Benetton Treviso, capitan Budd afferma: “Con Bath, ancora troppo incostanti”

Il condottiero dei Leoni fotografa la gara di Champions, così come coach Crowley che ha visto una gara a due facce

COMMENTI DEI LETTORI
  1. bangkok 22 Gennaio 2018, 09:34

    Capitano ed allenatore fanno bene a puntare il dito sulle “pecche” nel gioco biancoverde, è il metodo giusto x continuare una crescita che comunque è ben visibile.
    Bisogna però, x senso di equità, riconoscere il valore assoluto della formazione che si aveva difronte.
    Credo che nessuno possa pensare che il Treviso di oggi possa competere contro squadroni pienamente motivati.
    Troppo divario, bisogna essere onesti ed ammetterlo.
    Per quello ho trovato assurde e fuori dalla realtà certe critiche post partita.

    • LiukMarc 22 Gennaio 2018, 09:46

      Penso che un po’ di critiche a Treviso derivino anche da quanto fatto vedere nelle prime tre partite, dove ha dimostrato che se sono concentrati e determinati (anche a non fare errori marchiani di posizionamento e passaggio) possono dare molto più filo da torcere di quanto non abbiano fatto con Bath.
      Detto questo sabato sicuramente hanno dato tutto, chiudono con bonus mete (quindi sanno farle se vogliono) e 4 punti nel girone, decisamente meglio delle ultime annate.
      Da vedere se l’anno prossimo sarà Champions o – più probabile – Challenge, e in quest’ultima Treviso può sicuramente pensare di dire la propria, sempre coppa è, e avere un’italiana ai quarti sarebbe un enorme traguardo.

  2. Zamax 22 Gennaio 2018, 09:40

    “Dopo la nostra prima meta avremmo dovuto alzare il livello, invece un paio di falli commessi e le palle perse ci hanno fatto finire sotto pressione.” E infatti è ciò che sostanzialmente ho detto io in un commento alla partita. Dopo un imperioso, ottimo inizio, è bastato un piccolo calo di concentrazione (sul calcio di rinvio dopo la meta), qualche disattenzione, l’errore, e il Benetton è entrato nel tunnel della confusione mentale per tutto il primo tempo.

    • bangkok 22 Gennaio 2018, 09:52

      Potrebbe anche essere, almeno in parte, che pure Bath abbia alzato ulteriormente il proprio livello, o no?

      • giomarch 22 Gennaio 2018, 10:18

        Bath e’ andato sul sicuro..
        Maul e ancora Maul, poi le individualita’ che hanno nei 3/4 dove hai voglia di parlare di fitness, al differenza sta nelle doti fisiche, sono semplicemente delle bestie, vedi il loro secondo centro..
        Un buon segnale a costringerli ad un gioco monocorde, dove pero’ un rimedio si doveva trovare, a costo di non contestare le touche, dobbiamo sistemare ancora qualche particolare..
        Contento di non aver visto una partitaccia, treviso comunque a differenza di altre volte ha provato ad impegnare l’avversario, talvolta riuscendoci..

      • Zamax 22 Gennaio 2018, 12:29

        Io non penso che Treviso abbia fatto una brutta partita. Paradossalmente si sono viste molte cose buone. Probabilmente anche senza certe amnesie la sconfitta non sarebbe stata evitabile. Però fa quasi rabbia che il Benetton abbia guastato tutto in 10 minuti…

    • try 22 Gennaio 2018, 10:10

      Detto che Bath è onestamente troppo forte per treviso, sono d’accordo anche io che bisogna trovare una soluzione alle mete prese subito dopo aver segnato. Ormai è una costante e penso sia un problema di concentrazione. Anche sabato la prima meta è stata presa troppo presto. Poi ci aggiungiamo la seconda con il giallo che è costato di fatto la partita.

