Continental Shield: definiti calendario e regolamento del torneo ’18/’19

Solo sei le squadre impegnate (nella prima fase): spiccano le assenze di tedeschi, romeni e portoghesi

COMMENTI DEI LETTORI
  1. gian 20 Settembre 2018, 12:09

    male l’abbandono di romeni e tedeschi (mi sa che rode un ninin il conflitto di interessi che ha fatto perdere la partecipazione quest’anno alla challenge), poi devono spiegarmi perché ogni anno si cambia formula ad penem segugii, da due anni la boiata dell’incontrare quelle dell’altro girone PO contro una delle prime due e sfida con una delle partecipanti per fare la challenger (che garantiva le due migliori del tier2 in lizza), quest’anno andata e ritorno con quelle del tuo girone e sfida tra le prime, mentre una delle già partecipanti è fuori di sicuro…. ma che schifo di organizzazione.
    continuo a credere che sarebbe meglio creare una sorta di PRO14 B (tipo PROEUROPE), con eventuali PO per andare in PRO14 o neanche quelli e mandare le finaliste in coppa; poi starà alle varie federazioni (ita, rus, geo, por, spa, ger, bel, rom e chi più ne ha più ne metta) decidere se partecipare o meno e con quante e quali squadre, queste 8 nazioni potrebbero tranquillamente mettere su un campionato a 14 (o con altre soluzioni, tipo pool, anche a 18/20) a spese inferiori ad altri ed alzare il livello delle squadre nazionali

    • gian 20 Settembre 2018, 12:35

      dimenticavo gli spagnoli, come abbandono; adesso che ci penso, tedeschi=conflitto di interessi, spagna=partita (per loro) biscottata e seguente esclusione dal mondiale, romania=esclusione dal mondiale per aver usato, come la spagna, giocatori con nazionalità a caso; vuoi vedere che l’EPCR stà sugli zebedei a troppi per potersi permettere di organizzare qualcosa in proprio?!

      • Osezno 20 Settembre 2018, 16:24

        Non c’entra nulla con lo scandalo della RWC. Il Belgio ha usato più giocatori non eligibili e è qui. La Romania e la Russia non sono accettate nel Continental Shield perche hanno squadre in Challenge Cup. La Spagna non ha squadra perche i club non vedono il senso economico di questa coppa.

        • gian 20 Settembre 2018, 16:43

          spagna, romania e belgio hanno usato giocatori non eleggibili, non solo il belgio, in primo luogo e la EPCR ha fato fare tutto il torneo valido per la RWC per poi farle squalificare una volta che è venuto fuori tutto il casino, quindi qualche colpa la ha, per quanto riguarda il fatto che abbiano squadre già in challenge cosa c’entra? quindi se l’anno prossimo un’italiana va in challenge, le altre tre non sono ammesse al continental shield? dove sarebbe scritta questa regola? ma quando mai! ma ci pensate a quello che scrivete?
          poi il mio era un commento più ironico che altro, comunque è chiaro che nelle EPCR non ci crede più quasi nessuno e quasi nessuno ha intenzione di buttare soldi in competizioni fini a se stesse organizzate da un ente che si è dimostrato inattendibile e poco efficace nel far crescere il movimento extra 6N, le nazionali faranno quello che sono costrette a fare, dove possono scegliere salutano

          • Osezno 20 Settembre 2018, 17:50

            Penso bene a quello che scrivo. Ho detto che il Belgio aveva usato giocatori non elegibili perche voi non l’avette detto e perche questa non può essere la regione perche la Romania e la Spagna non hanno club nel Continental Shield. Se una squadra italiana accede nel Challenge gli altri non saranno fuori perche la FIR è organizzatore del Shield, come Rugby Europe e EPCR. La stessa ragione perche l’Italia ha sempre avuto 4 squadre. O veramente credete che Krasny Yar non gioca il Shield questa stagione perche non ha soldi? Hanno 1.5 M€ di budget!

          • gian 20 Settembre 2018, 18:14

            ah ok, per le italiane c’è un regolamento, per le altre un altro.
            certo che sì! e pensa che non riusciamo comunque a vincerlo, saremo pirla!!!
            il problema è che il ns presidentissimo è fissato per questa competizione (qualcuno insinua per poter dar soldi ad alcune realtà ben precise) e ai nostri club fa gola prendere 250/300 mila euro, che per alcuni è mezzo budget annuale, per andare anche solo a fare una gita, a tutti gli organizzatori farebbe solo comodo avere più partecipanti, magari troverebbe anche sponsor che due soldi li tirerebbero fuori, ma squadre non foraggiate dalle federazioni non vanno a sprecare risorse in un torneo che non ti da nessuna visibilità maggiore di quella che già hai, questo vale per chi ha un budget di 200.000 euro e per chi ne ha 1.500.000, il problema è che nessuna federazione, tranne la fir, da quando non si sono più potute mandare selezioni, ma solo club (su richiesta del nostro presidentissimo), ha più tirato fuori soldi per far partecipare le squadre a questo torneo senza ritorni economici, e già in precedenza le squadre che avevano diritto avevano rifiutato di partecipare ed erano subentrate altre squadre della stessa federazione; il fatto è che la EPCR offre l’opportunità di partecipare e la federazione X può accettare, ma se nessuna sua squadra è interessata all’articolo, la federazione X ringrazia e amen, cosa che stà succedendo.
            poi ti spiego il concetto di IRONICO, stavo SCHERZANDO, l’unico punto serio è che la EPCR si è resa ridicola in ogni quadro si sia proposta, poi se vogliamo fare dietrologia, al belgio che gliene frega essere stato squalificato dall’ultimo torneo, visto che era arrivato ultimo e non aveva nessun motivo di polemizzare? spagna e romania c’hanno rimesso il mondiale, con quello scherzetto, e l’hidelberg ha perso la challenge cup e mai ci sarebbe potuta andare, quindi, per i tedeschi, questo torneo non ha nessun motivo di essere fatto, non per niente le SAF in PRO14 stanno spingendo per poter partecipare alle coppe

