Come dobbiamo giudicare la stagione di Benetton e Zebre?

Servivano risposte concrete dopo annate davvero buie. Ora si vedono progetti interessanti, prestazioni importanti e vittorie

COMMENTI DEI LETTORI
  1. mauro 3 Maggio 2018, 10:02

    Come giudicare la stagione delle nostre due squadre? Dipende dalle aspettative. Se miravi a fare meglio dell’anno scorso, il voto andrà da 8 a 10 e lode, ma se miravi a qualcosa di più concreto allora sono tanti i distinguo necessari.
    Benetton: per me la stagione e da 6/7. Positiva certamente, ma con troppi chiaroscuri. Tante cose positive, la prima delle quali quella di vedere finalmente in campo una squadra con un piano di gioco, che cerca di imporre le proprie caratteristiche e non subisce e basta. Avesse avuto Faiva e Ioane fin da subito sai che spettacolo? E qui si segna un punto a sfavore per il rugby nostrano: gli innesti che fanno la differenza, che fanno fare un salto di qualità arrivano dall’estero. I nostri ragazzi, buoni a volte ottimi (vedi Ruzza) non hanno quel qualcosa, che non so identificare, per essere determinanti. questo dovrebbe far parte della progettualità del nostro rugby.
    Le note negative stanno tutte racchiuse nelle partite con Edimburgo, Connacht, Dragons e Leinster in casa. Ognuna a suo modo ha segnato um punto in meno: edimburgo e Connacht erano partite da vincere e non le abbiamo giocate; Dragons era una partita da vincere in carrozza e l’abbiamo vinta con il defibrillatore; Leinster in casa è stata una partita che non abbiamo saputo o voluto giocare, decidendo fin da subito che tanto la perdevamo. Situazioni diverse che dovremmo imparare a gestire e dominare.
    In mezzo tanti bei momenti che hanno accresciuto la consapevolezza e ci hanno fatto mordere le labbra, Tolone su tutti.
    In sostanza la Benetton quest anno ha peccato di gioventù, una squadra adolescente: bella da vedere con slanci da adulta ma quante cazzate! Ma se un lungo cammino comincia con un piccolo passo, noi l’abbiamo fatto.
    Le Zebre? Non le ho viste se non a Treviso e ho seguito un po’ i commenti. Resto della mia idea: il rugby champagne dove i tappi li fanno saltare gli avversari non è cosa che mi piace, preferisco vincere male ma vincere. Comunque hanno fatto il loro record di vittorie e allora brave Zebre e, come dicevano Cochi e Renato, 7+ (per me un voto in meno per le ragioni di cui sopra).

    • Hullalla 3 Maggio 2018, 17:46

      Veramente le Zebre (o comunque la seconda franchigia nazionale) non avevano mai vinto cosí tanto in Celtic/Pro12/Pro14. Evidentemente hanno fatto (spesso) gioco champagne e poi hanno anche bevuto lo champagne come non mai in precedenza, nonostante gli evidenti problemi di rosa.
      Sette vittorie in una stagione molte volte non le ha raggiunte nemmeno Treviso.

  2. Giambo 3 Maggio 2018, 11:44

    Considerando quali erano le aspettative sulle 2 squadre a settembre direi una stagione non positiva, di più. Specie per le Zebre che con una rosa corta ed in gran parte inadeguata al livello del Pro14 hanno comunque portato a casa 7 vittorie. Per quanto riguarda la Benetton… faccio fatica a comprendere chi li critica per aver perso contro Edimburgo e Connacht. Se andiamo a rivedere cosa ci si aspettava dai Leoni a settembre, neanche il più accanito ottimista poteva auspicarsi una simile stagione, con tanto di scalpi illustri quali Edimburgo e Leinster in trasferta e Scarlets in casa. Non siamo riusciti a qualificarsi in Champions è vero, ma non era quello l’obbiettivo primario per il quale eravamo partiti, quindi per me la stagione della Benetton è da 8 pieno, mentre quella delle Zebre da 7.5 visto che, nonostante tutto, hanno chiuso ultime nel proprio girone, contro Connacht ed Ospreys davvero sottotono quest’anno.

