Finisce 32-26 . La Francia, bella ma ancora battuta, deve dire adieu alle speranze di titolo
Sei Nazioni 2018: un grande Laidlaw guida la Scozia alla vittoria
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Sei Nazioni Femminile, quarta giornata: Inghilterra e Francia soverchianti su Irlanda e Galles
Risultati e highlights dei match dell'ultimo turno
Sei Nazioni femminile: Inghilterra ancora rullo compressore, l’Irlanda si rialza
Red Roses mai in difficoltà contro la Scozia malgrado un altro cartellino rosso, il Galles cade a Cork
Due Azzurri nel XV ideale del Sei Nazioni 2024
Reso noto il Team of the Championship, dove l'Irlanda la fa da padrona e l'Italia ha più giocatori dell'Inghilterra
Scozia: fiducia in Gregor Townsend, nonostante tutto
Il capo allenatore rimane al suo posto, ma la federazione ha fatto intendere di non essere troppo soddisfatta dell'ultimo Sei Nazioni
Sei Nazioni femminile: la classifica dopo il secondo turno, balzo dell’Italia
La vittoria in Irlanda rilancia le Azzurre, e non solo nel ranking
Sei Nazioni Femminile: la sanzione disciplinare a Sarah Beckett dell’Inghilterra
La giocatrice inglese si era resa protagonista di un intervento scorretto ai danni di Michela Sillari
Ma la Scozia cosa porta?
Partita entusiasmante nel primo tempo.
Caotica e fallosa nel secondo.
Alla fine vince la squadre che é rimasta più in partita negli 80 minuti.
La Francia paga la sua fragilità mentale.
Sotto pressione i galletti iniziano a commettere falli e sbagliare qualsiasi passaggio.
Onore alla Scozia che non molla mai!
Cmq cari galletti non preoccupatevi, vi rifarete contro la sciagurata Nazionale Italiana..
Prevedo altri 35/40 punti di scarto..
A ma si, stiamo progredendo…
Caro Disco Rotto, volevamo rassicurarti che abbiamo veramente capito il tuo messaggio. Lo abbiamo recepito e fatto nostro. Speriamo che questo ti conforti e ti aiuti a guardare avanti. Sinceramente, I Tuoi Ascoltatori
Se il futuro é quello che ci prospettano..
Forse é meglio guardare indietro…
Che lagna che sei. Altri argomenti no?
demon però ha ragione il livello della nostra nazionale non è mai stato così basso
chi ha criticato ieri Garces per l’eccessivo permissivismo oggi ha potuto constatare quanta bellezza viene meno quando si comincia a fischiare di tutto e non in maniera omogenea…partita comunque godibile.
Francia incompiuta e con strascichi enormi di Dublino…
per la Scozia prendessero a schiaffi Russell gli farebbe bene!!!
Solo per la precisione, la Francia ha perso in casa contro l’Irlanda.
a Parigi col maltempo
si giusto…ho sbagliato
Partita bruttina e anche mal arbitrata . Alla fine la Scozia ha meritato di vincere anche se non è brillante come a novembre . Russell in giornata no , come già contro l’ Irlanda del resto , ottimo Laidlaw . Detto ciò credo che entrambe siano superiori all’ Italia . La cura Brunel al momento non sta funzionando , ammesso che la cura sia lui .
Ho visto solamente il primo tempo.
Godibile, con l’impressione che se la giocassero a chi ne sbagliava una di meno, senza fare nulla di trascendentale.
Francia che comunque mi era sembrata un po’ più solida.
È legittimo sperare nello scalpo scoto a Roma il 17 marzo?
Secondo me no poi…..
Con la Scozia non si parte battuti, ma dipende da quanto la difesa azzurra saprà tenere il ritmo di gioco degli scozzesi. Inoltre la nostra mischia non è dominante come quella di qualche anno addietro e gli scozzesi difendono le maul un po’ meglio. Dipenderà anche dal conto stanchezza/infortuni.
