Il mediano di mischia del Benetton e il tallonatore delle Zebre si aggiungono al gruppo azzurro
Sei Nazioni 2019, Italia: convocati Gori e Fabiani per preparare il Galles
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Bentornato Fabiani.
A 9 speravo in una sorpresa ma effettivamente troppo rischioso fare il salto dal top12.
il top 12 non prepara neanche per il PROD2 e tantomeno per il Championship e tu lo volevi mandare in Nazionale?
Mah…
@gino. Qui non faccio una colpa a cos, i due migliori MM si sono infortunati, ma Gori e Bronzini hanno giocato rispettivamente 106 e 0 minuti in pro14. Che sia stato di forma o infortuni o non adatti al livello, non ne ho proprio idea, sicuro mi lasciano più perplesso di vederli giocare al posto di un Marinaro o un Panunzi viati
Fat finger….
….visti oggi.
Ma poi scrivi solo per provocare o ti pronunci sul rugby giocato ogni tanto?
@kinky. Si anche Trussardi. Non mi pronuncio però se non vedo il giocatore e purtroppo non seguo il ProD2.
Camoto quello che ho da dire lo dico,non tanto spesso ma lo dico.
Provoco?
Direi di no, faccio solo notare quelle che io cosidero incongruenze a mio parere!
Quando lo dirai senza aggiungere parola come “mah” e “pena” sarai nuovamente credibile. Tant’ è che non mi sembra di usare termini offensivi verso altri forumisti, o staff, o giocatori.
A dir la verità pensavo a Trussardi!
L’hi visto giocare tre volte quest’anno non sembra così malvagio!…..e di sicuro una cosa non gli manca: la tecnica e la voglia di placcare che già avevano visto in U20!
Avevamo
Speravo in Trussardi sinceramente, non fosse altro che a Treviso, tolto Duvenage, ora non c’è neanche uno straccio di mediano di mischia. Senza contare che Gori quest’anno ha giocato veramente poco e non so quanto possa aiutare la Nazionale nel suo attuale stato di forma.
A Treviso ci restano Duvenage, Bronzini e Crosato.
Il migliore, uno che ha giocato più o meno come Gori e un giovane promettente (per me già meglio di Bronzini…)
Bronzini finora non ha mai giocato e non credo che sia performante per il Pro14.
Crosato è un permit, e come tale ha tutti i pregi (grandi margini di miglioramento) e i difetti della situazione (passare da un momento all’altro da un semi-dilettantesco Top12 al Pro14 non è facile).
Giorgio Bronzini ha giocato una ventina di minuti in pro14. Quello a zero è suo fratello
Vero. Colpa mia stavolta che ho sbagliato più sopra….
Scusate intrusione ma Crosato io l’ho visto giocare un paio di volte e non mi ispira nessuna sicurezza. Ha buon passaggio e tecnica di base ma ha difficoltà a placcare. Non so se sia il periodo negativo del San Donà e/o impantanarsi in Top12 ma non mi ispira tanto (limitando la mia conoscenza alle partite viste). Casilio e/o Panunzi non sono presi in considerazione? Non sono permit player da nessuna parte vero?
Casilio dovrebbe alle Zebre
mettiamo su un po più di qualità nel pacchetto arretrato?
proviamo a leggere le trame offensive avversarie prima che ci devastino al largo come accaduto ieri e visto che ormai quando partiamo da fase statica gli avversari chiudono gli occhi allargando le braccia tanto sanno che nella rete andrà a sbattere Castello proviamo a creare qualcosa di diverso…
Creare qualcosa di diverso ? Ma sei impazzito per caso ?? Non vedi come funziona alla grande il gioco di Oshea ?? Per favore lasciamo alla Scozia queste frivolezze..Ho visto che hanno effettuato uno schema con tre passaggi rapidi e i nostri sono rimasti a guardare imbambolati..
