Il sistema di conference del Super Rugby non è al servizio del Rugby Championship

Australia e Sudafrica faticano a chiudere il gap con gli All Blacks anche perché le loro franchigie giocano poco contro le neozelandesi

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Jager 1 Settembre 2018, 16:53

    Secondo me c’entra fino ad un certo punto . La differenza secondo me la fa il sistema neozelandese : formano giocatori di livello superiore e le loro squadre hanno strutture di gioco più avanzate , se il gap può sere colmato secondo me devono agire su questi punti .

    • Raugmar 1 Settembre 2018, 16:59

      Sono d’accordo, quello di cui si parla nell’articolo mi sembra sia una concausa del gap tra NZ e gli altri. la capacità di produrre atleti e squadre di altissimo livello in nuova zelanda ha raggiunto livelli difficilmente imitabili, basta vedere le squadre di mitre 10 cup, una buona parte di esse potrebbe tranquillamente giocare il super rugby…

  2. mic.vit 1 Settembre 2018, 18:11

    più che accorciare il gap, dall’articolo di qualche giorno fa e l’interesse per il pro14 pare che le sudafricane vogliano tagliare proprio la corda…io a questo putno farei 2 pro 14…celtico con 4 sudafricane 1 italiana e 3 gallesi, 4 irlandesi e 2 scozzesi e uno australe con 6 neoz 6 aus 1 giap e 1 arg…per le nazionali tutto invariato…almeno lì spero che i boks non scappino…

  3. And 1 Settembre 2018, 20:52

    aggiungo anche che la Mitre Cup che si sta disputando ora, e che dovreste commentare in qualche articolo, è altamente spettacolare con i giocatori delle varie franchigie rimescolati geograficamente nei club storici ( ho visto uno dei Blues giocare x Otago), alcuni dei quali batterebbero i Reds o Stormers di turno a mani basse. Storicamente le franchigie NZ hanno sempre dominato, esclusi i fasti di Gregan-Larkham x gli Aussie e i Bulls di Fourie Du Preez, Matfield e soci x il SA. Poi c’è stata anche quell’annata spettacolare dei Reds di Quade Cooper. Ma a parte ciò è sempre stato un monologo NZ.

    • Frank_BOBO 2 Settembre 2018, 12:15

      Concordo con And. L’immaginario collettivo che viene creato contribuisce ad allargare la base dei giocatori: questo ruolo spetta alla stampa specializzata (incluso questo, ottimo, blog). Avere info dettagliate sulla Mitre10 Cup è quasi un lavoro (tocca leggere il NZ Herald, che ovviamente è tutto in inglese o cercare emittenti straniere)..anche per guardare le partite ci vuole dedizione! Diffondre la MITRE10 (che è ALLA BASE della costruzione degli AB) significa diffondere altri modi diversi di giocare, di preparare gli atleti, di amministrare le squadre. Sembra invece che un certo campanilismo porti i media italiani ad amplificare aspetti meno interessanti..spero di sbagliarmi!!

      • Frank_BOBO 2 Settembre 2018, 12:18

        ..per quanto riguarda il SR..oltre al girone all’italiana, inserire una franchigia isolana srebbe un grande gesto di onestà sportiva (a cui penso in molti si opporrebbero silenziosamente, visto che comprometterebbe il flusso di futuri campioni, anche in Nuova Zelanda)..

  4. gian 2 Settembre 2018, 11:54

    la solita simpatica teoria che giocando con i più forti si diventa più forti, sciocchezza enorme, fa meglio vincere e poter provare soluzioni nuove che scartabellarsi su un muro invalicabile, il giocare di più contro i migliori ti può far fare dei piccoli miglioramenti in quanto il tuo motore deve girare sempre al massimo e devi trovare sempre soluzioni migliori ai problemi, ma se vali 80 andrai a 85, cosa che avresti potuto fare anche da solo, non andrai certo a 95, perché gli altri vanno a 100. i miglioramenti si fanno nella filiera, nella selezione e nella gestione della squadra, nell’ordine.
    poi anch’io preferisco il girone all’italiana, lo trovo decisamente più “democratico” del sistema pool, che ha sempre degli sbilanciamenti dati da calendario e forza delle partecipanti (quest’allo la squadra X è una macchina da guerra, con 3 pool c’è chi se la becca due volte, chi una, chi mai, stesso discorso vale per Y che è in crisi, chi se la trova spesso, chi poco, chi mai, hai la fortuna di essere nella combinazione giusta hai 10 punti che chi ha la combinazione sbagliata, non vede neanche con il binocolo, in altri termini per 2 pool, dove c’è chi incontra una squadra Z tre volte, chi due),

Lascia un commento

item-thumbnail

Il calendario, gli orari e la formula del Rugby Championship 2024

Ordine delle partite un po' particolare, ma Sudafrica, Argentina e Australia sono pronte a mettere in discussione il dominio degli All Blacks

16 Aprile 2024 Emisfero Sud / Rugby Championship
item-thumbnail

The Rugby Championship Under 20 è realtà: il debutto a maggio 2024

La prima edizione si giocherà in Australia con la formula Round Robin e un torneo spalmato in 10 giorni

27 Marzo 2024 Emisfero Sud / Rugby Championship
item-thumbnail

Il Sudafrica pensa a un pilone di 150kg per i prossimi test match estivi

In vista dei prossimi test match estivi e del Rugby Championship i campioni del mondo hanno in serbo delle novità "giganti"

14 Febbraio 2024 Emisfero Sud / Rugby Championship
item-thumbnail

Rugby Championship: battaglia a Johannesburg, Sudafrica batte Argentina 22-21

Partita durissima all'Ellis Park, dove gli Springboks vincono di un solo punto

29 Luglio 2023 Emisfero Sud / Rugby Championship
item-thumbnail

Rugby Championship, si chiude con la sfida tra Sudafrica e Argentina

La preview del match: gli Springboks per convincere davanti al proprio pubblico, i Pumas per confermare le buone cose fatte fin qui

29 Luglio 2023 Emisfero Sud / Rugby Championship
item-thumbnail

The Rugby Championship: la Nuova Zelanda piega l’Australia 38 a 7 e vince l’edizione 2023

All Blacks più forti di tutti, Australia battuta e titolo in cassaforte

29 Luglio 2023 News