Chiedere a Demon1981
Altra partita appassionante! quest’anno a guardare la francia non ci si pente…speriamo di continuare a divertirci così
Scozia che riesce andare oltre i problemi in mischia chiusa e a qualche errore di troppo nel primo tempo. Decisivo lo spostamento di Laidlaw a 10 e l’apporto di giocatori dalla panchina come Denton, che hanno dato molto soprattutto in fase di conquista territoriale.
Francia cui non bastano kg e talento: attacco lasciato alle individualità, difesa che scricchiola se sollecitata, mancanza di una mediana consolidata.
Nota sulla telecronaca di DMAX, con tutta la simpatia per Raimondi e Munari, questa storia della motosega ha un po’ rotto, come se noi suonassimo il clavicembalo. Suvvia.
Comincio a stufarmi del sealing off fischiato quando l’arbitro ha il fischietto messo strano che gli solletica la mano e allora…
anche la storiella delle pulizie lontano dal bd meriterebbe di essere chiarita per bene perché se gioca la NZ si vede un arbitraggio se invece siamo in pro14 ne vedo un altro
Poi puntualmente durante qualsiasi partita verrà fischiato un fallo in ruck che nessuno capirà perché non lo si è fischiato 5 minuti prima
Premessa, se la scorsa settimana c erano stati arbitraggi che rasentavano la perfezione, lo stesso non si può dire alla fine di questa seconda giornata.
Partita piacevole, bella vittoria scozzese con Hogh sugli scudi ed una partita di grande de sofferenza di tutto il pack, Russell di oggi irritante.
Sulla Francia non riesco ad essere così critico, in fondo han perso di 6, mancano di un piano B quando serve cambiare marcia alla partita. Beauxis per quanto bene possa ave fatto, non tiene più questo ritmi ed andava cambiato prima. Bene la prova di Thomas ed in generale di tutti i trequarti, ma gli avanti sono una macchina costante di falli, anche oggi tra meritati ed immeritati, ne hanno commessi un monte…come si dice, mancò la fortuna ma non il valore
Partita giocata a chi regala chance agli altri. In più ci si mette Lacey che quando arbitra è come lanciare i dadi per aria: tanto per dirne una, negli ultimi 5 minuti fischia due not-rolling-away a due placcatori che facevano di tutto per togliersi, mentre per i precedenti 75 minuti aveva ignorato la cosa. Scozia che si lascia uccellare due volte e per due volte si rimette in carreggiata. Poi nel II tempo Laidlaw prende in consegna la barra del timone e li riporta sulla giusta rotta, ponendo rimedio ad un Russell confusionario che, come sette giorni fa, ne combina di tutte un po’. Gray e Huw Jones illuminano le cariche dei cardi, Hogg punzecchia a ripetizione con le sue corse. Dalla parte opposta molto solidi capitan Guirado e Camara, ma il vero uomo nuovo dell’era Brunel si chiama Teddy Thomas: 3 mete in due partite, di cui la prima oggi partendo da fermo e bevendosi tre placcatori di casa (non esattamente svegli, per la verità). E’ nata una stella.
grande giocatore e grandi mete per Thomas, però Russell, in occasione della prima ha semplicemente omesso il placcaggio…secondo me dovrebbe accomodarsi un po in panca….va bene il talento ma così è sprecato!!!
Giusto. E’ stato “presuntuoso” sia col Galles che con la Francia ieri e non è un caso il netto miglioramento dopo la sua uscita.
