Tra continuità e volti nuovi, una prima analisi della Nazionale proiettata verso il torneo
Italia, verso il Sei Nazioni 2018: le prime scelte di Conor O’Shea
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Come si può pensare di vincere con la quasi totalità della linea dei 3/4 abituata a perdere e a non difendere?
Eh oh, quella degli all blacks aveva da fare..
Ma sono belli da vedere, gioiosi e spumeggianti, non mi sembra ci sia un lucano fra di loro ma comunque non possiamo pretendere di più.
Tirami fuori tu due centri di livello convocabili ora. Se questo è quello che passa in convento, inutile lamentarsi.
Mc Lean Sgarbi
Sgarbi personalmente non mi piace perchè è sì forte, ma incostante, e se non è in partita è come giocare in 14. McClean francamente non so come possiate rimpiangerlo, non mi ricordo una sua partita in nazionale dove abbia fatto la differenza. E comunque, essendo un equiparato, per giocare in nazionale deve giocare in una franchigia, la regola non-scritta è questa. Andando agli Irish, il buon Luke sapeva che avrebbe salutato la maglia azzurra per sempre.
McLean e’ oriundo, non equiparato. ha una nonna italiana
sì infatti è mezzo italiano x la precisione e pure di madrelingua se lo sentire parlare, non come Kris Burton
Oddio, proprio madrelingua non direi, pero’ parla italiano bene, seppur con un accento pesante.
Allora convochiamo McLean e Sgarbi, che vinciamo il Grande Slam in carrozza…
E comunque il mio discorso non era chi convocare o no, ma sulla tattica sempre adoperata dalle Zebre.
Provano un gioco offensivo, comunque perdono quasi sempre, e difendono male.
Oh signur….!
anche se e’ cosi’ alle zebre c’e’ una filosofia di gioco,oshea ne ha un’altra,in nazionale attaccheranno poco e difenderanno molto….purtroppo!
così perderemo, giocando male (semplicemente spostando la palla di lato) e difendendo benino (comunque non mi pare che i 3/4 di TV siano così rocciosi in difesa)..
carlo s il sudafrica qualche mese fa ha subito la peggiore sconfitta della storia,pochi giorni dopo hanno deciso di spostare palla di lato e fare possesso,hanno perso di un solo punto con un arbitraggio piuttosto controverso.non e’ un paragone e’ solo un esempio di come alcune volte fa bene provare a cambiare,per esempio che senso ha sfidare nel gioco al piede l’irlanda?
Solo una persona con una memoria estremamente labile potrebbe dire questo delle Zebre, o non ci ricordiamo più come erano fino a giugno scorso? Se perdono spesso è perchè non hanno alternative di livello per i titolari, con conseguenti cali fisici. Diamo loro un anno e mezzo come abbiamo fatto per la Benetton, e poi vedrai che qualche risultato lo tireranno fuori, gioco offensivo o meno.
Non ci siamo capiti, a me di criticare le Zebre per la posizione in classifica frega zero.
Il problema poi è l’attitudine e il rendimento dei suoi 3/4 quando si giocano il 6 Nazioni. Il 6 Nazioni!! Non lo scudettino cartonato di Galvisano!!
Probabilmente a te può sembrare un’eresia quello che sto per dire, ma oggigiorno a me dei risultati del 6N frega meno di zero. Se vogliamo ritornare ad essere competitivi, bisogna prima rendere competitiva la base, che si chiama Eccellenza e Pro14. La Scozia, per diventare quello che è ora, ha prima lavorato sulle franchigie, rendendo Glasgow uno dei primi 8 club d’Europa, e lottando ogni anno per il Pro12 prima e Pro14 dopo. E questo lo ha fatto non in 3-4 anni, ma in 7-8. Pertanto, lo dico onestamente: giusto e corretto preoccuparsi se i risultati in nazionale non arrivano, ma la cosa più importante ora è rendere Zebre e Treviso due club competitivi, con giocatori italiani, che possano lottare per posizioni di classifica medio-alte del Pro14. Se ad oggi nel 6N facciamo pena chissene! Anche perché all’orizzonte non c’è nessuno che possa soppiantarci nel torneo, checché ne dicano i giornali d’oltremanica. La Georgia non la faranno mai entrare, e paesi con un bacino economico ampio come Spagna e Germania sono ancora indietro di anni luce.
Veramente gli anni scorsi, senza gioco offensivo, le Zebre perdevano di piú.
Ma Minozzi che deve fare per avere la maglia da titolare? no che a prestazioni mi pare che (almeno per il momento) sia il migliore…
Ai centri senza Campagnaro e il miglior Morisi i nomi quelli sono. McLean faceva comodo, ma ormai mi pare che sia finito nella colonna di quelli che la nazionale non la vedranno più (a meno di stravolgimenti)
Attenzione che il livello del 6 nazioni è molto superiore al pro14. Considera che è anche da poco che gioca a questi livelli e forse sfruttarlo negli ultimi 20/30 minuti con la sua elettricità potrebbe fare la differenza (sulla carta). I giocatori che abbiamo sono questi e nessuno è un AB. Lasciamo lavorare OShea che sicuramente ne capisce più di me (dubito di molti utenti dei blog). Ricordiamoci comunque che al momento siamo oggettivamente inferiori a tutte le altre 5 ma ricordiamoci altre sì come eravamo allo sbando 2 anni fa. Staremo a vedere….
