Cosa succede a Tolone: la crisi dei supercampioni

Tre volte campioni d’Europa, quattro volte finalisti in Francia solo nell’ultimo lustro. Oggi ad un passo dalla zona retrocessione nonostante gli acquisti importanti

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Gremo 25 Ottobre 2018, 17:46

    Secondo me a Tolone fanno un gran casino nella gestione dell’organico. Negli ultimi anni non hanno saputo trattenere tanti giocatori fondamentali, né sono riusciti a sostituirli degnamente. Gli ultimi in ordine cronologico sono Radradra-Nonu-Ashton, che hanno lasciato Tolone scoperto ai posti di centro e estremo, ma ci sono altri giocatori meno famosi che hanno lasciato un vuoto altrettanto importante, penso a Liam Gill per esempio (c’è da dire che hanno anche qualche infortunato di lunga data in terza linea). L’impressione è di un fuggi fuggi generale, l’anno prossimo se ne andranno Guirado e (forse) Fekitoa, manca solo che scappi pure Bastareaud e non resterà più nessuno.

  2. mic.vit 25 Ottobre 2018, 17:59

    si dice che i soldi non vanno in campo, nel rugby questo fattore è elevato all’ennesima potenza…hanno avuto tanti campioni strapagati anche negli anni di vittorie ma quelli erano molto più umili degli attuali che pensano di poter portare a casa il risultato con la giocata singola…vedi vittoria contro il Castres o percorrendo 80 metri di campo a sportellate in cui anche i centri diventano terze linee…
    hanno provato ad uccidere il gioco del rugby, il rugby sta uccidendo loro…il che in fin dei conti è un bene per tutto il movimento e per spingere anche loro ad un ritorno alle origini

    • Gremo 25 Ottobre 2018, 20:06

      A proposito di soldi va detto che Boudjellal non è più il più ricco, tutto il contrario. Lorenzetti (Racing), Altrad (Montpellier), Wild (Paris) sono tutti miliardari e sono loro a dettare legge ormai.

    • Giambo 25 Ottobre 2018, 23:26

      A volte la collezione di figurine ti riesce, a volte no. Vedi il Real nel calcio: sono 20 anni ormai che per loro conta il nome. A volte non vincono nulla per anni, altre volte vincono tutto per 3-4 anni di fila. Lo stesso sta capitando a Tolone tra acquisti di figurine sbagliate e addio di giocatori fondamentali (quello sì grave errore). Io non darei per morto questo modello, visto che anche altre squadre francesi lo stanno emulando (vedi Racing e da quest’anno lo Stade). Se ad oggi non vincono in Europa è solo perché negli ultimi anni prima i Saracens e poi Leinster hanno avuto delle stagioni di forma pazzesche.

  3. Fabruz 26 Ottobre 2018, 09:57

    Il Tolone vinceva perché c’era un supercampione assoluto come Wilkinson, oltre a gente con le palle quadrate che ha vinto mondiali o ci è arrivata vicinissima. Andatevi a vedere le formazioni di Tolone negli anni in cui vinceva e quella che ha adesso. O mi volete dire che Tuisova vale Habana, Belleu vale Giteau o Lakafia vale Armitage?
    Quelli poi che dovrebbero essere buoni come Savea e Fekitoa si sono rivelati dei flop assoluti (del resto erano all blacks e se li hanno mandati via un motivo ci sarà pur stato, altrimenti se li tenevano)

    • Gremo 26 Ottobre 2018, 11:45

      Gira voce che vogliano ingaggiare Nehe Milner-Skudder dopo il mondiale. Mah… Secondo me se non rinforzano il pack non servirà a niente, meglio mettere soldi dove servono davvero!

  4. And 26 Ottobre 2018, 14:19

    ma Isa che fine ha fatto?

  5. TommyHowlett 26 Ottobre 2018, 14:38

    Diciamo che non era proprio facile sostituire gli illustri pezzi da novanta che per un motivo o per l’altro hanno lasciato Tolone; ora come ora Colazzo ha in mano una squadra profondamente rinnovata tutta da amalgamare, di livello inferiore rispetto al passato e soprattutto che si deve scontrare con rose più collaudate, sia in Francia che in coppa. Tempo al tempo ma la Champions pare ormai andata. I quarti dei playoff casalinghi invece rimangono alla portata, purché comincino a ingranare alla svelta.

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