Mi piacerebbe, nelle prossime partite, vedere Horne con Laidlaw dall’inizio con Dunbar a primo centro
Francia che non riesce a distaccarsi dal tipo di gioco del top 14 ”individualista e fisico” , Scozia tanti errori se giocano cosi contro Inghilterra ne prendono 40
a meno di uno scivolone del Galles nell’ultima giornata, direi che la partita di oggi abbia deciso la penultima e quarta posizione del torneo… partita senza infamia e senza lode, forse troppo caratterizzata da un comportamento arbitrale ondivago…
Per fortuna arriva l’italia
;—)
Io, dopo aver vista la partita, con un poi di riflessione penso da vero ché questa francia sia prendibile. Da vero incompiuta, pochi schemi, poco affiatamento tra i giocatori, nessun leadership, a pena passano sotto perdono il morale e cominciano a fare fallo su fallo, ognuno volendo, fallosamente, salvare la patria. C’e bisogno di mettergli la pressione tenendo la palla in mano e calci adeguati di pressione, uno tantum, per farli fare dei falli. Speriamo ché piova pure, cosi i loro difetti si vedano di più. Difendere su di loro e semplice : vanno dritto per dritto, niente schemi complicati stile Inghilterra o Irlanda.
Da l’altro canto giocheranno a casa loro e vorranno riscattarsi delle due sconfitte, dal canto nostro continuano a pensare ché siamo scarsi e ché la partita contro di noi sara facile facile, dixit Guriado ché dice, a fine partita, 30 secondi dopo la sconfitta, “meno male ché la prossima sara contro l’italia” come per dire adesso viene il più facile.
Andiamo a prenderli, uccidiamo la bestia ferita.
Dipende molto da come noi scenderemo in campo. Se il nostro approccio mentale sarà quello visto ieri allora Guirado ha ragione. Se invece scendiamo mentalmente come contro l’Inghilterra (evitando orrori difensivi vari ed eventuali) allora abbiamo una chance concreta di fargli rimangiare quelle parole. La loro sicurezza deriva dal fatto che giocano in casa e che individualmente ci sono superiori, sia fisicamente che tecnicamente. Dovremo fare una grande partita corale per mettergli pressione e fargli cadere in confusione come ha fatto oggi la Scozia nel finale. Le probabilità seconde me ad oggi sono 70-30 per loro.
Francia alla canna del gas, il ritorno di Beauxis ricorda quando Mallett richiamò Griffen nel 2009: un disastro. La prima meta di Thomas nasce proprio da un “loose pass” di Beauxis, che poi non ne ha imbroccata + quasi una, checchè ne diceva Festuccia (un grande). Francia e Scozia sono le nostre 2 partite “potabili”, al patto di fare una prestazione perfetta e limitando gli errori. Siccome O’Shea non è un pirla, evitando il gioco alla mano nella nostra metà campo (vedi loop tra Parisse e Allan), sistemando la difesa tra i 3/4 e trovando un’openside degno si può fare
Guarda meglio, il passaggio sbagliato prima della meta è di Doumayrou, non di Beauxis, che al contrario a me invece è piaciuto abbastanza (ma ho visto la partita a pezzi…)
Beauxis ha giocato neanche male fino all’in avanti al 65° quasi nei propri 22, segno che era ormai cotto, e da li ha perso fiducia lui in se stesso e forse anche un po’ i suoi, in lui… Belleau doveva entrare al 60°, ma si sa che del senno del poi etc etc…
Avevo sperato nel coraggio della Scozia e, complice una Francia altalenante e un arbitraggio non competente, il cardo porta a casa una bella vittoria che fa morale.
Russell è una croce e una delizia allo stesso tempo. Munari, in diretta, ha detto giustamente che uno col suo talento serve per far fare alla squadra quel passo in avanti in termini di qualità ma se lui non è concreto ci rimette il gruppo. Ieri Laidlaw ha fatto vedere quanto l’equilibrio sia importante per portare a casa determinate partite.
Della Francia, però, vorrei sottolineare una cosa: verso la fine, Lauret chiama Serin e Beauxis per farli parlare tra di loro quasi a cercare di trovare una sorta di “pace in campo” per lasciare da parte gli attriti. Ecco, questo è il principale limite attuale dei galletti a mio parere, più di qualsiasi discorso tecnico o di infortuni perché quelli (vedi Machenaud, con lui altra squadra in campo) fanno parte del gioco
Con queste due ce la possiamo giocare. Dipende solo da noi e dalla cazzimma che abbiamo quel giorno.