  3. mauro 22 Gennaio 2018, 11:50

    Avevo definito la partita con Bath una mission impossible e ne resto convinto, a maggior ragione dopo che i tifosi del Bath mi mostravano sconsolati lo smartphone con il risutato di Llanelli, loro ci credevano veramente di poter passare tra le migliori seconde, a noi il ruolo di vittima sacrificale.
    Piuttosto mi soffermerei nell’analisi della nostra mediana purtroppo punto dolente della squadra. a parte Gori che con la sua puttanata ha chiuso la gara e Allan che ci ha messo il suo sigillo non chiudendo il primo tempo volontariamente, quello che appare evidente è la pochezza qualitativa.
    Mi spiego: sabato inizialmente volavano stracci, i nostri sembravano due artiglieri di montagna, una alta, una bassa, una corta, una lunga. Poi migliorati ma sempre senza un briciolo di fantasia a sparigliare le carte. Mi sento di dire, parafrasando un celebre giornalista della pallatonda, che la nostra mediana non gioca a rugby ma lo pratica. Nessuna fantasia, né intuizione né colpo d’occhio né velocità di esecuzione. eseguono gli schemi, a volte anche male.
    E’ chiaro che se la cabina di regia funziona male poco si può fare, Banks ha quel di più che sta nelle quattro skills indicate prima, che non si imparano ma si possiedono o si allenano fin da piccoli.
    Posso dire che con Banks ed Hayward in campo avremmo avuto molte più possibilità di fare una miglior figura? Allora a mediano di mischia potremmo avere anche un impiegato del catasto tanto il gioco prenderebbe forma da questi due.

  4. Amedeos 22 Gennaio 2018, 13:37

    Bravo 10 minuti di applausi! Non ho nulla contro il ragazzo, almeno….non avevo nulla, adesso si sta rendendo (o lo stanno rendendo) proprio antipatico, Sia in Nazionale che a Treviso il discorso apertura dovrebbe essere un capitolo chiuso. Invece no….lo si deve far giocar per forza (credo di sapere il perchè) assieme a Gori, non credo sia un caso se la stagione passata e questa Treviso ha vinto quando il ragazzo stava comodamente a casa. Negli anni passati venivo crocefisso quando dicevo che non era all’altezza e che qualsiasi MA dell’eccellenza avrebbe fatto meglio, proprio per i motivi citati da @mauro. Un apertura non può limitarsi a passare palle a destra ed a sinistra, (molte volte proprio stracci bagnati) anzi….almeno adesso ha sistemato il piede. Comunque….lo vedremo al 6N, anche se per decenza mi auguro di venire smentito.

    • bangkok 22 Gennaio 2018, 16:12

      Amedeos, secondo me Allan t’ ha fatto qualche torto perché tutto questo astio è difficilmente spiegabile altrimenti.
      Ho rivisto la partita ed alla fine devo dire che le impressioni avute dal vivo sono state confermate: Allan ha sbagliato un (1) solo passaggio ad inizio partita ha rischiato 2 intercetti (che se fossero stati tentati a parti invertite probabilmente almeno un giallo sarebbe arrivato), ma è sbagliato parlare di poca fantasia del #10 perché è chiaro che si è attuato il piano di gioco deciso precedentemente. @ Mauro ti ricordo che ad un certo punto abbiamo commentato che aprivano tutti i palloni evitando qualsiasi calcio tattico forse x timore delle ripartenze di Watson &co?
      Quindi un po’ più d’indulgenza non sarebbe male.
      Il problema vero è la touche in attacco: quando sono rimasti in 14 non è mai stato possibile spezzare l’assedio proprio xké ogni volta che si allontanava la pressione si restituiva il pallone perdenti la rimessa laterale, col Bath che ricominciava a macinare gioco.

      • mauro 22 Gennaio 2018, 17:16

        forse non si è capito il senso del mio commento. La mia non era una critica, avevo premesso i torti di ciascuno, ma una riflessione qualitativa anche in funzione dell’azzurro.
        Ricordo il commento e ricordo anche che non vedevo utilità a restituire palla in touche,
        Quello che volevo sottolineare è che questa mediana ha dei limiti che ho cercato di esemplificare con la citazione del fatto che non giochino a rugby ma lo pratichino. Quello abbiamo e con quello facciamo, se avessimo un Banks – ancora con noi per poco – la cosa sarebbe diversa. Allan non è Sexton che prende per mano la squadra e Gori non è Ivan che era genio e fantasia. Tutto qua.

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