Cosa ci lascia il weekend europeo di Benetton e Zebre

Le troppe occasioni mancate dai trevigiani, che si complicano la vita per la qualificazione, e l’ottima partita dei ducali

COMMENTI DEI LETTORI
  1. gian 17 Dicembre 2018, 10:41

    purtroppo, alla fine dei conti, calcoli vari ed eventuali, si sono rivelati piuttosto fallaci, i risultati altalenanti, probabilmente indice di estremo equilibrio di forze o di non grandissima profondità delle squadre in gioco, hanno portato ad una situazione in cui le nostre si trovano decisamente sfavorite in orizzonte qualificazione, con tutte vicinissime che devono giocarsi il primo posto per garantirsi il passaggio del turno, certo che, almeno questa volta, siamo tutt’altro rispetto al quasi materasso che si è visto per anni e che, forse, ci si aspettava di vedere anche quest’anno, soprattutto fuori confine, quindi anche se quest’anno ci si classificasse l’anno prossimo, i miglioramenti ci sono stati e bisogna prenderne atto, continua certamente a mancarci il centesimo per far l’euro, ma si potrà fare anche quello.
    detto che non è ancora finita e bisogna giocarsela tutta, alle zebre (che è pur vero che avevano un girone a 3) direi che si può recriminare, fino ad ora, pochissimo, forse forse non aver cercato un bonus difensivo in inghilterra, mentre treviso deve fare un mea culpa grande come una casa, perché 4 punti, almeno, in più, potrebbero essere in conto. speriamo solo che i ragazzi ci stupiscano ancora una volta e se la giochino, vada come vada, fino all’ultimo minuto.

    • moro0 17 Dicembre 2018, 15:40

      c’è da sperare che lo stade pensi più al campionato (dove sono attualmente terzi) che alla coppa e visto il risultato dell’ultimo turno potrebbe anche essere cosi

  2. Marte_ 17 Dicembre 2018, 10:49

    Più che i risultati di Benetton e Zebre, in questo turno sono stati deleteri i risultati delle altre due partite dei rispettivi gironi.
    A questo punto l’obiettivo per le Zebre deve essere vincere quella in casa con i francesi e per TV fare 6/7 punti. Se ci uscirà una qualificazione, due o nessuna lo vedremo.

    • Camoto 17 Dicembre 2018, 12:26

      Vincere in casa per le Zebre non basta più.
      Deve superare La Rochelle prendendo bonus in trasferta o battendola 2 volte.

      • Marte_ 17 Dicembre 2018, 16:04

        Lo so lo so. Intendevo dire che per considerare positiva la campagna europea delle zebre serve una vittoria in casa. Non parlavo del passaggio del turno che è quasi impossibile purtroppo

  3. fracassosandona 17 Dicembre 2018, 13:12

    treviso quest’anno ha sprecato (spesso con l’aiuto dell’arbitro ma non stavolta) varie occasioni: Scarlets, Edimburgo, Ulster in campionato (tutte dirette concorrenti), Agen e Harlequins in challenge…

    sacrifico volentieri la qualificazione in challenge in cambio dei play off per il titolo, qualificati come secondi in modo da poter giocare in casa la partita…

  4. Parvus 17 Dicembre 2018, 14:34

    che bello leggere un articolo dove nessuno dice che i leoni sono mancanti di cinismo…., ma come si legge si capisce che il sistema difensivo dei londinesi è stato superioriore fino a buttare indietro il nostro carrettino!!!! era ora!!! dai che un pò alla volta si lasciano i luoghi comuni poco edificanti che ai nostri atleti italiani manca il cinismo e giustamente ci adentriamo nelle capacità tecniche del singolo e del collettivo!!!
    speriamo che questo sia un buon segno, sia da chi scirve gli articoli e poi da chi commenta questo splendido articolo.

    • umberto 17 Dicembre 2018, 15:18

      Caro parvus, che ne dici di non scrivere più la parola cinismo?