Noi imperterriti proseguiamo col nostro game plan perdente
infatti, parevamo già rassegnati alla sconfitta…anche quando siamo andati in vantaggio…
ieri comunque c’è mancato un casino Minozzi(non vuole essere un alibi)…la sua capacità di leggere le azioni avversarie e il farsi trovare pronto a placcare…
Che gli unici 2 mediani di mischia rimasti fossero Tebaldi e Palazzani lo si sapeva da mesi e mesi… anche questo fatto dimostra il grandissimo acume dell’ormai fantomatico DORCOS che pare abbia fatto nulla per correre ai ripari e prepararsi i piani C e D…
Inoltre, già l’anno scorso lo segnalai : possibile che questo super staff di super professionisti non capisca che il rugby italiano non può permettersi due franchigie che giochino in modo completamente diverso? Ci vuole un genio? Un mago?
L’unica speranza che avevamo ( in attesa di una pulizia profonda in federazione ad iniziare dal preside, professori vari e bidelli…) era quello di ” imporre” alle due franchigie una linea tecnica comune in modo da avere non 25 ma 50 giocatori disponibili ad uno stesso approccio alla gara nei momenti in cui gioca la nazionale.
Ora è fin troppo facile dire che la linea da far prevalere sarebbe stata quella trevigiana ( neozelandese) visto lo scriteriato modo di giocare della franchigia federale…
Inoltre, adesso diventa palese come la mancanza della possibilità di avere un doppio tesseramento o un’ascensore penalizza la tanto sbandierata “profondità” utilizzata dal DORCOS per mascherare la sua negligenza ( o meglio impotenza) nel fare le famose riforme. E non parliamo dell’accademia negata a Treviso… con questi due elementi nuovi forse ora avremmo un Gori e un Bronzini pronti per aver giocato un pò di partite in Pro12 e magari qualche altro mm in accademia Treviso cresciuto sotto l’esempio di Douvenage pronto per prendere il loro posto in prima squadra a Treviso.
No, dai, tutte cose troppo complicate che i super professionisti non considerano in ossequio al loro IBAN di fine mese! Anzi chissà se hanno già imparato a fare l’elettronica o anche per quella ci vogliono due anni e mezzo! ???
oh puoi sempre mandare il curriculum in federazione
Rispondi sul tema invece di fare battute… Grazie. ?
Solitamente non critico chi ne sa più di me (intendo lo staff della nazionale) ma effettivamente è abbastanza palese che la nazionale e le franchigie dovrebbero seguire le stesse linee di gioco, mentre questo non accade.
In difesa la nazionale ha provato a difendere come le Zebre (e si è visto….) rovesciando al massimo la linea in maniera sistematica, a prescindere dal contesto di difficoltà o meno, cosa che Benetton fa solamente in certi casi specifici, scegliendo in certi casi di coprire tutta l’ampiezza del campo con una salita più controllata.
Poi ha ragione Esposito quando dice che rovesciare la difesa presuppone una grande pressione sulla mediana avversaria, perché se loro hanno un’apertura forte ti possono “uccellare” come niente (ma C.O’S sapeva che davanti avevamo Laidlaw e Russel?) ma se facciamo fatica a riposizionarsi avendo 4 giocatori di tre squadre diverse, di cui 2 fuori ruolo e un’apertura non abituata a fare questo sistematicamente dove vogliamo andare?
In pratica abbiamo giocato in modo da esaltare le qualità dei loro tre giocatori più forti: i mediani e l’estremo….
Bah! Visto che sono un ignorante vorrei che qualcuno mi spiegasse il contrario…
Scusate ragazzi (ok, non abbiamo più 20 anni, ma ci sta 🙂 ), ma se le franchigie non giocano in maniera “simile” e simile alla nazionale, la colpa è dello staff della nazionale?
Io avrei una bella serie di domande a Co’S (sui cambi, sulle alternative di gioco, sull’usura di alcuni giocatori), ma se Benetton e Zebre giocano come giocano il perchè dovremmo chiederlo a Crowley e Bradley (e Pavanello e De Rossi che comprano i giocatori).
