Lo status del Benetton, la confusione delle Zebre. Ma anche la grande qualità di Benvenuti e i dolori di un giovane pilone
Considerzioni sparse dopo la seconda giornata del Pro14
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Che le prestazioni della Benetton e delle Zebre del primo turno di Pro14 si possano assomigliare mi sembra quella che The Donald definirebbe una fake news.
A confutazione di questa bizzarra tesi ci sono i risultati del secondo turno: Treviso continua nel suo approccio solido mentalmente e fisicamente alla gara e la porta a casa dopo aver sudato ed averci fatto sudare freddo; Parma continua a voler fare la sbarazzina, tutta off load a c.d.c. e difesa estemporanea, perdendo a Galway dove si può perdere ma non in malo modo, se vuoi dimostrare che stai crescendo.
Problemi di inizio stagione? Può essere, ma non vedo dove possa portare un simile atteggiamento. Ribadisco un mio vecchio concetto: con il rugby champagne delle Zebre brindano solo gli avversari.
Il seguito dirà se sto sbagliando io o chi crede che nel nostro orticello possano nascere le zucche che diventano carrozze.
Capitolo Benvenuti: in passato l’ho aspramente criticato avendo negli occhi ancora il Tommy dell’esordio con gli Scalets o del luccichio in Heineken Cup contro il Perpignan dell’omino con i baffi. Oggi mi sembra che abbia completato un percorso di recupero di umiltà e disponibilità al gioco della squadra. Lo sta facendo da centro dove può sfruttare alcune caraterstiche tecniche che ha migliorato con l’età come passaggio e placcaggio: dal punto di vista difensivo non credo che la coppia Sgarbi-Benvenuti sia seconda a nessuno nella Benetton.
Spero che anche COS se ne renda conto evitando di esporlo a brutte figure all’ala dove non ha più né il passo né la capacità di difendere nell’uno contro uno.
come dite voi giovani, quoto integralmente tutto quello che hai detto su Benvenuti…
sarebbe il più bell’acquisto di quest’anno…
Brevissimamente due considerazione.
Capitolo Benetton: Tanta voglia ma ogni tanto tanti rischi. Sabato si sarebbe vinto (più) comodo evitando qualche cappella da chilo (come lo straccio di Tito nei 22 che ha portato alla meta tecnica e il giallo a Barbieri). Quando Treviso riuscirà a gestire gli 80 minuti senza evidenti cali di concentrazione sarà un osso duro da rodere per tutti, nessuno escluso. Da sottolineare le parole di Budd sugli ultimi minuti, la fame c’è eccome.
Capitolo Zebre: Sabato male, molto, ma vale quanto detto per Zilocchi, si può solo migliorare, quindi fiducia e vediamo. Intanto Giammarioli sembra quello che ha convinto Co’S a portarlo in azzurro, e mi devo ricredere su Tuivaiti. Ero scettico sul suo acquisto (specie con tante terze nostrane in Eccellenza), ma è davvero uno di quelli che si impegna di più fino ad ora.
Treviso mi sembra più matura, più sostanziosa nel gioco e parsimoniosa nello spendere i giovani della rosa, a ragione.
Le Zebre meno voraci e più appagate, in attesa solo di quel lampo di furbizia, quell’intercetto, quella giocata di un Minozzi del quale dovranno fare a meno… E i giovani sono quelli del percorso Hdemie, Calvisano, Zebre, Nazionale che francamente prescinde un pò troppo spesso dai risultati.
Be dai…. si erano assomigliate nella ruggine da levarsi….. 🙂
Il Benetton conferma tutte le cose buone viste negli ultimi 10 mesi e mezzo.
Budget da 8,5 milioni spesi splendidamente da Pavanello, spero proprio di non sentire mai piu vedove e orfani di Munari.
Ormai solo Leinster e Glasgow possono permettersi un paio di passaggi a vuoto e sperare di sfangarla, gli Scarlets forse uno solo…. gli altri se sbagliano pagheranno dazio.
Non significa PO sicuri, ma dal 4°all’8° c’è il destino nelle proprie mani.
Capitolo zebre.
