Sei Nazioni U20, la parola a capitan Ruggeri: “Lavoriamo per proseguire nella nostra evoluzione”

Il giocatore di riferimento degli azzurrini, ci ha spiegato come si sta sviluppando il percorso di crescita della squadra di Roselli

COMMENTI DEI LETTORI
  1. LiukMarc 7 Marzo 2019, 10:42

    Sul Galles dice più o meno le stesse parole che ho letto in un’altra intervista (se non sbaglio a Moscardi), cioè che sono stati presi in contropiede (be ci sono anche gli avversari) e non sono riusciti a giocare secondo quanto pianificato. E qui, secondo me, si vede una delle grosse mancanze del nostro rugby. Mi ripeterò, lo so, ma a tanti livelli (U20, ma anche nazionale maggiore e a volte in Pro14) ai nostri manca proprio il capire come adattarsi alla partita e eventualmente applicare un piano B (o C). Se non riusciamo ad applicare il “piano di gioco” concordato, andiamo nel pallone, e non proviamo a modificare, o ci riusciamo con scarsissimi risultati. E spesso non sappiamo che fare in campo. E contro i gallesi per me si è visto palesemente (oltre ad una grossa differenza tecnica, ma sia gallesi che irlandesi hanno battuto l’Inghilterra, mica i primi che passavano di là).
    Ma qui è lo staff che deve intervenire, in primis, specie con i giovani di 18-19 anni, che professionisti non sono.
    Per me sti ragazzi devono giocare a livello di Top12 già in U20, abituarsi a ritmi e necessità di skills maggiori della serie A. Lasciamo perdere il problema della formazione delle skills di base che è annosa questione.

    • Scarabel 8 Marzo 2019, 16:53

      Rispondendo a quello detto da LiukMark in merito al “gameplan”, so per certo che ai ragazzi è “vivamente sconsigliato” affidarsi ad un piano di gioco diverso da quello dell’accademia nazionale (per scarno che sia) affidandosi alla capacità ed alla visione di gioco per sfruttare le opportunità anche nel caso di situazioni di superiorità numerica….. ovvero, piano B o C non è contemplato, anzi, da non fare mai….

  2. Maggicopinti 7 Marzo 2019, 10:54

    Grande soddisfazione nel vedere un comasco così in alto nel rugby. Primo, perché sono comasco anche io 🙂 e secondo perché forse, dico forse, il rugby riesce a pescare anche in altre piazze fuori dai confini tradizionali – il rugby como ha meno di 15 anni. Riuscire a pescare tra i 10 milioni di lombardi , oltre i confini del bresciano, sarebbe in prospettiva di grande utilità.

  3. sanfrancesco 7 Marzo 2019, 11:43

    Riguardo alla foto dell’articolo, premetto che non voglio urtare la sensibilita’ di nessuno e tifo Italrugby da star male, ma questa tendenza dei giocatori Italiani a tenere il pugno battutto sul cuore durante l’inno di Mameli mi sembra un pochino esagerata. Durante l’inno i giocatori delle altre squadre sono legati in un abbraccio rugbystico, che, a mio modo di vedere, e’ una postura piu’ appropriata.

    • sanfrancesco 7 Marzo 2019, 11:45

      ok, l'”abbraccio rugbystico” non esiste in natura e me lo sono inventato adesso, comunque spero di aver reso l’idea

  4. madmax 7 Marzo 2019, 14:30

    penso stringano lo scudetto tricolore… un pò di patriottismo non fa male… ricordare chi si è sacrificato per questo paese.

  5. Parvus 7 Marzo 2019, 14:39

    bella testa questo ragazzo.

  6. Parvus 7 Marzo 2019, 14:40

    poi io farei cantare in spogliatoio a tutte le nazonali, il piave mormorava…….

  7. Parvus 7 Marzo 2019, 18:09

    no no!!! il piave!

Lascia un commento

item-thumbnail

Italia Under 20: il programma d’avvicinamento degli Azzurri ai Mondiali U20

Una fitta serie di raduni e anche un Test Match di preparazione

item-thumbnail

Sei Nazioni under 20 2024: la classifica finale

Inghilterra e Irlanda imbattute, solo un punto le separa al termine del Torneo

item-thumbnail

Italia U20, Massimo Brunello amaro: “Sconfitta semplicemente inaccettabile”

Il capo allenatore non fa sconti nell'analisi della gara persa contro il Galles dopo essere stati in vantaggio di 15 punti

item-thumbnail

Sei Nazioni U20: Italia bella a metà, vince il Galles 27-15

Dopo un buon primo tempo, gli Azzurrini soffrono la reazione dei dragoni che segnano quattro mete e portano a casa la vittoria

item-thumbnail

Sei Nazioni U20: la preview di Galles-Italia

Si gioca a Cardiff l'ultima partita del Sei Nazioni di categoria: obiettivo terza vittoria consecutiva

item-thumbnail

C’è ancora molto da decidere nell’ultima giornata del Sei Nazioni U20

Azzurrini a caccia del terzo posto. Inghilterra, Irlanda e Francia ancora in lizza per la vittoria finale