Minozzi essendo estremamente duttile DEVE trovare spazio, mi aspetto che la 23 sia sua anche se lo vorrei ala titolare al posto del lunatico sarto in un triangolo con bellini/bisegni e hayward, anche se apro un altro capitolo, per me bisegni e bellini dovrebbe fare il secondo centro ed avere piu’ palloni possibile.. Insomma vedrei bellini come un lote tuquiri della finale rwc..
Curioso delle scelte in 2a e 3a..
Niente da dire, nè che sia un altro livello nè che CO’S sa quello che fa e certamente infinitamente più di me (ed è il suo mestiere). Il mio era solo un appunto sul fatto che, ad ora, per quello che ho visto, le prestazioni di Minozzi a estremo mi sembrano superiori a quelle dei due compagni di nazionale (con Hayward che dopo le Figi non ha certo impressionato nei TM). Poi ovvio che la competizione fa solo che bene, per fortuna ora se la giocano in tre
Minozzi magari sarà anche titolare ma non è scritto da nessuna parte che deve esserlo per forza. E aggiungo per fortuna.
Dusty ma io non ho scritto questo, commentavo il fatto che l’articolo desse (quasi) per scontato che la maglia 15 sia un dualismo Padovani-Hayward quando l’ex Valsugana mi pare stia giocando meglio dei due. Poi ovvio che essendo duttile (ma lo sono anche gli altri due, specie Padovani) fa si che sia facile portarselo in panchina come utility back, ma davvero il ragazzo una maglia se la merita tutta per quanto fatto fino ad ora.
Licata non può e non deve rimanere alle Fiamme!
Sono daccordo, Licata alle Zebre subito!!
onestamente per Mcklean non trovo motivi di rimpianto, i 3/4 quelli sono e con quelli dobbiamo giocare, chi altro c’è? no…per capire, Ioane non è equiparabile, campagnaro è out e Morisi non è in forma….e poi?? dove sono sti fenomeni??? Reparto 3/4, a mio avviso sarebbe stato utile mettere dentro Venditti piuttosto che Allan, a cosa serve al momento??? Castello e Boni sono più solidi in difesa che incisivi in attacco e, viste le squadre che avremo di fronte credo sia un bene, piuttosto alla squadra si dovrà dare un gioco, oltre che un game plan.
allura:
Zanni – rientro eccellente: vero, ma purtroppo non in grado nè di fare la differenza nè di elevare il livello tecnico sopratutto se utilizzato in seconda;
Prima linea: emergenza… mi pare, e poca se non nulla considerazione per i senatori (per me un errore in questa fase però pronto a ricredermi)
Polledri: grande innesto, sopratutto per quanto sta facendo in premier, valore aggiunto!
Regia: continuità certo, la bocciatura di Bronzini non l’ho ancora capita, Allan speriamo che recuperi, giusto mantenerlo nel gruppo. Il valore del comparto può crescere nella misura in cui OShea lasciare giocare e inventare Canna in alternativa meglio che giochi McKinley.
3/4: Tante opzioni vero, ma mancano gli schemi., o meglio gioco ancora poco efficace, Nei test di novembre non hanno segnato una meta. E’ il grande lavoro che deve fare OSc per ora tante opzioni ma valore poco!
ti quoto, ed eccezione di Allan, non ha da recuperare….il livello non è alla sua portata, non lo è mai stato. Concordo pienamente sulla questione del gioco, è inutile far giocare Canna con il “gioco” o pseudo tale visto fin’ora, se deve continuare in quel modo forse Mckinley è più adatto.
Il problema per noi che oltre a Canna e McKinley non ce ne sono altri….. a meno di non rispolverare Padovani a 10.
regia? Ma cosè un film.
🙂
ho ripreso i termini dell’articolo
per me sono state fatte le scelte migliori al netto degli infortuni, con qualche rientro importantissimo rispetto a novembre e l’inclusione di giocatori come Polledri che alzeranno di sicuro l’asticella della qualità. In particolare molto positivo il rientro di Biagi a gestire le touche, e la conferma di Ruzza che a discapito di Lazzaroni(comunque in crescita), sta performando molto bene sia in seconda che in terza anche a TV. Penso che un’altro dei criteri di Cos sia stato, a parità di prestazioni (penso che tutti siamo d’accordo nel dire che nessun fenomeno sia stato lasciato a casa, anche chistolini ad esempio, per me sta giocando sugli stessi livelli di Pasquali), l’età. A parte parisse, ghira,gori e pochissimi altri, ha cercato di dare precedenza ai ragazzi più giovani, quindi con la prospettiva seria di una nazionale del futuro, neanche troppo lontano. Vorremmo tutti avere anche più scelta e qualità nei 3/4 o nelle 2 linee, ma ricordiamoci che solo pochissimi anni fa eravamo sempre con scelte obbligate e con pochissimi rimpiazzi che valessero il titolare di turno. Stiamo crescendo lentamente come profondità della rosa, quello che mi aspetto da questo 6n è invece un atteggiamento diverso e più concreto in fase d’attacco, cosa che fino ad oggi si è vista pochino rispetto ai progressi invece fatti in chiave difensiva. Ma è anche il lavoro più complesso e che richiede più tempo per fare ingranare tutti i meccanismi.
Certo che leggere gente con Frank ( ed altri ) dare merda, con estrema solennità, a dei giovani giocatori, dall’alto di chissà quale pulpito, mi rinfranca e fa risaltare alla grande tutto quell’asserito elitario spirito di cui e’ pregno lo scibile ovale…
Zanni è stato un grande ed è un grande giocatore, ma non in 2^ ma in terza.
Stesso discorso per Minto è un gran giocatore, ma in 2^ e non in 3^.