Secondo me il punto è che i giocatori sono ancora troppo pochi. E come dici giustamente, ermy, Ci fossero due accademie legate alle celtiche (e qui si, che sviluppano uno stile di gioco comune) da far giocare tra Pro14 (quando servono) e Top12, ora avremmo molte più opzioni tra cui poter scegliere
un prospetto come Marinaro 9 delle fiamme oro , potrebbe servire …come back up ,
visto di persona a Mogliano , e’ nettamente piu’ in forma e veloce dei Gori..Palazzani..ecct
ma dai fabiani che fa sempre lo sgabello…, quante punizioni nella celtic gli hanno dato contro alle zebre perché non chiude un placcaggio……..
e poi ancora quaglio……., dai non è da nazionale……..
avanti tutta ……..e sempre forza talia.
Saranno 2/3 anni che non prende un giallo…..
Ma non era meglio convocare Duvenage e Faiva o Baravalle? Almeno cominciavano ad ambientarsi e forse per agosto e settembre saremmo stati al meglio per la triade delle meraviglie Russia-Namibia-Canada 😀 Ah, forse è troppo presto per via dei regolamenti!? Pazienza, vorrà dire che almeno anche i canadesi avranno qualche possibilità di farci la festa.
Io non ci credo che in Italia abbiamo solo 4 mediani di mischia validi e che in tre anni non si è potuto trovare qualcun’altro. Certo sarebbe meglio se avessero giocato già a livello internazionale, ma trovare alternative a situazione critica è necessario. Inutile provare sempre gli stessi, che poi vengono messi alla gogna come se fossero degli scarsi. Le altre Nazioni provano tanti ragazzi noi centelliniamo la selezione, manco se fosse il Gronki rosa…. Io consiglio di fare allenare De Carli e Catt pronti per giocare, così ottimizziamo il loro contratto e risparmiamo nel caso si ammali qualcuno…
Mediani di mischia questi sono e tolto Tebaldi hai veramente poca qualità. Dal Top12 chi puoi chiamare? Nessuno sembra essere pronto per un salto così grande (e ancora una volta si può toccare il meccanismo permit che fa schifo) e per me sono tutti mediocri per ora. Trussardi non lo conosco tecnicamente e l’ho perso di vista.
Cio che fa pensare è che in 15 e passa anni non siamo riusciti a sfornare uno e dico uno che abbia buone qualità e completezza. Sia a 9 che a 10. Puoi cambiare quanti allenatori vuoi ma se questo è il materiale umano su cui puoi mettere mano sarà sempre dura.
Ciiao @Texan.
A dire il vero mai come ora abbiamo avuto tanta scelta nel ruolo da poter provare in alto livello.
Non fraintendermi. Parlo di provare. Non tutti saranno adatti ma tra Panunzi, Fusco, Fontana, Crosato, Casilio, Parisotto e Marinaro la scelta c’è per provarli almeno in Pro14 e trovarne un paio. Lascio fuori Piva e l’altro Fusco solo perché sono troppo giovani.
Ciao Camoto
Ma io lo spero enormemente. Spero solo non si impantanino in quel campionato che a mio parere è lontano da Pro14. Tra quelli citati vedo forse un scalino sopra Panunzi e Casilio e poi forse Crosato per quanto abbia visto. la scelta c è ma non vedo nulla di eccezionale e non so se è colpa del livello del Top12 (appunto adeguati al campionato) oppure delle skills che hanno acquisito durante Accademia.
Purtroppo penso che adeguamento sia spesso un problema che dovrebbe essere risolto con Accademia -> Franchigia invece che Accademia -> top12 e forse franchigia. Ma sono solo opinioni personali.
Eh il punto è proprio quello @Texan. Che i ragazzi non si impantanino (non avrei saputo usare espressione migliore) in Top12. Ma se poi alle Zebre in due anni fai giocare a Raffaele si e no 100 minuti (a caso, ma comunque, pochi), e davanti gli metti Violi, Palazzani e un neozelandese (che temo non sia manco equiparabile) be, allora ti fai male da solo
Concordo pienamente. Penso che quello sia il problema maggiore e non capisco se lo staff della franchigia X non consideri adeguato il giocatore Y proveniente dall’accademia (percio’ tutti finiscono a farsi le ossa in Top12 a discapito del ritmo/tecnica/staff peggiore e si impantanano di conseguenza soprattutto i trequarti dato che quelli della mischia sembrano sbancare a volte in Pro14) oppure che semplicemente la parte burocratica sia un po un casino (permit-players) e percio’ limiti il passaggio diretto da accademia a Pro14.