L’anno scorso si sono meritate il rispetto, sono sicuro che gli Ospreys non verranno più a Parma con l’U.18 e nessuna squadra le sottovaluterà.
Quest’anno bisogna continuare sulla stessa strada…. e metterci più impegno mentale in trasferta.
Parlo per Treviso. Le due vittorie sono state un ottimo inizio. La prima forse apparentemente più semplice sulla carta, ma non scontata. I Dragon sono un squadra più tosta di quella dell’anno scorso, ma nn certamente un top team. I BLues invece sono una squadra indubbiamente più forte. La caparbietà e direi anche la serenità di come Treviso sta gestendo a livello mentale le partite è a mio avviso il passo in avanti più evidente.
Ora però viene il difficile, il trittico fuori casa dirà la vera ambizioe di treviso. Cose da migliorare ne ha diverse e dovranno focalizzarsi su quello.
Quindi niente troppo entusiasmo ora e nessun allarmismo quando arriveranno le sconfitte.
Lavorare e lavorare!
Forza Leoni
Fra l’altro Benvenuti, nel primo tempo, ha sventato una meta difendendo splendidamente su uno 2 contro 1!
Quello si chiama furto con destrezza
infatti, quella a me e’ sembrata la sua azione piu’ clamorosa della partita, e se non metteva il piede in touch magari in meta ci andava lui!
Avesse avuto altri 30 cm di campo lo faceva eccome.
comunque grande gesto tecnico, bravo benvenuti
La rosa delle zebre è quella che è. Soprattutto davanti. Ogni volta regala 20 chili in mischia agli avversari. I mediani non hanno giocato più di un paio di ovali puliti. In prima linea il raffronto quantità e qualità con Treviso è impietoso. I migliori tre destri italiani sono a Treviso. I migliori due sinistri anche, perché ormai pur amando Lovotti non si può non vedere come i suoi mezzi rispetto ai due Colored di Tv siano limitatissima. I migliori due tallonatori, tolto il Ghira, pure. Questi sono i presupposti. Treviso è solida ma farfalla ancora. Per me poteva vincere entrambi i match con bonus. Crowley ha svolto un buon lavoro. Spero prendano un mediano di mischia straniero di livelli in prospettiva del 6n.
Duvenage anche se può sembrare originario di Mestre è un sudafricano
e fino a ieri titolare negli Stormers
E se gli diamo un po’ di tempo a capirsi coi nostri secondo me fa anche la sua porca figura. Dite ai ai nostri corregionali che dovrebbe pronunciarsi “Duvenaghe”, non alla francese 🙂
https://www.merriam-webster.com/dictionary/colored sono sicuro che non volevi essere offensivo, ma cambia parola…
Il mio contributo alle ‘considerazioni sparse’ sulla partita: “Benetton should have been awarded a penalty try after Blues offended for the third time at a scrum near their line” (WalesOnline)
Mi sembra di aver sentito Gallagher giustificarsi con Budd che “Treviso is not pushing straight”,
mah…
Almeno Gallagher ci ha risparmiato la vergogna di assecondare il tentativo della squadra di Cardiff di arrivare alla mischia “no contest”.
Almeno ?
Trovo scandaloso che si permetta a una squadra di commettere 7 falli senza soluzione di continuità in prossimità della propria area, senza punirli con la meta tecnica .
Sono stati 7, uno dietro l’altro, in quasi 10 minuti.
Il primo in touche, il secondo in ruck (con tanto di giallo) e gli altri 4 in chiusa sullo stesso punto.
Per darla, intendo la meta tecnica, ci deve essere una pseudo chiara possibilità di andare a segno e ciò sarebbe avvenuto se alla mischia di Treviso fosse stato concesso di avanzare. I gallesi collassavano prima, subito, con la stessa arguzia di chi ha osato chiedere la no contest.
Alla fine (dopo 10 minuti di sceneggiata) Ioane ha segnato, è vero, ma l’ha fatto a ridosso della linea laterale con la seguente difficoltà oggettiva di trasformazione.
Scandaloso, per l’ennesima volta, scandaloso.
Piú che altro la domanda é: avesse fatto Treviso 7 falli in 10 minuti, cosa sarebbe successo?
Forse non lo sapremo mai.
