Benetton Rugby: Ian Keatley è ufficialmente un giocatore biancoverde

infatti le mie sono note a risposta aperta, chiaro che l’arrivo di tanti non nazionabili, di qualità, sia nella logica di avere una squadra con qualità media alta sempre, l’unico modo per arrivare a risultati buoni, poi mi piacerebbe che questa ricchezza si riflettesse in una maggiore profondità per la nazionale che possa scegliere 2 aperture su 4 disponibili, non che ne porti via 2 su 3 possibili ed un’altra non sia nel carnet, perché se quest’ultima si prende il palco, non ci va benissimo come nazionale; per quanto riguarda eventuali uscite, non credo neanch’io con quello che treviso ha investito su allan e McK, in fiducia e possibilità, soprattutto, ma visto che settimana scorsa eravamo tutti qui ad incensare l’ottima gestione irlandese che sposta i giocatori per migliorare le performance dei giocatori stessi e delle squadre, non sarebbe così assurda la partenza di uno tra allan e McK per le zebre, che qualcuno dice in procinto di riportare su ambrosini, con un ragazzino di buone speranze (quindi 4 aperture di cui 2 ad ora giro nazionale, di solito alternate) e rimanere a treviso con l’altro, l’irlandese, rizzi da finire di svezzare ed un altro ragazzino da tirare su (anche qui con 4 aperture, 2 di livello, di cui 1 non convocabile, e 1+1 da giro azzurro), garantirebbe minuti, qualità e profondità sia alle franchigie che alla nazionale