Azzurri carenti nell’uno contro uno e nella disciplina offensiva: dei disordinati Bleus prendono il largo nella ripresa
Sei Nazioni 2018: alla Francia basta poco, l’Italia cade 34-17 a Marsiglia
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Troppi errori in fase di attacco, la Francia c’è stata superiore pur giocando male.
Per l’Italia c’è molto da lavorare.
no comment…non capisco come sia stata preparata sta partita…
Con la Francia piu’ abbordabile degli ultimi 5 anni perdiamo cosi’.
Molto male.
Io credo che questa sia la peggior Italia da quando siamo nel 6 Nazioni.
Per carità, la voglia non si discute ma se non si riesce ad impensierire questa Francia allora non so davvero cosa rimaniamo a fare nel 6 Nazioni.
Un menzione MOLTO NEGATIVA la merita il nostro allenatore!
Se non ti accorgi che Parisse e Zanni non possono fare 80 minuti e in più tieni in campo gente come Boni Allan e Benvenuti allora vuol dire che come allenatore vali ZERO!!!
Dopo tutto quello che abbiamo speso nelle prime due partite confermare giocatori come i tre citati sopra senza minimamente pensare a qualche forza fresca allora vuol dire che ci stai prendendo in giro e non hai rispetto dei tifosi!!!
Nel secondo tempo sefvivano forze fresche in tutti i reparti e invece…
Va be, non ci resta che aspettare il test match con la Georgia…
forse Parisse e Zanni non hanno più nelle gambe e nella testa gli 80 minuti, ma chi ci metti al posto, il celebratissimo (anche dalla stampa francese adesso) M’Bandà?… suvvia…
Ah cioè tu vuoi togliere i meriti ad uno dei tre giocatori che si è salvato oggi?
cioè a Zanni, Parisse e chi altro?
Zanni ha fatto qualche errore ma ci ha messo l’anima fino alla fine non mi è sembrato ha finito sulle ginocchia
M’banda ha giocatp un gran primo tempo.
Parisse male nel primo in ripresa nel secondo. Nelle altre due sfide il contrario.
Zanni bene. Il problema è che abbiamo bisogno di seconde. Lui è la terza che nelle 3 partite ha reso di più.
@narodnik: Zanni e Parisse suppliscono ala condizione atletica di ultratrentenni con una tecnica ed un carattere, oltre ad una esperienza (soprattutto Sergio) non indifferente, sono grandi musicisti che anche se ogni tnbto si assentano o steccano alla fine del concerto la loro figura la fanno… @Camoto: M’Bandà avrà anche fatto un primo tempo egregio, innegabile, due o tre interventi notevoli, ma poi è scomparso dalla scena nel momento topico, troppo poco per chi viene proposto (opinionisti, media del settore, “esperti” del blog) quale il nuovo simbolo del rugby italiano, il nuovo Parisse… lo si può incensare fin che si vuole, ma quello che doveva dare (come capacità e competenza) ormai l’ha dato, difficile cresca ancora…
ostinarsi a far giocare Boni, Benvenuti e Budd dopo le prime 2 partite scandenti…
Questi però sono i limiti di COS che non riesce a capire che se vogliamo reggere fisicamenete dobbiamo cambiare spesso.
Zanni e Parisse per carità, tanto di cappello ma non possono giocare 80 minuti.
Polledri, Favaro, LIcata, Campagnaro e Morisi servono come l’oro!!!
ehhhhh, ma canna ha girato la partita!
Canna è entarto quando la nostra squadra camminava…
magari farlo entrare un o prima no?
entra, prima azione sbatte su un compagno, seconda lascia un buco con tanto di meta, terza si incarta su tre avversari, sono errori che poco hanno a che fare con la squadra stanca, sicuramente questo non è il suo livello, ma dimostra di non essere quel fenomeno che qualcuno pensa
Fossi in canna lascerei ol ritiro e andei con la mia squadra
Canna non è al livello delle sue prime uscite in nazionale, forse si trovava meglio negli schemi di Brunel. Sono un suo estimatore, quando è in partita ha begli spunti ed è bravo nel placcaggio da dietro (più di una volta ha salvato qualche meta), ma al momento credo sia meglio Allan (anche se oggi era poco in partita). Ps né Canna, né Allan sono fenomeni.
@GiAN rispetto a Canna NON CONDIVIDO NULLA di quello che hai scritto
nessun problema @carlo s, ripeto che quello visto oggi non è il vero canna, ma se qualcuno pensa che sia il messia, si sbaglia, e questo pessimo scorcio sotto tono lo dimostra
ah, e dimenticavo il siparietto di fare da strascico della spsa al frigorifero con il 13
Canna è totalmente demotivato e lo si vede lontano un miglio! Ciò non toglie che comunque siccome qualcosa dobbiamo provare con il Galles quasi quasi partirei con lui!
sono straconvinto che questo non sia il suo livello, ed ok, dobbiamo provare qualcosa e fargli iniziare una partita può servire, è che è un mese che pare che dan carter insieme a wilko e spencer abbia la canadese fuori della casa di canna per avere l’autografo, e che se entrasse in campo magicamente i nostri 3/4 fanno 12/15 mete a partita, entra (con tutte le scusanti del caso) e questa è la prestazione, posso farlo notare che è un buon giocatore e non gesù sceso in terra?! 😉
Barnes eclettico (come sempre, Francia al minimo sindacale (senza bonus), Italia non pervenuta (all’80°)… commento ormai scontato, se il rugby a XV si giocasse sull’ora di gioco, l’italia sarebbe forse tra i primi 10 al mondo…
Purtroppo, non credo si possa dare la colpa solo a questo o quel giocatore, o al tecnico. Se avesse giocato Tizio al Posto di Caio o Sempronio credo sarebbe cambiato ben poco: sfumature. Il vero problema è che non abbiamo qualità, fisicamente siamo inferiori a tutte le altre contendenti, non siamo nemmeno in grado di giocare in velocità, la difesa traballa spesso e si lisciano i placcaggi. Inoltre, le aspettative non sono molto rosee. E quest’ultimo punto è il più grave. La gestione sciagurata della FIR negli ultimi anni ha fatto molto male al ns. sport. Tornando alla partita, sintomatici segnali negativi che riassumono la sconfitta sono Violi con il pallone ai piedi che guarda a destra e sinistra per scegliere la giocata mentre i francesi ribaltano la ruck fregandoci la palla; Allan che tira un calcio alto, in attacco, che finisce dentro i “22” francdesi con relativo “mark” che ferma tutto e tutti; sempre Allan che da ripartenza a centrocampo butta la palla direttamente in touche; qualche altro che parte a tutta birra e il sostegno non lo segue, con conseguente “tenuto” e relativo calcio contro. Non ci siamo e non è colpa specifica di nessuno: solamente, ripeto, non abbiamo qualità e fisico. E anche l’arbitro ci ha messo, comunque, del suo (ad esempio, l’ultima meta viziata da un velo che tutti hanno visto tranne lui). Ma l’arbitro non conta. Hanno vinto i migliori, anche se questi non hanno dimostrato, a loro volta, di essere dei mostri di bravura. Prepariamoci bene in vista di… Giappone e Georgia. Auguri!
Lasciamo perdere ING e soprattutto IRL…ma questo secondo tempo…inguardabile…
La differenza tra noi e le altre 5 del 6 nazioni è netta. Massima attenzione e tenere ritmi bassi con la scozia, unica possibilità.
l’unica possibilista con la Scozia arriva se l’aerio ché li porta in Italia si schianta.
La Scozia di oggi viene a Roma a passeggiare ….altro che ritmi bassi
Abbiamo fatto il record.
Di sconfitte consecutive.
Ma come facciamo ancora ad ascoltare il positivismo di OShea senza mandargli dei pomodori marci in testa?
Non era il caso di buttare dentro Canna e Gori mooolto prima?
Infatti…non era il caso di buttare dentro Canna e Gori mooolto prima?
Penso ti abbia indirettamente risposto gian sopra.
