Sei Nazioni 2018: l’Italia si accende solo con Minozzi, il Galles vince 38-14

Inizio shock per gli Azzurri, poi una buona reazione ma anche una valanga di errori. Ai Dragoni basta il compitino

COMMENTI DEI LETTORI
  1. franzele 11 Marzo 2018, 17:56

    Mestizia….

    • Tardoallameta 11 Marzo 2018, 19:54

      … e rassegnazione.

    • Unforgiven79 11 Marzo 2018, 23:30

      Comunque, non lanciamo più stracci del necessario.
      38-14 al Millennium ci sta, è un punteggio, diciamo, “da Scozia” (anzi, un po’ meglio del 34-7 che si sono presi loro). Altre volte a Cardiff se ne prendevano 50 e passa.
      Quel che dà davvero dispiacere è la mancanza di lucidità nei momenti favorevoli, tipo quando gli azzurri con inerzia in attacco si buttano da soli in avanti senza sostegno, finendo inevitabilmente per dare il turnover… oppure con quei passaggi strappati senza guardare… quante ne hanno combinate così?
      Mah… forse è davvero solo mancanza di fiducia e tranquillità.

      • jacoponitti 12 Marzo 2018, 06:18

        Il risultato è bugiardo. Contro un Galles determinato come quello che ha giocato con la Scozia avremmo preso almeno un sessantello

  2. LiukMarc 11 Marzo 2018, 17:57

    Il primo che dice che è colpa di Co’S lo invito ad andare al posto suo a fare il lavoro.
    L’unica cosa che vorrei sapere è ma metter dentro Canna e Fabiani a più di 10 dalla fine?
    I nostri sono scarsi, più scarsi degli altri, in attacco e in difesa (basta vedere i placcaggi sbagliati, ma anche solo la difficoltà che ci mettiamo noi a pulire una ruck e quella che ci mettono loro per fare lo stesso).
    E 20 minuti con uomo in più, non abbiamo creato nulla. E se poi Parisse gioca anche malino, non è che ci sia granchè da fare.
    Italia che ha provato anche a giocarsela, ma quelli appena accelerano ci lasciano 50 metri indietro.
    Ora solo da metterci lo stesso impegno con la Scozia, magari con qualche errore in meno. Ma questi siamo purtroppo

    • Camoto 11 Marzo 2018, 18:03

      Appunto.
      Colpa di COS che da 1 mese e mezzo vede i ragazzi e continua a mettere un Parisse mai così fuori forma e tardando di continuo i cambi.
      Poi si perdeva lo stesso, chiaro, non siamo al livello.

      • LiukMarc 11 Marzo 2018, 18:14

        Son d’accordo che si potrebbero fare altre scelte, ma l’hai detto tu, non si vincerebbe comunque. Io sono convinto che non sia un CT, ma un DoR, e tratta la cosa come tale, quindi non si può chiedergli di fare tutto. Ha un’impostazione sua (che altrove ha funzionato) che sta portando avanti (si spera) per la crescita di tutti.
        Poi anche io vorrei vedere Canna, Ruzza e Lazzaroni in nazionale titolari, ma se tanto perdiamo lo stesso, le mie ragioni valgono poco.

        • Camoto 11 Marzo 2018, 18:17

          Siamo d’accordo allora.

        • narodnik 12 Marzo 2018, 00:00

          Purtroppo anche quando da opportunità come a bisegni o licata i giocatori non fanno la differenza,c’è una disparità con le altre troppo grande,ma contro la Scozia qualcosa lo deve cambiare

      • Meridion 11 Marzo 2018, 18:26

        si ma le nostre terribili terze abbiamo visto cosa han combinato! Mbandà che fa piroette e lancia palloni a caso…Licata che con loro a 10 cm dalla linea di meta lascia un buco di 2km tra lui e Parisse…perdiamo impatti fisici con tutti ci manca solo che li perdiamo coi giapponesi a Giugno e stiamo apposto..

    • Twickers 11 Marzo 2018, 18:04

      COS non e’ al altezza, nella sua carriera ha avuto una stagione vincente con Harlequins ……..non ha fatto altro, non e’ Mourinho…….mettere in campo Canna e Fabiani a fine partita? Ma cosa ha nella testa….Parisse poteva stare anche a casa…..Come sara’ mai possibile che il CT non ha ancora capito che non e’ il suo lavoro….

      • LiukMarc 11 Marzo 2018, 18:16

        Sul fatto che Co’S non sia all’altezza mi permetto di non essere d’accordo. A livello di club vedi che nè Berbizier nè Brunel avevano vinto più di lui eh, e anche Kirwan non ha raccolto poi chissà che risultati. Sulle scelte ho risposto a Camoto qui sopra, son d’accordo che anche a me piacerebbe vedere altri giocatori, ma dato che non vinceremmo comunque, le nostre ragioni sono un po’ quelle che sono. Perchè sono convinto che lui insista su certi giocatori per un motivo, quale dovremmo chiederlo a lui.

      • campesepollo 11 Marzo 2018, 20:58

        vi siete accorti dell’ennesima giocata veloce di Parisse inopportuna? se a lui saltano i nervi figuriamoci agli esordienti…….

    • demon1981 11 Marzo 2018, 18:11

      Mi dispiace LiukMarc ma se continui a far giocare giocatori fuori condizione ( vedi Parisse) o i vari Benvenuti e Bellini .
      Se non provi Canna dall’inizio, se Polledri non lo prendi nemmeno in considerazione, se non hai uno straccio di game plain.
      Insomma l’Italia è quella che é ma moltendelle colpe vanno attribuite a COS!

      • LiukMarc 11 Marzo 2018, 18:20

        Polledri l’ha preso in considerazione, se volevo schierarlo lo schierava (e sono sicuro che in Giappone non solo se lo porta, ma lo fa anche partire titolare se sta bene), ma ci avrebbe cambiato qualcosa?
        Parisse non è in forma, sono d’accordissimo, ma ti ricordi come abbiamo giocato l’ultima senza di lui (TM di Giugno scorso o se vuoi riportiamo in auge l’orrida sconfitta di Padova contro Tonga)?
        Canna è partito titolare in tutti i TM a novembre, evidentemente questa era la chance di Allan (che non sta giocando male, è un giocatore diverso da Carletto).
        Sono più d’accordo sul lasciare a casa Boni ma non Benvenuti, ma, ripeto, visto che il risultato non credo proprio cambierebbe, Co’S fa le sue scelte e sono certo se ne assumerà la responsabilità a tempo debito.

        • demon1981 11 Marzo 2018, 18:23

          Si ma questa é la quarta partita in cui dà fiducia più o meno agli stessi giocatori..
          I risultati sono pessimi e con tutto il rispetto non verrei che si aspettasse troppo per mandarlo via..

          • LiukMarc 11 Marzo 2018, 18:46

            Io non lo manderei via, anzi, gli allungherei il contratto, ma come DoR, non come CT. Se fossimo ancora una federazione coi soldi, mi terrei lui come DoR sul movimento (Accademie, CdF, franchigie, alto livello), lasciando ad Aboud le Under e propondendo a Cheika il contratto da CT post 2019 (che tanto dice che se non vince con l’Australia se ne va, e con sti All Blacks e questa Irlanda, be la vedo duretta per lui).
            Ma tanto è un mio pio e irrealizzabile desiderio

  3. tony 11 Marzo 2018, 17:59

    Tralasciando l’aspetto tecnico, che è molto importante, c’è una evidente differenza di cilindrata che non capisco se è intrinseca nei giocatori o nasce da aspetti mentali o di preparazione….. niente da dire il risultato rispecchia l’andamento della partita.

    • LiukMarc 11 Marzo 2018, 18:07

      Per quanto (poco) ne capisco io, tony, e tralasciando l’aspetto banalmente atletico-motorio (che riguarda lo sport in generale, non solo il rugby), io vedo in particolare la scarsa capacità di fare le cose (che molto spesso sono quelle semplici) bene e al momento giusto (e questa non la prepari, la coltivi nel corso degli anni).
      L’Italia fa uno sforzo immane perchè deve rimediare ai propri errori, che siano coprire il compagno che placca male, arretrare di 80 metri per un passaggio sbagliato, o correre all’esterno perchè non si riesce a prendere la linea giusta sulla spalla interna o nel gap tra gli avversari. Purtroppo queste cose le prepari proprio poco a questo livello, ci devi pensare 15 anni prima. Poi pronto ad essere smentito ovviamente.
      E c’è da dire che se fisicamente ce la siamo giocata, loro si vede che andavano al rallentatore.

