La franchigia di Melbourne cade sotto i colpi dei gialloneri. Gli Sharks vincono una partita folle a Auckland
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Partita pazza e bellissima a Auckland. Primo tempo di fatto abbstanza piatto. Blues molto fallosi e Sharks che li puniscono ad ogni occasione con il piede di Du Preez.
Secondo tempo che è tutta un’altra cosa. I Blues rientrano da quasi -20, si portano in vantaggio (3 mete segnate in superiorità numerica), ma soprattutto sembrano aver girato completamente l’andamento della partita, con Akira Ioane e il resto del pack a suonare la carica.
Manco a dirlo e l’altro Du Preez, Jean Luc, si prende gli Sharks sulle spalle, e a forza di sfondamenti e off-loads gli ospiti non solo controsorpassano, ma prendono il largo una volta per tutte, con mete fino alla fine e punteggio da Super Rugby di qualche anno fa.
Primo tempo abbastanza piatto?? Direi proprio di no! Blues veramente imbarazzanti x essere una franchigia neozelandese, possono sì segnarti una metta da cineteca ma gli riesce in mezzo a una miriade di errori di ogni tipo…handling, poor kicks, placcaggi mancati ecc… Soffrono molto l’assenza di Pulu il mediano di mischia, i 2 di riserva non ne fanno uno decente, poi l’incertezza all’apertura, con Perofeta (nonostante la bella meta in broken play) e Gatland 2 ragazzini ancora acerbi x prendere in mano il Titanic di coach Umaga! Gli avanti esclusi i guizzi di A. Ioane sono stati molto deficitari, con un Kaino irriconoscibile.
ma quanto forte è Jean-Luc Du Preez…sembra battere l’avversario nella difesa del pallone con una facilità disarmante, giocatore impressionante, credo lo vedremo spesso nel futuro con la maglia Bokke…
comunque fa specie vedere una sudafricana battere con un tale punteggio una neozelandese (per quanto i blues non fossero al loro meglio certo, ma la cosa è relativa) e con un gioco a tratti molto più simile alle NZ..certi talentini degli Sharks davvero hanno ottime prospettive