L’Under 20 vista da Andrea Moretti: intervista al coach dell’Italia

Com’è andato l’ultimo Sei Nazioni, le prospettive per i prossimi Mondiali e come fare per non disperdere il talento

COMMENTI DEI LETTORI
  1. tony 21 Marzo 2018, 09:16

    Ha messo l’accento su quello che manca alla nostra filiera , un adeguato percorso per i ragazzi dai 19/20 ai 22/23 anni . In questo momento giocano e si allenano in eccellenza oppure fanno parte delle franchigie con però insufficiente minutaggio , un ragazzo di 20/23 anni non può limitarsi a fare meno di 500 minuti all’anno di rugby giocato , deve avere la possibilità di fare amichevoli incluse almeno 1500 minuti ci sono giocatori e cito a memoria a Treviso Andrea Bronzini e Makelara che giocano pochissimo nelle finestre in cui mancano i nazionali ma devono aver la possibilità di giocare anche a Settembre,Ottobre, Dicembre, Gennaio, Aprile in modo che quando vengono chiamati si trovano pronti a dare il loro contributo. Le possibilità sono 2 : 1) le franchigie hanno una squadra riserve che partecipa al campionata di eccellenza , 2) I giocatori hanno la possibilità di essere aggregati a squadre di eccellenza quando non utilizzati dalla franchigia. La soluzione di lasciarli in eccellenza , la trovo meno formativa perchè spesso non c’è la struttura tecnica sufficiente per prepararli all’alto livello.

    • sanfrancesco 21 Marzo 2018, 10:53

      mi piace molto la tua idea di squadre B delle franchigie nel campionato di eccellenza

      • sanfrancesco 21 Marzo 2018, 10:55

        …sarebbe anche un modo efficace di ridurrre il peso dei giocatori stranieri nelle franchigie durante le finestre della nazionale

    • Tia 21 Marzo 2018, 11:02

      Concordo! Sarebbe l’ideale.

    • kinky 21 Marzo 2018, 12:37

      Tony solo una domanda: Makelara da quando è guarito dal suo infiortunio? Perché è stato inserito in squadra la settimana scorsa e sinceramente davo per scontato che si era appena ripreso dal suo infortunio, ma da come scrivi tu (e tu ne sai di più) mi da l’impressione che il ragazzo abbia recuperato da un bel po’ ma non è mai stato utilizzato in questi mesi. Qual’è la giusta versione? grazie

      • tony 21 Marzo 2018, 14:10

        Beh esattamente non ricordo , ma mi sembra fosse arruolabile 15/20 giorni prima di quando ha ripreso a giocare.

        • kinky 21 Marzo 2018, 15:28

          Beh allora il discorso che lui ha giocato poco è solo per causa dell’infortunio non per scelte tecniche. Prima che si facesse male avevo la netta sensazione che stava entrando nelle grazie dello staff perché gli stavano dando sempre più minuti importanti. Vediamo da qui a fine anno come lo utilizzeranno! Io personalmente se gli facessero fare minuti importanti!da qui a fine stagione lo porterei via in Giappone!

    • franzele 21 Marzo 2018, 14:20

      Il campionato riserve è un’ottima idea.
      Oppure anche inserire nell’Eccellenza le riserve delle franchigie (senza retrocessione?), bisogna vedere l’impatto sulla competizione, per via dei giocatori che salgono e scendono di categoria. Ad esempio: Minozzi non è al 100%, lo faccio giocare in eccellenza, poi torna in PRO14, poi torna a giocare in eccellenza. Segna due mete, per esempio al calvisano, che conseguentemente a quella sconfitta non riesce ad arrivare ai playoff. Mentre altre squadre hanno affrontato Zebre2 durante il 6N, con una squadra molto più abbordabile. Il campionato sarebbe falsato?
      Forse far partecipare l’U23 al campionato?
      O istituire un campionato riserve dell’eccellenza? Ogni giornata si gioca doppia, 1 e 2 squadra?

  2. Gremo 21 Marzo 2018, 10:26

    Una soluzione per non perdere i ragazzi tra i 20 e i 23 anni c’è, ed è facilissima. L’accademia, al posto di spostarla da Parma a Calvisano, mandiamola direttamente in Inghilterra! I nostri migliori giovani si alleneranno in un ambiente perfetto per raggiungere l’alto livello: staff inglese, clima inglese, cibo inglese, uni inglese, e dopo un paio d’anni verranno presi da club di Premiership e Championship. I migliori poi verranno chiamati in Nazionale e ci faranno entrare nella top8 mondiale.