  5. tifoso ignorante 17 Dicembre 2018, 14:35

    Definire quella della Benetton un’occasione sprecata è sotto certi aspetti tranquillizzante: vuol dire che ormai qualunque sconfitta può definirsi tale (salvo 3 4 squadre in Europa, al momento). Purtroppo ci sono partite giocate meglio e altre peggio, e questo vale per tutti, o nostri e gli avversari.
    Lato Benetton questa giornata mi lascia il fatto che una delle prime (è più in forma) squadre di Premiership, dopo aver pagato dazio a Treviso, dopo aver promesso pronto riscatto una settimana dopo, preparando con massima attenzione la rivincita (parole loro) ha vinto (meritatamente) solamente grazie ad una difesa eccellente e ad un paio di errori degli avversari (più o meno quello che era successo, a parti invertite, a Treviso). Hanno giocato male? Dipende. In difesa hanno giocato benissimo, hanno sfruttato le occasioni che si sono presentate e negli errori gestuali hanno pagato dazio a condizioni meteo molto avverse. Dobbiamo recriminare? Forse per un paio di errori, che sicuramente io, dal divano di casa, non avrei commesso.
    Lato Zebre mi resta la convinzione che tra loro e gli avversari c’è la stessa distanza che alcuni anni fa c’era tra noi e le migliori del pro12. A forza di giocarci contro (anzi di sbatterci contro) abbiamo cominciato a capire i nostri errori, ed iniziato a correggerli, cosa molto più difficile per i russi, cui tolta la Challenge resta poco. Con buona pace di tutti quelli che “non siamo al livello, dobbiamo tornare a confrontarci con russi, rumeni e georgiani”…..

  6. Parvus 17 Dicembre 2018, 14:50

    dobbiamo essere tutti consci che i nostri atleti hanno fatto grandi passi, ma altrettanti grandi passi dovranno fare nel loro prossimo futuro.
    i proprietari di queste due celtiche dovranno imprimere un aggiornamento per quanto riguarda i permit, e fare acquisti di giocatori stranieri che abbiano un livello più alto.
    detto questo, penso che che sia parma che treviso siano sulla buona strada e che la ciliegina sulla torta di entrambe dovrebbe essere un team di allenatori ancora più importante….

  7. Zamax 17 Dicembre 2018, 15:44

    Finché pecchi di cinismo, pardon, di killer instinct, per una partita o due va bene: è una cosa fisiologica. Ma Treviso quest’anno ha già buttato via tutto quel che si può buttar via nel corso di una stagione. E’ vero che ha anche vinto due partite all’ottantesimo (Cardiff, Harlequins in casa), ma erano partite, anche quelle, che stava per buttar via. In generale i risultati del Benetton sono troppo striminziti per quel che produce (vedi recente partita con i Southern Kings). La sconfitta di Agen è quella che fa più male: io l’avevo detto (lo so, non è elegante dire: io l’avevo detto) prima della partita che si trattava di fatto, al di là del nome dell’avversario (peraltro piuttosto illustre, se guardiamo alla storia del rugby transalpino dei tempi che furono), del match più importante della prima parte della stagione. Bisogna sempre aver la presenza di spirito di “sentire” i momenti decisivi di una stagione e di una partita, caratteristica delle grandi squadre: su questo punto direi che c’è ancora molto da migliorare.

  8. Nuvole! 17 Dicembre 2018, 17:20

    Anche se in campo le cose sono andate finora molto meglio che nel recente passato, la matematica purtroppo non fa sorridere, ma forse il fatto che in Pro14 non si puó retrocedere, cosa che dá molta tranquillitá in campionato, mentre nel campionati Francesi e Inglesi sí, potrá aiutare un poco.

  9. Giacomo 17 Dicembre 2018, 19:54

    Treviso ha bisogno di una grande apertura, punto, e punto e virgola. Altrimenti play off e passaggi di turno vari ce li sognamo. Non si va da nessuna parte con allan, mckinley e Rizzi che buttano dentro due piazzati su 20, e creano pericoli solo quando ci sono kilometri sgombri da avversari per fare un break.
    L’ho detta estrema lo so ???
    Ps Martino Banks, per quanto scapestrato e indolente ti sei mostrato, ci “manchi”, torna qui?

    • Zamax 17 Dicembre 2018, 20:38

      Sul fatto che bisogna as-so-lu-ta-men-te migliorare la percentuale sui piazzati non ci piove. Da anni Treviso parte con l’handicap da questo punto di vista, e a certi livelli non ce lo si può permettere. Inoltre, abbiamo dimenticato i drop? Questa cosa è veramente strana. Nel Benetton di Smith Burton faceva metà dei suoi punti coi drop,o quasi. Il copione era fisso: non si riusciva a sfondare arrivati presso la linea di 5 metri? Si ripiegava sul drop di Burton, quasi sempre da posizione piuttosto agevole; però l’australiano la buttava s-e-m-p-r-e dentro.

    • tifoso ignorante 17 Dicembre 2018, 21:20

      Sui piazzati concordo. Sul resto sei un po’ ingeneroso verso le ns aperture. Per dirla tutta MK sabato ha battuto 3 avversari (migliore di Treviso) , ha attaccato la linea 9 volte percorrendo 22 metri (meglio di lui solo Steyn,Negri e Hayward) cui possiamo aggiungere un 100% di placcaggi riusciti (la squadra nel complesso un deludente 85%). Sui calci 3/4 (a onor del vero i 3 realizzati erano proprio facili) .

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