Lo sappiamo già, altrimenti non avresti posto la domanda…! 😉
Sottoscrivo!!
Ammetto di aver sbagliato due volte nelle previsioni:
– Treviso, pensavo mantenessero ancora la scarsa propensione ad osare, cioè esattamente l’opposto di quello che stanno facendo. Hanno saputo evolversi pur con un Banks e un Douglas in meno: complimenti!
– Zebre, perché pensavo non smarrissero l’umiltà con cui ottennero buoni risultati quando tutto sembrava allo sfascio. Ora leggo di obiettivi quali i playoff ed evoluzione nel gioco: riguardo ai playoff meglio soprassedere (??..), mentre più che un gioco evoluto mi pare prevedibile. Sono leggerini, molli nel tener palla anche nei loro 22, e basta saltargli addosso che tanto la perdono. Pazientare soltanto in attesa di tempi migliori non basterà!
A sto punto, spero solo di sbagliarmi ancora…
Io credo che il problema più grosso delle Zebre sia stata la mancanza di obiettività e di umiltà.
Io mi sarei aspettato che, Bradley x primo, si esprimessero commenti pacati e ragionevoli sul come si era arrivati al record stagionale di vittorie e sul programma di sviluppo e crescita della società e della squadra.
Invece gran parte del movimento a suonare inni gloriosi sul gioco spettacolare, su ironman, su un futuro in Nazionale come ct, su obbiettivi quali playoff (!!!!!????) etc etc, senza voler vedere il lato più realistico e crudo della faccenda.
Le Zebre hanno vinto la maggior parte delle partite nel girone di andata x l’effetto sorpresa, cioè quando tutti le consideravano una squadra e una società allo sbando. Bradley al momento, x me, ha voluto costruire una villetta senza avere il materiale in quantità e qualità sufficiente x costruire un appartamento. Ma davvero qualcuno crede che si possa organizzare un gioco dispendioso come quello zebrati senza prima avere ancorato le fondamenta strutturali ai pilastri fondamentali quali solidità difensiva, capacità di adattamento, mantenimento ordinato del possesso palla?? Le Zebre, grazie a Bradley, sono una squadra perennemente gettata allo sbaraglio. Senza un piano di gioco alternativo.
Bradley parla di playoff e tutti felici a battete le mani!!!
Nessuno che dice:” ma visto che siamo arrivati ultimi nel nostro girone non sarebbe più saggio parlare di un miglioramento delle performances, di una crescita della solidità difensiva, del puntare a vincere 1/2 partite in piu ed a perdere con minori scarti???”
Nessuno.
E qui faccio un appunto colpevole anche a questa redazione, si perché è qui che ho letto la famosa intervista con la domanda sul suo possibile arrivo alla guida della Nazionale!!
Capisco noi tifosi che siamo soggetti a facili entusiasmi, ma voi che dovreste avere una preparazione ed un distacco d’osservazione più marcati…..!!
Nella sconfitta di ieri la cosa più triste e preoccupante è stata vedere un allenatore che manda in campo una squadra senza alcuna valutazione delle condizioni atmosferiche che dovrà affrontare: quella era una partita da affrontare con gli 8 uomini di mischia più pesanti esperti e “cattivi” ed un gioco che portasse pressione asfissiante nella metà campo avversaria con giocatori pronti ad approfittare degli errori altrui. Ed invece si sono visti esordienti in prima linea e un festival di aperture del gioco alla mano rischiose persino in un campo asciutto.
Proprio un grandissimo stratega il Bradley
mi permetto di contraddirti…
il bravo vignaiolo fa il vino con l’uva che ha…
non avendo i giocatori in grado di tenere la palla per un gioco di conquista territoriale a Bradley non è rimasto che insegnare ai ragazzi a farla girare il più possibile, sperando di mandare fuori giri i placcatori avversari…
la vera domanda è se davvero sia Fabiani la persona più adatta a fare il vicecapitano…
Non avevo visto la tua prima del mio sproloquio più sotto.
Condivido tutto a parte l’ultimo capoverso. Potresti aver ragione ma mi sembra il minore dei problemi il fatto che sia stato (senza Castello in campo) vice capitano.
Mi preoccupa di più la performance delle prime due partite, in regressione rispetto allo scorso anno.
