La sfida tra le prime due della classe (Petrarca-Valorugby) e molto altro nella giornata 9 del massimo campionato tricolore, tutta da vivere in diretta streaming su onrugby
Top 12: cosa aspettarsi dal nono turno
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nonostante manchi ancora 2/3 del campionato, questa può realmente essere una giornata di rottura, al vertice, al di là del risultato di padova che è più un esame per entrambe le compagini, che un vero scontro PO, in quanto quale che sia il risultato, la corsa non viene messa in difficoltà, gli scontri di mogliano e viadana sono decisamente più importanti per la classifica, una sconfitta, per le lombarde, significherebbe staccarsi decisamente dal treno PO, forse anche definitivamente, ma comunque costringerebbe ad una rincorsa senza più margini, mentre per le venete significherebbe ributtare nella partita tanti avversarsi e rischiare di creare un gruppetto con cui giocarsi un PO lungo mezzo campionato. le fiamme sono ad un bivio, avversario scomodo con cui vincere darebbe un po’ di margine di tranquillità, mentre perdere porterebbe ad essere una delle tante in corsa.
fondo classifica con scontri importanti, medicei per rimanere al calduccio, lazio per non dover lottare punto a punto per rimanere in top 12, verona condannata a vincere, altrimenti un piede sull’orlo del burrone se lo trova di già e valsugana che deve provarci per iniziare un campionato nuovo e trovarsi a lottare con una sola avversaria, per rimanere in alto, il primo vero scontro salvezza, probabilmente
È una giornata decisiva.
Verona deve vincere per non ritrovarsi praticamente condannata a retrocedere.
Lazio e Medicei si giocano la tranquillità.
Fiamme Oro che contro Verona hanno mostrato una grandissima intensità proveranno a ripetersi ma sarà difficile in un campo molto più pesante e ostico. Vediamo se Green schiera nuovamente Bacchin apertura (anche se indossava il 12, Bertetti col 10 era primo centro).
Viadana – Rovigo sarà combattutissima mentre Calvisano deve decidere se scendere in campo con il piglio che gli ha permesso di vincere in Georgia, o se risulterà imbambolata come alla sconfitta contro il San Donà.
Infine il Petrarca potrebbe già ipotecare il primo posto in classifica vincendo contro Reggio.
Questo Top12 non è di alto livello ma non è certo noioso.
direi che la tranquillità se la giocano più i medicei, la lazio resterebbe comunque a tiro delle altre due, verona non la darei comunque morta, visto il campionato ancora lungo ed il fatto che 5/6 punti sono poca cosa, stesso discorso per il petrarca, una vittoria sarebbe un bel viatico per il primo posto, me le differenze troppo basse con 13 partite ancora da giocare (e trovando tutti i competitors fuori casa al ritorno), per quanto riguarda il livello non lo trovo così basso, anzi, vedo strutture di gioco e continuità che realtà italiche di livello superiore non hanno, o fanno fatica a proporre, certo spesso si bada più al sodo che allo spettacolo e ci sono pantomime imbarazzanti per fare le fasi statiche, mischie in primis, che spaccano i tempi della partita, ma riuscissero ad integrarlo un po’ meglio nel sistema, sarebbe un buon primo passo per molti giocatori (non per niente a lamaro e cannone, che avevano comunque mostrato doti fuori dal comune anche lo scorso anno, la gestione mista benetton/petrarca stà facendo un gran bene, e visti degli esercizi, al petrarca, tecnicamente e come rapidità di azione e pensiero, c’è da prendere paura)
Vediamo se il Valsu ha messo la freccia o se ha ancora strada da fare. 😉
Io, comunque, a questo punto della stagione non darei all’ultima spiaggia ne’ il Valsu, ne’ il Verona, perché ad ogni giornata che passa migliora il loro bagaglio di esperienze e come organizzazione societaria il futuro é roseo per entrambe, per cui potrebbero entrambe fare un rush finale da mettere in difficoltá chiunque.
Dimenticavo: ci sono diversi convocati in Nazionale anche provenienti dal Valsu: qualcuno che tuttora gioca al Valsu e qualcun altro che quest’anno é passato al Remedello 😉
Nazionale U20, ovviamente….