      • Francescoman 11 Marzo 2018, 19:47

        Caro Liuk hai fatto un analisi perfetta. Purtroppo ci sono dei limiti e degli errori tecnici evidenti. L’unico modo di ovviare è giocare dando oltre il tuo massimo ma questo non puo essere fatto tutte le partite, è questa la situazione dell’italia. Per uscirne il lavoro va fatto dalla u15 o prima va programmato e organizzato e da i suoi frutti tra i 5 e i 10 anni dopo. È per questo serve un Director of Rugby ed è per questo che i giornali inglesi ci hanno preso in giro dicendo che ci siamo arrivati solo ora. In nazionale maggiore puoi solo mettere assieme quello che hai non è possibile fare miracoli in uno due o tre anni. Capisco da tifoso il voler vincere e credo i primi a sofffrirci siano i ragazzi in campo quando si perde ma il loro compito è mandare giu rospi e mettere la faccia lavorando perchè i prossimi ragazzi possano raccogliere. Benvenuto grazie e buon lavoro O Shea.

  4. lexv 11 Marzo 2018, 18:00

    Sapevo prima di iniziare che al 99% era persa ma per la prima volta ho pensato seriamente:”ma che ci stiamo a fare, cosa c’entriamo noi col 6 nazioni?”. Mi raccomando…date la colpa a COS…come la davate a Brunel che ieri ha preso a sculacciate jones…ma con ben altri giocatori.

  5. cassinet 11 Marzo 2018, 18:01

    So che alcuni tifosi la pensano diversamente, ma questa partita è la prova che il problema purtroppo non è del CT. I nostri giocatori, meritano rispetto, ma i giocatori avversari sono più forti. E questo non è un problema che può risolvere il CT

  6. wolframius 11 Marzo 2018, 18:02

    Parisse prima della partita aveva detto che dovevamo sfruttare i momenti di svolta. E questa volta è mancato proprio questo: 0 punti dopo aver fatto un primo tempo in attacco. E al rientro dall’intervallo, con un uomo in più (poi 2) non solo non abbiamo fatto punti, ma abbiamo subito una meta (anche se viziata da un in avanti sulla presa aerea).

  7. And 11 Marzo 2018, 18:02

    soliti discorsi…noi l’Italia…rugby 5o sport di squadra…Galles rugby sport nazionale.

    • Giovanni 11 Marzo 2018, 18:20

      Puttanate per giustificare la FIR. Giochiamo male contro chiunque da 15 anni.

  8. franzele 11 Marzo 2018, 18:02

    25 placcaggi sbagliati, dove ti vol ‘ndar.

  9. Dusty 11 Marzo 2018, 18:02

    Beh, Galles Italia 1-2, mica si poteva pensare al cappotto no?

  10. demon1981 11 Marzo 2018, 18:02

    Un allenatore miope che non si accorge di una squadra cottq dopo già 45 minuti.
    Lo dico dall’inizio del 6 Nazioni, Zanni e Parisse non possono fare 80 minuti. (Parisse peggiore in campo oltretutto)
    Zero fiducia all’unico giocatore estroso che abbiamo (canna).
    Benvenuti, Budd e Bellini non sono da Nazionale!
    Polledri convocato è mai utilizzato!
    20 minuti in superiorità numerica subendo addirittura 10 punti a zero!
    Ditemi come si fa a difendere un allenatore del genere?
    Va cacciato subito!!!

    • Dusty 11 Marzo 2018, 18:05

      E mettere te al suo posto naturalmente

      • demon1981 11 Marzo 2018, 18:13

        Farei sicuramente meglio!

        • Dusty 11 Marzo 2018, 19:18

          Bene! Allora direi che siamo a posto

          • fracassosandona 11 Marzo 2018, 22:40

            Hai colmato una mia colpevole ignoranza. Mi permetterò di citare

          • onit52 12 Marzo 2018, 07:33

            Quando si vedono i dibattiti televisivi ( o si leggono i blog ) di qualsiasi tipo
            , ora c’è anche l’ aggancio” scientifico “.?
            David Dunning sociopsicologo moderno.

          • Dusty 12 Marzo 2018, 09:21

            Sono andato a vedere di cosa si tratta e devo dire davvero interessante.

    • cassinet 11 Marzo 2018, 18:05

      Grazie. Mi hai fatto sorridere.

      • demon1981 11 Marzo 2018, 18:14

        A me l’Italia invece ha fatto piangere..

        • Corry.ro 11 Marzo 2018, 18:24

          Sono 2 anni a guida Conor che nel 6N non ne vinciamo una!!! Con gli eccellenti qualche anno fa qualche vittoria ci scappava. I progressi delle franchigie non si riflettono sulla nazionale e questo deve far pensare un attimino che qualcosa nello staff tecnico non va. Questo allenatore penso non sia quello adatto alla nostra cultura rugbystica. Occorre una riflessione seria perché onestamente con una squadra così messa non si va da nessuna parte. Che senso ha far restare in campo giocatori ultratrentenni per 70m oppure lo stesso Allan che non si reggeva più in piedi anche per i duri placcaggi ricevuti!

          • demon1981 11 Marzo 2018, 18:34

            Esatto!
            Ma é talmente evidente. Qui non é una di criticare per forza di cose. É che ci sono alcuni cose che sono evidentissime e il fatto che COS non se ne accorga é un grosso problema!

          • LiukMarc 11 Marzo 2018, 18:36

            Quegli “eccellenti” di 15 anni fa erano un’altra cosa (e anche l’Eccellenza di 15 anni fa era un’altra cosa), e proprio da allora invece di investire nella formazione della generazione successiva (che fosse dei club, della Fir o che altro) si è smesso di pensarci, per vivacchiare di rendita su un gruppo di giocatori (diversi dei quali cresciuti rugbysticamente non in Italia) che erano una mezza categoria sopra molti degli attuali.
            La riflessione serve, ma (per me) non è da farsi su O’Shea, che non solo ci serve, ma ci sarebbe servito 10 anni fa.

          • Dusty 11 Marzo 2018, 19:20

            E quale sarebbe di grazia la nostra cultura rugbystica?

          • davo 11 Marzo 2018, 21:29

            si ma come e’ stato detto l’eccellenza 10/15 anni (ma un po’ il rugby PRO in generale) erano un altra cosa. Il rugby si e’ evoluto, le organizzazioni (di gioco e non pure), il professionismo ha alzato l’asticella ulteriolmente. La nostra eccellnza fatta di “orti” o “orticini” con tutto il rispetto a club di paesotti con 5 /6 mila abitanti non sarebbe andato troppo lontano in un era “pro”.
            il problema delle franchigie e’ proprio il rapporto con i club e il loro voler insistere nell’essere delle strutture pseudo-pro. Si facesse allora come in Irlanda o Galles. Ma dove li vedete i club Irlandesi o Gallesi? Io vedo solo franchgie e nazionali vincenti. Ma non sale il leggero dubbio che da noi non c’e’ mai stata ne’ collaborazione ne’ organizzazione della piramide Club-Accademie(1 per celtica)- Franchigie?

    • Zamax 11 Marzo 2018, 18:18

      Non è una squadra cotta, è una squadra non organizzata, che non ottimizza il movimento dei singoli. Siamo sempre al solito equivoco.

      • demon1981 11 Marzo 2018, 18:37

        Credimi, c’erano alcuni giocatori che camminavano in campo.
        Manca é vero anche l’organismoa quella spetta al c.t.
        Ed é uno dei motivi per il quale credo che COS non sia adatto.

        • demon1981 11 Marzo 2018, 18:41

          Organizzazione intendevo

        • Zamax 11 Marzo 2018, 18:42

          Questo è quello che succede quando si corre a vuoto: ci si spompa per niente, poi subentra la depressione, alla fine non si sa cosa fare, dove andare, e alla fine si cammina…

          • narodnik 11 Marzo 2018, 18:48

            magari fosse successo questo,se ti guardi la dormita della prima meta siamo al sesto minuto di gioco….

  11. andrewmehrtens 11 Marzo 2018, 18:03

    Basta. Basta. Basta. Che ci si sta a fare in un torneo che è 10000000 km lontano dalle loro capacità? Collezioni di figure di quel tipo lì…. m….. in questo sono campionissimi. Basta , per carità, basta, per decenza, basta , per un minimo di dignità, basta, perché guardare simili cose dovrebbe essere vietato ai minori di 110 anni.

  12. jacoponitti 11 Marzo 2018, 18:04

    Siamo entrati in campo sconfitti nella testa. Zero convinzione. Zero intensità. Zero fisicità. Alla fine 96 placcaggi fatti 25 sbagliati.
    La cosa che mi ha dato più fastidio è stato vedere gente camminare per il campo nel primo tempo.

    • narodnik 11 Marzo 2018, 18:08

      e proprio oggi contro un galles b falloso e pigro,se ripenso a galles georgia di qualche mese fa mi vengono i brividi per i prossimi test match,spero che oshea cambi mezza squadra per la scozia,qualcosa per smuovere le acque la deve fare.