Ceciliani sembra al momento in forma e gli darei fiducia fino a che Fabiani non torni quello dell’anno scorso.
Io credo che vedremo altre partite di questo genere da parte delle Zebre in questa stagione (l’anno scorso abbiamo anche visto di peggio), specialmente in trasferta. Pepariamoci.
Dobbiamo comunque considerare che la scorsa stagione le Zebre hanno vinto sette partite, che é stato di gran lunga il miglior risultato in questo campionato della frachigia non Trevisana, inframmezzandole di pessime prestazioni.
Quest’anno, visto che il budget a quanto pare non é cambiato (dicono sia poco piú della metá di quello di Treviso) e la rosa non sappiamo se sia veramente piú profonda o meno (specialmente adesso che sappiamo che Minozzi non potrá approtare il suo contributo causa infortunio), é realistico aspettarsi un risultato simile a quello dell’anno scorso.
Detto questo, sono d’accordo che dal punto di vista della strategia e dell’adattamento alle condizioni climatiche, le Zebre avrebbero potuto fare decisamente di meglio a Galway, peró credo che avrebbero perso comunque e comunque non sarebbero arrivate al bonus.
Come uomini di mischia non c’erano grandi alternative, a parte mettere Chistolini al posto di Zilocchi, ma Chistolini, dopo la prima giornata, non é andato nemmeno in panchina, per cui probabilmente era affaticato e aveva bisogno di un turno di riposo. Gli altri uomini di peso in mischia c’erano piú o meno tutti, a partire da Biagi e Lovotti. Quelli sono e piú o meno quelli dovranno tirare la carretta quest’anno.
In mediana i giocatori hanno avuto una giornata assai storta, come talvolta capita a quei due. Fa parte del rischio.
Quello che invece si sarebbe potuto gestire meglio era il piede di Padovani. Questo per me é il principale errore tattico di Bradley.
In conclusione, credo che, perso per perso, puó anche starci di perdere tentando comunque di giocare in questo modo… bisogna vedere se questa partita si dimostrerá un buon passo in avanti verso la creazione/ri-creazione di automatismi o no. Io ho qualche dubbio.
La tesi dell’effetto sorpresa non la capisco… hanno vinto 3 partite nel 2017 e 4 da febbraio ad aprile 2018.. senza contare che l’ultima vittoria di dicembre fu in casa con connacht, come la prima del 2018, ma a Galway.. poi mi pare che Bradley abbia dimostrato di essere una persona intelligente rugbisticamente(sicuramente + dei predecessori).. con i giocatori che ha, non può basare il suo gioco nel fare a sportellate o aggrapparsi alla mischia.. da qui a proporlo come guida della nazionale mi pare ovviamente eccessivo.. naturalmente se pensi di essere uno stratega migliore non ti resta che inviare un tuo curriculae..
E indubbio che le Zebre in casa sono una cosa molto diversa di quando giocano fuori. Treviso decisamente più solida e con una rosa più ampia. Di positivo c’è la tenuta degli 80 minuti e non solo tenuta ma anche positività e risultato decisivo (sia nelle Zebre contro Kings sia Treviso). Lo schiaffo morale del sorpasso dato a Cardiff vale cento volte di più di una meta tecnica. E il calcio con la lucidità di un Jonny Wilkinson del nostro Tommaso Allan vale oro e rispetto.
Non si vedono spesso queste cose in terra italica.
Ma la stagione è lunga ed azzardare già classifiche speranzose mi sembra prematuro. Io vorrei veder combattere sempre, al meglio e con i giocatori più in forma (Challenge Cup compresa caro Bradley)
Testa bassa, lavorare duro e tribune piene sempre e comunque !
Bangkok frac camoto Niven.
Avete scritto cose intelligenti e condivisibili, aggiungo solo un altro punto.
Orlandi….. bravissimo….. ma troppo solo.
Mischia, touche, drive, avanti……
Da non credere come in sole 2 giornate siamo già arrivati alla conclusione che le Zebre arriveranno ultime e il Benetton ai play off.
Premesso che vista la differenza di lunghezza della rosa, sopratutto nel reparto avanti, mi aspetto anche io che sia Treviso ad arrivare davanti tra le due italiane, ma mancano dei punti di osservazione.