Parla il Presidente Gavazzi! 😉
era per il commento sul presidentissimo, inviato due volte, sorry!
Gravissima la touche sui 5m sbagliata quando siamo sotto di 4.
Due errori gravi di Zanni: prima riparte da una ruck facendo avanti e poi riparte da una ruck senza sostegno e fa tenuto, lascia la palla al 9 se non siamo in pieno avanzamento perdio!
Bigi entra per fare falli stupidi.
Hayward deve giocare. Punto.
Negri e Minozzi ottimi.
Bigi, che qui sul forum è sempre stato esalatato per quel che mi riguarda va bene per stare nella rosa del Benetton…non certo in nazionale! Molto meglio Fabiani!
Bigi almeno certi stracci inguardabili non li tira 🙂
Sono orgoglioso stiamo facendo passi avanti alla fine vinceremo.ok.insomma parole nuove.
Sono orgoglioso stiamo facendo passi avanti alla fine vinceremo.ok.insomma parole nuove.
Non era il caso di buttare dentro Canna e Gori mooolto prima?
Stasera vedo il bicchiere mezzo vuoto! Mi aspetto seriamente qualcosa di diverso per le ultime due! Richiamare Zani che almeno non si va indietro in mischia quando si va a sostituire Lovotti, più spazio a Ruzza in seconda e BIAGI titolare, provare Canna titolare e partire con Hayward dall’inizio con Minozzi all’ala….e poi si, avere forse il coraggio ti togliere anche Parisse al 60esimo se serve!
si, adiamo tutti d’accordo con questo, eccetto uno, quello ché alla fine sceglie la squadra.
Abbastanza d’accordo con quello che dice Kinky. Tanto vale provare, direi.
si concordo con la possibile soluzione anche se per me ci vorrebbero anche 2 o 3 biagi ….3 o 4 negri (nel senso di sebastian) e 4 o 5 minozzi..3 campagnaro e un paio di morisi. il resto per me è ok così com’è .. …io dico che più di così comunque, anche se cos ascolta kinky (tutte mosse condivisibili), quest’anno va così e ci teniamo le nostre brave difficoltà
Frustrazione. C’è rimasta solo quella.
Gavazz con le meches !
Trump style
Bah… se pensiamo di giocare il 6n solo con gli avanti, non andiamo da nessuna parte. La meta più bella l’ha fatta minozzi, dopo un’azione senza strutture di gioco ma con i 3/4 che hanno giocato liberamente…
C a t a s t r o f i c o.
Di poteva presumete, ma non in queste proporzioni e modi.
A mio modo solo una nota positiva: Negri.
Loro erano allo sbando, abbordabili come non mai …..per fortuna.
Oltre a Negri, Minozzi ottimo e Biagi e Hayward quando sono entrati
Concordo per 3 su 4….
A molti poi non è sfuggito , io l’ho vista in straming, la dura sconfitta, dei più giovani, non è il caso di usare altri aggettivi…
Insomma venerdì nero come poche altre volte….
Ora solo un po’ di dignità: non le abituali dichiarazioni …se possibile, con l’ irlandese chiamato alle sue responsabilità.
Io capisco i trequarti, attualmente con Morisi in recupero e Campagnaro fuori quelli sono. Anche se Hayward e Minozzi insieme qualcosa in più sicuramente possono inventare, vedasi meta anche oggi in pochi minuti.
Quello che non mi piace e non capisco è la mischia: siamo leggeri, gli impatti lì subiamo, punti d incontro non ne parliamo, insomma non riusciamo a farci sentire. Qualcosa di più da questo punto di vista c è, se si pensava di utilizzare gente più leggera per favorire il gioco in attacco ecco i risultati non convincono molto.
Se l’allenatore non imposta un gioco al largo di tre quarti allora io dico ché quelli li non sono nemmeno da giudicare sulle loro qualità.
Si appunto allora a quel punto se si gioca con gli avanti mettiamoli con i muscoli e pesanti altrimenti questi ci arano come hanno fatto oggi se non gli crei dei dubbi nelle altre situazioni di gioco.
Abbiamo perso la mischia non guadagnando niente su altri aspetti.
Ammesso e non concesso che sia così i 3/4 devono difendere non in stile godot/Gandhi e vanno giudicati per quanto sono deficitari..
Mi aspetto 20 righe della redazione sulla prestazione di Canna 🙂
Visto che anche Gavazzi ha tenuto un tono moderato, per questa volta prendiamolo d’esempio
Ah, ah, ma se non sapeva neanche cosa dire… e non ha potuto nemmeno sbandierare gli 80 punti presi dalla super u.20!!! ???
Una pessima Francia ci sbatte come tappeti e vince senza reali problemi.
Che altro vuoi dire?
Ah! si… seconda meta del duo Hayward – Minozzi… ma dai? E chi l’avrebbe mai detto? 😉
Ma veramente ci credi a quello che scrivi? ( si scherza nè ?) . Veramente vogliamo dare valore alla meta del secondo tempo di oggi e a quelle del secondo tempo a Dublino?
No, non gliene do, ma sarà un caso che i due assieme qualcosa in più combinano… pare che solo COS non ci arrivi… 🙂
La sagra dell’errore e del fallo! Partita brutta. Rimpiango Lo cicero e Perugini, nei piloni siamo diventati carenti e anche a tallonatori non vedo molto ormai. Violi un po’ regredito, Parisse meglio che con irl e ing ma ormai ha una certa età. Boni non pervenuto. Menzione positiva per negri, minozzi e mbandà che è sempre lì a lavorare sporco. I Francesi 9 volte su 10 avanzanti nell’autoscontro. Se qualcuno crede che cambiando qualcuno in campo potevamo dare una sonora lezione alla Francia…beh…non ha capito bene dove si trova: in Italia…e fenomeni qui non ne abbiamo. Il rugby non è sport nazionale come in irl, uk e francia. Rassegnatevi.
Non lo è manco in irlanda, uk e francia comunque. In irl è il calcio gaelico, in uk il calcio e in francia pure.
Non credo proprio. Mica sono tutti beoti come qui da noi che ilo sport nazionale è uno e uno solo? In francia e inghilterra il rugby non è sport nazionale? Mi prendi in giro?
Beh, non mi sembra il caso di sminuire (come mi pare di capire dal suo tono) Lo Cicero, Perugini e Castrogiovanni….magari avessimo oggi una prima linea di quel livello. Tra l’altro Lo Cicero e Perugini erano uno alternativo all’altro: tempi di vacche obese in cui ci si poteva permettere di scegliere chi tra i due far giocare. Tanto per ribadire un concetto a me caro, Lo Cicero e Perugini venivano dal Campionato Italiano, quello vero, in cui ogni squadra lottava per dimostrare di poter essere la più forte in tutta Italia. Ne erano i naturali frutti.
LoCicero e Perugini…. colonne del Racing e dello Stade Toulousain….
gia’ pero’ erano altri tempi e forse anche un professionismo meno spinto di oggi, dove le differenze tra i club inglesi e francesi c’era, ma era in misura molto minore. Oggi invece loro hanno budget e strutture che noi in Italia ci sogniamo. Difficile fare paragoni tra ieri e oggi. Ti segnalo che anche gli ingaggi di mischia erano diversi all’epoca.
Hai letto male o mi sono spiegato male io! Magari avessimo un Lo Cicero, un Perugini o un Castro! Bei tempi di una volta.
Dietro loro avevano seconde linee per 250kg, per me lovotti e Ferrari considerando gli oltre 50kg di differenza nei primi 5 non stanno facendo così male, aspetto Riccioni l’anno prossimo e il rientro dei troppi infortunati..
E che ci vuoi fare, loro a fare autoscontri fanno cinque metri/incornata, noi facciamo 0,1 mt/cinque cariche. Già così la partuta è finita perché al 60esimo sei morto.
Direi che come riassunto è perfetto!
