livello professionistico nel settore femminile in Italia, almeno alla maniera di quello che c’è in campo maschile, che è attualmente, in gran parte, “un professionismo di Stato”.
…comunque un grande ringraziamento a cio’ che stanno facendo le ragazze in questo Sei Nazioni.
Il problema è proprio questo. Al momento le donne sono in una posizione molto diversa dalla maschile, assolutamente competitive rispetto alle celtiche, e in ritardo soltanto rispetto a Inghilterra e Francia (spero di essere smentito già domenica prossima, ma temo che non lo sarò). Se però le celtiche decidessero di rafforzare il settore femminile introducendo contratti professionistici, e noi non rispondessimo in maniera adeguata, il rischio di ritrovarsi nel giro di poco tempo in una posizione simile a quella dei maschi sarebbe reale. E sarebbe un gran peccato.
Come si scriveva nei mitici forum degli anni 90: @MuirMan – quoto