  3. tony 3 Maggio 2018, 12:50

    Io credo che il passo, che entrambe potevano fare , è stato fatto ed è frutto di lavoro e programmazione, adesso ci aspetta l’ulterire passo da fare che è un po’ più complicato in quanto è legato sì da quanto sopra , ma anche dal materiale umano a disposizione (sia in termini di staff che di giocatori) . Credo che se Benetton e Zebre in termini di risultati riusciranno ad aggiungere un paio di partite vinte a testa , può gia essere soddisfacente ( 13 e 9), in termini di gioco le Zebre essere molto più consistenti in difesa, e Benetton non perdere la bussola in certi frangenti di partita e migliorare nei punti d’incontro.

  4. western-province 3 Maggio 2018, 13:03

    Dopo le macerie causate da anni di scelte dissennate (cacciata di Munari, incertezza sul futuro e conseguente disgregazione del Treviso vincente di F.Smith, guerra F.I.R. vs Treviso, allenatori italiani, Zebre alla cordata di imprenditori che non è stata capace di raggiungere i 300k euro di caparra) con l’arrivo di O’shea alcune cosine sono state sistemate e qualche risultato si vede; per i voti preciso che l’anno scorso alle Zebre avrei dato un 2 e a Treviso un bel 3
    Le Zebre hanno fatto un mezzo miracolo, è vero, ma sono arrivate 12 su 14 e lo hanno fatto spremendo eccessivamente i nazionali italiani, probabilmente condizionando anche le loro prestazioni in nazionale. VOTO 6
    Treviso ha raggiunto i suoi obiettivi stagionali, ma ha mostrato lacune tecnico tattiche e mentali che non fanno troppo sperare per il futoro. VOTO 6.5

    Per il futuro non so cosa sperare, visto che i miglioramenti passano dalle scelte dolorose che continuano a non venire prese (si continuano a dare soldi per la coppa del nonno in Eccellenza ma niente accademia a Treviso, “accademia Zebre” dislocata a Città del Capo e nessuna novità in ambito permit player)

    • Giambo 3 Maggio 2018, 13:15

      Dare 6.5 a Treviso dopo aver vinto contro Leinster ed Edimburgo a casa loro e Scarlets in casa mi sembra troppo severo. Siamo ancora delusi per non aver raggiunto la Champions, e non riusciamo a comprendere che 9 mesi fa una simile stagione era pura utopia, e limitarsi ad una sufficienza piena mi sembra ingiusto. In quanto alle lacune che tu dici secondo me sono migliorabili, considerando che molti giocatori sono under 25, ed altri giovani 98 verranno acquistati quest’estate. Il disfattismo che dipingi non riesco proprio a comprenderlo, mi dispiace.
      Che poi certe scelte federali, tipo rimandare ancora l’accademia di Treviso, siano incomprensibili sono d’accordo, ma credo che, almeno per i prossimi 2-3 anni, a Treviso si possa guardare al futuro con la speranza di poter progredire.

      • mauro 3 Maggio 2018, 13:57

        @Giambo mi sembra che tradurre dei buoni voti in disfattismo sia un’equazione improbabile. Forse è solo questione di scala, ai miei tempi fare un compito perfetto frutta a un 8, forse un 9 se eri anche simpatico. Io penso che la Benetton abbia ancora parecchia strada da fare e che il fiore all’occhiello di questa stagione non sia stato espugnare Dublino ma la partita con Tolone.
        Infine nessuna amarezza per la mancata Champions. L’obiettivo è servito comunque, senza quello non avremmo osato e capito che potevamo competere con chiunque

        • Hullalla 3 Maggio 2018, 21:44

          Ma allora, se dobbiamo tradurre le posizioni in classifica in voti dall’1 al 10, basta guardare le classifiche e giá siamo a posto: chi vincerá prende 10 e tutti gli altri a scalare secondo le posizioni in classifica, possibilmente tutti gli altri sotto al 6, perché uno vince e tutti gli altri sono perdenti.
          Mi sembra che in questa sede si mirasse ad un tipo di valutazioni che considerino anche le potenzialitá delle squadre, la storia dei loro risultati e non solo il punteggio finale di questa stagione.