1. La mischia delle Zebre sarà un calvario per tutto l’anno, non penso che l’unica scelta tecnica, Chistolini, avrebbe cambiato le cose di tanto sabato.
2. Il Connacht non ha messo sotto le Zebre sul piano del gioco. Ha dominato le mischie per 80 minuti e fatto 4 mete su 5 da maul. Spunti più interessanti sono arrivati dai bianconeri, rimasti in 13 nel momento migliore.
3. I Dragons hanno battuto i Kings di soli 3 punti. Il gioco al trova le differenze della prima giornata mi sembra un’antologia della parzialità del tifoso.
4. Ci rendiamo conto che Treviso ha vinto di un niente le 2 gare.
5. Manca ancora un’ impostazione di gioco sulla trequarti per i bianco verdi, per quanto tempo Hayward e Benvenuti possono fare gli straordinari. L’unica azione giocata al largo è stata l’ultima con gli avversari in 13.
6. Violi è totalmente fuori condizione e Palazzani non garantisce 80 mimuti di livello. Fai poco senza il 9.
7. Le Zebre hanno vinto le ultime 3 partite lo scorso anno. Non esiste un problena di prendere le misure. Semmai esiste ancora oggi un problema di ricambi per il 6 nazioni, a meno di un’ esplosione dei nuovi innesti ed ancor di più la mancanza di skill per tenere il pallone per almeno 5 fasi con punti di incontro e pulizie in ruck.
Camoto, se non ti conoscessi ti avrei già sfilato la giugulare per farmi le spighette per le scarpe. Questa volta il tuo 51% zebrato ti ha obnubilato. Non siamo mai andati al largo prima dell’85’? E all’inizio, quell’azione con 3 o 4 off load seri, non alla c. d. c., e il salvataggio su Ioane alla bandierina, cos’era?
Se fosse stata meta avrei fatto il giro del campo nudo tanta sarebbe stata l’estasi.
Non ti racconto di qualche altra volta, te le dirò alla prossima reunion
Che brutta immagine! 😛
Ciao @mauro. Speravo preferissi scarpe con le cinghie, la mia giugulare è oramai piena di nicotina e può rivelarsi pericolosa da maneggiare senza guanti.
A parte ricambiare il piacere di rivedervi volevo precisare due cose
1. Vero ho un pelo esagerato, non era solo una. Anche la meta di Steyn tra l’altro è arrivata da un bel movimento al largo, comunque abbiamo perso una grande opportunità con quel salvataggio. DAZN avrebbe sicuramente utilizzato la tua corsa per pubblicizzare finalmente questo sport. Azione sublime, sul serio partita con un bel calcetto a scavalcare.
2. Non è un’accusa ad Allan, ho come l’impressione che con Treviso non riesca a mettere in mostra tutto il suo potenziale come avviene in nazionale. Mi piacerebbe vederlo più coinvolto in causa, senza tutor e con il 9 che gli passa più delle 2 palle ogni 10 passaggi. Era una critica più in generale.
Concordo con le osservazioni sulla panchina di qualità: questo a mio parere è stato il fattore principale che ha permesso la vittoria biancoverde
PS comunque le Zebre hanno solo perso una partita in condizioni atmosferiche proibitive, inutile trarre conclusioni, non vuol dire nulla. Certo la mischia andrebbe potenziata … è un punto debole evidente
Essendomi perso la partita e la ripetizione della stessa gentilmente segnalata in un altro articolo mi dito dove finalmente posso gustarmela?pleaseee!!
Faccio anche un paio di considerazioni che non vedo nei commenti: per quanto riguarda Treviso sono un pelo stupito dai commenti su Tebaldi perché io ho notato una qualita di trasmissione della palla veramente mediocre Allan si trova spesso a prendere la palla sopra la testa,spero sia solo un mio abbaglio; la seconda osservazione riguarda i centri io spero vivamente che Morisi ritorni ad essere il buca difese che conoscevamo perché secondo me manca un po’ di fantasia/mobilità/occhio chiamatela come volete…
Morosi manca di abitudine alla partita.
Solo di quella.