Si sta facendo un grande lavoro di ricostruzione e queste sconfitte sono da mettere nel conto. Del resto lo aveva detto lo stesso COS. In un certo senso una vittoria episodica rischiava di farci credere che eravamo guariti invece siamo ancora molto ammalati. Fiducia fiducia fiducia.
Dusty, ma lavori alla FIR?
Magari, io cerco solo di vedere le cose per quel che sono. Il rugby italiano è carente ad ogni livello ma o si lavora con impegno e ottimismo o meglio chiudere la baracca.
Invertire la marcia restituendo pieno valore al Campionato Italiano invece no?
Dusty, scusami, mi sembri quello che legge la velina federale… ma dove lo vedi il gran lavoro di ricostruzione??? Cioè, quelli che hanno mandato a puttane una federazione ricca e prosperosa adesso, improvvisamente si sono ravveduti e stanno facendo il lavoro approfondito? Poi ne intervistano il capo e questo non sa nemmeno esprimere un concetto compiuto in italiano? Ma dai… ???
Ma perché si parla tanto prima delle partite se poi non si mette in pratica un’acca di quello che si è detto? Una Francia nulla in tutto ci ha nascosto la palla per un tempo intero. Non so come possiamo ancora definirci una squadra da 6n.
Quando capirete che a partita finita sono tutti capaci di fare mete?
partitaccia! ho spento quando la Francia ha preso il break con la prima meta. Peccato perchè i presupposti x il colpaccio c’erano nel 1° tempo, ma tra il dire il fare…
Allan da sostituire al 40′, Gori fa rimpiangere Violi. Sembrava una partita tra due non squadre che si affidavano alle folate dei singoli, e prive di un game-plan. Prevale alla fine la meno peggio.
problemi in tutti i reparti purtroppo….. Difficile giocare così.
Si era detto da stamani, il primo placcaggio era fondamentale per fermarli, purtroppo si è peccato in questo, è molto altro…giudizio negativo per questa prima fase di era O Shea
La cosa demoralizzante è che questa, ancora una volta, è una squadra che subisce, subisce, subisce… Ammesso che ci sia un deficit fisico, è un deficit di potenza, ma a tale deficit si può sempre contrapporre un maggiore dinamismo, una maggiore intensità di altro tipo, come ha fatto la Scozia. Un’altra cosa: abbiamo poco possesso, e quando l’abbiamo sembra che non vediamo l’ora di calciare. Insomma, bisogna anche rischiare, se non hai altre risorse. Non vedo un gioco, un’identità…
fisicamente non ci siamo e se non torniamo all’ABC del placcaggio- in avanzamento, alle caviglie, alle braccia per impedire gli off load- non andiamo da nessuna parte, possibile che le cose migliori le ha fatte uno di 80 kg x175 cm?????
quella controruck dove è scaturita una meta grida vendetta. Violi, che se l’è menata alla Tronky di 10 anni le guardie (3) spazzate via dalla sola seconda, non si può vedere.
chissa se il Libanesudafricano è ancora sulla piazza, male non ci farebbe, anzi!!!!!!!
Che palle, 40 anni fa dovevo un altro sport.
bah, meglio lo Zebra Style, tanto si perde ugualmente…
I 3/4 zebrati + benvenuti quanti metri hanno fatto..?
Tra i backs il soli che valgono il livello sono Minozzi e Hayward…
la punta più bassa di questo sei nazioni
dovevo scegliere
Qua si tratta di fondamentali, non di gioco. Forse qualcuno si è messo in testa di poter vincere stasera e come al solito se l’è fatta sotto, vista la famosa tenuta mentale dei nostri. Onestamente tanti errori come stasera non li ho mai visti. E l’altrettanto famosa disciplina tanto annunciata?
Benissimo Negri, Minozzi, Mbanda e ghiraldini..
Male, molto male il resto..
Ultimi 10 minuti per capire perché Canna non gioca ed invece perché dovremmo giocare con Hayward e minozzi assieme…
Questa per la quantità di s……e commesse dai francesi si poteva portare a casa con un atteggiamento difensivo differente… la difesa della linea dei trequarti zebre+benvenuti veramente imbarazzante, lama calda sul burro, concediamo metri su metri prima dell’impatto, troppo facile anche per questi francesi.. Il più tranchant era minozzi..
Secondo i commentatori di france2 Francia fisico, bastareu e poco altro, squadra in evidente confusione, Italia solo negri e minozzi, troppo poco.. Partita bruttissima, vista con dei francesi che non hanno nemmeno la voglia di sfottere dopo la performance delle due squadre..
A COS deve piacere molto il carnevale…prima gli arlequins e ora le figure dei pulcinels…complimenti e avanti cosi’…la dignita’ di dimettersi.stasera no eh?
Non è uno che molla ci crede davvero ma non vorrei fare l uccello del malaugurio secondo come va il tour estivo e novembre qualche critica e dubbio….
Narodnik non e’ capace e le sue scelte assurde lo dimostrano…ma dove deve andare cosi’….basta davvero basta
Gia si vede da treviso…o’shea non gli detta la formazione e vince….minto e steyn in tribuna…DEVE ANDARE VIA SUBITOOOO
Guarda vorrei tanto che fosse così ma ho paura che anche cambiando allenatore non c’è squadra da t1 e oggi le promesse ne hanno preso 80,non c’è futuro da t1 per i prossimi 10 anni almeno manco se li allena mandrake
Si e’ vero…ma.con.inghilterra e irlanda male non.si era andati…ho letto di mlti cambi…ma con un allenatore queste figure da peracottari magari le eviteremmo pure…mi sarebbe piaciuto vedere giovani in campo ed essere asfaltati…magari x un progetto…ma cosi cosa vuol rappresentare…alla coppa del mondo andiamo con zanni e parisse? Contro una squadra di bisonti ci metto contro i capretti? Meglio che lasci perdere…dor…selezionatore…ma andasse a…
Fisicamente subiamo da tutti. E raramente facciamo metri in avanti. In campo aperto 1, 3 e 5 non guadagnano mai un metro. Zanni gioca una buona partita ma la condisce con errori pesanti. La terza lavora ma salvo Negri non riesce certo a imporsi fisicamente. In tutto questo al largo velocemente ci arriviamo quasi mai. Palle pulite poche e su quelle Allan non incide nulla. La Francia fortunatamente non ha un gioco corale e risparmia ai nostri trequarti letture difensive complicate, ma i limiti di placcaggio i nostri li mostrano lo stesso. Poco peso, poca forza.
Se si attacca partendo da fermi, e si difende retrocedendo, subisci fisicamente anche da una squadra di mezze cartucce. Qui c’è un equivoco: è il – deficitario – movimento complessivo della squadra azzurra che scava il gap fisico, molto al di là di quello effettivo. Sono anni che equivochiamo su questo.
Giusto ….ormai le difese per essere asfissianti devono comunque salire e toglierti terreno…..difendendo da fermi dai e dai retrocedi….
pensavo peggio, visto il primo tempo, la prima linea non è stata massacrata come temevo, ma deve crescere, gran partita di ghira, in seconda un zanni mostruoso, seppur con qualche sbavatura, biagi buono, budd poco, terza molto buona, negri eccelso, mbandà sufficente, perchè ha lavorato tanto, attaccato, ma mai decisivo in difesa, buon parisse, ma quando è rimasto giù bisognava cambiarlo, ruzza non valutabile, violi maluccio, soprattutto in quella controruck sanguinosa, gori buon impatto, allan a me non è dispiaciuto e non ha lasciato buchi o simili, canna è entrato, ha bloccato un ns contropiede, lasciato un buco sulla seconda meta, si è incartato un paio di volte…. no, non mi è piaciuto, da rivedere, castello buono, boni insicuro e fuori giri, benvenuti un gradino sopra boni, ma anche lui al limite estremo delle sue possibilità, fa diverse cavolate, ma salva una meta già fatta, bellini sufficente o poco più, minozzi sugli scudi, hayward lasciamolo pure fuori che appena entra trasforma la m…a in cioccolato fine, mi raccomando.
valutazione finale: loro ci hanno battuti demolendoci ed infilandosi nelle crepe formatesi nel nostro muro, noi abbiamo avuto troppo poco possesso e muscoli per poter dire la nostra, differenza nel punteggio, per quanto mostrato, eccessiva, ai nostri tecnici, noi siamo delle capre, ma tutti abbiamo dei dubbi sulla seconda, ed infatti, tutti abbiamo dei dubbi su boni, ed infatti, il dualismo allan/canna lo rimanderei ad altre occasioni, tanti diciamo di provare soluzioni diverse fuori inserendo hayward nei 15 ed infatti….. vogliamo aspettare ancora tanto a mescolare un po’ le carte?
prima volta che la mia personale fiducia su O’Shea vacilla. Tanto deluso da questa nazionale
non so se possa consolare gli ancora tanti appassionati azzurri, ma questo commento di un amico francese sui bleus lo trovo adatto per ambedue le situazioni: “Et oui quand on a des chèvres on fait du fromage et pas du rugby ?”… e non credo ci sia bisogna di traduzione…
Traduci
E si, quando hai capre fai formaggio e non del rugby..
