I giocatori dello Zimbabwe sono stati costretti a dormire in strada in Tunisia

per completezza dell’informazione, io sono un padovano che pur vivendo a tunisi lavora proprio a beja.
Circa le sei ore all’aereoporto,
per chiunque non in possesso di requisiti per un visto turistico (quindi anche atleti, pallatondari compresi) e’ previsto il bollo sul visto di entrata, sono circa 20euro a testa che lo zimbabwe non voleva pagare.
Circa l’albergo, lo zimbabwe ora dimora a nefza, a 35 km circa da Beja in un hotel con piscina (che sembra essere stata l’oggetto del contendere).
L’hotel presso cui dimoravano e’ un due stelle frequentato anche da personale europeo che lavora a Beja, su tutti spessissimo frequentato da tedeschi della kromberg & shubert, anche a me e’ capitato di soggiornarci e capita di mandarci persone, standard nordafricani per carita’ ma anche in azienda da me’ c’e’ chi preferisce soggiornare in quell’hotel invece di farsi 35minuti di auto o 2ore da tunisi, non si mangia male e non e’ la fine del mondo. La strana protesta infatti e’ avvenuta a pance piene.
Faccio presente che pure la tunisia e’ andata in trasferta e dalle foto mostratemi da gente della nazionale l’ambiente era decisamente peggiore, sono stati fatti dormire in hostelli della gioventu’ ben peggiori…
Detto questo, il solo nome dell’allenatore e le sue sparate fatte in passato dovrebbero far pensare prima di esprimere giudizi cosi’ trancianti.
Andro’ a vedere la partita per curiosita’ assieme a molti giovanotti che lavorano con me, molti che sino a ieri non sapevano cosa fosse il rugby..e per questo devo ringraziare de villiers..