      • jacoponitti 11 Marzo 2018, 18:14

        Non so se cambiare mezza squadra sia la soluzione giusta, ma sono d’accordo sul fatto che serva una scossa. Un Galles come quello di oggi non ci può dare 40 punti. Se avessimo giocato contro il vero Galles ne avremmo presi il doppio

  13. narodnik 11 Marzo 2018, 18:05

    L’Italia sparisce progressivamente dal campo?si sempre,per l’ennesima volta non reggono dopo l’ora,ennesima partita noiosa dell’italia dove di buono oggi s’e’ visto solo minozzi,contro un galles che si permette di far ruotare due terzi di squadra e commettere anche una marea di falli,ehh il lungo periodo si avvicina…..

  14. ermy 11 Marzo 2018, 18:07

    Ormai è inutile commentare i Gavazzi, lo staff, etc…, questa squadra è senza cuore, senza spirito, senza niente… però queste qualità di solito le coltivano e le promuovono proprio i comandanti e i generali, non i soldatini.

    • andrewmehrtens 11 Marzo 2018, 18:11

      Il pane lo si fa con la farina. Se manca quella puoi avere anche gordon ramsey ma il pane non si fa !

      • ermy 11 Marzo 2018, 18:15

        No, una squadra cazzuta la puoi creare anche con giocatori non eccelsi! Vedi Giappone…

        • andrewmehrtens 11 Marzo 2018, 18:21

          Ottimo, ci mettiamo a giocare anche noi ? Tanto basta ci sia steve hansen che alleni, giusto? Dai che vinciamo il 6N.
          Il Giappone non é fatto di scartine .
          Siamo sempre qui a giustificare quelli che vanno in campo e regolarmente perdono. Sempre autoreferenzialitá. È cosi che si rimane dove si é (se va bene).

        • Meridion 11 Marzo 2018, 18:31

          Il giappone sarebbe fatto di scartine ….si come no rivedetevi la partita con la francia..

          • andrewmehrtens 11 Marzo 2018, 19:40

            E io che ho scritto????????

      • narodnik 11 Marzo 2018, 18:27

        ramsey e’ quello che mette il burro nel sugo della pastasciutta non lo farei cucinare manco per i miei gatti..detto questo oshea a mezzi che tutti gli altri tecnici non hanno avuto e treviso e zebre stanno lavorando bene una cazzo di responsabilita’ ce l’avra’?

        • andrewmehrtens 11 Marzo 2018, 19:44

          Certo che ce l ha ma non va in campo lui.
          Treviso e zebre hanno “qualche” straniero in squadra o son tutti eroi campionissimi {mi associo alla vostra cieca fede) italian ?

          • andrewmehrtens 11 Marzo 2018, 19:45

            E forse qualche neo arrivato dimentica che son ventanni che si fa pena

          • narodnik 11 Marzo 2018, 20:06

            L unico straniero che fa la differenza penso ioane,si sono 20 anni che il Gap resta,certo oshea non può fare miracoli ma ripeto gli sono stati dati mezzi che altri non avevano e passi in avanti non ne vedo

    • Canino 11 Marzo 2018, 18:32

      Stavolta devo dire che sono abbastanza d’accordo con te… non capisco perché giocatori che in pro14(ci sta la differenza di livello per carità) placcano avanzando, corrono come indemoniati e, pur sbagliando e perdendo però si danno sempre da fare, in questa partita soprattutto sembrano giocare con il freno a mano tirato. Le spiegazioni sono due: o sono spompati fisicamente e allora persa per persa tu che sei il coach e li vedi tutti i giorni fai giocare i più freschi, oppure mancano strutture senso della posizione e affiatamento soprattutto in difesa (lasciamo perdere i break down…). E sinceramente, odio sostituirmi al coach, quando è cambiata la mediana ed è entrato Ruzza, mi pare di aver visto un pò più di grinta ed esplosività…Io credo che continuando a perdere senza lottare su quelle poche cose basilari sulle quali si può lavorare più facilmente e rapidamente come la difesa e il break down la fiducia in se stessi di questi ragazzi sarà sempre più bassa in nazionale e poi ovviamente si finisce per subire un avversario che sbaglia tutto e pecca di estrema arroganza come il Galles di oggi. Questo Galles non ha strutture offensive importanti, ma è asfissiante in difesa e nei break down ha grande fisicità e sa fare bene le cose semplici(lasciamo perdere oggi)…forse a noi manca questo per riconquistare fiducia

  15. 100DROP 11 Marzo 2018, 18:08

    Non ho più lacrime!

  16. franzele 11 Marzo 2018, 18:08

    Minox intervistato sembra che faccia fatica a trattenere la rabbia nei confronti di alcuni compagni. Oltre ai limiti tecnici, a livello mentale abbiamo una voragine da riempire

    • giomarch 11 Marzo 2018, 18:14

      Vero, difficile ci ricapiti un Galles così e un arbitraggio così..
      Non ho visto nessuna vis pugnandi ed alcuni giocatori che si stanno sartizzando..
      Salvo minozzi ghira e hayward..

    • narodnik 11 Marzo 2018, 18:23

      e ci vuole uno che si incazza tutto questo buonismo(anche di parisse)non serve a niente

  17. fabrio13H 11 Marzo 2018, 18:09

    Sono d’accordo con @LiukMarc. Di buono c’è che qualche nuovo campione lo stiamo tirando fuori anche noi, il problema è costruirne alcune decine. Per il momento la strada è questa, ci sono stati lunghi minuti in cui il pubblico era quasi ammutolito perché avevamo il pallino noi. Abbiamo contenuto la debacle da ultimi 15-20 minuti. Forse questo livello puo’ bastare per competere con il Giappone, e magari batterlo anche a casa sua, e con la Georgia. Dall’attuale Under20 ci sono concrete possibilità che arrivi qualche elemento. Prendiamo il positivo. Il fatto di non riuscire a marcare punti, e anzi riuscire a prenderne, con 20′ in superiorità numerica, di cui alcuni con due uomini in più, ci dice già abbastanza sul negativo.

  18. Rich 11 Marzo 2018, 18:09

    Parisse si trascina per il campo.

    • demon1981 11 Marzo 2018, 18:49

      Ma il passaggio scellerato di Parisse a 5 metri dalla linea di meta gallese l’ho visto solo io?

      • Rich 11 Marzo 2018, 19:08

        E il placcaggio su Halfpenny che ha portato all’ultima meta. E la salita sbagliata sulla meta del loro seconda linea (Licata era troppo largo ma sulla linea di meta non puoi salire da solo e non placcare NESSUNO). E il fatto che palla in mano a contatto non fa più un metro. Ce n’è da dire.

        • demon1981 11 Marzo 2018, 20:01

          Si infatti, se gioca in questo modo ed é titolare inamovibile vuol dire che abbiamo dei grossi grossi grossi problemi.

          • campesepollo 11 Marzo 2018, 21:02

            Ormai Parisse è autoreferenziale.

  19. jacoponitti 11 Marzo 2018, 18:10

    Minozzi ha appena detto che, secondo lui, il problema è che non i singoli non hanno la consapevolezza di cosa debbano fare nella salita difensiva. Di conseguenza sono posizionati male e sempre insicuri. Secondo me non basta a spiegare il 25% di placcaggi sbagliati. Con queste percentuali non si viva da nessuna parte

    • LiukMarc 11 Marzo 2018, 18:26

      Si vede che in difesa i nostri non solo non sanno cosa fare, ma fanno una fatica immane ad adattarsi alle varie situazioni. Poi son d’accordo che in diverse situazioni ci sono errori individuali (vedi Castello che poveretto si fa anche male, speriamo niente di grave) o Minozzi (si lui) e Bevenuti che vanno in due su Patchell, ma entrambi bassi, quindi lasciandogli la possibilità di fare offload per North…
      Magari chiedere due cose a Goosen…

      • Meridion 11 Marzo 2018, 18:33

        Magari chiedere che fine ha fatto VENTER…

        • ermy 11 Marzo 2018, 18:40

          La fine delle riforme che avrebbero dato fastidio a molti! ???

        • LiukMarc 11 Marzo 2018, 18:40

          Eh buona domanda, anche se si sapeva che era uno “a contratto”, solo per alcune partite e niente di più, un consulente (come ci servirebbe sui breakdown), cosa che invece non è Goosen. Speriamo solo che Wayne Smith possa darci qualche dritta in più, che ci serve.

      • campesepollo 11 Marzo 2018, 21:20

        Si magari si concordano 10 millisecondi prima, si fermano, decidono chi andare basso e chi alto e poi intervengono, dalla poltrona è facilissimo

        • luke10 12 Marzo 2018, 10:01

          In teoria chi viene dall’interno va basso, chi va a chiudere dall’esterno va alto. È prassi, non c’è da organizzarsi.