Ognuno dei loro faceva metri, noi andavamo da una parte all’altra del campo senza avanzare. La differenza sta soprattutto qui.
Haywarde Minozzi si capiscono al volo e Minozzi con il pallone in mano è imprendibile.
giusto per precisare, sicuramente i due insieme giocano bene, ma nella meta hayward serve gori (mi pare), e quest’ultimo la passa, pur facendosi sporcare il passaggio, ma lì i francesi avevano difeso al meglio, a minozzi che fa il numero di raccogliere la spazzatura e riaccellerare lasciando là i difensori
Abbiamo fatto resuscitare i morti. partita bruttissima ed errori banali come al solito. COS che continua ad essere ottimista. Ma onestamente non vedo la luce in fondo al tunnel ne tantomeno i progressi di cui molti parlano. Continuo a pensare che non sia l.allenatore giusto per noi e che cosi non si va da nessuna parte. Questa squadra non diverte e dubito che mai acquisira una mentalita vincente purtroppo.
Ha ragione ad essere ottimista..difficile fare peggio, miglioreremo per forza…
Credo la partita peggiore degli ultimi anni, persino peggiore di quella dello scorso anno con l’Irlanda…
Partita orribile tra due squadre mediocri, anche se per ragioni differenti. Poco da salvare, a parte la prestazione di 2, 3 singoli.
Una Francia inguardabile come squadra ci mette sotto con le individualità e soprattutto con il fisico.Non credo assolutamente che se giocavano Tizio o Caio sarebbe cambiato qualcosa: questi sono e con questo deve cucinare il cuoco! Comunque questi orribili galletti hanno perso di 1 punto con l’Irlanda e di pochi punti in Scozia; pensare di andare li a fare risultato mi sembra un po’ troppo .
Cos fa con quello che ha a disposizione, lasciamolo lavorare perchè ci vorrà tempo e tanto. Piuttosto se certe scelte si fossero fatte quattro o cinque anni fa . . .
Resto dell’idea che in seconda linea ci vuole Fuser o Biagi e Minozzi ala con JH estremo, Boni a giocare in pro 14, è già abbastanza. Ai ragazzi niente da dire come impegno, quello che manca non si può comprare.( Ma insegnare da giovani si !)
Sconfitta che fa malissimo. Partita bruttissima assolutamente alla nostra portata, contro una Francia che ci grazia anche più volte pur giocando in maniera orribile come squadra (gameplane semplice, la buttano ovviamente sul fisico ma non riescono a fare più di 6 fasi, due mete praticamente fatte buttate via, falli a volte più stupidi dei nostri, esecuzioni approssimative da parte di giocatori con un tasso tecnico mediamente più elevato del nostro) . Nel primo tempo con non poca fatica e con disastrose fasi statiche stiamo attaccati al punteggio anche se lasciamo l’iniziativa del gioco alle cariche francesi che logorano la nostra difesa. Poi commettiamo errori/orrori pesanti quando potevamo portare dalla nostra parte l’inerzia della partita, touche sanguinosa persa ai 5m, falli ripetuti nei 22 francesi che toglievano loro pressione. Assolutamente necessario lavorare sulla disciplina e sulle fasi statiche. Con l’ingresso di Biagi la rimessa è parzialmente migliorata, ma la mischia anche oggi in sofferenza. Menzione per Negri e Mbanda che tengono testa alla fisicità francese con un workrate impressionante e Minozzi per la sicurezza che sta acquisendo in campo internazionale.
Poteva andare peggio, loro hanno fatto errori incredibili. Noi siamo questi, senza campanaro, morisi,sarto ed esposito(senza togliere nulla a Bellini che ha giocato bene per me) la nostra 3/4 perde tantissimo in qualità. Ribadisco quanto detto nelle altre partite…Biagi e Fuser darebbero più chili e meno certezze agli avversari, perché sono seconde vere.bene negri, Minoico e mbanda anche se nel 2 tempo sono distrutto anche loro. Preoccupato invece per la mischia che è sempre in affanno. Lavorare duro e in fretta, la pazienza ha un limite
Sì sono mangiati 3 mete al primo tempo si vedeva che coi 3 quarti giocavano le riserve delle riserve questo è grave è lo specchio della qualità dell’italia
Questa era probabilmente la Francia più modesta degli ultimi anni, povera di idee di gioco e di talento. Ma di fronte alla pochezza dei nostri e nonostante le molte incertezze mostrate, è stata più che sufficiente per vincere e per poco non portava a casa il bonus. Partite come quella di oggi son desolanti perchè mettono a nudo tutta la nostra mediocrità. Non basta la buona volontà, lo spirito di sacrificio, la voglia di fare, ci sono limiti tecnici che rappresentano il solco invallicabile che ci separa dai nostri avversari e che molti di questi ragazzi si portano dietro fin dall’adolescenza quando avrebbero dovuto venir formati da tecnici qualificati e non da stregoni improvvisati, spesso messi lì perchè amici di tizio o caio, o semplicemente perchè in possesso di un patentino federale. A ciò si aggiunga la scarsa competitività di un movimento che vede emergere – ora come venti o trent’anni fa – quasi solo figli di ex-giocatori, perchè essendosi allargata di poco la base dei praticanti, riesce ad arrivare ai vertici gente che oltralpe faticherebbe a trovare posto in Federale1. Oggi si è assistito alla sagra del placcaggio mancato, della linea difensiva che non sale o che sale incerta, del sostegno in ritardo, dei turnover causati da lentezza nelle ripartenze o da scarsa lucidità nelle scelte di gioco: gli stessi identici problemi di 15 anni fa. Sempre necessari due, tre o perfino quattro uomini per fermare l’avversario, perennemente battuti nell’uno contro uno. In più la nostra mischia non è più quella competitiva di 5-6 anni fa. Così dal 14-10 si è passati in un amen al 34-10: due o tre acceleratine ed i galletti hanno scavato un gap di 16 punti. Contro questa stessa Francia, non più di 3 mesi fa, i giapponesi fecero un figurone, uscendo dal loro campo con un meritatissimo pareggio. Pochi i giocatori nostri da salvare stasera: Minozzi su tutti, poi Mbanda e Negri, Zanni a tratti. In compenso molta mediocrità, specie tra i trequarti. Allan sbaglia calci facili. Ma è il livello generale a scoraggiare: questo era sulla carta l’incontro meno ostico. E’ stata la quindicesima sconfitta di fila nel torneo, un record negativo che nemmeno nelle prime edizioni. Il rugby italiano, nella vetrina più importante, fa il passo del gambero. E non bastano le foglie di fico dello staff dai nomi stranieri di prestigio, a coprire le mancanze di un sistema di formazione e sviluppo che fa acqua da tutte le parti.