Io penso che soprattutto i trequarti devono passare da accademia a pro14 direttamente perche il ritmo e’ completamente diverso (e si e’ visto contro la Scozia, che non e’ lontana da noi fisicamente ma skills sono anni luce) e non impantanarsi in Top12…
Ho paura che i vari Casillio, Panunzi, Crosato (li metto gia in graduatoria skills), abbiano gia perso il treno e spero di sbagliarmi. Ma giudicando le partite e cio che vedo, forse forse il salto di categoria per tecnica potrebbe farlo solo Casilio.
Come perdere tempo…..
Mi scappa da piangere o da ridere , non so. Tutto non ha senso soprattutto nella franchigia chiamata zebre che continua ad importare possibili equiparandi ma non permette ai giovani italiani di crescere un progetto serio. Oggi guardavo valorugby fiamme, ma panunzi fa così più schifo degli altri?? Aveva giocato alcuni spezzoni in cl per poi chiudersi in Eccellenza. E lui è uno. Tutto il carrozzone non ha senso gestito e organizzato così
si l’ho visto anch’io Panunzi,non sara’ un fenomeno ma e’ da provare alle zebre…lo stesso Francescato i pochi minuti a treviso aveva fatto bene,poi c’e’ anche Casilio ,non si possono scartare a prescindere perche’ giocano in top12,nessuno di questi e’ il nuovo Murray ma se rimangono nell’ombra che senso ha investire nelle accademie…
Cosa che mi chiedo da tantissimo tempo. Eppure le U20 sembrano giocare bene a livello internazionale ma poi i giocatori si impantanano in Top12 invece che approdare in una franchigia e allenarsi/giocare con giocatori e ritmi diversi. E’ il problema del nostro meccanismo permit-player: invece da Top12 -> Franchigia dovrebbe essere Franchigia -> Top12 dove la franchigia pesca i top dall’accademia per farli cresce. Utopie.
Ma no! Di che ci preoccupiamo?!? Mancano solo 2-3 piloni, un’ala e un’apertura da trovare in Oceania, per il resto tra un paio d’anni o giu’ di li’ ci saranno Ioane, Faiva e Baravalle, Brex e forse qualcun’altro. Il problema pero’, vedete, non è quanto equiparano o trovano oriundi gli altri, il problema è che noi perderemo comunque anche con 23 tra oriundi ed equiparati, perché non è vero che italiano no buoni per rugby ma è vero che dirigenti italiani no buoni per rugby. Forse avremo qualche speranza se convincessimo il New Zealand B a mettersi una maglia azzurra ma penso che troveremmo modo di perdere anche in quel caso. Poi magari mi sbaglio e ne vinciamo due delle prossime quattro, soprattutto la Francia a Roma nell’ultima giornata è a rischio. Per quel che mi consta pero’: tre vittorie nel 2019: Russia, Namibia, Canada e rigare dritti sopratutto per quest’ultima che altrimenti diventano due 😀
…e intanto facciamo diventare due le “t” di sopraTTutto 😀
Un caloroso benvenuto per il ritorno del nostro vigile preferito in nazionale!
scusate , l’altra settimana ho visto dal vivo Marinaro 9 delle Fiamme a Mogliano …
mi sembra una valida alternativa al Palazzani di turno…??
per me ci tengono ancora nel sei nazioni perché a turno vengono a roma, per il sole, musei ovunque, e si mangia bene! ah scusate e perché da noi non ci si fa male….., si giochicchia……
dobbiamo trovare i mezzi per ripristinare i fratelli cutitta, per franchino, per vaccari, ecc…..
Mistero Gori. Mistero Favaro.