    • sandro 3 Maggio 2018, 17:33

      Scusate ma 6 /6,5 alle Zebre mi pare un po’ pochino, chi (ad inizio stagione) avrebbe scommesso su 7 vittorie? Credo nessuno!
      Con una rosa risicatissima hanno fatto il record di punti e vittorie imponendo anche spesso il loro piano di gioco, di più (con le premesse di iniziò anno) cosa potevano fare? Hanno spremuto i giocatori della nazionale? Per forza avevano solo quelli! Quanto hanno fatto turnover… hanno preso delle sonore imbarcate!
      Personalmente do un bel 9, se avessero vinto due partite in più, che erano alla loro portata, vedi Cardiff e Cheetas avrei dato un bel 10!
      Ovviamente parere personale….
      Treviso ha fatto un super girone di ritorno quindi, per me, voto alto pure a loro!
      Piuttosto sarei più severo il prossimo anno nel caso non ci fosse un’ulteriore crescita di tutte e due le squadre.

    • Hullalla 3 Maggio 2018, 17:38

      A mio parere, se vogliamo ricordare il Treviso di Franco Smith come “il Treviso vincente di Franco Smith”, allora bisogna dire che questo é ancora (un po’) piú vincente (pur avendo probabilmente qualche campione in meno, ma altrettanto probabilmente una squadra mediamente piú solida e compatta, che non é un dettaglio da nulla) e di conseguenza merita maggiori complimenti.

  5. Hullalla 3 Maggio 2018, 17:29

    Che dire di questa annata? Semplicemente che é stata un’annata fantastica, molto al di sopra delle aspettative.
    Ringraziamo i giocatori, che hanno saputo superare in molti casi la scomodissima “scimmia” di essere degli eterni perdenti (per troppi anni l’unico o quasi obbiettivo che avevano é stato di vincere i derby per non arrivare ultimi e invece quest’anno hanno fatto vedere una storia ben diversa), ma ringraziamo soprattutto i cambi organizzativi e dirigenziali, che, dal momento che i giocatori sono rimasti in gran parte gli stessi, sono stati quelli che hanno fatto una buona parte della differenza.
    A quel che si legge, sembrerebbe che questi cambi organizzativi siano stati determinati da un “aut aut” delle altre nazioni del Pro14. Bene avere l’umiltá di accettare le critiche e cambiare “per non morire”, ma questo dá anche una misura della mancanza di umiltá e di autocritica degli anni precedenti, visto che i cambiamenti organizzativi di quest’anno si sarebbero potuti fare anche negli anni precedenti.
    Questa stagione, ampiamente positiva, é anche una risposta agli eterni cercatori di ALIBI che hanno sempre giustificato le prestazioni oscene e umilianti degli anni precedenti, nascondendosi dietro alla supposta genetica, ai budget, alla storia, a tutto quello che volete… e invece bastava solo organizzarsi meglio per fare per lo meno bella figura, che alla fin fine in questo momento é tutto quello che si chiede.
    Adesso vediamo se il pubblico risponderá al livello adeguato al campionato delle prestazioni in campo, perché finora il pubblico Italiano non é stato praticamente mai adeguato al campionato, numericamente. Gli avversari in questi anni hanno avuto una crescita di pubblico che non ha avuto riscontro in Italia, per cui basta brontolare se non si va allo stadio, perché una ulteriore crescita dei risultati passa necessariamente per una forte crescita del pubblico.

  6. try 3 Maggio 2018, 18:32

    io guardo non tanto al numero di vittorie piuttosto alla differenza punti.
    Davo per un -50 una annata sufficiente. Per treviso è stato un -36 uguale a quello del miglior treviso di franco smith. Che le reputo molto simili come annate. Non certamente da play-off ma sulla buona strada. Strada che Treviso deve percorrere nei prossimi due anni senza alibi. E non sarà certamente facile. Sarà però l’anno dei mondiali e qualche nazionale dovrà rifiatare. Chi avrà una rosa più lunga potrà farlo. Anche in questo Treviso è presa meglio delle Zebre.
    Insomma come sempre il difficile è ripetersi. I Warriors ci stanno riuscendo, Scarlets pure. Connacht no. Ora vedremo l’esame di maturità più difficile se ri riuscirà a superare.
    Le Zebre dal canto loro hanno avuto un -185, migliore sicuramente del -455 dell’anno prima.
    Io darei un 9 alla loro stagione viste le premesse. Il prossimo anno invece non avrà alibi e un -185 sarebbe insufficiente.

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