  3. gatsu78 21 Marzo 2018, 11:35

    Domanda fuori tema qualcuno ha il link per la partita completa con la scozia? U20 naturalmente

  4. Giambo 21 Marzo 2018, 11:58

    Per me una soluzione per consentire ai nostri giovani un salto meno traumatico all’alto livello sarebbe quella di legare due accademie alle franchigie in Pro 14 e fare qualcosa di simile al 6 Nazioni Under 20. Ovvero un torneo parallelo al Pro14 con le accademie delle franchigie che partecipano a quest’ultimo, con ovviamente delle regole per evitare facili travasamenti dalla selezione maggiore a quella giovanile (magari un limite di 3 giocatori over 23, che potrebbe essere applicato per giocatori che ritornano da un infortunio ed hanno bisogno di mettere minuti nelle gambe). Secondo me non sarebbe neanche un danno per l’Eccellenza dato che ,così facendo, le franchigie non effettuerebbero ogni anno dei veri e propri saccheggi, ma si limiterebbero ad acquistare 3-4 giocatori già formati, provando nel frattempo ad inserire i giovani che formano in casa nella rosa della prima squadra. Aiuterebbe questi ultimi anche nell’inserirsi nei meccanismi di gioco, visto che si allenerebbero tutta la settimana con la prima squadra, cioè con giocatori abituati a quel famoso alto livello che i nostri giovani fanno così fatica a raggiungere.

  5. western-province 21 Marzo 2018, 12:51

    Se prendiamo in esame avversari come Irlanda, Galles e Scozia, possiamo vedere che dal giugno dell’anno scorso lottiamo praticamente con loro alla pari in questa categoria, ma come mai a livello senior poi non è la stessa cosa?
    Da giugno 2017 ad adesso non è passato neanche un anno, ci si dimentica forse dei 10 anni di bastonate che abbiamo preso prima?
    Vi aiuto io
    6NAZIONI U20
    2008 1vittoria -46 differenza punti
    2009 0vittoria -80 differenza punti
    2010 0vittoria -74 differenza punti
    2011 1vittoria -141 differenza punti
    2012 0vittoria -78 differenza punti
    2013 0vittoria -80 differenza punti
    2014 1vittoria -97 differenza punti
    2015 0vittoria -170 differenza punti
    2016 0vittoria -117 differenza punti
    2017 0vittoria -95 differenza punti
    2018 2vittoria -55 differenza punti (partita con la Francia)

    sior Moretti come mai una nazionale che a livello giovanile ha vinto la bellezza di 5 partite su 55 negli ultimi 10 anni non riesce a performare allo stesso livello salendo di categoria?
    ma guardi caro giornalista che la nazionale maggiore ne ha vinto 7 nello stesso periodo, mi sa che son più bravi loro

    • kinky 21 Marzo 2018, 13:39

      western-province sono nettamente dalla tua parte.
      Tant’è che lo dico da due anni (e se lo so io lo sanno di sicuro pure gli addetti ai lavori) che c’erano due super anni di ragazzi dal grande potenziale e quindi a molti di questi bisogna dare la possibilità dell’alto livello fin da subito. Già con qualche ragazzo degli anno precedenti si è sbagliato e fatto perdere tempo, penso ad un Mbanda che è arrivato in una Celtica a 23 anni sprecandolo 2 anni in eccellenza. ….poi se valgono tranquilli che l’allenatore li mette in campo. Tony dice che Bornzini gioca poco, io dico è vero ma è al primo anno e quindi ci sta, ma se anche il secondo fa lo stesso minutaggio rischia di fare il percorso di Odiete e pure questo ci sta ma se uno in due anni non dimostra di valere il livello deve fare marcia indietro però l’opportunità a questi ragazzi che potenzialmente hanno dimostrato di essere i migliori degli ultimi 20 anni va dato.

      • kinky 21 Marzo 2018, 13:41

        vabbè, manca qualche virgola di qua e di la ma il senso si capisce. Ho scritto di getto!

    • balin 21 Marzo 2018, 15:40

      Io userei un criterio statistico per valutare la differenza punti, per eliminare le punte negative e positive, ad esempio quest’anno la sconfitta contro la Francia potrebbe far poco testo, come dice Moretti nell’intervista, così il divario notevole ai danni della Scozia. Se invece si perdono di brutto due o tre partite allora la cosa cambia .
      In ogni caso questa squadra è andata piuttosto ma ora viene il difficile, ovvero ritrovare nella prima partita mondiale la Scozia asfaltata a Bari, certamente avranno anche loro imparato qualcosa, quindi occhio e nessuna presunzione. e poi c’è da rispondere alle aspettative di chi ha ben pr sente l’8^ posto 2017. Inoltre occhio ai cartellini, giacché molti angli ci considerano dei parvenu’ potrebbero tranquillamente continuare a trattarci a SinBin in faccia al minimo sgarro.

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