  20. Niven 11 Marzo 2018, 18:13

    Sono preoccupato per il profondo peggioramento della nostra difesa in questo 6 nazioni, pur sapendo che tutte le altre squadre sono molto più forti. Considerando tutte le quattro partite migliorato invece il gioco alla mano, la gestione degli offload, qualcosa in più negli schemi offensivi, ma decisamente non all’altezza di una squadra che ormai viene guidata da un po da uno staff.
    O’Shea si sta dimostrando non un grande tecnico come tattica ma anche come motivatore. Non sfruttare l’inferiorità numerica è molto indicativo.
    Mi rincresce dirlo, ma se O’Shea non vuole considerare di proporre le sue dimissioni dopo la Scozia, (che sarebbero ingiuste, preciso) ….dovrà proporre un cambiamento allo staff che non sta lavorando bene. Catt su tutti ma adesso anche la difesa.
    I giocatori oggi ci sono, la possibilità di scelta è un merito di O’Shea e di chi ha lavorato per i giovani in passato (partendo da Brunello ed arrivando a Bradley, con tutti gli altri in mezzo). Ora però si tratta di sentirsi responsabili in prima persona, mettere sul tavolo una analisi corretta e trarre le giuste conclusioni e correttivi per il proseguimento del durolavoro che ci aspetta.
    Non sarebbe giusto non farlo per i giocatori in campo.
    E non cambierebbe il mio ragionamento, neppure se vincessimo con una grande scozia di 36 punti.

    • jacoponitti 11 Marzo 2018, 18:24

      Sono d’accordissimo con te. Personalmente credo che l’insistenza di Cos nel ripetere dopo ogni sconfitta che stiamo lavorando a lungo termine stia bacando la testa dei giocatori. Resto convinto che, al di là dei nostri limiti tecnici e fisici, ci sia sempre più un problema di testa. Cos ha ragione quando dice che se gli altri giocano al 100% noi perdiamo, ma continuare a ripeterlo e dare ai giocatori la scusante che si sta lavorando per il futuro di certo non li motiva a morire in campo per fare un placcaggio avanzante o per guadagnare 50 cm oltre la linea del vantaggio

      • ermy 11 Marzo 2018, 18:37

        Un allenatore che dice certe cose prima di un match andrebbe licenziato in tronco con richiesta per i danni d’immagine! Altro che DOR!
        Provasse a dire al vecchio Coste una cosa così e vedi dove si ritrova la cartelletta degli appunti!!! Non per niente con l’Italia di Coste COS ha perso un paio di volte… 😉

  21. Zamax 11 Marzo 2018, 18:14

    Ma dai, ma per piacere… Ogni partita lo stesso canovaccio. Qui c’è un problema di gioco evidentissimo che esula dalla complessiva inferiorità tecnica dei nostri giocatori e che con la fisicità non c’entra un bel nulla. Siamo una squadra statica, lentissima, scusate – leennntttiiisssiiimmmaaaaaaa – nei movimenti e nella testa, senza ritmo, subiamo sempre l’attacco in prima fase quando siamo in difesa, e partiamo sempre da fermi quando dobbiamo attaccare. E dove vuoi andare in queste condizioni? I venti penosi minuti di superiorità numerica hanno dimostrato per l’ennesima volta questa mancanza di organizzazione.

    • demon1981 11 Marzo 2018, 18:20

      Condivido in pieno il tuo ragionamento!
      Ciò é segno evidente di un fallimento tecnico del nostro staff!
      COS non é in grado di dare un gioco è soprattutto una ferocia che a questi livelli non può e non deve mancare.
      Perché si può perdere, certamente, ma in questi modi davvero non é accettabile!

  22. tony 11 Marzo 2018, 18:19

    Un po’ deluso non tanto dalla sconfitta , ma dal fatto che abbiamo subito praticamente tutta la partita, inesistenti negli impatti e in difesa, emblematico il primo placcaggio mancato di Castello, gli innumerevoli mancati da Parisse , …. chiaro che con queste premesse non puoi minimamente pensare di vincere una partita.Manca la volontà individuale di battere l’avversario……..

    • jacoponitti 11 Marzo 2018, 18:29

      Secondo me il placcaggio sbagliato da Castello al primo vero attacco gallese è emblematico, perché se c’è una cosa che Tommaso sa fare è proprio placcare. Senza convinzione, senza garra, senza ambizione, non si vince in nessuno sport

    • Zamax 11 Marzo 2018, 18:34

      Manca la coesione di un gioco organizzato, senza la quale tutti i movimenti individuali vengono penalizzati perché non si sommano. E tutto questo poi influisce sul morale.

  23. carlo s 11 Marzo 2018, 18:23

    qualcuno ancora pensa che siamo in crescita?

    • demon1981 11 Marzo 2018, 18:27

      Io ho fiducia in questa squadra ????

    • narodnik 11 Marzo 2018, 18:53

      che involuzione altro che crescita,questa squadra non sarebbe favorita manco al 6 nazioni b al momento..

      • demon1981 11 Marzo 2018, 18:57

        Questa squadra ha poche possibilità anche contro la Georgia.

  24. Bariddu 11 Marzo 2018, 18:26

    Dopo i miglioramenti e successi delle franchigie onestamente non mi aspettavo un 6Nazioni del genere.

  25. toni baruchel 11 Marzo 2018, 18:32

    Per la Scozia Negri a N° 8 , Parisse in panchina per gli ultimi 20 minuti .
    Fondamentale cambiare l’ allenatore della mischia De Carli .

  26. ermy 11 Marzo 2018, 18:32

    Forse COS e il suo capo sono distratti in questo periodo di 6 Nazioni a causa dell’organizzazione da dare alle accademie celtiche per il prossimo anno… ( che inizia tra 3 mesi) pare sia già tutto pronto a puntino per non far perdere altro tempo agli u.20 di questo e dello scorso anno, sedi, staff, programmi, etc… tutto a posto per continuare questa inarrestabile marcia di rinnovamento… (vedi Zanni e Parisse ’80 minuti in campo!) ???

    • Giovanni 11 Marzo 2018, 18:54

      Ma quello ha detto e ripetuto di voler amministrare la FIR come un’azienda privata: esiste in giro un giornalista che gli chieda come mai non abbia ancora dato il benservito a personaggi che allogiano in federazione da lustri e non hanno portato alla causa alcun risultato tangibile? Esiste in giro qualcuno che gli chieda come mai il responsabile tecnico sta ancora lì, dopo 23 anni? Aveva anche detto che non poteva liberarsi di certa gente perchè avevano i contratti firmati dal predecessore: son passati 5 anni, quanto durano ‘sti contratti FIR, secoli? millenni??

  27. rd973 11 Marzo 2018, 18:33

    Abbiamo dato fiducia per quattro partite alla stessa squadra, gli abbiamo concesso il tempo e le occasioni per dimostrare quanto valevano, ora spero che per la partita con la Scozia ci siano un po’ di cambiamenti! Allan non ha demeritato, ma Canna deve avere la possibilità di giocare almeno un tempo. Oggi Violi era più prevedibile di mia nonna che fa l’uncinetto (e per favore non mettiamoci Gori con i suoi calcetti monotematici!). Parisse non è nella sua forma migliore facciamolo riposare almeno un tempo! Ecc ecc

  28. diego83 11 Marzo 2018, 18:33

    praticamente Treviso gioca strutturato con percussioni per poi allargare all’ala in 2 passaggi, le Zebre di rottura cercando di riciclare continuamente, l’Italia prendendo il peggio di entrambe le squadre (attacca nello stretto senza assorbire avversari e fa l’off load in mano agli avversari)

    • narodnik 11 Marzo 2018, 19:02

      poche volte che giocano alla mano spesso l’ala si trova la palla gia’ a centrocampo,c’e’ qualcosa di profondamente sbagliato in attacco

  29. Giovanni 11 Marzo 2018, 18:47

    Un comodo allenamento per i gallesi, in vista delle prossime partite vere. Desolante il numero di errori collezionato dai nostri, Galles che ha potuto tranquillamente schierare la propria squadra 1,5 e vincere in carrozza, addirittura giocando la prima metà del secondo tempo in 14 senza accorgersene minimamente. Allo stato attuale delle cose la nostra squadra è inferiore a TUTTE le seconde squadre del torneo, con la sola eccezione FORSE della Scozia, l’unica a non avere una profondità a livello delle altre. Non dimentichiamo infatti che Brunel contro di noi ne aveva cacciati via ben 8 per motivi disciplinari. Oggi si è salvato il solo Minozzi, gli altri son stati la fiera degli orrori. Com’è possibile che gente che gioca assieme in nazionale da anni abbia un malinteso in attacco e finisca per buttare via il pallone nei 22 avversari, generando un pericolosissimo turnover? Il problema sono i fondamentali: quelli dei nostri sono chiaramente inferiori a quelli degli avversari, in pratica NON da Sei Nazioni. Siamo molto più lenti, insicuri, impacciati e prevedibili. Sbagliamo tanti placcaggi in ogni partita (25 solo oggi…25!), commettiamo inavanti non forzati (vale a dire con avversari a due metri di distanza), turnover in quantità, kick box sbagliati (Violi malissimo, in fase involutiva come già avvenuto per Gori), la linea difensiva non è mai avanzante (normale, se sai di poter facilmente sbagliare il placcaggio diventi molto più insicuro di te stesso), la nostra mediana non ha visione di gioco, i nostri sostegni son quasi sempre in ritardo. A tutto ciò s’è aggiunto che oggi dopo 20-25 minuti c’erano alcuni che già camminavano per il campo: dov’è finito il fitness di Mr.Atkinson?