Non posso vantare conoscenze del nostro rugby in quanto seguo solo Pro14 e nazionale, ma sulla scia di un romanticismo sportivo che forse, per i miei trascorsi (non rugbistici) mi è congenito, mi chiedo come si possa passare dall’essere capitano della nazionale, anche se provvisorio, al nulla.
Mi metto nei panni di giocatori che hanno toccato il cielo con un dito, e che poi si sono visti relegare in zone d’ombra, dimenticati e/o disprezzati.
Gori, come Favaro, un tempo era uno dei punti fermi, e non ricordo che le cose andassero così male. Certo non si facevano stragi, ma il ricordo personale che ho di Gori non è così negativo. Certo non è un fulmina a tirare fuori i palloni dalle mischie, parla e gesticola un pò troppo, ma francamente dal basso della mia ignoranza, non è che in questi anni io abbia visto sperimentare di meglio.
Favaro per me resta un grandissimo giocatore, ed un esempio in campo, ma le sue vicende personali hanno inficiato la sua carriera. Oggi lui si definisce felice, ed io lo sono per lui, ma come tifoso non me lo dimentico quel numero 7 lanciato contro gli avversari.
Su Gori, tornato attuale, chiedo quindi repliche da chi ne sa sicuramente più di me. Non massacratemi, so che i più non lo preferiscono, ma la mia è una considerazione sincera e trasparente.
E’ davvero così male, specie se confrontato con quanto dimostrato dalle sue alternative?
Treviso quest’anno ha giocato pochissimo (credo non più di 3-4 presenze) e ogni volta ha dato l’idea di essere poco performante. Onestamente, faccio fatica a comprendere come possa una riserva della Benetton essere convocato, ma così è.
Si certo, come minutaggio capisco, ma non mi riferivo solo a questa stagione. E’ da un pò che leggo e sento su Gori ogni sorta di critica.
Il punto è che, a conti fatti, con le sue alternative non è che si sia visto molto di più.
Ed in genere questo punto di vista è accompagnato da una mia personalissima e opinabilissima sensazione che “prima era meglio”.
L’infortunio di Violi e l’inconveniente a Tebaldi apre ad una riflessione sul ruolo di MM.
Tolto Violi, che è il titolare dell maglia numero 9, dietro di lui abbiamo una riserva di Treviso e una riserva delle Zebre. Ora che anche uan delle due riserve è out richiamiamo la riserva delle riserve.
In merito alla convocazione di Gori, io avrei chiamato piuttosto Trussardi anche solo perchè certi errori visti anche sabato li posso concedere più volentieri ad un 20enne piuttosto che ad altri giocatori navigati.
C’è però un problema di gestione dei giocatori anche a livello di franchigie. Non credo sia pensabile che a Treviso acquistino un giocatore come Duvenage ma allo stesso tempo trattengano 3 MM come Tebaldi, Gori e Bronzini. A mio parere almeno uno dei 3 sarebbe dovuto andare alle Zebre. Questo avrebbe creato più competizione interna alle Zebre mentre a TV avrebbe aperto uno spazio per un giocatore più giovane.
Questa logica credo debba essere utilizzata sempre perchè, vista la coperta corta, non possiamo permetterci di avere giocatori potenzialmente da nazionale completamente inutilizzati sul campo.
1) Ad inizio stagione il titolare era Tebaldi e Duvenage era stato preso solo come ‘tappabuchi’ per le finestre internazionali. Che poi il sudafricano abbia reso benissimo ottimo, ma nessuno poteva prevederlo quindi Gori e Bronzini erano le riserve da usare in caso Duvenage fosse un flop.
2) Le Zebre avrebbero potuto prendersi un MM dal Top12, tipo Panunzi che sono già 2 anni che sta facendo molto bene Reggio Emilia, il fatto che non l’abbiano preso, dando per scontato che Violi si sarebbe fatto anche quest’anno 30 partite (grande programmazione) è un problema loro, non di Treviso. Oggigiorno un club professionistico deve avere sempre almeno 2-3 alternative per ogni ruolo, e se consideriamo Bronzini fuori dal progetto di Crowley (come ha dimostrato ampiamente) ne restano giusti giusti 3: Gori, Tebaldi e Duvenage.