L’head coach azzurro ha parlato prima della partenza per il Giappone
Le parole di Conor O’Shea in vista del tour nipponico
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E’ recente anche l’intervista ad Ascione; potrebbe non sembrare pertinente, ma chissà. Adesso sappiamo dal responsabile dell’area tecnica che il campionato a 12 squadre è stato studiato con i club. Peccato non ci sia una lega, sarebbe stato interessante scoprire a chi avrebbe dato la colpa.
l’unico che si è opposto fermamente è stato il presidente!!!!!
🙂 🙂
da questa intervista non si può che uscire soddisfatti, tutte cose di buon senso e di sano realismo in una situazione di preparazione, in altri lidi gli addebitano alcune uscite meno felici
beh, parlare dell’ultimo 6N e dire che si potevano vincere tutte le partite tranne quella con l’Irlanda…Ma ricordo male oppure a febbraio aveva detto di aver parlato coi giocatori, di essere stato chiaro sul fatto che si partiva sempre sfavoriti, che gli altri sono più forti e così via? E adesso ne potevamo vincere 4 su 5? Ad andare con lo zoppo s’impara a zoppicare. E tralascio il discorso sui giocatori ormai dimenticati.
e il fatto che siamo al 50% delle nostre potenzialità?! bruscolini di dichiarazioni.
gli ABs si stanno caxxxdo addosso!
…tralasciando i soliti malumori per qualsiasi cosa faccia la federazione, mi augurerei piuttosto che il japan tour ci dia risposte incoraggianti sulle condizioni della nazionale e sul lavoro sin qui svolto…
quello ce lo auguriamo tutti, nonostante il lavoro sin qui svolto…
Test match con un avversario alla portata ( finalmente ! ) dell’ Italia , come giustamente fa notare COS il focus deve essere sulla presastazione più che sul risultato ( anche vero che se c’è la prestazione spesso c’è anche il risultato ) , il JPN è il giusto metro di paragone per capire dove si trova in questo momento il Rugby italiano .
Esatto!
Questo é il momento di pensare solo a vincere!
Ci concentreremo sulle prestazioni quando giocheremo contro chi é molto piú forte di noi…. forse…
giusto. quindi siamo d’accodo che si deve vincere e basta a questo giro?
Discorotto paravento DOR COS colpisce ancora! ???
Comunque.. ho notato come COS non abbia praticamente migliorato nulla del suo italiano, in questi due anni..
Mi aveva tanto favorevolmente impressionato alla prima intervista con il suo italiano un po’ stentato, a dimostrazione del suo impegno per essere il miglior ct possibile.. però evidentemente dopo, almeno da quel punto di vista, si deve essere “seduto”…
Mi piacerebbe sentire il tuo inglese
Beh non è così male…
ho notato anche io e l’italiano e’ la lingua piu’ facile da imparare,in due anni che vive qua ancora parla cosi’….
Sempre meno mi convince……sono gli stessi discorsi di 2 anni fa’….Non ha una plan B, ma peggio ancora non ha una plan A!! Bradley ha fatto più’ con le Zebre in un anno che questo in quasi 3 con una rosa ottima,che non sa’ gestire. Vediamo, se fosse una squadra di calcio…….. a questi livelli era da mo’ disoccupato!!
Concordo con Twickers: va bene come DOR, come tecnico dieci volte meglio Bradley ( e per favore non tiriamo fuori discorsi tipo “non insegna a difendere..”).
Concordo con chi dice che quanti a dichiarazioni è un disco rotto purtroppo. Raramente fa considerazioni tecniche che potrebbero dirci di più sulle sue idee e prospettive. Ma anche sugli avversari che incontriamo. Vuole fare il motivatore e ottimista davanti ai media, ma se non arrivano i risultati e come dice lui le prestazioni sarà l’unico a pagare. Personalmente io avrei già rescisso i contratti a De Carli e Catt, pee le deficienze in mischia e nei trequarti e avrei chiesto indietro i soldi all’anestesista Venter, persona dal quale non mi sottoporrei di certo ad un intervento. O’Shea è convinto che attraverso le “collaborazioni” sporadiche possa migliorare tanto il sistema. Io comincio a credere che ci sono troppi stipendi e troppi contratti. Detto questo le mie affermazioni si soffermsno sui lati positivi del ciclo O’Shea che ha senz altro aumentato i giocatori a livello nazionale (aiutato da Bradley) ma a livello di gioco non ha fatto ancora vedere molto, ne dato una personalità a questa squadra e un insieme di alternative di gioco. Aspetto speranzoso che ci dimostri che stava aspettando i tempi necessari e i modi con lucida consapevolezza anglosassone