    • ermy 11 Marzo 2018, 18:49

      Al buffet libero! ???

    • cassinet 11 Marzo 2018, 19:27

      Abbiamo visto la stessa partita, d’accordo con te. Però a quanto pare basta cambiare nuovamente allenatore per risolvere tutto quello che hai evidenziato.

  30. Jager 11 Marzo 2018, 18:49

    Risultato nella sostanza ampiamente pronosticabile . Dare la colpa a COS o ai singoli è secondo me ridicolo , in Italia manca la formazione di base quindi con quello che si ha si fa quello che si può . Anche questo continuo dire se metteva questo in luogo di quello lascia il tempo che trova , questa Italia non è in grado di giocare alla pari con nessuna del 6N (idem direi con le prime 10 del ranking , e voglio essere ottimista ) mettendo dentro chi vi pare . Se si cercavano risposte da questo 6N nazioni , si sono avute , in senso negativo , ma si sono avute . Ripeterò fino alla nausea : bisogna inizia a fare formazione in maniera seria , affidandosi a chi a dimostrato di saperla fare e mandare giù bocconi amari per molti anni ( 8-10 ) , sperarando che nel frattempo che qualcuno non si stanchi di aspettarci .

    • Giovanni 11 Marzo 2018, 18:59

      “in Italia manca la formazione di base quindi con quello che si ha si fa quello che si può”.
      Scusami, ma secondo te ‘sta formazione di base chi la dovrebbe predisporre?? Chi dovrebbe preparare gli allenatori che formano i ragazzi ed insegnar loro a saper tenere l’ovale in mano, a saper fare un passaggio come si deve, a saper portare il placcaggio in modo corretto e così via? La FIR esiste per qualche motivo o solo come ornamento…?

      • Jager 11 Marzo 2018, 19:04

        Una federazione seria e capace che in Italia manca . Essendo la federazione espressione di quello che in una parola viene definito ” movimento ” ti lascio trarre le conclusioni da solo .

    • Corry.ro 11 Marzo 2018, 19:13

      Non sono completamente d’accordo. Le franchigie quest’anno se la stanno giocando un po con tutte le altre squadre cosa che non avveniva da tempo il che induce a pensare che quantomeno avremmo dovuto, se non vincere, dimostrare i progressi sia a livello fisico sia di gioco. Questo non è avvenuto perché continuiamo a vedere una squadra nazionale priva di idee, incapace di concretizzare e assente, come direbbe qualcuno priva della “cazzimma” necessaria. E’ vero che il Pro14 non è il 6N ma i tanto vantati progressi di Conor io non li ho ancora visti. Continuiamo a subire tutte le squadre, anche i test estivi e autunnali (a parte che con il Sudafrica e sappiamo perché) non è che ci abbiano entusiasmato come gioco e approccio. Io penso che a fine 6N ci debba essere una seria riflessione e devono essere prese delle decisioni anche drastiche a livello tecnico. Non è corretto dare sempre la colpa ai giocatori secondo me, ma chi li guida e li allena qualche colpa l’avranno pure! Così è troppo facile, sono schiappe, punto, non so che fare.

    • andrewmehrtens 11 Marzo 2018, 19:52

      Finalmente qualcuno che ragiona e non si affida solo ai dogmi di fede cieca.

  31. Mr Ian 11 Marzo 2018, 18:54

    Vogliamo veramente vedere di cosa è capace O Shea? Bene, rinnoviamogli il contratto e diamogli carta bianca su chi tenere o licenziare chi purtroppo non è adatto a gestire un movimento di tier 1. In un ruolo che non è né carne né pesce e purtroppo solamente l ennesimo buon profilo da bruciare

    • LiukMarc 11 Marzo 2018, 18:58

      Hai il mio voto 🙂

    • Jager 11 Marzo 2018, 19:05

      Sono d’ accordo , sicuramente farebbe meglio degli attuali timonieri

    • Giovanni 11 Marzo 2018, 19:13

      @mrIan: carta bianca non gliela daranno mai. Quello si è riempito la bocca che sogna di gestire la FIR come un’azienda privata, ma sa benissimo che non può farlo perchè gli Ascione, Checchinato, Cantoni e compagnia bella portano in dote quei voti senza i quali non verrebbe rieletto. Finchè non si spezzano i legami perversi sui territori (Vuoi il campo plastificato? Dammi la delega. Vuoi i lavori alla club house? Dammi la delega. Vuoi i palloni e le scarpette per i ragazzini? Dammi la delega) non cambierà mai nulla di nulla. Questi sono i campioni del mondo della delega.

  32. fulvio.manfredi 11 Marzo 2018, 19:04

    Concordo con chi lo ritiene piu’ adatto al ruolo di DoR che di CT: ma allora cosa aspetta a nominare un CT appena decente??… (Bradley, Bradley, Bradley, Bradley, Bradley, Bradley…, Bradley!).

    • balin 11 Marzo 2018, 21:25

      Qui ogni tanto ci si dimentica che le zebre sono in fondo alla classifica del pro14, al massimo decimi su 14, certo arrivavano da sottoterra, però non sono ancora state in grado di battere Treviso, Bradley non ha ancora fatto miracoli.
      COS ha un contratto e penso che andrà fino in fondo , al massimo rivoluzione potrà essere dopo eventuali doppi naufragi a giugno, ma proprio non me li auguro.
      Per il futuro, credo che l’Italia abbia fatto dei risultati solo con allenatori francesi, Coste, Berbizier, Brunel e. qualcosa con Kirwan che però ci conosceva bene anche caratterialmente (come forse Franco Smith, che è appunto tornato in SAF).

      • Rabbidaniel 12 Marzo 2018, 02:28

        Mallett, questo sconosciuto…

        • jacoponitti 12 Marzo 2018, 09:41

          Paragonare I risultati di quella nazionale con quelli che facciamo oggi è improponibile. Mallett mandava in campo il 50% di giocatori di formazione straniera. Ieri eravamo poco sotto al 22% (considerando interamente stranieri di formazione sia Allan che Negri).
          Insomma, Mallett giocava con sudafricani e neozelandesi e argentini (alcuni dei quali fuoriclasse). Oggi abbiamo quasi esclusivamente giocatori formati dal nostro movimento. Cosa avrebbe fatto Mallett e più in generale la nostra nazionale negli ultimi 15 anni se non avesse potuto contare sul bacino argentino?

          • Rabbidaniel 12 Marzo 2018, 13:42

            Mallett non aveva nemmeno il Pro12/14 per far crescere il livello. Infatti fu uno dei fautori dell’entrata nel torneo. Se poi non si riconosce la crescita tecnico-tattica sotto Mallett…

  33. eclipse 11 Marzo 2018, 19:14

    Secondo me può allenare l’Italia anche il migliore allenatore al mondo,ma il risultato non cambia.
    Il problema non è tanto O’Shea,ma un movimento che dal 2000 o poco più ha smesso di produrre giocatori di qualità(tranne qualche caso),con tutto rispetto per chi gioca adesso.
    Certi errori è da anni e anni che si vedono ed O’Shea non può farci più di tanto.
    Purtroppo è buia e sarà buia ancora per molto.

  34. LIBECCIO 11 Marzo 2018, 19:15

    “Matteo Minozzi shines again for Italy: We’ve mentioned the full-back on numerous occasions this Six Nations and once again he stood out in Italian colours. Minozzi’s finish for his try was of top quality and Conor O’Shea will hope to see him continue to grow as a force. The signs are good”
    “Plenty of positives for Italy: Despite only scoring 14 points and going down to yet another loss, Italy can hold their heads high after a plethora of positive spells at the Principality Stadium. Sustained pressure and good structure to their game had Wales in trouble at times and it’s just a shame they conceded those early tries. Had they not leaked those 14 points then the game could have played out differently. Same old story though unfortunately.” da Five takeaways from Wales v Italy su planetrugby.com
    …..la stampa estera……..a volte non la capisco…..