Forse l’unico commento decente che ho letto
leggo solo ora, e concordo in larga misura aggiungendo due cose: la francia della pearl harbour parigina era figlia di Novés (il quale è stato giustamente silurato) mentre ieri c’era una improvvisata formazione di elementi che ricordavano la storica battuta di Munari sugli isolani pacifici e la canoa che gira per le isole… secondo, il movimento vede ritornare i nomi dei “figli d’arte” non tanto perchè siano più o meno bravi di altri, ma forse perchè in famiglia li spingono un po’ di più… conosco genitori più che appassionati ma solo tali (non ex di qualche cosa) i cui figli rugbisticamente più che dotati e ivi sospinti dalla passione genitoriale, ad un a un certo punto si sono dedicati maggiormente allo sci di fondo, al biathlon, alla scherma, ottenendo soddisfazioni e risultati eccellenti in discipline di livello olimpico… questo perché quando erano in giro i vari osservatori accademici avevano occhi solo per i “nominati”… Giovanni caro, è l’italia (sempre quella) della eterna valorizzazione della mediocrità, e dei figli di papà… e ogni tanto ce n’è anche, per fortuna, uno “buono per rugby”, ma non so se sia veramente una “buona” fortuna per il movimento italiano…
Direi un analisi perfetta!
Aggiungerei anche delle scelerate scelte tecniche di COS che hanno ampliato il gup già di per se molto grande tra noi e le altre!
Commento da 10 e lode. Grazie
Ciao Giovanni,
Non commento praticamente mai perché alla fine di dicono le stesse cose da anni e sono stufo. Però stasera tanto amato in bocca perché, secondo me, non si può nemmeno giudicare come hanno giocato.
Il rugby è uno sport semplice: se perdi le fasi statiche e nei breakdown non puoi vincere. E noi oggi abbiamo subito in entrambi i punti.
Poi un giorno sarebbe bello sapere le storie vere dietro le carriere di Minto, Furno e Favaro. Perché quei giocatori li facevano la differenza di breakdown e permettevano di avere il possesso è di impostare un gioco. Ieri sera questo non è successo ed è un peccato, perché questi tre quarti, quando hanno la palla in mano, sanno attaccare.
Invece che a metà settimana mi imrovviso CT ora 🙂 Sempre contrario a cercare altri equiparati ma Hayward c’è e metterlo in campo dall’inizio mi sembrerebbe una buona idea. Lui e Minozzi intercambiabili 15 e 14. Secondo centro Morisi con pronto Benvenuti a sostituirlo. Se si rimette cominciare a provare Licata facendolo subentrare a Parisse nel secondo tempo. Riprovare a far giocare una partita a Canna dall’inizio.
D’accordo con Munari abbiamo non più di 6/7 giocatori di livello internazionale ai quali ci potremo aggiungere 4/5 assenti , troppo poco per competere a questi livelli , detto questo il risultato rispecchia i valori in campo, mi resta il rammarico di non riuscire a competere negli impatti , questa è una skill allenabile , dipende più dalla testa/attitudine e tecnica che dal fisico , Minozzi docet….. e anche per il futuro pur se moderatamente ottimista non vedo all’orizzonte giocatori in grado di competere in certi ruoli………
Vabbè sapete cosa vi dico?…vado a rispettare i doveri coniugali! Passo e chiudo!
Possesso, disciplina, scelte giuste, tenuta fisica, ecc… sempre le stesse cose da rimarcare purtroppo. Di positivo i giovani inseriti. Su tutti Negri, Minozzi che mi stupisce in difesa dove pensavo avesse forti limiti a livello internaxionale ma anche un ottimo vecchietto Zanni. Secondo me ha detto cose molto più sensate Gavazzi di O’Shea che a caldo mi sembrava piuttosto provato e ripete da mesi sempre le stesse cose. Comunque sappiamo di essere inferiori a tuttr e cinque le squadre del 6 nazioni, testa bassa e lavorare e dare fiducia alla gioventù. Rispetto al passato abbiamo più scelte in diversi ruoli e un gioco alla mano decisamente migliorato, anzi direi molto lontano dallo standard italiano di sempre.
Beh… prova a riguardarti il gioco alla mano dell’Italia di Coste e anche se proprio, proprio, di alcune partite dell’Italia degli anni ’80, tipo Italia -Barbarians al Flaminio, anno domini 1984!!!
Lascia perdere, Ermy, c’era gente che scriveva di “bella reazione” dopo la partita con l’Irlanda. Sul 42-0 per loro. Siamo fermi a 15 anni fa: il sistema-rugby italiano sembra uno di quei premi letterari, dove un anno sono in giuria io e premio te, sapendo che l’anno dopo sarai in giuria tu per premiare me. Finchè non si scardina il sistema incrociato di interessi comuni non si potrà mai davvero compiere il salto di qualità a livello internazionale, perchè troppi mediocri, in ruoli vari, permarranno a far da zavorra.
Si e’ vero…ma.con.inghilterra e irlanda male non.si era andati…ho letto di mlti cambi…ma con un allenatore queste figure da peracottari magari le eviteremmo pure…mi sarebbe piaciuto vedere giovani in campo ed essere asfaltati…magari x un progetto…ma cosi cosa vuol rappresentare…alla coppa del mondo andiamo con zanni e parisse? Contro una squadra di bisonti ci metto contro i capretti? Meglio che lasci perdere…dor…selezionatore…ma andasse a…
Negri sostituto ideale di Parisse a 8 .
Secondo me non è tanto importante la questione se sostituire Allan con Canna, o Bigi con Fabiani, ma francamente se sostituire O’Shea con Crowley o con Bradley.
Oh non capisco perché nessuno di voi alleni la nazionale. Siete tutti espertissimi.
Solito commento da saputello…
È un forum, si discute, si prova ad argomentare, niente di più, nessuno ha mai scritto, “farei di meglio..” ed anche in quel caso che valore avrebbe?
Continuare a sbeffeggiare chi ha un opinione non allineata, vuoi con la federazione, vuoi con Bradley/COS/Krowley, vuoi col forumista di turno o la donna delle pulizie (con tutto il rispetto per il suo lavoro, è un paradosso) diventa automaticamente un fenomeno da baraccone..
Opinioni.. Bel modo di controbattere.. Denota certo un intelligenza superiore alla media..
…….nessuno ha mai scritto, “farei di meglio..”.
spero che sia una battuta, Perché forse tu non l’avrai mai detto, ma questa è praticamente la frase più pronunciata su questo forum, riferita indifferentemente ad allenatori o giocatori
Io non ho sbeffeggiato chi ha un opinione diversa. Ho solo detto che leggo commenti di espertoni. Semplice. Il ‘farei di meglio’ si legge praticamente in ogni commeno, dai non girarci intorno. Io farei giocare questo, io quello, COS è un incompetente, Gavazzi è un cretino, ma perché Minozzi non gioca ala ecc..
Io vengo a leggere i commenti e mi meraviglio della totale mancanza di obbiettività. Semplice. Si fa più bella figura a non scrivere, secondo me.
Quindi essere obbiettivi significa non criticare il manovratore… interessante posizione… ?
Chiamare”espertoni” persone che esprimono opinioni o dire si fa più bella figura a non scrivere non sembra esattamente rispettare l’opinione altrui, ma anche questa è solo un opinione, per cui puoi controbattere con le tue ragioni, meravigliarti o regolarti come credi..
La rilevanza di affermazioni come in Italia c’è un allenatore ogni bar, tutti esperti di rugby ha anch’essa un valore all’interno di un forum di discussione, il valore che gli da chi la legge..
Attenzione,se siete cosi permalosi non dico più niente. Non volevo offendervi. Il mio concetto è molto semplice. Se in un commento leggo io farei giocare…passo oltre. E qua ogni commento è così. Possiamo generalizzare quanto vuoi, che in italia è così ecc..ma è la semplice verità
Parliamo, quasi, tutti di rugby, se non si dice il proprio pensiero, condivisibile o meno, su giocatori. Formazione, accademie, movimento ecc.. di cosa dovremo parlare? Le maglie sono molto più belle ora? A Marsiglia faceva freddo?
