Le franchigie italiane resteranno nel Pro14 ancora a lungo

Lo ha fatto capire il CT Conor O’Shea, durante la presentazione del torneo a Londra

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Dusty 24 Gennaio 2018, 16:05

    Non c’è che dire, è il leader del nostro movimento ovale. Lasciamolo lavorare e sistemerà ancora tante cose nel nostro sistema. Spero gli prolunghino il contratto per almeno altri 4 anni.

  2. western-province 24 Gennaio 2018, 16:10

    Per essere veramente sulla strada giusta sarebbe il caso di rinnovare la partecipazione per prima della fine di quest’anno, per evitare gli sfaceli dell’ultimo rinnovo (2014), che hanno causato lo smantellamento del Benetton e la caduta del rugby di alto livello in un baratro dal quale stiamo ancora risalendo

    • try 24 Gennaio 2018, 17:05

      Giusto, anche perché i rinnovi dei contratti sono tutti fino al 2020…

    • Turch 25 Gennaio 2018, 04:38

      Esatto, ed e` bene che siano tutti sulla stessa barca, non ricomincino i giochetti del tipo “noi andiamo a giocare con gli Inglesi” e altre balle simili.

  3. gian 24 Gennaio 2018, 17:06

    quindi è, perlomeno, ufficioso che 8 mesi fa fossimo sull’orlo di essere buttati fuori? giusto per capire la situazione

    • LiukMarc 24 Gennaio 2018, 17:44

      Be parafrasando quel che dice ci han comunicato i nostri partner celtici… un po’ “o cambiate o fora dae bae”

      • gian 24 Gennaio 2018, 17:52

        scusa se non sono stato cotanto poetico 😀

        • LiukMarc 25 Gennaio 2018, 09:44

          Nessuna scusa necessaria, era giusto per puntualizzare 🙂

  4. mauro 24 Gennaio 2018, 17:43

    Allora, otto mesi fa siamo stati valutati e giudicati inadeguati al livello, COS ha garantito per lo scombiccherato carozzone del rugby italiano e ci è stata accordata una proroga nella fiducia che, visto che ci stiamo dando un po’ da fare, potrebbe tradursi nel fatto che non ci cacciano dal college.
    Direi non male per quel trombone che siede sullo scranno del potere a Roma. Visto che alcuni gli assegnano i meriti del new deal (e se fosse solo un commissariamento?) si prenda anche le responsabilità di averci portati sull’orlo del precipizio.
    C’è solo da pregare che si dia tempo e si lasci lavorare O’Shea, che la nazionale è forse solo un piccolo problema

    • gian 24 Gennaio 2018, 17:57

      che il Signore ci conservi il Condor, comunque onore a chi gli ha dato le chiavi del carrozzone, poi possiamo discutere del perchè e del percome gliele abbia date, al max adesso, mi altero per il fatto di essermi sentito dire che andava tutto BENIZZIMO!!!

      • Diesel83 25 Gennaio 2018, 07:55

        checché se ne dica, indipendentemente da simpatie o antipatie, va ricordato che G. resta fondalmentalmente un imprenditore e a mio avviso a volte è interpretabile la gestione della FIR. Probabilmente o ha capito o gli hanno fatto capire che se non investe nell’azienda, la stessa va fuori dal mercato e forse è per questo che stanno tornando buone anche le idee degli altri.
        Spero che da un lato le società riescano finalmente a formare una lega, tappa cruciale per riuscire a portare avanti il processo di rinnovamento del movimento e che rinnovino il contratto a COS e al suo staff.
        Qualcuno sta già criticando COS per i risultati… io vorrei ricordare che due anni fa in campo facevamo solo presenza e che l’Italia non l’ho mai vista giocare così prima.

    • bangkok 25 Gennaio 2018, 11:19

      Ciao Mauro, ti ricordi che qualche mese fa asserito che lo stesso arrivo di Cos fosse stato, diciamo così, “imposto dai nostri partner europei? Che la Fir era stata di fatto “commissariata”?
      Ben venga il suo arrivo e tutto ciò che gli è stato accordato di fare -staff all’altezza compreso -, ma tenendo presente ciò che il G aveva sempre asserito nel suo programma appare fin troppo evidente che ciò che è avvenuto e sta avvenendo non è farina del suo sacco.
      Ha DOVUTO fare retromarcia su troppe cose, es. Allenatori stranieri x le franchigie, accademie collegate alle franchigie etc etc.
      E non mi pare proprio che lui (G) abbia il carattere x rimangiarsi neanche le idee bislacche se non costretto da “forza maggiore”.
      Ecco, oggi abbiamo la conferma.

      • Giovanni 26 Gennaio 2018, 15:25

        Il primo a parlare apertamente di commissariamento fu @ermy. Chissà che qualcuno di coloro che lo ha canzonato ed insultato non gli riconosca il merito di aver visto giusto…sia mai, eh.

  5. Huxley Boyd 24 Gennaio 2018, 20:45

    Per fortuna, il Pro 14 (anche grazie all’apertura ai sudafricani) e’ giusto per il livello del rugby italiano e da’ la possibilità di richiamare giocatori dall’estero che possono aiutare la crescita dei nostri. Speriamo che duri e che tra un po’ di tempo un’italiana possa vincere il campionato

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