    • andreac 11 Marzo 2018, 19:50

      io invece la capisco e la penso come loro: semplicemente ci danno credito come ne hanno dato alla scozia non molti anni fa che era al nostro livello , o all’irlanda o alla francia quando hanno passato momenti difficili. Chiaro che non siamo cresciuti quanto avremmo dovuto con partite di responsabilità da dividere tra tanti protagonisti, ma hanno visto che stiamo crescendo in generale, . In galles hanno vinto due nazionali su tre, tanti giovani alcuni imprssionanti come minozzi( per la crescita avuta in pochissimo tempo), negri lo stesso licata, mbandà ecc. Perdere fa male sempre ma qualcosa che si muove dietro c’è. Oggi ho visto un buon primo tempo purtroppo con tantissimo possesso ma errori in fase di realizzazione,
      si vede che ci stanno lavorando ma adesso è il momento di avere Pazienda e lasciarli tutti lavorare nel modo corretto. Mi fido di quello che questi tecnici sta facendo , ma ci vuole tempo per rendere naturali i meccanismi anche più complicati , sopratutto sotto pressione. Lavoriamo bene con le franchigie in collaborazione con la nazionale( cosa mai vista fino ad un anno fa) e i risultati arriveranno, ne sono sicuro. Oggi amnesie iniziali che ti hanno da subito compromesso la partita, buon rientro con la tua meta e, come al solito , nel momento decisivo della partita facciamo errori per mancanza di lucidità o affinità nei meccanismi. Se lavoriamo su questi particolari potremmo diventare una grade squadra. Forza ragazzi sempre

      • andrewmehrtens 11 Marzo 2018, 19:57

        Alla faccia del momento difficile. Son quasi ventanni .., ventanni!

        • andreac 11 Marzo 2018, 20:11

          e li c’è tutta la responsabilità di chi ha valorizzato il fatto di essere nel puù bel torneo del mondo e non ha garantito una adeguata struttura che portasse sostituti ai grandi che ci hanno fatto arrivare li. Ma oggi stanno lavorando tanto, devono acquisire tutti i meccanismi difensivi e offensivi sugli standard del rugby moderno. Fatto questo ci divetiremo, sono convinto

        • andreac 11 Marzo 2018, 20:12

          scusa…non ha valorizzato

      • LIBECCIO 12 Marzo 2018, 09:43

        Buongiorno, grazie per la tua disanima, anche se, a mio modo di vedere, è un po’ semplice e buonista. Non metto in discussione o’shea, non l’ho fatto neppure con gli altri CT, ma il paralleli ci la Scozia è un po’ fantasioso. Gli highlanders non penso che abbiano mai perso 16 partite di fila, con errori banali e senza tentare di vendere cara la pelle…. Poi che i risultati attuali di Scozia, e Italia, vengano da lontano sono d’accordissimo. Comunque questa Italia, dopo 35 anni da giocatore ed appassionato, salvo poche meteore, secondo me è la peggiore come attitudine e qualità. Spero di sbagliarmi

    • andreac 11 Marzo 2018, 19:52

      ah …oggi mi è piaciuto molto hayward primo centro, molto meglio di castello. Io lo riproporrei la prossima partita in coppia con bisegni

  35. Bariddu 11 Marzo 2018, 19:31

    vabbè dai consoliamoci con gli Azzurrini e le nostre splendide ragazze.

  36. max67 11 Marzo 2018, 19:46

    Premesso che cambiare c.t è inutile perchè il livello dei giocatori rimane sempre lo stesso, non vedo il motivo per cui nella prossima partita non debba essere data agli altri una possibilità di giocare e soprattutto basta con i senatori, vedere giocare così Parisse è una offesa alla sua grande carriera.

    • narodnik 11 Marzo 2018, 20:22

      Hai ragione licenziarlo è inutile tanto i giocatori sono quelli ma è anche ammettere che è stato inutile ingaggiarlo lui catt tutto lo staff,soldi spesi male,non ci sono le prospettive per migliorare chiunque li allena cambia poco

  37. Mourie 11 Marzo 2018, 19:47

    Buonasera, sarei curioso di conoscere quanti milioni di euro sono stati spesi dalla federazione da quando siamo nel 6 Nazioni e quanto è di conseguenza il costo di ogni giocatore di formazione italiana che arriva in nazionale. Fatto un rapporto tra investimenti e risultati basterebbe questo a sancire il fallimento di un percorso che non ha raggiunto altri risultati se non devastare il campionato domestico.

    • Rabbidaniel 11 Marzo 2018, 19:51

      Va pure bene che alcuni, come Allan, Negri e Polledri, sono venuti via a costo di formazione 0.

    • andrewmehrtens 11 Marzo 2018, 19:59

      Basterebbe guardare i conti correnti privati dei presidenti e cosiddetti dirigenti negli ultimi ventanni. Ma non si puó.

  38. tommy64 11 Marzo 2018, 19:57

    Impresentabili, fuori subito dal 5+1 nazioni, siamo alla frutta, punto.

    • andrewmehrtens 11 Marzo 2018, 20:01

      Bravo tommy. Finalmente un realista e non un illuso sognatore

  39. Canino 11 Marzo 2018, 20:09

    Già detto dei grossi dubbi sulla gestione da parte dello staff di difesa e BD e aggiungiamoci il periodo di transizione importante e alcuni giocatori che non sono purtroppo al livello per il 6N, ma più guardo questa Italia e più sono convinto che O’Shea non abbia molta voce in capitolo sulla gestione tecnica della squadra e che manchi un CT vero e proprio che gestisca il lavoro dello Staff. Io sono convinto che questi giocatori possano fare un pò meglio se organizzati meglio e con un lavoro fisico specifico su BD e difesa, sicuramente non raggiungere a breve il livello delle altre del 6N ma almeno costruire una fiducia che si sta sgretolando sempre più venendo a mancare la consistenza negli aspetti basilari del gioco.

    • narodnik 11 Marzo 2018, 20:34

      Certe cose però sono sbagliate e basta tipo cambiare mediano a 10 minuti dalla fine,anche perché allan è stato marcato pesantemente e poteva farlo uscire prima per preservarlo,la squadra può fare certamente meglio si ma sarebbe comunque episodico,non vedo crescita,per me e meglio se tornano indietro e si affidano alla mischia,più giocano basico più chances hanno..

  40. parega 11 Marzo 2018, 20:13

    ma chi gliel’ha fatto fare a tutti questi staff di venire da noi ?
    poveri loro con quello che non e’ mai stato fatto fino ad adesso devono fare miracoli per rimetterci in piedi
    questi siamo che in due in piu’ subiamo fino a veder giocare gli avversari senza un mediano di mischia titolare e nelle mischie chiuse….mai visto
    e i giovani ? sembrano impauriti a parte minozzi…ma non do’ la colpa a nessuno qua’ e’ tutto quello che non e’ mai stato fatto che adesso ci rende il contoù
    e questa estate e il prossimo novembre puo’ darsi che sara’ il momento peggiore mai avuto…speriamo di recuperare qualcuno a questa estate ma questi sono i giocatori della nazionale ed e’ tristissimo

    • Giovanni 11 Marzo 2018, 20:38

      Deve intervenire il Presidente del CONI, porca miseria! Questi hanno avuto tutte le circostanze favorevoli possibili: soldi, televisioni, pubblico, sostegno degli sponsor…tutto. Dopo 20 anni ci ritroviamo una squadra a pezzi, gente che continua a commettere gli stessi errori di decenni fa, la nazionale alla 17° sconfitta consecutiva, il bilancio federale in passivo ed i soliti bonzi seduti in tribuna come se nulla fosse. Roba che manco il comitato centrale del Politburo, durante la parata sulla piazza rossa, ormai…altro che “azienda privata”!

      • narodnik 11 Marzo 2018, 20:46

        Ma hai presente chi è il presidente del coni?di tutto quello che citi può intervenire solo in merito ai bilanci in rosso per il resto dubito sia preoccupato della situazione..

      • parega 11 Marzo 2018, 20:47
  41. Amedeos 11 Marzo 2018, 20:43

    Tanto x farmi del male ho visto la partita 2 volte, ed a quelli che dicono che la colpa non è di COS, io invece dico che è solo colpa sua. Se poi la federazione mi regalasse il 3° livello andrei ad allenare gratis, certo di non fare peggio di così. Non volendo urtare le suscettibilità altrui, mi permetto di far notare cose non di poco conto sulla gestione del tanto osannato irlandese: sono i 2 peggiori 6N della storia, se è vero che qualsiasi giocatore mettiamo verosimilmente si perde con tutti, mi vogliate perdonare ma sono certo che non perderemmo così miseramente. Io vorrei che nelle interviste invece di ripetere la solita stancante solfa, dicesse per quale motivo investe su questo gruppo? Secondo lui ai mondiali ci andiamo con zanni, parisse, ghilardini, allan, benvenuti? No perché se così fosse dovrebbe farsi da parte nel panorama rugbystico planetario. A me piacerebbe anche perdere vedendo un gruppo giovane e coeso con Un GIOCO che ad oggi non si vede. Vorrei che mi spiegasse perche ruzza parte dalla panchina, lazzaroni non lo si considera e budd e zanni stanno li….a far che? Perche l’ombra di un parisse che fu si fa 80 minuti, perché fa i cambi al 70°, ma soprattutto perche si ostina con allan? Con canna in campo 10 minuti a schemi saltati e sotto di 40 punti si è vista un po più di aria? O sbaglio? Mettere i giovani che sono quelli che giocheranno in futuro ha un senso, crei un gruppo e dai un gioco…troppo difficile eh? Ed in ultimo ritengo che brunel sia stato fin troppo signore e di sicuro un gigante a confronto dell’attuale tecnico e di un paresse che dai tempi dell’ammutinamento trovo sempre meno in forma e sempre meno simpatico. Buon rugby a tutti

    • narodnik 11 Marzo 2018, 21:00

      Sei troppo severo con oshea mettiti un secondo nei suoi panni,sono certo che anche coi cambi che nomini sarebbe criticato comunque,anche lui è un signore,non capisco come ha fatto a mantenere la calma dopo la partita con l’australia e a non cazziare pubblicamente alcuni giocatori,anche quando la impostazione della partita è buona l ultimo quarto giocano sempre male

      • Amedeos 11 Marzo 2018, 22:21

        Magari fosse solo l’ultimo quarto d’ora, qui in quattro partite ci hanno fatto meta nei primi tre minuti tutti tranne la francia che ce ne ha messi 5. E la colpa e’ dell’allenatore!