Si critica se ci si sente di criticare, si esulta o si elogia quando ci si sente di elogiare… io la vedo così..
E allora che ci stiamo a fare qua sopra? Tu in primis!
Non mi sento assolutamente di un intelligenza superiore alla media. Tranquillo.
Anche il divario fisico rimane troppon grande, altro che game plan…..per es Basteraud/Mbanda Biagi/vaimahina Camara/Zanni ecc ecc….
Oggi veramente ho avuto chiarissima l’idea di quanto male la federazione guidata dal signor Giancarlo Dondi abbia lavorato. Questi ragazzi sono il risultato del “lavoro” fatto dieci anni fa. Gente che non sa giocare un rugby pari a quello che giocavano i ragazzi nati dieci anni prima, con l’aggravante che, al contrario degli anni 90, negli anni 2000 le risorse economiche c’erano e pure tante!
Non amo per niente Gavazzi, ma questo risultato non é una sua responsabilità. É il “frutto” del lavoro fatto quando questi ragazzi avevano 14 anni. Siamo riusciti a perdere almeno una generazione. Non posso credere che tra tutti questi siano stati i migliori. Va benr un’annata meno buona, ma se sono 10, allora é il sistema che non funziona.
Cos cosa dovrebbe dire se non lavoriamo per il futuro perché adesso questo abbiamo e più di così non posdiamo fare?
Qualcuno pensa veramente che cambiando qualche giocatore avremmo potuto vincere?
Per piacere…
L’unica cosa é lavorare sui ragazzi e sperare che i “seniores” non ci facciano perdere il posto al 6 nazioni. Onestamente di più non si può fare.
Un’ultima cosa: qualcuno ha dubbi sull’impegno che i ragazzi ci mettono in campo? Io no e, anzi, dico loro grazie perché deve essere davvero dura per loro, farsi un mazzo così per poi andare in campo sapendo di non avere gli strumenti per competere a questo livelli.
Esattamente da quanti mandati inizia ad essere responsabilità di gavazzi/ascione?
Speriamo per loro vivano abbastanza al lungo da godersi i risultati e non finiscano come molti artisti apprezzati e rivalutati in seguito al trapasso..
Non trovi i vari progetti statura, apertura, postura ecc.. falliti miseramente?
Più di 100punti tra under e maggiore, nemmeno per l’under? 6anni fa alcuni dei ragazzi dell’under erano alle scuole medie, dobbiamo aspettare quelli dell’ostetricia per imputare qualcosa al magico duo?
Ricordo che gavazzi in precedenza è stato vice dondi, si è presentato alle elezioni come suo delfino e lui personalmente ha voltato la faccia a chi voleva far terminare la presidenza dondi…
Quello che fai è puro e semplice revisionismo storico, fra 30anni capirò anch’io che è giusto spostare il rugby dalle metropoli, per portarlo a….remedello/Calvisano…
Giusto, tutto giusto il rugby è sudore e fango, come dice quello della iole film..e gavazzi ha colto il messaggio alla lettera..
Ricordo che il progetto statura é stato fatto sotto Dondi, non Gavazzi.
Detto questo io non sto difendendo Gavazzi. Anzi! Penso che stia lavorando malissimo.
Sto solo dicendo che QUESTA SQUADRA é figlia delle politiche di Dondi, non di Gavazzi.
E quale era il ruolo di gavazzi ed ascione in quel mandato di dondi?
Vuol dire semplicemente che il mazzo che ti sei fatto non e° servito a nulla se poi in partita non riesci a placcare, a lanciare una rimessa o ad evitare falli banali che ti condizionano la gara. E di chi la colpa allora. Di OS, della Federazione, dello staff o dei giocatori se assistiamo a questo scempio a partire dalla Under e finire alla Senior, Sentirmi dire da mio figlio a meta° del secondo tempo *papa°vado a letto, domani ci divertiamo a guardare gli altri* non é certamente bello. Personalmente con OS non ho ancora avuto il piacere di vedere una partita che mi abbia soddisfatto completamente e tantomeno non capisco alcune sue testardaggini. Passi in avanti non ne ho ancora visti onestamente e si continua a dire che bisogna avere pazienza e che i risultati arriveranno. A mio parere non é l.enatore giusto per noi e per il nostro gioco. Vediamo quanto tempo dovremo ancora aspettare ma se i risultati sono questi ….. Buona vita.
Una domanda tecnica sulla meta di bastareaud. Ma ad inizio azione non c’è stato un velo dei francesi?
Cari amici, una squadra non è come un mobile dell’ikea che basta mettere i pezzi al posto giusto e sta in piedi, o forse si. Una nazionale è inevitabilmente figlia del movimento e fa bene @Giovanni a mettere il dito sulla piaga. Discutere qui di una partita da buttare, come tante, quando i babies ne prendono 78 dai pari età che non sono Bastareaud o Picamoles dovrebbe accendere non una lampadina ma tutto il lampadario. Non sappiamo giocare a rugby con i fondamentali perché non sappiamo correre né placcare, che a passare non va tanto meglio.
Invece qui stiamo a discutere se è meglio lo zebra style del gangnam style, se è meglio COS o Bradley se è meglio Violi di Gori nel spostare i mobili del salotto (vista la controruck da pensiero bradipo?).
Chi dice che il mago G non c’entra e le colpe sono tutte di Dondi dice un falso storico quanto chi dice che Brunel fece bene i primi due anni, ieri Sergio a ristabilito la verità storica.
Accontentiamoci di guardare il rugby, soffrirlo, tifarlo, oppure entriamo nelle club house e rovesciamo le tavolate, cacciamo i bravi ma inutili volontari, mettiamoci dei formatori che abbiano almeno un diploma dell’Isef e costruiamo degli atleti che possano diventare rugbisti, non dei panzoni che possano scheggiare il portone di casa.
Poi mandiamo a fanculo Ascione e la sua teoria del qua qua. Ieri chi ci ha fatto ululare ogni volta è stato Minozzi, un normale.
Minozzi e Negri, un normale e uno tosto.
Ti dò ragione su tutto, ci servono giocatori di rugby che siano anche atleti, dobbiamo cercare e coltivare il talento e la gioia del gioco, ma hai già detto tutto, inutile ripetere. Amplificherei il vaffa ad Ascione, non si capisce perché, figura inamovibile da lustri malgrado i fallimenti.
Inamovibile perchè porta in dote voti, tanti voti che influenzano le elezioni presidenziali.
Porta voti e non si vergogna neanche un po’, un classico intramontabile.
ma ascione per i superfans della FIR e’inamovibile, un luminare……………
caro Mauro, è più che ragionevole la tua esposizione, solo in un punto non mi ritrovo: il rugby non è solo fatto atletico, creare una nuova generazione di statal-assistiti per trovare un posto di lavoro agli illusi dal sistema universitari italiano (siano dell’isef o altro, vediamo i danni incalcolabili che sta creando un cero sistema di sostegno sociale e multiculturale) non credo servirebbe molto… il rugby è prima di tutto un fatto culturale, lo si deve insegnare (sul campo) unitamente a discipline che formino carattere, senso di responsabilità (non solo per giocare a rugby, ma per essere persone a tutto tondo) spirito di sofferenza e di sacrifico, individuale e collettivo… forse è questo che qualcuno intendeva con il suo “…no buoni etc”… prima ce ne facciamo una ragione, prima smettiamo di soffrire masochisticamente… a meno che invece…! 😉
Scusa, perché sarebbe un falso storico?
Non so che età tu abbia, ma se vai a guardare i risultati delle nazionali giovanili dei ragazzi nati tra la metà dei 70 e degli 80 vedi il perché poi la nazionale maggiore ha avuto certi risultati. Poi vai a vedere quelli dei nati tra l’85 e il 95 e ti spieghi QUESTI risultati.
Vai a vedere chi era il presidente in quei periodi e poi dimmi se é un falso storico.
Vai a vedere chi era il responsabile del movimento giovanile in quegli anni e chi c’era dopo (Ascione).
