Al BT Murrayfield è (molto) complicata per tutti negli ultimi anni, ma l’Italrugby cerca risposte concrete. Diretta streaming su OnRugby
Sei Nazioni 2019: Scozia-Italia per testare la forza degli azzurri
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Daje!
Inizia il nostro vero Mondiale. Quello autunnale, visto gli scarsi approcci di questo tecnico a sperimentare in questi anni, sarà una vetrina di addio per tanti oppure uno scriteriato e/o fortunato laboratorio perchè si sente odore di licenziamento…
Tanto si poteva fare ad innesti in questa squadra, tanto si doveva fare a dare una identità di gioco, una personalità in campo che solo un buon tecnico e un buon staff può dare.
Sono due responsabilità grandi. Se la prima potremmo anche dire ipocritamente è dettata dalle scarse risorse umane (chiamatela profondità se vi piace) che ci sono a disposizione….la seconda è un macigno grande come un grattacielo.
In campo questi ragazzi devono dare tutto e in tutte le 5 partite. Rivedere lo spettacolino dell ultima partita con gli All Blacks sarebbe una offesa ad ogni appassionato.
Non raccontiamoci balle. Noi non pretendiamo di vincere. Pretendiamo un gioco e una presenza in campo che detti la partita ed offra delle possibilità chiunque sia il nostro avversario. Fare punti è il nostro punto critico attuale. Se non siamo in grado di creare gioco aperto, variare intensità e piano di gioco in una frazione di secondo, mettere in campo risorse per 80 minuti, abbiamo fallito.
In questo 6 Nazioni la responsabilità più grande come leader, per mio gusto e visione del gioco del rugby, cade su Tommaso Allan. Siamo ancora alla ricerca di un mediano di apertura di calatura mondiale. E purtroppo poco o quasi nulla ha fatto questo staff ma anche le franchigie, per trovare alternative adesso e nel futuro. Lo stesso a mediano di mischia.
I miei auguri a Tommaso perchè diventi il leader di questa squadra.
Bravissimi i ragazzi Under 20 e le ragazze di Giandomenico un tecnico italiano che in silenzio e con pochi soldi sta costruendo la storia insieme a un gruppo di ragazze che per spirito e voglia di vincere somigliano alla squadra maschile che ci ha fatto sognare ed entrare nel 5 Nazioni battendo le altre nazionali in partite che ciascuno di noi ricorda bene. Non perdiamoci dietro a gameplan e paure da tecnico del calcio italico, diamo il cuore e in cambio avremo onore.
Time is OVER !
Bravissimo! Condivido tutto!
Io la vedo così, se noi riusciamo nei punti d’incontro a essere efficaci e rallentiamo il loro ritmo , come pure una difesa aggressiva e organizzata , si ridurranno drasticamente gli spazi per innescare i loro talenti, a questo punto la partita si può giocare tranquillamente alla pari……. vediamo cosa riusciamo a fare , per questo piano di gioco sarebbero stati importanti polledri e lamaro, in attacco ci mancheranno i nostri finisseur Minozzi, Sarto e Bellini, è poi da vedere quanto sarebbero stati attivati. Ma la formazione attuale ha le sue prerogative e se svolge il suo piano può dire la sua.
npn voglio inserire un post sull’efficacia della nostra nazionale o viceversa, voglio solo ringraziare la redazione per qullo che state facendo per noi utenti web…, ci fate vedere la nazionale cosa impensabile molti anni fa….., se non nei siti balordi.
lo so che la redazione non vuole, ma io grido
FORZA ITALIA.
Ciao,
in realtà devi ringraziare dmax che trasmette la partita (anche in streaming sul loro sito ufficiale)
peccato il pre e post partita….
Guardando i XV del 2015.. La Scozia ha fatto un triplo salto mortale in avanti. Ma noi come caspita abbiamo fatto a vincere? Con tutto il rispetto per chi va in campo, avevamo una squadraccia
Avevamo una touche e una rolling maul (con Furno) che funzionavano e una mischia migliore della loro. Mi sembra anche di ricordare un Favaro memorabile nel primo tempo. Loro sbagliarono molto consentendoci di rimanere attaccati alla partita, nonostante i nostri grossi limiti.
Avevamo Venditti in forma ?
Tutta qui la differenza. Ci manca quello esplosivo davanti …speriamo in Campagnaro #
…e va anche ricordato che quel giorno, tutto o quasi giro’ dalla nostra parte. Comunque non sarei cosi’ convinto che la nostra squadra di allora fosse cosi’ nettamente peggiore di quella attuale, è invece vero che gli scozzesi sono progrediti molto piu’ di noi.
Veramente dobbiamo ringraziare tutt’oggi lo “strappo” che ebbe Horne durante il calcio che sarebbe dovuto finire fuori ed invece ci riconsegnò l’ovale. E poi da lì comunque bravi i nostri a crederci e vincere.
oggettivamente per noi sarà difficilissimo portarcela a casa, ma dei punti di forza su cui giocare li abbiamo, sisi se riesce ad attivarsi come con le zebre sarebbe un bel ball carrier per tutte le stagioni, fisico e mani, stessa cosa il reparto di terze, ottimi difensori e buonissimi traslocatori di pianoforti (speriamo in un parisse in forma che faccia, come sa, la differenza), un mediano che se giochiamo con ritmo ed in avanzamento ha dimostrato di essere pericoloso, tre centri che sanno fare metri e male agli avversari che, se attivati bene, sono molto incisivi, un estremo in grado di rompere il gioco e che copre molto bene la profondità ed un’ala, esposito, con una pedata non da poco, sul gioco tattico; punti deboli sono il fatto che i primi 5 uomini subiscano nelle fasi statiche, che significherebbe partire da fermi o andando indietro e saremmo rovinati, la poca confidenza con un certo tipo di ritmo (ma treviso è cresciuta, da valutare), la difficoltà di difendere se l’avversario prende abbrivio sia sullo stretto, ma particolarmente, sul largo, una mediana che lavora bene solo a certe condizioni, altrimenti tende ad aggravare la situazione, ed il rischio di andare in confusione e depressione alla minima difficoltà o imprevisto.
mi auguro una prestazione gagliarda, poi sia quel che sia
Io sono ottimista per oggi
Anch’io!
Pure io, mi auguro però che azzecchi per una volta la tempistica dei cambi
Alcuni pensano ci siano possibilità per tentare il colpaccio, io francamente le vedo pari allo zero; detto questo, in campo gli atleti devono scendere sempre per vincere, altrimenti non avrebbe senso. Forza Italia!!
zero proprio no, diciamo tra pochissimo e quasi nulle
Ok diciamo così 😀
Cominciamo bene, fuori Tebaldi..
Sarei curioso di sapere quanti minuti abbiamo speso nella loro metà campo
La differenza di saper giocare palla in mano è sconvolgente
Ho visto male io o la seconda meta scozzese è viziata da due passaggi in avanti?
Il penultimo passaggio di Russel sicuramente.
Nel primo tempo siamo entrati nei 22 scozzesi 1 sola volta, 1 giocatore, Stein, che ha fatto in-avanti. Un po’ pochino…
Noi non stiamo giocando se non in difesa
ragazzi che ci stanno mettendo tutto, ma la differenza con gli scozzesi è purtroppo palese. E grande