        • narodnik 11 Marzo 2018, 22:38

          Nei 6 nazioni è così ma spesso nei test match a me è piaciuta l’impostazione di oshea,la prima partita con l’Argentina,con Tonga,con lUsrralia,I giocatori hanno buttato via la partita negli ultimi minuti oshea a parte la vittoria col sa è stato sfortunato

          • Amedeos 11 Marzo 2018, 22:51

            Quando non giocava parisse dici?

          • narodnik 11 Marzo 2018, 23:04

            Parisse rientra da un infortunio sta giocando male ma degli avanti che stanno giocando bene non me ne viene in mente nessuno,negri ha colpito per l impegno,non ha senso imputare a Parisse colpe per un reparto intero

    • campesepollo 11 Marzo 2018, 21:09

      Perchè Allan fa il compitino, è ordinato, ci aiuta a prenderne di meno e no sicuramente a farne di più… pertanto lo vedrei meglio alla fine, a cercare di contenere le la disfatta piuttosto che all’inizio, parte dell’incontro dove solitamente esprimiamo il meglio e magari potremmo fare qualche punto in più magari con un’apertura un tantino più vivace come Canna.

    • Zamax 11 Marzo 2018, 21:25

      Il problema infatti è il gioco. Che si perda è normale. In sé il risultato di oggi è migliore di quanto mi aspettassi. Ma è il modo col quale si perde il problema. Una squadra senza identità e senza gioco. Diciamo la verità: i gallesi dopo le due mete iniziali si sono psicologicamente rilassati, e hanno cominciato a gigioneggiare, a fare un non-gioco speculativo, lasciandoci il pallino in mano, convinti di infilarci in contrattacco magari in situazioni di gioco rotto creato da calci e up & under. E’ sempre un errore e infatti l’Italia ha ripreso campo e possesso. Ma è bastato accelerare, anche in inferiorità numerica, per metterci sotto. Noi nemmeno in superiorità numerica siamo riusciti a mettere in opera una difesa avanzante che imbrigliasse l’attacco avversario sul nascere o quantomeno gli evitasse di penetrare in profondità in prima fase. Il contrario è successo quando noi abbiamo attaccato. La verità è che non riusciamo mai, o quasi, a mettere sotto pressione gli avversari, né giocando in verticale, né allargando il gioco, perché non c’è ritmo, non ci sono automatismi, non c’è un minimo di coesione quando si supera la velocità di crociera. Mi piacerebbe vedere il contrario, magari poi vanificato dall’imperizia tecnica o dalla mancanza di classe, ma almeno sarebbero delle sconfitte che lascerebbero intravedere un qualcosa di costruttivo.

    • demon1981 11 Marzo 2018, 21:52

      CONDIVIDO TOTALMENTE!!!!

  42. manovale 11 Marzo 2018, 20:44

    alla fine ogni anno le stesse cose, poi non cambia nulla……………….. anzi ogni anno si inventano di tutto di piu’
    per farti credere che va tutto alla grande……….. casualmente li trovo perfettamente in linea con i politicanti.
    PS nessuno che scrive che tra 10 anni vinciamo?

  43. franzele 11 Marzo 2018, 21:05

    Io non penso che dovremmo uscire, dobbiamo stare dentro e combattere.
    Ripeto, per me il problema è principalmente di testa e di carattere. Naturalmente un ct, lo staff e i leader in campo dovrebbero dare l’esempio e caricare la squadra, atleticamente non credo che i nostri siano tanto distanti dagli altri e nemmeno tecnicamente, ci manca la tensione emotiva adatta a questo tipo di competizioni.
    COS e compagnia stanno lavorando e in certi momenti si vede, ma non portano in campo una squadra decisa a combattere.
    Schieramento, tempi, misure, ritmo, sono strumenti utili, ma non servono a nulla se quelli che vanno in campo non hanno voglia di spaccare l’avversario.
    Gli altri ci sono superiori, tutti, noi dovremmo cercare di essere superiori nella voglia, almeno tornare quella squadra che in campo legnava di brutto.
    Ma adesso recito il Rosario: Castro, perugini, Ongaro, Dellapè, DelFava, Quintino, Mauro, Minto, Masi….. li abbiamo sostituiti con qualcosa di meglio?

    • manovale 11 Marzo 2018, 21:12

      considera pero’ che essere nel 6n e’un fatto commerciale e non sportivo…………
      per il resto, le cose non cambieranno mai, pensa Ascione e’in federazione dal 95 credo, lo definivano
      sul forum un luminare, che andava a insegnare come allenarsi in sudafrica credo……… ora dopo tipo 22 anni
      con i suoi metodi i giocatori italiani sono fisicamente inferiore agli altri, e molto peggio di prima………
      vuoi tornare la squadra di prima, dovresti iniziare a cacciare questi………….invece……

    • Giovanni 11 Marzo 2018, 21:18

      Quelli che hai citato, o erano di formazione straniera (Canale, Castro, Parisse, Dellapè, Quintino) oppure hanno giocato all’estero per anni. Di italiani di formazione italiana che abbiano raggiunto i vertici a livello internazionale ne abbiamo prodotti pochissimi: Bortolami, Masi, i due Bergamasco, Perugini, Lo Cicero e pochi altri. E’ la formazione il grande tallone d’Achille.

      • narodnik 11 Marzo 2018, 21:31

        E qua bisogna far notare che le franchigie per la nazionale italiana sono controproducenti,un giocatore seguito dallo staff di gloucester o del tolosa sarà sicuramente allenato e seguito meglio che a Treviso,per non parlare della rovina economica provocata dal pro12.

  44. max67 11 Marzo 2018, 21:13

    Mi chiedo se vinceremo noi prima una partita o faranno prima gli organizzatori a cacciarci dal torneo, non credo proprio che sponsor e t.v siano contenti di questo andamento.
    Gli ultimi due anni sono stati una disfatta totale il tanto vituperato Bunuel per poco non vinse in Francia.

    • manovale 11 Marzo 2018, 21:15

      per altro brunel……… ne ha vinte due!!!

    • balin 11 Marzo 2018, 21:34

      Quasi vinse a parigi nel 2016, lanciando Bellini, Gega ed Odiete, però a quel punto il baffo giocava per se’ ormai certo della fine contratto stava già cercando il rilancio francese (come in effetti vediamo)

  45. fabrio13H 11 Marzo 2018, 21:25

    Comunque per me si puo’ stare tranquilli che dal Sei Nazioni non ci sbatteranno fuori. Infatti, anche se è vero che il sei Nazioni è gestito come un club privato da un “board” a differenza dei livelli inferiori europei, penso che la strada è già tracciata ed è quella che hanno adottato tra il secondo e il terzo livello europeo dove l’ultima e la prima giocano uno spareggio per stabilire chi giocherà al livello più alto. Dopo il 2024 faranno lo stesso tra il Sei Nazioni e il livello più alto della Coppa Europa detto a volte (altro riferimento che fa pensare) Sei Nazioni B. Quindi spareggi con Georgia, Romania e/o chi altri che ci daranno anche modo di vedere cosa valiamo in una partita che è alla nostra portata e che conta veramente. Solo se poi perderemo anche quella allora significherà proprio che si giocherà nella serie inferiore e poi magari solo per un anno.

    • narodnik 11 Marzo 2018, 21:38

      Sì basa tutto sui ricavi fino a quando l’italia servirà a finanziare le altre federazioni resterà nel torneo.

  46. campesepollo 11 Marzo 2018, 21:32

    Canna, titolare nella celtica, annata positiva, estro sopraffino, personalità, inventiva, anche se non è Carter.
    Allan panchinaro, bravo soldatino che fa il compitino……..mi spiegate gentilmente voi che sicuramente ne capite più di me perchè COS si ostina a metterlo dal primo minuto e tenerlo fin quando la sua sostituzione diviene irrilevante? Lo chiedo in special modo ai detrattori di Canna.

    • narodnik 11 Marzo 2018, 21:47

      Se allan non è uscito per motivi fisici la scelta si spiega solo col fatto che oshea abbia programmato la cosa è non abbia l’abitudine di modificare i suoi progetti in corso,un bel difetto se è così….

