Italia, verso l’Australia: Parisse segue un programma di recupero. Hayward in miglioramento

Il capitano e l’estremo stanno cercando in tutti i modi di rendersi disponibili per la sfida ai Wallabies

COMMENTI DEI LETTORI
  1. bangkok 13 Novembre 2018, 12:04

    Speriamo che x il bene “supremo” non si affretti il recupero di Jayden con conseguente aggravarsi del problema e forte penalizzazione del Benetton.

    • massimiliano 13 Novembre 2018, 12:29

      …oltre al rischio per l’incolumita’ del ragazzo. Ma l’hai detto tu, per il bene superiore…

    • LiukMarc 13 Novembre 2018, 13:37

      Esatto, vale per entrambi. Li preferisco abili e arruolati per gli All Blacks che doloranti e a mezzo servizio con l’Australia. E soprattutto in terza ci diverse combinazioni che si possono provare, quindi non affretterei

    • try 13 Novembre 2018, 14:15

      Concordo con voi. Lasciamo recuperare i ragazzi. Che poi per Jayden la partita da “non mancare” è quella contro gli all blacks

  2. geo 13 Novembre 2018, 13:49

    e sti cazzi lo sconto….già presi…mi sa che non ci sarà il pienone

    • fracassosandona 13 Novembre 2018, 15:02

      Chi paga innanzi accatta u pisci fetusu… o qualcosa del genere…

    • narodnik 13 Novembre 2018, 16:03

      Eh pure io..Lo sconto è per cercare di riempire lo stadio….Una volta che saranno finite le giacenze di magazzino dovranno studiare altro per pareggiare i bilanci,la nazionale gioca e perde troppo spesso per attirare nuovi spettatori.in biglietti sono anche a prezzi popolari il problema grave da codice penale è la lattina di birra calda,di pessima qualità,a 4 euro,roba da manette.

  3. Danthegun 13 Novembre 2018, 14:53

    Queste notizie mi inquietano sempre un pochino. Non capisco come giocatori che dovranno giocare contro una squadra tra le più forti al mondo possano essere considerati utilizzabili se oggi, che è martedì, sono ancora in fase di recupro.
    Personalmente non avrei dubbi a lasciarli fermi un altro giro e riconfermare la formazione di sabato scorso.

  4. demon1981 13 Novembre 2018, 18:46

    Passi per Firenze, terra non proprio rugbistica.
    Ma non riuscire a riempire uno stadio da 25 Mila posti contro una delle squadre più forti al mondo e perlopiù in una regione fortemente radicalizzazione, dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno tutto il fallimento degli ultimi 5/10 anni.
    D’altronde, quando dopo quasi 20 anni di 6 Nazioni e palate di soldi riesci a battere con tremenda fatica una Georgia che fino a qualche anno fa non era nemmeno menzionata nel rugby che conta..
    É per questo che poi uno si stufa o se la prende con l’ultimo arrivato.

    • fabrio13H 13 Novembre 2018, 22:33

      Il fallimento è dagli anni ’90, da quando sono state adottate queste linee di sviluppo: piu’ partite con le grandissime per attrarre piu’ spettatori e piu’ investimenti, quindi anche piu’ giovanissimi verso il rugby e, di conseguenza, piu’ base e piu’ risultati. Il meccanismo è entrato in crisi ben presto ma si fatica ad accorgersene ancora adesso poiché è stato fatto e viene fatto un grande can can pubblicitario. Si è cercato in tutti i modo di mantenerlo in piedi ma forse comincia ad averne le scatole piene anche il grande pubblico. Vedremo.

  5. mic.vit 13 Novembre 2018, 23:30

    ma se Hay è ancora oggi in forse perchè diamine lo hai convocato già dalla scorsa partita? portare un altro estremo di ruolo ed eventualmente provarlo come finisher no? i misteri di CoS…

  6. Dusty 14 Novembre 2018, 10:00

    Avendo quotidianamente sotto tiro i giocatori forse COS valuta che Hayward non al centopercento è meglio di Sperandio. Per il ruolo di terza centro invece non avrei dubbi: lo Steyn di sabato scorso è affidabilissimo.

Lascia un commento

item-thumbnail

Nacho Brex: “La Scozia è una squadra veloce e creativa che ama cambiare il punto di attacco”

Intervistato in esclusiva da Planetrugby, il centro della Benetton ha parlato a 360° del Sei Nazioni e del suo rapporto con Tommaso Menoncello

25 Gennaio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Jacopo Trulla: “Mi sento un’ala. Stiamo lavorando sulle nuove regole e sul gioco aereo”

Le parole del trequarti a poco più di una settimana dall'esordio nel Sei Nazioni 2025

24 Gennaio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Sei Nazioni, Italia: otto atleti rilasciati per gli impegni del fine settimana

Il CT Gonzalo Quesada ha scelto chi potrà lasciare il ritiro per affrontare le partite di URC e Serie A Elite

23 Gennaio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Gonzalo Quesada: “Sapevo cosa servisse all’Italia per scuotersi. Vogliamo essere duri da battere”

Situazione infortuni, duttilità dei trequarti e la visione del futuro degli Azzurri

22 Gennaio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Quesada e gli italiani all’estero: “Frustrante perderli durante la preparazione. E quando allenavo Parisse…”

Il tecnico azzurro alla presentazione del Sei Nazioni: "Sono stato anch'io dall'altra parte, ho allenato i club per 17 anni e volevo sempre schierare ...

22 Gennaio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Sei Nazioni 2025, Gonzalo Quesada: “Mettiamoci alle spalle il 2024. Dobbiamo pensare alle prossime partite”

Le parole del ct degli Azzurri che non vede l'ora di cominciare il percorso di quest'anno

21 Gennaio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale