Per il ds biancoverde tra i fattori positivi della vittoria sui Dragons ci sono cinismo e carattere, mentre è da migliorare la disciplina
Benetton, le parole di Antonio Pavanello dopo la prima vittoria
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I biancoverdi, sempre in controllo, fanno bottino pieno contro la formazione gallese, comunque autrice di tre mete
progressi evidenti…la base c’è ora bisogna costruire l’altezza, lavorare sugli errori e investire sui piani di gioco…
I Dragons sono molto più forti dello scorso anno. Ma mi aspettavo di più da Treviso. Manca come lo scorso anno un’idea del gioco offensivo
Ottima invece la difesa, vero salto di qualità …
Ho visto la partita solo stamattina e concordo con le parole di Pavanelllo.
I Dragons si sono sicuramente rinforzati ed è stato un bene fare questa trasferta alla prima di campionato. Loro sono inevitabilmente ancora un cantiere aperto, basti pensare a che casino sono riusciti a fare sulle touche in loro favore… e mi son sembrati meno brillanti fisicamente di Treviso.
I biancoverdi mi son sembrati un po’ sorpresi, all’inizio, dall’aggressività delle salite della difesa gallese, con tanto di intercetto su quell’allargamento telefonato di Sgarbi.
Positiva però la gestione al piede di Tebaldi e Allan, che su questo aspetto han vinto il confronto con la mediana avversaria.
Da rivedere invece le fasi statiche: non son andate benissimo né la mischia ordinata, né le rimesse laterali.
Speriamo niente di grave per Zani e per Steyn, che ha finito il match con qualche problema.
Dei nuovi arrivi, mi son sembrati molto positivi sia Appiah che Ratuva.
Anche io ho sfruttato il replay stamattina.. Benetton ancora un po’ imballata, troppi errori e troppi falli, questo giro contava vincere e questo si è fatto , ma per compere con le migliori bisognerà partire da questa base per migliorare determinati aspetti negativi… settimana prossima giocando così si perde. Ottima l’attitudine all’off load che si è vista in alcuni momenti, da questo punto di vista Barbini trascinatore! Peccato per diverse touche sprecate in attacco… mi sembra che le squadre italiane siano le uniche che nn contendono le touche nei loro 22 per poter difendere meglio le maule, sebbene poi nn prendano meno mete degl’altri con questo fondamentale….Tebaldi ormai leader , diciamo che la sua creatività si abbina bene all’ordine di Allan, mentre alle Zebre viceversa c’è un Canna creativo ed un Violi più ordinato…