  2. fracassosandona 20 Settembre 2018, 12:12

    quattro partite, due in casa, una trasferta in belgio e l’altra in bicicletta, 250.000 euro di contributo…

    una coppa europea a cui partecipano 4 club italiani, uno georgiano e una franchigia belga…
    coraggiosa la EPCR a lasciarci sopra il logo…

    • gian 20 Settembre 2018, 12:31

      ghial è già sul cuxo delle zebre, non ce ne erano altri di loghi da lasciarci sulla facciata 😀 😀 😀

  3. Giovanni 20 Settembre 2018, 13:18

    “Fuori causa team tedeschi e portoghesi”, complimenti per il politichese.
    La Spagna già lo scorso anno si era chiamata fuori, quindi la presunta ripicca è debole come ipotesi, anche perchè il “pasticciaccio” è avvenuto in una competizione WR e non EPCR come è questa. Inoltre che ne è del Krasni Yar, qualificatosi per la Challenge Cup due anni fa e battuto dallo Heidelberg lo scorso anno?
    La sensazione è che molte nazioni abbiano perso interesse verso una competizione con scarso appeal e preferiscano dedicare soldi ed energie ad altro.

    • gian 20 Settembre 2018, 15:07

      gli spagnoli non ricordavo fossero fuori anche lo scorso anno, è vero, comunque la competizione dei pasticciacci è stata una manifestazione EPCR, non WR (la Rugby Europe Championship, patrocinata dall’EPCR, infatti il presidente è romeno come l’arbitro incriminato e la squadra che ci avrebbe guadagnato), poi sicuramente la causa principale è il concentrarsi su altri progetti, essendo i soldi quelli che sono, ma l’aver perso credibilità al cospetto delle nazioni che ne fanno parte, non aiuta certo a metterci entusiasmo ed impegno.
      poi, ripeto, a questo livello dovrebbero progettare qualcosa di molto più attraente per squadre, federazioni e sponsor, piuttosto che una coppetta stile amatori dei palazzoni, che non si fila nessuno, che non porta chissà che nomi a far vedere e che mette in palio la possibilità di farsi massacrare l’anno dopo dalle quinte squadre delle seconde fasce dei campionati migliori, prendendo due lire scarse

      • Osezno 20 Settembre 2018, 16:27

        Gli spagnoli non andano in Continental Shield perche le squadre non ricevano aiute della federazione come in Italia. L’EPCR da 19000€ e solamente una transferta in Mosca como quella di El Salvador due anni fa sono 30000€. Se in più, questa coppa fa sofrire le tue performance nel campionato domestico, finalmente preferiscono non giocare qui.

        • gian 20 Settembre 2018, 16:46

          ma leggi prima di rispondere?
          “…sicuramente la causa principale è il concentrarsi su altri progetti, essendo i soldi quelli che sono, ma l’aver perso credibilità al cospetto delle nazioni che ne fanno parte, non aiuta certo a metterci entusiasmo ed impegno.
          poi, ripeto, a questo livello dovrebbero progettare qualcosa di molto più attraente per squadre, federazioni e sponsor, piuttosto che una coppetta stile amatori dei palazzoni, che non si fila nessuno, che non porta chissà che nomi a far vedere e che mette in palio la possibilità di farsi massacrare l’anno dopo dalle quinte squadre delle seconde fasce dei campionati migliori, prendendo due lire scarse”
          e sottolineo “…la causa principale è il concentrarsi su altri progetti, essendo i soldi quelli che sono…”

      • Giovanni 20 Settembre 2018, 18:42

        È vero, il 6N B è organizzato da Rugby Europe, ma alla fine del torneo si otteneva un posto per lo spareggio con Samoa. Quindi WR era particolarmente interessata alla cosa e, una volta scoppiato il casino, ha preso le redini della situazione in mano.
        Comunque, ripeto, a me sembra che la ragione di tutte queste rinunce risieda altrove.

  4. Nuvole! 20 Settembre 2018, 19:47

    Coppa prestigiosissima… :S chissá quanto sponsor giá in fila! Bisognerá dargli il numerino per tenerli in ordine ed evitare che non spingano… :/

  5. fracassosandona 21 Settembre 2018, 09:07

    avete la memoria di un criceto imbalsamato e morto di demenza…

    la contintal shield non è una coppa europea, è un torneo ad inviti organizzato dalla FIR che di anno in anno trova degli sparring partner per le nostre semifinaliste di eccellenza al fine di poter giustificare in qualche modo l’erogazione del maxi contributo a quelle quattro squadre…
    sfiga ha voluto che finora gli sparring partner si siano dimostrati tutti più forti delle nostre, compresi tedeschi e turcomanni…

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