La colpa (enorme) di Gavazzi é che non si é ancora accorto che tutto quello che è stato fatto in quegli anni é da buttare e Ascione è ancora lì.
Io ho detto che questa nazionale é figlia di Dondi e delle sue politiche, non di Gavazzi.
Ah, tanto per capirci, é figlia pure di Munari e del fatto che abbia distrutto il vivaio della Benetton. Parlo di lui perché è quello che conosco meglio, ma sono sicuro che si potrebbe dire lo stesso di tanti altri “GM” di altre società di quel periodo che non hanno investito un soldo nei vivai.
Il risultato é questo.
Come so dice? Se semini vento…
È un falso storico perché Dondi era presidente con Gavazzi vice.
Non c’è Stanlio senza Ollio nè Gianni senza Pinotto.
Che poi Munari abbia distrutto il vivaio Benetton mi lascia molto perplesso, ma sicuramente tu hai maggiori e migliori informazioni delle mie.
Solo una domanda: quali talenti, prima di Munari, ha mai sfornato Treviso che non fossero transitati sotto il campanile di S. Giuseppe?
Scherzi?
Tronky, Cocco, Canale, Lello Dolfato, Ciccio Grespan…
Vuoi che vada avanti ancora?
Dai, su, per piacere….
E comunque se pensi che Gavazzi nell’era Dondi avesse tanto potere, allora vuol dire che non conosci bene come funzionava il sistema. Tanto per farti un esempio, fu Gavazzi che, in totale autonomia e in totale disaccordo con Dondi, per primo andò a parlare con il board di quella che era la Celtic League. Dondi era totalmente contrario alla cosa.
Oh, qui sembra che io sia pro Gavazzi. NEANCHE PER IDEA!!!!!!!!!!
Gavazzi è proprio la persona che ha scelto di lasciare Dondi al suo posto e farne il delfino, gli altri sono stati invece oggetti della giustizia federale…la storia che si ripete…c’era già Internet, cerca pure su google..
Ancora una volta mi tocca guardare le cose positive e forse per due ragioni: amo troppo il rugby e pertanto che l’Italia del rugby cresca, in questi anni ne ho viste di tutti i colori, ma ritengo che mai come stavolta i margini per crescere ci siano:
Piloni: unica nota veramente dolente, abbiamo Lovotti ma per il resto in questo 6N si è sentita la mancanza di piloni solidi ed efficaci (magari meno mobili) in mischia chiusa. Forse è il reparto dove dobbiamo crescere di più, in attesa che Riccioni e qualche altro giovane venga fuori
Seconde Linee: Zanni non è nel suo ruolo, Biagi e Budd sono ok ma non bastano: anche in questo ruolo dobbiamo trovare un erede di Quentyn, Ruzza ha qualità ma nn è un seconda linea puro..(forse David Sisi?)
Terze Linee: siamo straOk. Nonostante Parisse sia fuori forma abbiamo avuto la conferma cristallina che Negri sia uno con le skill e le capacità fisiche di giocare alla GRANDE (non mi stupirei che avesse qualche offerta dall’inghilterra o dalla Francia). In attesa di Polledri e con Mbandà ma soprattutto Licata-Giamma-Barbini e in prospettiva Meyer direi che siamo messi OTTIMAMENTE
Backs: Centri
dobbiamo migliorare difensivamente. Castello ieri è stato sufficiente, ma Boni in difesa non è ancora buono (anche se in attacco è potente, ciò non basta). Bisegni è da far rientrare nel giro come Morisi (se gioca come la scorsa settimana da subito!).
Mediani: Siamo un pò lenti (Violi e Gori) e questo non è accettabile in una squadra deficitaria nei momenti statici come quella Italiana di oggi (un conto quando in mischia reggevi ma oggi la contro-ruck è dietro l’angolo). Urge provare almeno un altro mediano anche tra i giovani (Panunzi? Trussardi (anche se un pò troppo istrionico), recuperare Bronzini etc. Sui mediani di apertura direi che Allan ieri fosse provato, Canna era da mettere prima, apparte loro McKinley è da re-inserire senza ombra di dubbio!
Ali e Estremo: In attesa del rientro di Campagnaro e Sarto, Hayward è da far giocar subito come non possiamo prescindere da Minozzi. Padovani si è perso/infortunato e credo che lo rivedremo quando avrà riacquisito un pò di dimestichezza con i campi (forse a NovembrE). Altre new entry giovani e meno giovani sono da osservare attentamente (Di Giulio – Sperandio – Zanon – Iannone etc.
I piloni forti in chiusa sono stati messi tutti a fare zumba..
ostinarsi a far giocare Boni, Benvenuti e Budd dopo le prime 2 partite scandenti…
Questi però sono i limiti di COS che non riesce a capire che se vogliamo reggere fisicamenete dobbiamo cambiare spesso.
Zanni e Parisse per carità, tanto di cappello ma non possono giocare 80 minuti.
Polledri, Favaro, LIcata, Campagnaro e Morisi servono come l’oro!!!
Pure Ghira in difficoltà ieri… c’è poco da salvare.
La prima linea è stata messa sotto.
La seconda: Zanni ha fatto il suo, come al solito e molto bravo in touche, ma Biagi ha giocato molto meglio di Budd in seconda
la Terza: Negri l’unico ball carrier, bravo. Mbandà ha sbagliato un mare di placcaggi e bastareau se lo sogna stanotte. Parisse è un santo che non fa (più) miracoli. Spero tando che si recuperi in fretta LICATA.
La mediana: Violi molto lento, e Allan mai in partita, mai un idea, (il cambio con Canna andava fatto molto prima).
Centri: Boni mi pare che faccia veder chiaramente i suoi limiti, non si può confrontarlo con i Morisi, Campagnaro, Masi, Canale, è certamente tre spanne sotto….. ma cavoli mettere dentro Hayward no???
Alle ali: Bellini dovrebbe essere più incisivo, Benvenuti non pervenuto (Ma quando meglio sarebbe stato mettere al suo posto BISEGNI) anche se, forse contro i Francesi ci voleva qualcosa di diverso, magari Giamba ……
Minozzi: l’unico davvero positivo (insieme a Negri) .. pure in difesa
O’Shea: game plan questo sconosciuto, gioco?? schemi??? difesa?
però siamo in crescita… abbiamo fatto due buone azioni offensive….
Alcune precisazioni: Ghira chiaramente in difficoltà, ci vuole Fabiani sono d’accordo. su Budd non sono d’accordo (Zanni ci mette cuore e ogni tanto fa vedere di che pasta è fatto ma NON regge 80, Budd è volenteroso e capace…nn è sotto a Zanni in seconda ora). Mbandà ieri è stato messo a fare il canaccio da guardia di Bastareaud ma ne è uscito con le ossa rotte. in attesa degli altri (vedi sopra). Violi lentissimo e deficitario al piede (ma forse la superiorità nei punti di incontro nn lo mette a suo agio). Ok per Canna. Boni deve migliorare (Bisegni attualmente dà più garanzie) Bellini alti e bassi ma deve crescere anche lui. Benvenuti non sono d’accordo. Giamba rispetto a Benvenuti nn è che demeriti.
Mbanda e Zanni hanno fatto moltissimo lavoro sporco ma sono in parte d’accordo con quanto scrivi su Zanni, il ragazzo rientra da anni di infortuni, non è una seconda naturale e il discorso del minutaggio Zanni/Parisse potrebbe agevolare i ragazzi pensando in ottica RWC detto questo, Zanni e Parisse sono con ghira gli ultimi giocatori di rugby rimasti, un esempio in campo e di continuità di prestazioni, ad oggi sono i migliori che abbiamo.
Su ghiraldini il discorso va allargato a tutte le prime linee.. sono in sofferenza, ma un ghira o Ferrari dominante in campionato non performa come dovrebbe solo perché raddoppiano la mole di lavoro in mischia, sinceramente non mi aspettavo reggessero così con circa 100kg di differenza, limitare il numero di punizioni contro in mischia è stato un signore risultato considerando gli avanti schierati e non sono così sicuro che fabiani/bigi avrebbero potuto far meglio, la disciplina in chiusa ci ha permesso di non sbraccare nei primi 50/60 minuti..
