Serie B: tutto quello che è successo nella ventunesima giornata

Al villaggio del rugby di Bagnoli, l’Amatori Napoli Afragola Rugby disputa l’ultima gara stagionale casalinga affrontando la capolista Unione Rugby Capitolina: il clima è leggermente meno festoso del solito, dal momento che i primi due posti che danno diritto alla promozione in serie A son già stati assegnati nel girone 4. L’incontro non ha molta storia, dato che fin dai primi minuti gli ospiti si installano con continuità nella metà campo avversaria, imponendo una pressione a tutto campo da cui i partenopei non riescono a divincolarsi, finendo per commettere qualche errore di troppo, specialmente nei calci di allegerimento e nelle touche. I verdeblu provano a restare faticosamente in scia nel punteggio, sia dopo la prima meta (3-5), che dopo la seconda (6-10), ma la doppia segnatura dei romani a cavallo della mezz’ora, seguita dalla quinta meta, poco prima della chisura di frazione (6-29), toglie ogni illusione alle velleità del XV campano. Nonostante ciò, nel secondo tempo gli uomini di Fusco riescono ad andare a segno due volte, riavvicinandosi fino al 18-29, ma un banale errore di trasmissione dell’ovale all’interno dei propri 22, libera il centro urchino fin sotto i pali, consegnando definitivamente il match alle statistiche (18-36).
Più che dell’incontro in sè, val la pena, a 80 minuti dal termine del campionato, di fare una sorta di bilancio della seconda stagione consecutiva dei verdeblu in serie B: se l’anno scorso, da matricola arrembante, l’Amatori era risultata essere la sorpresa del girone 4, chiuso al secondo posto che era valso lo spareggio per la categoria superiore, poi perso contro il CUS Torino, non era altrettanto scontato confermarsi quest’anno. Invece, fino a 3 giornate dal termine, i verdeblu sono rimasti in corsa per quel secondo posto che valeva il paradiso, in un girone dominato in lungo ed in largo dalla Capitolina che ha dimostrato che la retrocessione dello scorso anno era stata un incidente di percorso. Anche l’Amatori Catania ha però confermato di avere quel qualcosa in più rispetto ai campani, che aveva permesso di terminare davati a loro anche la passata stagione. Per i napoletani comunque, tanta esperienza in più non potrà che risultare utile e, aggiungendo un paio di innesti e consolidando le strutture di gioco messe in mostra, potranno candidarsi al ruolo di protagonisti del torneo. Tra le avversarie da tener d’occhio vi sarà certamente l’Arvalia Villa Pamphili, il cui forte investimento sui giovani sta dando ottimi frutti: i ragazzi del Corviale meritano la palma di “sorpresa della stagione” e, non fosse stato per un calo nel corso del girone di ritorno, avrebbero potuto anche loro competere fino in fondo per il secondo posto. Tra le potenziali outsider occhi rivolti al Frascati ed al Paganica, quest’ultimo in grado nel girone di ritorno di conquistare alcuni scalpi importanti, tra cui quelli proprio dell’Amatori Napoli e del Villa Pamphili. Dalla serie C1 si uniranno al gruppo la cadetta della Capitolina e la Partenope Napoli che, dopo un anno di purgatorio, torna in serie B, mentre salutano la compagnia Avezzano e Arechi Salerno. Intanto domenica prossima passerella conclusiva per tutte le protagoniste della stagione, prima della pausa estiva.