Petrarca e Calvisano si giocano l’Eccellenza: al “Plebiscito” c’è la finale 2017/2018

Cara redazione due osservazioni, una inerente al titolo del pezzo, l’altra alla modalità per accedere ai commenti.
Comincio da quest’ultima: c’è la possibilità -che sembra casuale dato che alle volte non viene richiesta- di dover superare un esamino per dimostrare di non essere un automa che cerca di collegarsi. Bene, penso io, se non fosse che le domande poste a questo scopo sono in inglese. Problemi non ne ho, lo capisco e rispondo; ma se ci fosse chi non conosca la lingua d’Albione che si fà? Si nega l’accesso solo perché non si ha studiato l’Inglese? Va bene che la palla ovale fu presa in mano per la prima volta in Inghilterra ma questo è un sito italiano…o no?
Per il titolo invece non trovo corretto che venga stabilita una soluzione di continuità tra i veri campionati italiani, che attribuivano veramente il titolo di Campione d’Italia e queste farse che vanno in scena ogni anno da quando a due squadre è stato concesso di stare per regolamento sopra alle altre pur essendo rappresentative private, non Nazionali. Se Treviso e …. boh? (per adesso Parma) dovessero giocare contro la vincitrice dell’Eccellenza chi credete vincerà? Certo che, lo sappiamo, non sarà per meriti propri ma perché le due “celtiche” possono disporre di giocatori tolti forzatamente alle altre misere squadre a cui mai sarà concesso anche solo di sognare di salire di categoria: qualora avessero un quindici di livello tale per poterselo permettere verrebbero prontamente smembrat per rinforzare “quelle due”. Quindi, se non si vuol prendere -ci mancherebbe: lecitamente, che ogni opinione va rispettata e deve poter essere espressa- posizione contro questo scempio sportivo che oramai da un decennio si protrae e che sembra non aver orizzonti brevi, almeno si cerchi di mantenere una coerenza lessicale e non si chiami Campione d’Italia chi non lo può essere. Vincitrice del massimo torneo completamente italiano potrebbe essere la, pur lunga, sola corretta definizione del titolo che viene messo in palio oggi. La storia e l’albo d’oro delle Squadre Campionesse d’Italia ebbe termine nel 2007/2008 e finché non verrà restituito un unico massimo campionato nazionale non potrà, checché ne dicano le definizioni auto-incensanti della federazione, ricominciare. Tutto questo, tifando Rovigo da 40 anni, lo esprimo con gran rammarico e, con minor rammarico, per oggi mi sento di urlare: Forza Petrarca!
Cordialità.