Top 14: Clermont affonda a casa del Racing, Oyonnax ferma La Rochelle

dire che l’impatto tra Vakatawa e il giovanissimo esordiente è “fortuito” direi che è una stramberia di chi non ha visto il match e neanche si è bene informato… Vake è andato dritto per dritto e Ezeala ha cercato di placcarlo, in modo del tutto (tecnicamente, secondo me) sbagliato, opponendosi ad una massa in movimento (lanciatissima) quale quella del francese con il proprio lato debole, anche se è difficle trovare un lato “forte” in un diciottenne all’esordio in top14 ed in una partita densa come quella di ieri, nonostante tutto…
gli espoir del Clermont ci hanno messo tutto quello che hanno potuto, ma di fronte avevano una squadra assetata di punti e di risultato pesante, era prevedibile che finisse in un massacro a livello di punteggio, ma che finisse anche con due altri infortunati gravi per Clermont forse è troppo… se si fosse trattato di una delle “minori” (Agen, Briv, Oyo per citarne tre che combattono per la salvezza e null’altro) forse il Racing non avrebbe calcato così tanto la mano, ma trattandosi dei jaunards è difficile non farsi prendere dalla foga di un risultato storico… a farne le spese un giovane esordiente che probabilmente non doveva essere schierato (responsabilità esclusivamente dei tecnici del Clermont) criminalizzare (come si sta facendo in Francia) Vakatawa per aver giocato duro è forse un pelino troppo perbenista, qualche opinionista ha addirittura detto “poteva evitare di correre in linea retta ed evitare il giocatore avversario”…! …è indubbio che a masse sempre maggiori che si muovono a velocità sempre maggiore conseguano impatti devastanti, ma se si vyuole un rugby sempre in movimento, con regole che penalizzano le fasi statiche e rendono le mischie sempre meno determinanti, e le touche esercizi di alta acrobazia aerea, la conseguenza è questa… decenni fa c’era solo un certo Jonah Lomu a spazzare via gli avversari, oggi si comincia a vedere fenomeni così di vent’anni un po’ su tutti i campi ed in tutti i campionati… mi associo a Gremo, triste a vedersi l’episodio di domenica, ma anche con Ian, fa parte dello spirito del gioco… forse dovrebbero essere le massime istanze a trovare nuove regole comportamentali (così come è stato fatto per evitare danni alle prime linee in chiusa) per limitare al massimo possibile i rischi…