Fisicamente Negri non è da meno dei Francesi. Mbandà è coriaceo ma un pò per la trasferta Irlandese di una settimana fa un pò per l’opposizione di Basta ieri nn è stato in grado di arginare l’onda francese. Parisse nei placcaggi è in parte mancato, come anche Ghiraldini e la prima linea (compresi gli innesti) e i vari Allan-Bellini-Boni.. Gli aspetti positivi ripeto sono Negri – Hayward – Minozzi – Biagi …loro non possiamo oggi non farli giocare, sperando in qualche innesto a sostituire giocatori stanchi e spompati
hai perfettamente ragione su Parisse e Zanni, gli 80 minuti non li hanno più nelle gambe, forse ancora nel cervello ma senza gambe hai solo più l’idea… essendo però due giocatori d’esperienza e carisma (ritengo, non capisco come mai si sia voluto convertire Zanni in seconda quando, a detta di moltissimi osservatori europei, flanker naturale ma che nel ruolo di 8 era molto bravo, forse secondo solo al miglior Parisse… una staffetta tra i due non era e sarebbe più semplice che non vederlo in affanno in un ruolo non propriamente suo? parlo di Zanni, naturalmente…
Tutti noi dobbiamo a Zanni tantissimo. E’ un ragazzo fantastico. Ed era uno dei pochi che placcava tutto con Parisse. Basta mettergli vicino Lazzaroni o Steyn e dura 160 minuti non 80. Quando sono in due che placcano dappertutto è ovvio che siano stanchi, o no? Il problema è far crescere gli altri che sbagliano i placcaggi. Bisogna placcare in maniera definitiva.
probablimente è così, non conosco i dati dei singoli ma sarebbe interessante vedere di ieri sera il rapporti placcaggi portatii e conclusi tra i vari soggetti, sopratutto quelli denigrati (i senatori) e quelli incensati (i nuovi leader proposti dai media)… e poi riparlarne…
Dibattito tra di noi. Ascoltate: il Benetton con Tolone ha giocato alla pari placcando e quasi vincendo. Ogni settimana mostra una difesa meravigliosa, placca e la mischia fa il suo. Vi chiedo come mai la nazionale non riesca a fare quello che si fa a Treviso. E’ una domanda lecita che vale anche per i giocatori. Budd ad esempio non sarà un fenomeno però gioca sempre ad un livello a TV che non è quello espresso in nazionale.
Io credo che il problema alla base di tutto stia nei tempi a disposizione del gruppo. Manca amalgama nel gioco e nella cerniera difensiva in quanto non si sono oliati certi meccanismi che funzionano nelle franchigie. Il lavoro quotidiano a Treviso porta a grandi risultati soprattutto perché è conseguente di un maggior tempo a disposizione (e qualche ottimo giocatore in più, tipo Ioane) ed è possibile che quello che sta succedendo a Treviso, possa replicarsi in nazionale con il tempo dovuto. Condividete questa analisi? Che ne pensate?
Considerato quindi che TV fa parte dello stesso progetto di O Shea, cerchiamo di non essere pessimisti. Ci vuole tempo e l’anno prossimo vedremo delle Zebre diverse molto più competitive. In due anni sarà il turno della nazionale. Ha ragione Crowley…. sono i processi importanti non i risultati. I risultati servono per la fiducia, ma se vengono a caso, servono a nulla, solo ad illudere (si pensi al Sudafrica). Se la Nazionale non dovesse arrivare ai risultati e con lei le Zebre, vuol dire che il problema è la Federazione e quindi Gavazzi. Il tempo ce lo dirà. A mio parere infatti, la presenza di Benetton è fondamentale per garantire ad un ambiente la giusta tranquillità economica.
Rispondo a @interumditleo : per me la risposta a come mai la nazionale fatica così tanto mentre a livello di club sembra che le cose stiano iniziando a prendere il verso giusto per me è che le partite di livello internazionale sono un livello più alto sia come fisicità che come tecnica. Al momento l’Italia soprattutto fisicamente non è ancora a quel livello, quindi non è solo che non abbiamo una buona tecnica di placcaggio o non siamo abili nei punti di incontro, il problema risiede nel fatto che fisicamente non siamo ancora abbastanza forti. Alcuni giocatori tipo negri minozzi castello zanni ghiraldini parisse ( anche se quest’ultimo rientra da infortunio e non sta performando al meglio) ci sono ma il resto della quadra fatica.
Poi dal punto di vista dei singoli, io vorrei dire a oshea e parisse che sostengono che questo è il miglior gruppo possibile e che la partita si può vincere/perdere su singoli episodi, pensate se oltre negri, che ha fatto un partitone tra off load carries difensori battuti e placcaggi, avessimo avuto anche polledri, stessa scuola ( hartpury insieme ) di negri e qualità molto simili, qualche break in più come quello di negri dai nostri 22 lo avremmo fatto. Perciò vediamo di mandare veramente i migliori in campo.
il sistema rugby in italia non è sufficientemente strutturato per due franchigie-club, sono credo anni e in parecchi a sostenerlo (anche se per altri ci vorrebbe addirittura la terza/romana), la realtà italiana è più simile a quella argentina, dove però non si sono sognati neanche un momento di fare due franchigie per il super-rugby… forse TV funziona un po’ meglio perchè c’è tutto sommato una parte di imprenditoria privata che chiede risultati e accetta forse un po’ più di meritocrazia interna, pur dovendo comunque accettare compromessi con la fir derivanti dal non indifferente contributo para-pubblico all’avventura celtica… come ho detto più volte, la situazione dell’italia è paragonabile a chi sta in mezzo al guado e non sa più andare avanti, ma indietro è impossibile tornare, o come l’alpinista presuntuoso che si avventura in una via superiore alle proprie possibiltà e poi si inchioda in parete… per l’alpinista imbecille arriva a volte il soccorso alpino, con uno spreco immane di risorse economiche ed umane che sarebbero forse maggiormente utili altrove, per la fir… eutanasia?
A parte le solite disquisizioni tecnico-tattiche c’è un evidente gap di potenza fisica e temperamentale.. Come evidenziano i risultati passati e di conseguenza la posizione nel ranking siamo una tier2 e dobbiamo limitare i danni. Fa male ma bisogna ammetterlo. Ogni anno sta storia che se giochiamo così e stiamo attenti possiamo farcela, ma de che ? Abbiamo perso tanti giocatori di livello che nel passato ci hanno fatto quantomeno limitare i danni e anche sognare in qualche caso, ora abbiamo dei buoni giovani ma non possiamo ancora competere alla pari. Ci vorranno altri 5/10 anni almeno. Riusciremo a sopportare ancora sconfitte pesanti e cucchiai di legno? E a battere il Giappone e la Georgia a novembre? Se recuperiamo tutti (Morisi Campagnaro Sarto Canna Padovani Favaro) ce la possiamo pure fare, sennò torneremo prima o poi a giocare contro Romania e Francia B (anche se ci sembrerà impossibile)
>> Marcatori Francia
>> Mete: Gabrillagues (6), Bonneval (60)
Buffo, ero convinto che anche “barilotto” Bastareaud avesse fatto una meta…
Fisicamente Negri non è da meno dei Francesi. Mbandà è coriaceo ma un pò per la trasferta Irlandese di una settimana fa un pò per l’opposizione di Basta ieri nn è stato in grado di arginare l’onda francese. Parisse nei placcaggi è in parte mancato, come anche Ghiraldini e la prima linea (compresi gli innesti) e i vari Allan-Bellini-Boni.. Gli aspetti positivi ripeto sono Negri – Hayward – Minozzi – Biagi …loro non possiamo oggi non farli giocare, sperando in qualche innesto a sostituire giocatori stanchi e spompati
Ripeto , oggi come oggi il naturale sostituto a Parisse a N° 8 è Negri .