      • campesepollo 11 Marzo 2018, 22:17

        solo gli stolti si innamorano delle proprie idee

  47. campesepollo 11 Marzo 2018, 21:44

    Altro sassolino, Venditti sfigurerebbe in confronto alle ali che abbiamo adesso, non so al posto di Benvenuti non darebbe un più di solidità? Mi pare che dopo un avvio di stagione travagliato si sia rimesso in carreggiata Perchè non se lo c………. manco di striscio?

  48. jazztrain 11 Marzo 2018, 22:09

    Risultati Rugby Europe il torneo nel quale molti commentatori del presente blog vorrebbero che noi andassimo.

    Risultati: Romania-Belgio 62-12; Russia-Georgia 9-29, Spagna-Germania 84-10

    La settimana prossima sapremo chi si qualificherà direttamente ai Mondiali per Europe 1, chi vincerà il torneo e chi giocherà i play-off

    • fabrio13H 11 Marzo 2018, 23:15

      Per la qualificazione come Europa1 a questo punto direi che la Spagna ben difficilmente si farà sfuggire l’occasione di una vittoria in Belgio, che, se ho ben capito il meccanismo, sarebbe sufficiente con qualsiasi punteggio. A quel punto la Spagna verrebbe inserita nel girone A della RWC con Irlanda, Scozia, Giappone e la vincitrice del play off intercontinentale. Girone duro con i padroni di casa ma forse c’è di ancor peggio. Per la Romania inizierà invece una long way to Tipperary…or to Japon. Dovrà guardarsi dal Portogallo nello spareggio con la vincitrice del terzo livello, per accedere alle fasi di playoff intercontinentali (a proposito: il Portogallo giocherà con la Germania lo spareggio per stabilire chi giocherà l’anno prossimo al secondo livello europeo nel facsimile di quello che dovremmo probabilmente affrontare tra un po’ di anni (comunque in casa). La vincente di Romania-Portogallo se la vedrà se ho ben capito, con Samoa in andata-ritorno e vedo la questione aperta. Ammesso che vinca Samoa, la Romania avrebbe il repechage con due più abbordabili (seconda classifica delle qualificazioni africane e prima dell’Asia, Giappone ovviamente escluso, penso Sud Corea o Hong Kong, ma avrebbe da giocarsi l’ultimo posto disponibile con il Canada. Quest’ultima qualificata verrà inserita nel nostro girone assieme a Nuova Zelanda e Sud Africa. Poi c’è Africa 1, la vincitrice di un esagonale con Kenya, Marocco, Namibia, Tunisia, Uganda e Zimabwe. Sarà ancora la Namibia (che non mi è per niente simpatica, sempre uguale nel gioco e, ci lamentiamo noi, ma mai neppure la prospettiva di un progresso) o qualcuno ha le capacità per inserirsi?

  49. carlo s 11 Marzo 2018, 22:31

    COS sarà anche bravo e intelligente ma come allenatore ha fallito!

  50. tony 11 Marzo 2018, 22:42

    Anche fossimo alla pari tecnicamente con le altre del 6 nazioni , con questa attitudine non vinceremo una partita neanche fra 10 anni, e Cos, che deve lavare i panni in casa, non può sempre giustificare i suoi giocatori , ,sta creando in loro l’alibi per giustificare prestazioni al di sotto delle possibilità………..

    • narodnik 11 Marzo 2018, 22:55

      Già,il Galles aveva un altro atteggiamento,hai visto il placcaggio di faletau a inizio partita?hanno rischiato molto sulla disciplina ma anche con un ottimo arbitraggio l’italia non ne ha approfittato,oshea ne ha di pazienza ma credo qualche frecciata la deve dare,resta il fatto comunque che li allena luieh..

    • giomarch 11 Marzo 2018, 23:15

      Più che lavare i panni ha creduto fosse più efficace girare le mutande…
      Sta roba delle terze in seconda io non la capisco, non siamo più competitivi nemmeno su mischie e maul..

  51. fabrio13H 11 Marzo 2018, 23:58

    Nel frattempo ho raccolto un dato che puo’ tirare su il morale a tutti. Ovviamente è una considerazione un po’ scherzosa alla Munari, però penso sia anche parecchio reale. Finora abbiamo segnato 9 mete e abbiamo già superato il totale di quasi tutte le nostre precedenti edizioni, meglio facemmo solo nel 2003 con 12 e ugual numero con 9, ma a fine torneo, nel 2000 e nel 2007. Molto importante è che in quei primi anni di 6N mi pare che tutti segnassero più di adesso (sto guardando i dati ma bisognerebbe aver tempo di fare le somme).
    Le classifiche di Wikipedia non danno il numero delle mete subite ma sarebbe un dato interessante per noi.
    Conclusioni che dicevo un po’ forzate di sicuro, ma non così tanto come potrebbe sembrare a prima vista: abbiamo reso/stiamo rendendo l’attacco “un po’ più” da 6N, adesso bisognerebbe riuscire a rinforzare di nuovo la difesa senza perdere neanche un millesimo di ciò che abbiamo conquistato in attacco che anzi è certo ancora insufficiente.

    • fabrio13H 12 Marzo 2018, 00:10

      …noto adesso che la media di mete quest’anno è finora di circa 10 per Nazionale e noi ne abbiamo marcate 9. Semplificando, gli altri anni quando la media era di 10 ne avevamo fatte 5 o 6. Si puo’ quasi dire che in una cosa siamo stati, almeno finora, a livello di 6 Nazioni.

      • narodnik 12 Marzo 2018, 00:14

        Il problema è che fra di loro ne segnano una a partita ma contro l’italia è sempre bonus mete….

        • fabrio13H 12 Marzo 2018, 00:22

          infatti adesso si tratterebbe di dimezzare il numero delle mete subito senza perdere nulla dei progressi, anzi ancora insufficienti, in attacco.
          Facile a dirsi… 🙂

          • fabrio13H 12 Marzo 2018, 00:23

            subito=subite …e magari anche subito 😀

  52. Hullalla 12 Marzo 2018, 01:11
  53. frank 12 Marzo 2018, 06:56

    No vabbeh al 60′ ho spento e sono andato fuori, non ce la facevo più.

  54. ivo romano 12 Marzo 2018, 10:40

    Andando al sodo, per me, squadra né carne né pesce disorganizzata e troppo moscia fisicamente.COS ha tutte le responsabilità ; se si deve perdere prova almeno a mettere una squadra piu’ potente e rognosa con i vari Fuser,Biagi,Polledri,Lazzaroni,Venditti mentre continua a far giocare gente stracotta o inconsistente, Canna che continua ad entrare a partita strapersa,giocatori fuori ruolo,organizzazione difensiva da mani nei capelli.Non è uomo da campo e deve essere allontanato per fare altro incarico.Nessuno ha avuto a disposizione quello che ha lui, lo scorso anno la fissa del doppio play che ha portato danni alla nazionale e Benetton, quest’anno due terze che giocano in seconda, non abbiamo bisogno di tutte queste invenzioni…

  55. gualdora 12 Marzo 2018, 21:38

    Sono d’accordo con chi dice che il giovo non rispecchia l’andamento di crescita delle franchigie. Non sono un guru, ma è evidente che le scelte tecniche e di formazione non funzionano. Lasciando giocare gli avanti del Treviso come sanno, e i 3/4 delle Zebre come sanno, sicuramente rimarremmo meglio in partita, senza forzare ad ogni costo la presenza dei veterani se non in forma (nello specifico, Parisse in panchina, ma Ghiraldini molto valido). Io vedo giovani determinati, non solo con voglia di giocare ma di crescere, senza paura, abbiamo un ottimo potenziale. Infine, perché ostinarsi con Allan, valido per certe cose, ma non in grado di aprire con fantasia come serve , per dare confidenza alla squadra: se serve perché da più equilibrio e copertura, ma poi ne prendi sempre 40… In certi momenti penso che COS stia risparmiando qualcosa per stupire al mondiale, ma poi rinsavisco e credo che stia facendo male il suo lavoro. Chi dice che la sconfitta con la Francia, visto che ha battuto poi l’Inghilterra, ha un altro peso, e che il Galles è sempre il Galles, è lontano dalla realtà: le due partite si potevanon vincere con il giusto set-up MENTALE, abbiamo avuto modo di marcare, portarci sotto o avanti, e quando sbagli quei momenti, se non sei gli All Black, poi le prendi, perché il rugby, è un gioco di fisico, ma a quel livello, la testa vale per il 60% .Una volta ho avuto l’onore di assistere ad un prepartita della nazionale Sud Africana , dopo la sconfitta nell’allora tri-nations contro l’Australia, giocarono la Mandela Cup, di nuovo con l’Australia: il CT, nella conferenza disse :” settimana scorsa non abbiamo avuto il giusto approccio mentale, oggi vinciamo”, e vinsero.

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