Sei Nazioni 2018, O’Shea: “Ho molta fiducia in questo gruppo”

L’head coach azzurro ha parlato alla stampa nel primo pomeriggio in vista della gara di Marsiglia

COMMENTI DEI LETTORI
  1. gian 21 Febbraio 2018, 17:24

    direi che è chiaro che il gruppo è stato battezzato e che le idee sono fin troppo chiare, aspettiamo i risultati, a questo punto, ed il rientro di alcune pedine per giudicare meglio

  2. LiukMarc 21 Febbraio 2018, 17:27

    Se Brunel ci volesse ancora bene venerdì sera ci farebbe il favore di perdere… 🙂
    (si scherza eh)

  3. Canino 21 Febbraio 2018, 18:49

    Si hanno notizie delle condizioni di Campagnaro? A questo punto immagino che resterà fuori per tutto il torneo…

    • Giambo 21 Febbraio 2018, 21:30

      Ha ripreso gli allenamenti a fine gennaio da quello che so. E’ probabile però che prima di aprile non scenderà in campo e quindi in nazionale lo vedremo per il tour in Giappone

  4. mistral 21 Febbraio 2018, 20:50

    “Nonostante ciò, “- ha proseguito O’Shea– “ho molta fiducia in questo gruppo…” anche perchè, e lo dico sommessamente per non incorrere nel delitto di lesa maestà, non è che abbia molte scelte…

    • Giambo 21 Febbraio 2018, 21:34

      Quello che sostengo io da mesi. Non è mettendo un Fabiani o un Canna in campo che sposti gli equilibri. Questi siamo e questi rimarremo fino a fine torneo, a parte forse Licata. Morisi mi sembra ormai assodato che COS non intende rischiarlo al 6N ed è più probabile che se lo porterà in Giappone, Campagnaro è ancora out ed anche lui prima di giugno in nazionale non lo rivedremo. Licata per me è l’unico che potrebbe cambiare le gerarchie se rientra dal suo infortunio, ma se lo farà non sarà prima dell’ultima con la Scozia purtroppo. Parlare di Polledri mi sembra al momento fantarugby

  5. ermy 21 Febbraio 2018, 20:57

    Mi sa che l’unico a non imparare dai suoi errori sia proprio lui… costretto dentro al personaggio di salvatore ed innovatore compie scelte spesso illogiche e che tutto hanno meno che l’aspetto della “costruzione”. Altrimenti non si spiegherebbe l’incaponirsi con un 33 enne fuori ruolo, appena rientrato da lungo infortunio, in seconda linea… oppure ignorare ciò che qualsiasi allenatore di seria C vedrebbe, cioè che il forte Minozzi diventerebbe letale con Hayward come spalla e tutor.

    • Giambo 21 Febbraio 2018, 21:31

      Fosse così, Hayward non giocherebbe estremo neanche alla Benetton. Anche Crowley è un incapace?

    • Dusty 22 Febbraio 2018, 09:08

      Ormai è palese la tua avversione per COS e sinceramente faccio fatica a capire da cosa derivi. Va bene non condividere alcune sue scelte però ho l’impressione che ogni cosa che fa è buona per essere criticata. Comunque vedo anche che la schiera dei detrattori del CT si sta allargando e sempre più sono quelli che palesano una insofferenza nei suoi confronti. Avanti così e fra due anni ci saluterà e noi saremo ancora punto e a capo .

      • Twickers 22 Febbraio 2018, 13:12

        Beh, mentre capisco il sentimento, non possiamo neanche tollerare continuamente tutto e tutti -accettare ciecamente che le decisioni prese da uno che di esperienza a fare il CT ne ha poco e nulla, (consiglio un occhiata al suo curriculum) come dirigente manageriale non si discute, ma come CT ne ha molto più esperienza, capacita’ e risultati Bradley…Essere positivi e’ mio modo d’essere – ma quando vedo che da QUELLA PORTA NO CI PASSO cambio via……per cambiar’ via ci vuole anche umiltà…la capacita’ di accettare, che beh, forse non ci ho azzeccato…non puoi dirmi continuamente siamo su la strada giusta…e non si arriva mai!

  6. berton gianni 22 Febbraio 2018, 12:36

    Dusty,
    non perdere tempo con gli insoddisfatti della propria vita…

  7. cassinet 22 Febbraio 2018, 17:38

    Eh si il problema della nazionale italiana dall’entrata del 6 nazioni ad oggi sono sempre stati i CT. Che sfortunati che siamo. ?

    • Twickers 22 Febbraio 2018, 18:23

      I giocatori fanno quello che gli dice di fare il CT…….non per nulla anche nel calcio se no va…..fuori e avanti ‘un altro…..Il CT deve sapere come fare giocare i suoi uomini, capire le loro capacita’ e unirli insieme come l’ingredienti di una ricetta……dicendo cose tipo ” se l’Irlanda gioca la suo meglio e noi al nostro meglio si perde etc,etc…..!” COS non e’ un CT di classe ne di qualità’……Brunel lo vedevo sfavato….e poco interessato, come lo e’ tutt’ora con la Francia…..i Francesi ci metteranno poco a cambiarlo!!

      • Raugmar 22 Febbraio 2018, 23:32

        E quindi tu credi che il problema della francia sia l’allenatore? Noves era scarso? Brunel, e tutti i suoi precedenti (intendo quelli stati da noi) tutti brocchi?

  8. Twickers 23 Febbraio 2018, 09:37

    Ovviamente si, il CT e’ il capo linea…..basta vedere i risultati e il cambiamento di resa di Benetton e Zebre, i giocatori fanno quello che gli dice di fare il CT. Noi abbiamo per anni avuti i CT sbagliati, CT anche bravi pero’ quando sei di fronte a una squadra che ha bisogno di un impegno e una profonda conoscenza del gioco e i suoi giocatori ci vuole un CT con le palle. Quando un CT ha una squadra gia’ provata che in pratica viaggia da sola, sono capaci tutti……noi abbiamo bisogno di un CT con una marcia in più’….COS non e’ quella persona….e visto e considerato che dopo 2 anni siamo sempre al punto di prima……Perche’ non dare il posto ai 2 CT Benetton e Zebre, visto che i giocatori sono gli stessi ma la gestione migliore, molto migliore. Che in breve tempo questi 2 CT hanno consolidato in 2 squadre risultati mai visti.

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