Un rugby più leale, non più morbido: Nigel Owens risponde a James Haskell

L’arbitro gallese è tornato sulle recenti dichiarazioni dell’inglese. E porta alcuni esempi di giocatori “duri” e non “sporchi”

COMMENTI DEI LETTORI
  1. narodnik 15 Maggio 2018, 12:31

    Fra gli esempi si può citare anche Mauro Bergamasco,carriera lunghissima senza risparmiarsi mai e soprattutto senza dichiarazioni patetiche e con un fisico normale rispetto ai frigoriferi che vediamo oggi..

  2. cesarec 15 Maggio 2018, 12:41

    assolutamente ben detto, Nige. E’ pur vero che bisogna essere più uniformi nelle modifiche regolamentari e nella gestione complessiva del gioco da parte degli arbitri.
    Un esempio: da un lato si disincentivano alcune pratiche (come i placcaggi alti), dall’altro si consente di giocare in situazioni altamente pericolose (come le mischie crollate).
    Poi sui placcaggi alti, in una delle semifinali c’è stato il “far west”…(a buon intenditor)

  3. massimiliano 15 Maggio 2018, 13:02

    certo, avesse detto che McCaw in ruck faceva quel che voleva lui per primo avrebbe fatto una figura non bella, visto che lo ha fatto anche sotto i suoi occhi. Vero mr. Owens?

    • Dusty 15 Maggio 2018, 13:51

      Questo Owens penso che sarà una delle future menti pensanti del board rugbystico internazionale. Troppo in gamba per lasciarselo sfuggire. E poi guardate come si è comportato: ha lasciato passare un po’ di tempo dalle dichiarazioni di Haskell e poi tiè, la staffilata che non ti aspettavi più e che mette a tacere il muscoloso flanker.

    • dasvidania 15 Maggio 2018, 13:57

      Bravissimo Massimiliano, McCaw immenso giocatore ma in quanto a mani in ruck e fuorigioco ha fatto lui le regole del gioco

  4. franzele 15 Maggio 2018, 13:55

    Ha ragione, tanti anni fa succedevano cose turche in campo, il più delle volte i protagonisti erano gli stessi e solo una grande ed ingiustificata permissività gli prrmetteva di scendere in campo a fare quel cavolo che volevano. Adesso questi mestieranti della rissa ad ogni costo sono spariti. O si sono riciclati negli old…. lasciamo stare l’argomento, va là….
    Certo che “aumentando” in modo così importante la struttura fisica dei giocatori, qualche limitazione devi trovarla, altrimenti si ammazzano.

    • onit52 15 Maggio 2018, 14:15

      Opinioni che mi permetto di condividere.
      In tempi andati, si giocava un altro rugby, ma i furbastri o meglio attacca brighe qualche volta anche violenti c’erano e ” rispettati”…..ci siamo dimenticati di proverbiali risse, o di uno dei grandi problemi degli anni scorsi: il calcio in testa approfittando di raggruppamenti mal controllati…..Erano deprecati da tutti ma c’erano.
      Oggi queste cose non succedono più ( o molto molto meno ), ma certo qualcosa bisogna pensare per limitare la potenza di impatto di taluni e di certe fasi.

      • Nuvole! 15 Maggio 2018, 19:51

        Adesso c’é il doping, le dita negli occhi, le capsule di sangue finto per poter fare le sostituzioni temporanee… ogni generazione ha quello che si merita…

    • massimiliano 15 Maggio 2018, 14:19

      Domanda: l’aumento della stazza è certamente un elemento importante del proliferare di infortuni, ma innovazioni tattiche come il falso penetrante non hanno fatto la loro parte? Adesso l’attaccante prende spesso la palla un po’ più indietro, ha un maggiore spazio di slancio, e siccome E=mc”. Forse vado fuori tema, ma ne stavo parlando stamattina, così…

      • Bimbubam 15 Maggio 2018, 14:40

        E=mc^2 vale solo per particelle a velocità prossime a quella della luce, ma la conservazione della quantità di moto p=mv vale eccome. E qui sono aumentati sia il peso dei giocatori che la velocità che esprimono

        • massimiliano 15 Maggio 2018, 14:44

          beh, ce ne sono un paio sopra i cento, centodieci chili che quando prendono velocità ci si avvicinano alla velocità della luce… 🙂

      • Unforgiven79 15 Maggio 2018, 15:45

        Più che altro, oltre alla massa importante (quasi tutti >95kg), hanno anche un’accelerazione istantanea e quindi arrivano già in velocità. Pensa ad tallonatore come Dane Coles, un razzo di quasi 110kg che ti arriva addosso, anche partendo da fermo…

  5. mistral 15 Maggio 2018, 14:14

    …N.O. santo subito “universalmente riconosciuto come migliore al mondo”… bum!… universalmente al quadrato, insomma… mah!… dice a volte cose giuste e a volte cavolate, come in campo fa cose giuste e fa cavolate, non facciamone a tutti i costi il profeta del nuovo che avanza…

    • Dusty 15 Maggio 2018, 14:19

      Stai dicendo che ha detto delle cavolate quindi?

      • mistral 15 Maggio 2018, 14:44

        ho scritto, se non sbaglio: “dice a volte cose giuste e a volte cavolate” se poi tu ritieni che questa volta abbia detto “cavolate” padronissimo di pensarlo… il commento non è riferito tanto all’episodio, quanto all’elegia che fa OR fa del personaggio, è un arbitro, a volte un buon arbitro, a volte eccellente, a volte mediocre così come sono in molti, direi tutti… ma quando il verbo di N.O discende sui suoi proseliti, ecco che rivela verità assolute… ma secondo me proprio infallibile non è! 😉

        • mistral 15 Maggio 2018, 14:54

          e comunque, se puo servire a chiarire meglio il “mio” pensiero ed a maggior chiarimento, il 2 maggio a proposito delle esternazioni di Haskell, ho scritto “… rugby, non più solo pianisti e traslocatori di pianoforti, ma sempre più tromboni e viole soliste…” ora sia il trombone che la viola si sono espressi, puoi scegliere tra l’uno e l’altra, ma sonocomunque ambedue strumenti che, da soli, sono un po’ stucchevoli…

    • massimiliano 15 Maggio 2018, 14:24

      concordo. grande arbitro ma anche grandissimo comunicatore e promoter di se stesso.

  6. western-province 15 Maggio 2018, 14:58

    Il fatto che qualcuno si senta in dovere di rispondere ad Haskell mi lascia piuttosto perplesso, per di più visto che il commento di Haskell arrivava dopo un fallo fischiato nei suoi confronti, e quindi il suo giudizio sullo stato del rugby era ulteriolmente sminuito.
    Approfittando però dell’argomento diciamo che sono state inserite alcune regole che limitano certi comportamenti pericolosi e criminali (avendo giocato dal 1998 al 2014 ho visto bene i cambiamenti), però alcune di queste regole hanno favorito dei comportamenti non pericolosi ma antisportivi (mani in ruck, gente che ti abbraccia le caviglie per rallentarti), che al momento non sono adeguatamente sanzionati.

  7. TommyHowlett 15 Maggio 2018, 15:03

    Non vorrei ricordare male, ma tanti anni fa era permesso, tra le tante cose, anche colpire con la spalla. Se lo facessero adesso, probabilmente vedremo pezzi di giocatore volare in mezzo al campo e in tribuna. Non so voi, ma tra le righe dell’intervista a NO leggo un po’ di stupore relativamente alla massa muscolare raggiunta dai giocatori…

  8. Nuvole! 15 Maggio 2018, 19:47

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